[ Malec ]
Attenzione: spoiler dal racconto inedito contenuto in Lady Midnight
"È stata una pessima idea." disse, senza speranza.
"Mi piacciono le pessime idee." ribatté Magnus.
Per alcuni istanti non si sentì niente, solo il rumore del fuoco che bruciava nel caminetto-lo stregone questa volta aveva optato per un appartamento semplice ma con tutti i comfort possibili, con un tocco di eccentricità data dal divano glitterato (“E questo tu lo chiami semplice, Mag?”). Il maggiore già sapeva l'esito di quella discussione da ancora priva che fosse iniziata. Conosceva il moro e le sue paure. E poi, c'era già Max.

Raphael Santiago preoccupato per Simon Lewis, il novellino.

"Emma, quel che avete voi va oltre ogni tipo di aspettativa: nessun Nascosto, nessuno Shadowhunter, nessun umano potrà mai provare ciò che provate voi l'uno per l'altra. Se temete di poter far male a qualcuno, trovate un modo per sistemare le cose: ve lo meritate, e ne avete bisogno."

Una Londra intrappolata in una continua lotta tra il bene e il male popolata dai personaggi che tutti noi conosciamo.
O che pensiamo di conoscere.
Un giorno si ritrovarono intrappolati in un luogo dove a tutti era stato rubato il lieto fine.
Il mondo reale.
Ecco com’è andata.

Aveva la possibilità di dimostrare quanto amasse quel ragazzo tanto bello quanto innocente.
Perché Alec era veramente innocente, quella purezza che era praticamente impossibile da trovare in un diciannovenne con un fisico da adone.
Quel tipo di ragazzo che preferisce starsene a casa a leggere piuttosto che andare a una festa.
Quel tipo di ragazzo che copre sempre i suoi fratelli per non farli sgridare dai genitori.
Quel tipo di ragazzo così timido e introverso, ma che, una volta entrato nel suo cuore, ti mostrava tutto se stesso.
Quel tipo di ragazzo che arrossisce ad ogni minimo complimento e che sa essere tremendamente irresistibile anche mentre balbettava imbarazzato.
Quel tipo di ragazzo che era Alexander Gideon Lightwood.
Quel ragazzo di cui si era irrimediabilmente innamorato.
Un sorriso si fece strada sulle sue labbra e con un gli occhi che brillavano di piacevoli aspettative e furbizia ricambiò lo sguardo della ragazza che lo guardava compiaciuta, aspettandosi già la sua risposta.
“Accetto volentieri la tua proposta Isabelle.”
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Semplicemente di quando Izzy decise di dare una mano a Magnus a mettersi con Alec.
Spero vi piaccia
Buona lettura^^

Tu conoscevi ogni cosa di me.
Ogni centimetro del mio corpo e della mia anima.
Ogni cicatrice che marchiava la mia pelle e il mio cuore.
Sapevi ogni cosa della mia vita, ogni avvenimento rilevante e non.
Ti ho mostrato me stesso, ti ho servito il mio cuore su un piatto d’argento, tu mi hai mostrato un lucchetto chiuso.
***
E ora sono qui, a guardare i frammenti della vita che avevo e chiedermi se riuscirò mai a rimetterli a posto.
Mi viene da ridere solo a pensarci.
Non riuscirò mai a ricostruire il mio cuore senza di te, perché tu sei il mio cuore, tu eri il mio cuore.
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I pensieri di Alec dopo la sua rottura con Magnus.
Spero vi piaccia
Buona lettura^^

Magnus vorrebbe uccidere chiunque ha attaccato ad Alec l’influenza, perché odia vedere il suo Shadowhunter preferito (e il suo ragazzo) così avvilito.

L'idea del cacciatore era quella di riconsegnare la maglia a Magnus e dileguarsi il più velocemente possibile, in fondo non gli sembrava giusto presentarsi in casa sua senza preavviso. Tuttavia i piani erano sfumati quando aveva incontrato lo sguardo felino dello stregone, e non ci aveva più capito niente.
-Allora, la maglia?- chiese Magnus, più per interrompere il silenzio che altro.
-Tieni- Alec porse la maglia all'altro, la scritta "se mi vuoi batti le ciglia" era in bella mostra, i glitter rilucevano sotto le luci al neon.
Alec chiuse gli occhi e li riaprì un paio di volte, condizionato da quella frase. Probabilmente era una cosa stupida, eppure Magnus capì e non poté fare a meno di sorridere.

{Collocato alla fine di Città delle Anime Perdute.
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Le sue mani si mossero da sole, tolsero l’indumento dalla gruccia e la strinsero al petto, dove Magnus non riuscì a trattenere l’impulso di controllare se su quel tessuto fosse ancora impregnato l’odore del giovane Nephilim.
Ed eccolo arrivare come un pugno in pieno viso, o in pieno stomaco, o entrambi, il profumo di Alec, proprio come lo ricordava. Chiuse gli occhi per assaporarlo fino in fondo, per memorizzarlo in ogni fibra del proprio corpo, in ogni meandro della propria mente.

Quell'abito così pesante che continuava a scivolarle, lasciandole una spalla scoperta, facendo intravedere la pelle candida del seno

Quell'abito così pesante che continuava a scivolarle, lasciandole una spalla scoperta, facendo intravedere la pelle candida del seno

Raccolta di drabble, flash fics & oneshot dedicate alla serie.
5 - L’attesa prolunga il piacere, dopotutto, e il suo fratellino preferito meritava esclusivamente il meglio. (pairing : Sebjace) (710 parole)
6 - L'incontro di Alec e Jace appena dopo il rito per la runa Parabatai. (pairing : Jalec - accennato) (669 parole)
7 - Clary scommette, Isabelle accetta, e il mondo è improvvisamente un po' più dolce di prima. (pairing : Clizzy) (780 parole)

[One-Shot | Pre-Saga | Alec&Jace (bromance) | Slice of Life | Libri / Serie TV]
“E tu?”
L’interrogativo di Jace lo riscosse dal torpore.
“Cosa?”
“Hai ascoltato almeno mezza parola di quello che ti ho detto?”
Alec si passò una mano fra i capelli arruffati e sbadigliò.
“Certo… Parlavi della tua nuova fidanzatina” lo sbeffeggiò poi, tornando a socchiudere gli occhi. “Vuoi sapere se anch’io la trovo grassa?”
“No.”
Jace gli diede un altro colpetto con il piede.
“Parlavo di te. Non ti sento mai parlare di ragazze… Non ti sei mai preso una cotta per qualcuna?”

Kieran non si era accorto di aver arpionato la mano sul colletto della felpa, lo aveva strinto così tanto per la rabbia che i denti metallici gli erano penetrati dentro la pelle tanto da farla sanguinare.
Storia scritta in preda al panico dopo cio che è successo in Lady Midnight.
Contiene qualche spoiler su Signora della mezzanotte.

La storia è ambientata nel terzo libro, quando Jace osserva Valentine e Sebastian parlare nella grotta. Sa che Valentine è crudele e calcolatore ma lo ama, non come bisognerebbe amare un "padre" , ma di un amore passionale e distruttivo. Vuole essere annullato dalle mani di quell'uomo.