Io so che cos'è...lo so...da molto tempo...forse quasi anni ormai. Ma tu sei sempre stato così irraggiungibile e il legame che ci univa si è un po' affievolito. Io ti voglio sempre bene, come amico, ma proprio a causa dell'altro mio sentimento non ho potuto fare a meno di tagliare un po' i ponti con te. Perché avevo paura.

"Aaaaargh! Ma che fai?! Pervertito, vattene!" strillò con voce poco maschile e agendo in modo assai poco virile il nanetto. "Abbasso il volume, ti ammazzo e me ne torno davanti alla tivù!" risposte il biondo. "Ma sono nudoooooo!" si lagnò Takanori, come a dire che per ciò non poteva essere ucciso. "Ruki, sei dannatamente patetico, smettila di coprirti l'amichetto perché ce l'ho anche io e so com'è fatto!"

Ne fu sorpreso, di sentirsi chiamare a quel modo. Non lo faceva mai, perché credeva che Ryo fosse più bello e gli si addicesse di più. Allora perché l'aveva appellato in quella maniera? Perché aveva deciso di usare il suo soprannome? Dedicata a DarukuShivaa e xXxOpheliac_382xXx

1987.
Uruha è una bellerina di Tokyo.
Aoi un insegnante di danza.
La loro storia nasce per errore, cresce e si dirama tra note, passi di danza e body color glicine.
"Non verrà..."
"Ripeti che non ho capito." esalò ironico l'ossigenato.
"E' tutto inutile... non verrà..."
"Aoi-chan puoi ripeterlo tutto il giorno... ma se il gnoccone ha deciso di non venire, non verrà."
Dedicata a Nine, con amore.

Ennesima fanfiction su cui sto puntando tanto. Si tratta di un assurdo intreccio fra i the GazettE, gli alice nine., miyavi e sei ragazzi di un paesino del Giappone. Per la cronaca: Linda = io XD Spero non risulti troppo pesante come trama, anche se sta andando avanti speditamente. Dei ragazzi aprono una pizzeria e un parrucchiere a Mie, con l'intento di attirare il chitarrista dei the GazettE Aoi. Svolgono due attività e adottano identità diverse per entrambi i lavori. Alla fine tutti i the GazettE sono propensi a conoscere di più i ragazzi che lavorano in pizzeria, e alcuni di loro, così, si ritrovabi a passare del tempo con i cinque musicisti.

«Yuu?»
«Taci. Mi hai fatto venire voglia di crema e fragole, disgraziato.»
Il suo ragazzo ridacchiò.
«Il tutto spalmato sul tuo corpo nudo, pasticcino.»
Dedicata alla mia Jo. Grazie di esistere, piccola.

Nel silenzio di una notte col cielo scosso da lampi e tuoni incessanti, soltanto il rumore della pioggia che colpisce la terra come una cascata di sassi e che sferza il mio viso freddo come mille schiaffi, riesco ad udire...

Eccomi con una nuova Fic!! Questa mia Fic ha come protagonisti i miei adorati GazettE ed é ispirata ad un film francese, "Jeux d'enfants"...ovviamente è solo in parte ispirata a questo film... la storia si evolve in maniera leggermente diversa...La fic è basata sull'amore-odio tra Ruki e la figlia del manager, Shoken: si conoscono fin da bambini e si sono sempre amati, ma avendo caratteri decisamente uguali, non si sono mai accorti dei loro veri sentimenti perchè erano impegnati a darsi battaglia tra di loro.... Buona lettura!

Mi desto dalle mie riflessioni appena sento il rumore della maniglia della porta. Istintivamente mi volto verso quel suono -che ora mi sembra sollevante- anche se non posso vedere chi l’abbia provocato. Le mie pulsazioni aumentano, mentre sento la figura conosciuta, seppur momentaneamente irriconoscibile, avvicinarsi lentamente a me.

I GazettE si trovano a dover sentire un Uruha completamente ubriaco che si crede Dante che narra la sua avventura appena avuta all'interno della PS Company citando i versi del sommo poeta.

Spengo il televisore e abbandono il telecomando sul divano . Respiro profondamente, appoggio la testa allo schienale e guardo fuori dalla finestra. Nevica ancora. E io sono rinchiuso qui dentro come un recluso. La voglia di essere là con loro è tanta...la voglia di perdermi nei suoi sorrisi imbarazzati immensa...

Apro gli occhi, ancora frastornato per l’urlo di Taka e me lo ritrovo sdraiato sotto di me. Nudo. Ma ciò che mi fa agghiacciare è che ho qualcosa di mio dentro a qualcosa di suo che non credevo potesse mai finirci.

"Sono verdi pistacchio" dico sconcertato guardando le fascette che mi ha regalato Aoi. Sì, è il pensiero che conta maaa...sono orripilanti!
"No no" risponde con aria risaputa "guarda bene, sono azzurre pistacchio!"
Seeeeh! Azzurre pistacchio, certo che lui è fissato!
Fanfiction scritta a 6 mani!

Il mio secondo sogno sui Gazetto, quello grazie al quale ho iniziato ad adorare Uruha XD anche questo era molto più corto e... stupido ._. così ho creato una situazione assurda e ho infilato quasi fino alla fine la mia Yuuwa con Aoi.

Il primo di uno dei sogni che ho fatto sui Gazetto XD In realtà era molto più semplice e breve, così ho dovuto inserirlo in un contesto che ho dovuto inventare, dato che non ero sicura neanche se nel sogno stessi per compiere 18 anni ._. spero vi piaccia! ^^