Taemin era ancora elettrizzato a causa della stupenda serata appena passata. Come erano potute succedergli tutte quelle cose in sole due ore? Si chiedeva ancora se non fosse tutto un sogno, proprio come quello del pomeriggio precedente. Eppure, aveva una prova che per quelle due ore non aveva immaginato tutto. Non riusciva a smettere di fissare quel numero salvato nella rubrica del suo cellulare, sorridendo da solo, nella sua camera da letto.
“ Dovrei scrivergli? ”
Continuava a porsi domande del genere, iniziando a perdere la pazienza. Si stese violentemente sul letto, alzando il telefono, prima di iniziare a digitare qualcosa. Inutile stare qui ad elencare tutti i tentativi falliti, cancellando parole su parole.
Finalmente, trovò qualcosa che alle sue orecchie non sembrava troppo inopportuno.
- sms to Baekhyun:
Buonanotte, spero tu possa dormire bene. Non pensare a nulla.
Taemin era così nervoso che, non appena aver premuto il tasto Invia, scaraventò il telefono dall'altra parte del letto, chiudendo subito gli occhi. Nemmeno il tempo di girarsi, che sentì lo sentì vibrare. Era stato troppo veloce, non poteva avergli risposto. [ ... ]

"Che facciamo?" Chiede Ellie, scostandosi da Darcy.
"Mancano tre ore per l'annuncio degli EXO" dico, osservando le lancette che scorrono lentamente, nell'orologio sulla parete. [...]
Buttiamo tutto e andiamo vicino al pc.
"Accendo il pc, voglio leggere l'annuncio, non ce la faccio più, sono troppo curiosa" esclama Kat, tutta elettrizzata.
Ci avviciniamo tutte alla ragazza intenta a scrivere delle parole chiave per trovare quell'articolo.
Ed eccolo che ci appare davanti dopo un semplice 'enter'.
Siamo tutte in silenzio a leggere.
Si sente solo Darcy, giocare col sonaglino che Ellie le aveva portato.
"COSA? UN PROVINO?" eclamiamo tutte insieme dopo aver letto l'articolo.
La cosa si fa interessante.
FicTrailer: http://youtu.be/yjoSn0Q1Teo

- Cosa gli hai scritto? - chiede Sehun.
Jongin gli sorride.
Su un piccolo foglio di carta sono disegnati con un pennarello nero due omini. Un omino allunga la mano verso l'altro omino, sorridendo e sopra di loro sta scritto "Ciao! Mi chiamo Kim Jongin. 21 anni. Studente. Mi piacerebbe conoscerti!"
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TRADUZIONE! KaiSoo e quasi tutti gli altri.

Era stato un attimo, era bastato quello perché i suoi sorrisi andassero in frantumi, ma lui lo sapeva, sapeva che sarebbe finita così, perché le cose belle sono solo per le belle persone, e lui non era mai stato nulla di nemmeno lontanamente simile.
[SeKaiHan]

“Jongin, questo è il tuo regalo,” ghignò soddisfatto Chanyeol, mentre il ragazzo si inchinava rispettosamente davanti a Jongin, il quale era ancora parecchio scosso dalla situazione.
“I-il mio nome è Do Kyungsoo, è un piacere conoscerti, padrone,” sibilò con una voce dolcissima il ragazzo gatto, mentre la sua coda si fermava dallo scuotersi nervosamente e le orecchie si abbassavano come se si stesse sottomettendo.
Jongin restò immobile a bocca dischiusa per almeno due minuti e mezzo.
“Non l’avete fatto davvero…” sussurrò incredulo, rivolgendosi ai suoi amici, mentre il suo sguardo rimaneva incatenato alla stupenda creatura che aveva davanti.
[KAISOO] [Kitty!AU]

Il tempo era dalla nostra parte, ma ora si è fermato.
Non esiste più un “noi”. Siamo solo “io” e “te”.
[12:30-B2ST]

« Te l'avevo detto, di non avvicinarti. »
- quando ChanYeol prende l'iniziativa sbagliata in un momento sbagliato.
⊰ BAEKYEOL ❄

-LuHan… promettimi una cosa…Staremo insieme per sempre, vero?
-Si... Per sempre.
Circa cinquant’anni fa , un villaggio nella periferia proprio come questo, scomparve durante un festival. Per le vie di questo villaggio si sentono delle voci che cantano, in particolare quella di un ragazzo che ride, come un pazzo. Si dice anche che chi entra in questo villaggio non ne uscirà mai vivo…
-LuHan...( Yi Fan…) anche se siamo nati insieme… il nostro destino è quello di vivere e morire da soli… lo sapevo… l’ho sempre saputo…
-SeHun…Noi staremo sempre insieme.
-Ma non possiamo stare insieme per sempre.

-Chanyeol?
Un piccolo popup si accese sullo schermo
del suo pc, attirando la sua attenzione.
-Mh?
Un altro popup. ‘Forse dovrei controllare chi è’
-Ho voglia.
‘Decisamente. Dovevo controllare.’

- when Chanyeol doesn’t listen to Baekhyun;
• BaekYeol.

Un incontro voluto dal destino può sconvolgere per sempre la nostra esistenza ed insegnare che in amore non esistono confini invalicabili.

è la storia di due ragazze diciottenni e del loro passato oscuro legato a una profezia

Era la sera del 24 Dicembre. Come ogni anno, Yi Fan se ne sta sul divano raffagottato in una coperta leopardata a mo' d'involtino primavera - o meglio, inverno -, aspettando l'arrivo di Babbo Natale. Ma ciò troverà sotto l'albero, la mattina dopo aver scartato tutti i regali da parte degli EXO ed i suoi amici, cambierà per sempre la sua vita.
Dal testo:
[...]
Finchè non notò un pacco chiuso. Lo toccò. Era ancora fresco dalla Lapponia - o era il regalo di Babbo Natale, o dentro c'era qualche pizza surgelata.
[...]
"Andiamo Yi Fan, andiamo! Sbrigati!"
Riuscì a ricollegare il cervello, anche se era scollegato già da molto tempo, e rispose.
"D-Dove? Dove dovrei andare?"
L'altro, con la sua voce da usignolo, intonò:
"Devi venire con noi! Il mondo sarà migliore se ci seguirai!"
Gli occhi di Yi Fan si trasformarono in fuoco, e senza pensarci una seconda volta prese la frusta che in passato aveva usato con Zi Tao per praticare sadomaso e fece la sua scelta, che avrebbe segnato nel profondo la sua vita.
⊰ KRIS ; accenni di TaoRis ❄

E tutto finì. In un attimo.

[ SeKaiHan ]