Recensioni per
Strigoi - The Bloody Moon
di Uzumaki_Devil_Dario

Questa storia ha ottenuto 90 recensioni.
Positive : 90
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
08/03/15, ore 22:40
Cap. 24:

Ehilà, compare :)
Mi metto a scrivere un capitolo della mia saga, faccio una pausa e un giro su Efp e cosa vedo? Un aggiornamento della tua storica "Strigoi", e dico storica perché ormai dopo che te la porti dietro da anni è diventata un po' la tua bandiera ;)
Qui le mie ipotesi sui piani di Sakura hanno avuto conferma, e in tutta sincerità non mi sorprende che Naruto non ci sia arrivato, un piano di tali dimensioni era praticamente impossibile da prevedere, e loro si sono concentrati più sull'inseguimento della Strigoi che nel fermare il suo piano.
La battagli sul fiume è stata davvero ben descritta, non solo dal punto di vista dell'azione, ma soprattutto per le immagini molto suggestive evocate dalla tua scelta di parole (ecco, qui ho visto chiaramente quanta esperienza mi manca per arrivare a questi livelli XD ).
In particolare mi ha molto colpito l'intervento di Hinata, e più leggo simili scene su di lei più mi convinco che avrà anche lei un ruolo importante nella battaglia finale (ho ancora in mente la mia idea di Sasuke vs Naruto e Sakura vs Hinata), perché un personaggio di tale spessore non può certo restare in disparte...
A tal proposito, mi è venuta in mente proprio ora un'idea che mi ha fatto rabbrividire: ma non è che per caso, seguendo l'esempio sia della tua vecchia storia "Nelle Notti D'Oriente" che del film proprio di Van Helsing, hai in mente di dare un finale tragico alla storia tra Naruto e Hinata??
No perché nella storia appena citata l'ho trovato davvero fastidioso, mi ha rovinato il finale, e mi dispiacerebbe parecchio che anche questa fic venisse rovinata in questo modo, non ti venisse in mente di fare un cosa del genere, vero??
Vabbè, lasciamo stare i miei feels...
Quindi, dopo il doppio aggiornamento di entrambe le tue long, è in arrivo un'altra oneshot? Curiosità ad alti livelli, non mancherò di controllare le nuove storie, per quando credi che arriverà per essere letta?
Al prossimo capitolo (o storia, dipende), buon lavoro :)

Recensore Junior
08/03/15, ore 22:28
Cap. 24:

Oh mio dio! Questo capitolo è ... Indescrivibile! Complimenti e grazie per il pensiero :)

Recensore Veterano
06/03/15, ore 22:58

Eccomi di nuovo qui,
Pronta a tuffarmi nelle nebbiose notti di Londra. Cominciamo subito con il commentare questo capitolo, mi era mancata un bel po' questa storia. Ci avevi lasciato con Naruto che nello scontro con la Strigoi aveva perduto la sua arma più potente e, cosa non trascurabile, l'unica efficace contro Sakura. Noto con piacere che hai mantenuto alcuni elementi fondamentali della trama originale di “Dracula”, che mantengono l'atmosfera cupa e gotica tanto cara a Stoker. Ma non precipitiamo le cose e cominciamo dall'inizio. Il senso di disfatta che Naruto prova non appena vede la sua preziosa daga venire ingoiata dalle acque scure del Tamigi, colpiscono anche il lettore che empatizza con lui rendendo l'atmosfera carica di tensione a cui si aggiunge il tono di scherno della vampira, che si bea dell'espressione piena di panico che aveva invaso il cavaliere. Lo spirito di autoconservazione del giovane cacciatore di vampiri gli permette di dissimulare il suo sbigottimento e di reagire cercando di non cedere alla frustrazione e alla paura di non riuscire a venirne fuori questa volta. Lo scontro vede Naruto in netto svantaggio, ma la sua indole che lo porta a non arrendersi mai, neanche se la situazione si presenta disperata, gli permette di elaborare una strategia difensiva cercando di recuperare ciò che poteva anche solo rallentare la sua acerrima nemica. Credo che agli occhi di Sakura questo piccolo e fastidioso insetto sia un vero e proprio “Die Hard”, insomma una spina nel fianco che più cerchi di estirpare e più si insinua sotto pelle. Il fatto che, sebbene apparentemente inerme, il cavaliere continui strenuamente a combattere galvanizza la Strigoi, infatti cerca lo scontro fisico un po' per prolungare l'agonia del suo avversario e un po' perché si diverte come fa il gatto con il topo prima di assestare il colpo di grazia. Fortunatamente Van Helsing non si perde d'animo e fa ricorso alle ultime armi del suo arsenale, stordendola prima con un crocefisso e poi sparandole con i proiettili all'aglio, quell'aglio speciale che Hinata gli aveva suggerito di usare, e a quanto pare il loro effetto supera le aspettative del cavaliere. Quei soli tre proiettili mettono in ginocchio la Strigoi così da ribaltare la iniziale situazione di vantaggio della vampira, anche se anche lei con un'ultima mossa riesce a sferrare un colpo talmente forte da scaraventarlo lontano. Entrambi escono malconci da questo confronto, ma la prima ad abbandonare il campo è la Strigoi. Naruto decide di tornare al suo quartier generale e passando per vie traverse allungando di molto il percorso e in quelle condizioni non è stata una passeggiata al chiaro di luna. Credo che la voce di Hinata in apprensione e la sua figura che esce dalla porta in manicomio e si precipita verso di lui è come una boccata di aria fresca o un sorso corroborante di acqua fresca in un deserto. Ho immaginato come quel tempo biblico sia trascorso per la corvina. L'irruzione di Sakura, la morte del suo assoggettato, l'aggressione a Mina e la sorte del suo amato, sono stati eventi che si sono susseguiti troppo repentinamente per avere una reazione degna di nota, e alla fine di tutto la nostra eroina ha dovuto raccogliere i cocci e con l'ansia del cuore ha atteso con la speranza del ritorno del suo eroe. Ma come si è sentita lei? Lei in quel momento deve essersi sentita talmente inutile, come mai prima d'ora, i suoi poteri di Strigoi sono stati inutili in questo frangente, non è riuscita ad impedire a Lady Sakura di prendere e portarsi via Naruto, ed ora non può fare altro che pregare per lui e la sua anima e sperare che queste vangano accolte e che lui trovi la forza per tornare da lei. Momenti di inquietudine che solo la sua profonda fede può aiutarla a sopportare nonostante il tarlo di non aver potuto fare nulla, ma anche lei in quanto Strigoi deve essere in grado di fronteggiare l'altra come suo pari, però è anche vero che lei è l'unica delle sua specie a differenza di quella vampiresca, quindi i suoi poteri e le sue capacità sono un mistero per tutti compresa lei. Vedere il suo amato tornare vivo da questa difficile prova deve averle scaldato l'anima e l'ha portata ha ringraziare colui che ha ascoltato ed esaudito le sue preghiere, si accinge ad essere il suo sostegno in tutti i sensi. Finalmente ci fai capire cosa è successo a Mina e cosa Sakura le ha fatto, visto che il nostro punto di vista è stato dettato da coloro che erano fuori la stanza e hanno assistito all'epilogo del fattaccio. Sebbene siano riusciti a bloccare il processo di vampirizzazione non sono riusciti ad impedire l'asservimento della dolce Lady Mina, che ora come ora si sente un peso ed una minaccia nei confronti di quelle persone che in così poco tempo le sono divenute tanto care. Dopo questo resoconto lo sconforto si palesa nelle parole del Cacciatore, che non vede possibilità di sopraffare e vincere definitivamente quel demonio scongiurando così l'inevitabile. Il saggio nonno, però, lo porta a ragionare di nuovo a mente lucida, come un vero cacciatore deve fare, ma questa sollecitazione si dimostra un pochino controproducente dato che il ragazzo si mette in testa di armarsi e ripartire per poter portare a termine la missione ora che la Strigoi era indebolita. L'idea non piace granché ad Hinata che sembra quasi sbraitare contro il suo uomo per la sua irresponsabili idea, mettiamoci nei suoi panni riesce a malapena a tirare un sospiro di sollievo dopo il brutto quarto d'ora passato e subito lui vuole ributtarsi in un'impresa potenzialmente suicida e neanche al pieno delle forze, ma così malconcio che anche emettere un respiro è come ricevere una pugnalata? Anche io mi sarei arrabbiata!!! Fortuna che a mettere un po' di giudizio in testa a quella testa allo sbando c'è Jiraya che usando un po' di psicologia inversa contornata di sana logica lo porta a valutare la possibilità di riposare e risanarsi prima di scontrarsi di nuovo con la sua più acerrima nemica. Hinata si dimostra amorevole, ma il suo “Cosa c'è?” si dimostra un pochino duro forse non aveva ancora metabolizzato tutte quelle emozioni che in poche ore l'avevano colpita, ma le scuse di Naruto fanno cadere la sua reticenza, come fa a tenere il muso a quell'uomo che ama con tutta se stessa. Dopo il breve riposo che si era concesso Naruto organizza le squadre per un attacco simultaneo ai covi della Strigoi così da chiudere per sempre questo capitolo e liberare Mina dall'influsso di Lady Sakura. Il fatto che il covo che Naruto ispeziona sia totalmente sguarnito, quasi da sembrare o il posto sbagliato o abbandonato, lo porta a chiedersi perché e un senso di inquietudine si impadronisce di lui non capacitandosi di questa anomalia, inoltre se Sakura non è in quel luogo c'erano alte possibilità che le altre squadre potessero incontrarla e scontrarsi con lei. Ispezionando il nascondiglio trovano anche le bare con i “sacrifici”, ma l'entrata in scena della Strigoi li paralizza sul posto e non possono far altro che affrontarla. Lo stato della Strigoi permette ai due uomini di tenerle testa senza riportare gravi danni. I rapporti delle squadre portano a galla delle anomalie come non incontrare alcun vampiro che li intralciasse oppure la mancanza dei sacrifici, questo stava ad indicare che quei rifugi erano stati sgomberati prima dell'arrivo delle squadre e probabilmente quello in cui si trovava Naruto sarebbe dovuto essere l'ultimo ad essere sgombrato, inoltre il fatto che Sakura avesse con se tutto quel denaro poteva solo significare che i piani della Strigoi erano cambiati e che si stava apprestando a lasciare i luoghi che fino ad allora l'avevano ospitata. Ora che tutto era cambiato i nostri eroi non hanno elementi per intercettare e prevedere le mosse di Sakura e questo getta dello sconforto tra le fila dei cacciatori. Si iniziano a fare varie ipotesi su dove potesse nascondersi e su come agire, ma siccome gli indizi a loro disposizione sono davvero esigui decidono di aspettare la prossima mossa della donna senza farsi trovare impreparati. Un barlume di luce diviene la richiesta di Mina di essere sottoposta ad ipnosi, un modo di rendersi utile anche ora che era stata compromessa, perché se era vero che la Strigoi poteva usarla per spiare le mosse dei suoi nemici, allo stesso modo lei poteva prendere informazioni dalla Strigoi e riferirle ai suoi amici. Questa soluzione poteva rivelarsi assai pericolosa perché il controllo psichico della dolce Mina sicuramente non poteva essere paragonato a quello di Sakura e quindi poteva rischiare di cadere sotto la sua influenza, tra l'altro l'idea di essere ipnotizzata poteva venire dalla Strigoi stessa e mascherarla da volontà di Mina, ma rischiare era l'unico modo per arrivare al bando della matassa. L'idea pare funzionare all'inizio, ma subito dopo Sakura riesce a ribaltare la situazione impossessandosi di Lady Mina e sfidando il Cacciatore. L'incursione della Strigoi e le poche informazioni di cui erano in possesso mettono gli uomini ancora più in agitazione, ma un'ipotesi si fa largo tra i pensieri di Naruto che mettendo insieme i pezzi del puzzle scopre finalmente dove si sta dirigendo Lady Sakura e che non avevano più molto tempo per fermarla. Ora sono curiosa di vedere il piano di inseguimento di Naruto e come farà a fermarla anche senza la sua preziosa daga. Sono curiosa di vedere ora quanto conserverai di Stoker e quanto, invece, ti discosterai da lui.
Alla prossima
Arcx

Recensore Veterano
10/02/15, ore 20:51

Tuuuuu!!!! Dove sei stato tutto questo tempo??!! LoL
Ammetto che c'e n'è voluto di tempo ma il capitolo è figherrimo (?) Anche se volevo più sangue e.e
Poi altra cosa...DOVE È IL MIO SASUKE VAMPIROSO?! TwT *lo scuote*

Aspetto il prossimo capitolo Konnichiwa (?)

Recensore Master
09/02/15, ore 20:22

FERMI TUTTI!
Sei tornato? Ehilà compare, ti aspettavo da quest'estate! XD
E così ci avviciniamo al finale di questa saga, scoprendo che per Sakura si avvicina il momento di compiere il rituale tanto atteso. E qui abbiamo un'altra rivelazione inattesa, ovvero che Naruto può fronteggiare i vampiri anche senza la sua arma overpower, questa è una condizione che riequilibra molto le due fazioni, considerando che Sakura è immune ai simboli religiosi...
Mi è piaciuta molto la parte dell'ipnosi, quando alla fine è stata Sakura stessa a lasciarsi contattare per farsi raggiungere, anziché nascondersi e farsi dare la caccia.
Ma stavolta andrà diversamente rispetto all'ultima: stavolta Naruto non va a Castel Dracula da solo, stavolta è accompagnato da una squadra di tutto rispetto, tutti ansiosi di ottenere vendetta, a parte Hinata.
Quindi, come potrebbe finire?
Azzardo un'ipotesi che ho in mente da tempo: Sakura riesce a portare a termine il rituale, e la battaglia finale vede contrapposti Naruto contro un redivivo Sasuke, e Hinata che regola i conti con Sakura.
Wow, che roba epica che mi viene in mente...
Al prossimo capitolo, buon lavoro :)

Recensore Veterano
10/08/14, ore 18:31


Ciao Devilaccio,
Sono finalmente giunta a Londra per immergermi in questa atmosfera gotica, dopo tanto tanto tempo. Sono contenta di sapere che aspetti di leggere le mie recensioni, ma non credo con la stessa ansia con cui noi poveri lettori aspettiamo gli aggiornamenti, comunque ecco qui la mia tanto attesa e agognata recensione XP. Ok, va bene, anzi benissimo, la smetto con le sciocchezze, loo sai vero che lo scrivo, ma non è detto che ci sarà una vera parola fine?
Già il titolo non promette nulla di buono per questo capitolo e contrasta profondamente con l'atmosfera di vittoria, anche se di una battaglia, del capitolo precedente. Insomma, il capitolo si chiude con un covo distrutto, i sacrifici per il rituale (apparentemente) inutilizzabili, e la consapevolezza che grazie a Renfield la Strigoi è all'oscuro della loro presenza nell'istituto. Quindi, dopo tutto questo leggere il titolo “speranza caduta”, ci prepari ad un bel colpo di scena la cui entità si può solo riscontrare leggendo il capitolo, anche se non promette nulla di buono. Il capitolo si apre con il nostro eroe che passa le ore di sonno ristoratrici nell'agitazione più totale. La rivelazione di Hinata lì per lì non ha prodotto una reazione forte, d'impatto, ma ha comunque generato un senso di inquietudine nel Cavaliere. Visto che la notte (mattina) non porta consiglio, lui si arrovella il cervello. Non è gelosia quella che prova, o almeno non quella che viene generata dalla paura di perdere la persona amata, ma un sentimento di profondo fastidio che lo rende irrequieto. Anche lui cerca di capire il perché, dato che trova normale che un uomo si senta attratto da una donna quale Hinata, le cui virtù e candore vengono accentuate anche dall'aura di santa Strigoi che la pervade, ma allora perché l'attrazione di Renfield lo irrita? Renfield non è un uomo qualunque, lui, per sua volontà è asservito a Sakura, quindi, di fondo la sua anima è volontariamente corrotta. Secondo il suo punto di vista una persona così abietta non può permettersi di posare solo lo sguardo su una creatura così pura come Hinata. Però, probabilmente, lo scontrarsi con la realtà gli fa realizzare che la sua donna è desiderata da altri uomini e questo risveglia anche il suo orgoglio da maschio alfa, quindi la sua “gelosia” non è scatenata da un'insicurezza sui sentimenti di Hinata, ma dalla consapevolezza che altri potrebbero insidiare la sua donna (anche se Hinata non è poi così indifesa, lo ha dimostrato!!!). E cosa c'è di meglio se non affrontare l'origine del suo cruccio? E finalmente dallo scambio di battute emerge a cosa l'uomo si riferisse quando urlò al Cavaliere che non doveva averla lui. Ricordi già avevo analizzato questo punto, ma l'idea che potesse riferirsi ad Hinata e più precisamente sul motivo che lo portò a pronunciare quella frase, mi era venuto in mente ma lo avevo accantonato in favore di una Daga Longinus. Comunque il dialogo rende palese cosa i due uomini provino e soprattutto permette a Naruto di rimarcare inequivocabilmente che Hinata è solo sua e che solo lui è in grado di difenderla. Il suo orgoglio non gli permette di riconoscere a Renfield i meriti della sua condotta, perché effettivamente gli devono molto. La scena successiva rievoca una scena simile accaduta nel vecchio nascondiglio, ma con risvolti diversi, là Naruto tendeva ad allontanare la Santa Strigoi, mentre qui la rende partecipe e cerca il suo aiuto, la sua compagnia e naturalmente i suoi preziosi consigli. Durante la riunione dimostri come amche personaggi che non sono coinvolti nell'azione, come Mina, siano fondamentali nella fase strategica, con idee stanto emplici quanto efficaci. E mentre si preparano a partire per la missione gli eventi iniziano a precipitare. Mi piace molto come riesci a sintetizzare il racconto di Stokner con la tua fan fiction, l'ho letto molto, ma molto tempo fa eppure riconosco alcune parti e soprattutto gli spunti, ti è uscito un bell'omaggio a questa intramontabile opera dal sapore gotico. Tornando alla narrazione, grazie all'intervento di Jiraya, Renfield riesce a compiere l'ultimo atto eroico in favore della donna amata, muore sereno perché lei era lì a confortarlo e cerca di metterli in guardia su un imminente pericolo. Ciò che aspetta, però, il manipolo di eroi è raccapricciante: Sakura è con i coniugi Harker e, mentre tiene Jonathan sotto una potente illusione, si nutre della dolce Mina, con quella sua aria diabolica che sfida coloro che sono giunti nella stanza, in particolare il suo acerrimo nemico. Naruto non perde tempo deve scongiurare ad ogni costo che la Strigoi vampirizzi Mina, quindi brandendo la Daga sacra cerca di fronteggiarla, ma solo l'arrivo di Hinata riesce ad impensierire Sakura. La Strigoi sa che non riuscirà mai a fronteggiare entrambi quindi escogita una mossa estrema che gli permetterà di “divide et impera”. Sakura usando il suo potere occulto avvolge il Cavaliere e loo conduce lontano con sé, facendolo trovare in una situazione di estremo svantaggio e privato della sua preziosissima arma. Naruto ora si trova in balia della sua nemica, disarmato e lontano dai suoi compagni d'armi, non c'è limite al peggio, o forse sì, chissà cosa escogiterà la tua mente diabolica. Prima dei saluti vorrei farti notare questo errore: “Anche se tu riuscissi cambiarlo”, hai dimenticato la “a”. Bene credo di aver detto tutto, spero di essere stata all'altezza delle tue aspettative, non vedo l'ora di leggere il seguito, nel frattempo accendiamo i motori rombanti e sfrecciamo per le strade di Tokyo.
A Presto
Arcx

Recensore Veterano
27/07/14, ore 02:05

Ehy ciao, allora dopo volte su volte che rimandavo la lettura di questa storia alla fine l'ho letta fino a questo capitolo, in breve ti riassumo i miei pensieri su questa ff.... VOGLIO IL MIO SASUKE VIVOO ORA xd e voglio Naruto morto dopo quello che ha fatto nella prima parte di questa saga u.u una storia molto bella non vedo l'ora di leggere il seguito.
Un saluto.
Principessa Oscura 30

Recensore Master
23/07/14, ore 00:24

"Restò col fiato mozzato a guardare la sua unica, vera speranza in quella crociata che sprofondava nelle acque che si aprivano nel Mare del Nord, mentre il cielo sopra di lui si riempì di una ridente malvagità femminile."
Ottimo ragazzo, veramente ottimo. Devo dire che veramente mi trovo quasi alla sprovvista: dopo la caduta della Santa Daga di Longino nel nero fiume di Londra, i nostri si trovano, quasi letteralmente, con l'acqua fino al collo.
L'ennesima domanda della loro eventuale fine si fa sempre più pressante: veramente dovremmo vedere il biondo tirar fuori il cosidetto "Heisenberg interiore" per cavarsi da quest'impiccio inumano, senza la daga.
A meno che la daga non ricompaia, alla fine, dallo scuro e limaccioso fondo del fiume inglese secondo qualche intervento divino non meglio specificato (come Tolkien, si intende: solo che Iluvatar aveva un talento vero per i deus ex machina in grande stile, epici e molto sottili: se vuoi optare per l'eliminazione della strigoi tramite daga, ti servirà un talento simile).
Nulla di troppo nuovo da segnalare, dunque, rispetto al mio standard di recensioni, specie nella qualità e nel gusto del "colpo di scena ma non troppo". L'unico appunto che posso fare a Naruto è: perché tutto quest'astio nei confronti di Reinfield? Quell'uomo è evidentemente non nel pieno possesso delle proprie facoltà mentale, quasi una minaccio più per se stesso che per altri(o così mi è sembrato).
Ripensandoci, Temari a parte, la rosa non ha avuto buon occhio riguardo la scelta dei propri subordinati: ora Reinfield, prima di lui l'avvocato Jonathan (come sempre, era meglio chiamare Saul:))
Forse è questa una delle poche debolezze della rosa; ed in effetti la nostra non sembra così fisicamente imbattibile come che in qualche capitolo fa, sebbene tramite i sogni del biondo faccia sentire ancora di più la influenza horror.
Non aspetto che la storia termini e che termini anche bene; mi rivedrai alla fine a tirar le somme delle avventure di questa nuova e terribile Strigoi
au revoir!
(Recensione modificata il 23/07/2014 - 02:43 pm)

Recensore Master
20/07/14, ore 13:18

Ehilà, finalmente!
Certo che per un tuo aggiornamento bisogna davvero aspettare mesi. Però alzarsi la domenica mattina e trovare un capitolo così bello è impagabile :) Non preoccuparti, pubblica pure quando hai tempo, senza fretta.
Ora che Naruto ha perso la sua arma, le cose si mettono male...
La battaglia finale è iniziata ora? Mi sembra il momento giusto, quando loro meno se lo aspettano.
Ho immaginato la paura di Sakura nel trovarsi contro Naruto e Hinata insieme...
Vediamo adesso come se la cavano i due...
Al prossimo capitolo, buon lavoro :)
P.S: Qualche settimana fa ho iniziato anch'io a pubblicare una storia, se hai tempo passa a dare un occhiata. Si chiama "Fratelli non di sangue", una tua recensione mi farebbe piacere ;)

Recensore Veterano
19/06/14, ore 22:44
Cap. 21:


Salve, oh grandissimo, bravissimo e geniale autore (no, non ti sto adulando, non mi permetterei mai! Forse un po' di Captatio benevolentiae, ma solo un pochino...),
Per una volta come vedi sono stata puntualissima, anche se evitare la Vergine di Norimberga è stata una vera e propria faticaccia di biblica portata grazie alla notoria nebbia londinese, fortuna portavo un metal detector, anche se ho sentito una leggera spintarella quando ero nei pressi, ne sai qualcosa? Fortunatamente i miei riflessi e una buonissima dose di fattore C sono venuti in mio soccorso...
Vabbene basta con le mie peripezie e concentriamoci su questo capitolo che hai “appena” pubblicato.
Devo dirti che questo capitolo mi è piaciuto molto soprattutto perché ti ha permesso di analizzare un personaggio che si è affacciato da poco nella trama come Lady Mina, e non tralasciamo la ricomparsa del buon vecchio Renfield, mi mancava... Ma andiamo come sempre per gradi. Ho trovato apprezzabile l'inizio del capitolo dove analizzi lo stato emotivo della Santa Strigoi, dopo le rassicuranti parole che aveva rivolto al suo Cavaliere. Ed una persona estremamente devota come lei non può non affidare l'anima del suo amato a Dio, attraverso la recita del rosario ed una accorata litania. Ho adorato la preghiera che Hinata rivolgeva ad ogni decina, sì perché ad ogni seme corrisponde un Ave Maria (per nove semi) e all'ultimo un Padre Nostro, quindi la preghiera veniva recitata alla fine della decina in corrispondenza dei “Misteri”. Le parole che hai fatto recitare alla ragazza sono molto toccanti e perfettamente in linea con la caratterizzazione che hai studiato per questo personaggio, a mio avviso, così antitetico, visto che è stato generato dal Signore del Male, ma che è così devoto al Supremo Bene, insomma la sua natura è in profonda contraddizione con la sua origine e proprio questa la rende particolarmente affascinante. Apprezzabile è anche l'escamotage che hai usato per farci conoscere maggiormente il personaggio di Mina, lei e Hinata sono particolarmente affini sia dal punto di vista del carattere che delle apprensioni, entrambe, infatti, si dimostrano preoccupate per i loro uomini e quindi impostano una preghiera corale per preservarli in quella pericolosissima sortita. La frase che Hinata dice riguardo al fatto che era da tempo che non pregava in compagnia, mi ha fatto pensare a Siostra Kornelia che sicuramente mancherà alla ragazza come non mai anche se non lo dice o non lo dà a vedere, dopotutto è stata una sua seconda madre e si è sacrificata per lei. Finita la preghiera per i loro uomini è ora di chiacchiere tra donne, e la perfetta sintonia che c'è tra le due permette ad Hinata di aprirsi con Mina parlando anche della complicata situazione di Naruto e di perché il nome Van Helsing sia un peso per il biondo cavaliere, ma nonostante le avversità e il suo carattere particolare, lui è talmente altruista che vuole debellare totalmente quel male incarnato da Dracula e dalla sua progenie, e per far ciò è disposto a sacrificare la sua felicità, ma la insegue anche, perché sa che alla fine del tutto le sue sofferenze saranno ricompensate con una vita insieme alla sua Santa Strigoi, o almeno può lottare per questo. Hinata si sente come sollevata perché finalmente c'è qualcuno con cui può parlare che che può condividere con lei i suoi crucci, un po' come una sorella, e lo stesso può dirsi di Mina, perché anche lei ha perso una persona importante con cui aveva un legame molto forte, la perdita di Lucy deve essere stato un duro colpo, o almeno è quello che ci si aspetta da un animo sensibile come il suo. E dopo questo frangente tutto al femminile ecco che si fa largo la figura del nostro Renfield, che si ritrova a spiare i discorsi delle due donne presenti in quel luogo, ma appena si vede scoperto fugge, anche se il suo animo è stato letto dalla bella Hinata. Ora, però, devo farti notare un piccolo errore di lessico in quanto definisci Renfield come timorato. Timorato significa coscienzioso, scrupoloso ecc... quindi non è un aggettivo lessicalmente adatto alla figura e al personaggio di Renfield. Inoltre, più in là c'è: “l'uomo di comportò”, dove naturalmente intendevi un “si”, chiaramente è un refuso, o più probabilmente un errore di battitura. Comunque, ho trovato molto interessante il faccia a faccia tra Hinata e Renfield, lei è molto astuta nel porre le domande all'uomo esercitando sempre la stessa pressione psicologica, giocando con le risposte che lui le dà tanto da riuscire a metterlo al muro, ma l'epilogo del suo “interrogatorio” è a dir poco sconvolgente, non avrei mai immaginato un risvolto del genere, anche se effettivamente c'è una buona notizia, in teoria possono stare tranquilli che il loro nascondiglio non venga smascherato a causa dell'asservito Renfield. Devo dire che le capacità di incalzare l'uomo di Hinata mi è molto piaciuta, lei si dimostra capace ed estremamente abile nel scardinare il muro che l'uomo aveva costruito intorno a sé per non dirle cosa si celava realmente dietro le sue azioni e reazioni. Ciò che Hinata legge, per un fugace attimo nel cuore dell'uomo, la destabilizza e l'imbarazzo la porta ad abbandonare lo studio sotto lo sguardo attonito di Mina, che effettivamente nota il turbamento di Hinata dopo quello scambio di parole e, infatti, va a sincerarsi dello stato della nuova amica. Ma proprio nel momento in cui la Santa Strigoi sta confessando ciò che ha scoperto si accorgono di quello che il pugno di uomini, che aveva lasciato il manicomio poco prima dell'alba, avevano combinato. Naturalmente l'incendio di Carfax mette apprensione, soprattutto in Mina, ma poi le ombre degli uomini le fanno tirare un sospiro di sollievo e così, con il cuore più leggero, corrono ad abbracciare i loro eroi tornati vittoriosi dalla missione. Speriamo solo non sia una vittoria di Pirro!! Poveri uomini è giusto che dopo una nottata del genere abbiano bisogno del riposo del guerriero, dopo una bella e sostanziosa colazione, naturalmente! Ora che la missione era stata compiuta, non si potevano rilassare anzi, tutto era ancora in salita e Sakura è una donna fin troppo astuta e vendicativa, quindi non possono assolutamente dormire sugli allori, e di questo ne sono pienamente coscienti in particolare Naruto che ha avuto molti scontri contro di lei dove ha potuto saggiare la sua abilità anche dal punto di vista strategico. Il momento finale totalmente Naru-Hina, mi è piaciuto moltissimo, quei due esprimono amore anche solo facendo quattro chiacchiere. E' vero che queste quattro chiacchiere in particolare hanno come oggetto una figura invisa al Cavaliere, ma la rivelazione finale... non credo che Naruto possa essere geloso di Renfield, infondo chi non può innamorarsi di una figura eterea come la sua Strigoi, ma un minimo di irritazione può dargliela soprattutto perché lo ritiene una persona abietta che ha volontariamente asservito la sua mente alla Regina delle Tenebre, e questo è un peccato ignobile dal punto di vista di Naruto. Io non ritengo che Naruto non provi gelosia nei confronti di Hinata, ma il loro sentimento è ad un livello tale che la gelosia vera e propria non ha molto senso, in quanto entrambi si fidano ciecamente del loro partner. D'altro canto, però, sapere che un uomo corrotto nell'anima possa provare un sentimento aulico come l'amore per una creatura così pura come la sua Hinata, può suscitare, o radicare maggiormente, in Naruto un sentimento di profonda antipatia nei confronti di Renfield. Quella scintilla di sentimento, però, che Hinata ha percepito nell'uomo, però, può essere usata a loro vantaggio, e di questo Naruto ne è consapevole, e, inoltre, può rappresentare un barlume di redenzione per quell'anima inquieta.
Il capitolo, seppur breve rispetto a ciò di cui ci hai abituati, mi è piaciuto molto e devo dire che non vedo l'ora di leggere il seguito. Spero che la mia recensione sia all'altezza delle precedenti, ma il tempo è quello che è e gli imprevisti sono all'ordine del giorno, quindi credo che accumulerò spesso un certo ritardo dai tempi quasi biblici. Ora ti saluto e mi incammino verso Tokio nei circuiti dell'Undergrond, sperando di arrivare in tempo!!
A presto
Arcx

Recensore Master
26/05/14, ore 20:38
Cap. 21:

"Il triangolo no, non l'avevo considerato..."
Ok, è una cazzata, ma non ho resistito...
Finalmente ti rivediamo dopo tanto tempo! Non ti chiederò i motivi dell'assenza (non siamo a scuola XD), ma spero che ora sarai più regolare nell'aggiornare. Avevo un po' perso il filo, sono dovuto tornare un po' indietro per capire dove ci trovavamo. E così mr. sano di mente si è preso una cotta per Hina-chan? Beh, rimanga per cavoli suoi. Non ho niente contro di lui, ma Hinata è solo di Naruto u.u
Adesso ci sta a pennello un capitolo con POV Sakura. Quanto manca all'incirca allo scontro finale? Ce la farà la rosa a resuscitare Sasuke?
Al prossimo capitolo, buon lavoro :)

Recensore Junior
26/05/14, ore 15:47
Cap. 21:

bellissimo capitolo. Complimenti.
Ora sono curisa di vedere comr reagirà naruto all'ultima rivelazione.
Spero che Naruto non prenda a pugni lo spasimante di Hinata.
Scrivi proprio bene.
A presto!

Recensore Veterano
16/04/14, ore 00:47
Cap. 20:


Ciao Devil,
Scusa per il ritardo ma ormai ci sarai più che abituato, ma non disperare la mia opinione giungerò sempre, che fortuna, ve'? Comunque prima di cominciare con la recensione di questo nuovo capitolo ho qualche “comunicazione di servizio”. Innanzitutto, visto che siamo in Settimana Santa ti auguro una felice Pasqua e una divertente Pasquetta, in seconda battuta volevo risponderti ad alcune cose che non ho avuto tempo di scriverti in un messaggio di risposta per “Tokyo Underground”. Non sei il primo che pensa che io possa avere dei poteri medianici, magari ad averne chiamami “Melinda Gordon”, anche se in verità nella vita quotidiana mi sento più Cassandra, ma vabbè dettagli. Devo dire, però, che sebbene dici che ti leggo nel pensiero, spesso e volentieri non mi dai soddisfazione, ma è anche per questo che trovo divertenti i nostri botta e risposta. Inoltre, devo dire che mi piace molto leggere tra le righe, forse è anche per questo che prevedo, o indovino, situazioni e personaggi. Ah una cosa ho dimenticato nella recensione di Tokyo Underground, tu fai usare a Sasuke il termine “questurini”, ma Devil non siamo in Italia, quindi a rigor di logica il termine è per nesso geografico semanticamente scorretto, a Tokyo non ci sono le questure e quindi non puoi identificare i poliziotti con il termine questurini, non avrebbe senso. Hai ragione, hai ragione, siamo a Londra adesso e quindi ritorneremo su Tokyo la prossima volta.
Hai notato la coincidenza? Sto scrivendo la recensione per “Strigoi The Bloody Moon” la sera in cui si manifesta la vera “Bloody Moon”, eh già peccato che l'eclissi di Luna che la rende insanguinata è visibile solo in Nord America, comunque la coincidenza rimane (la prossima è tra trecento anni, meglio che mi sbrighi!!). Bene mi compiaccio di aver intuito il motivo che ha indotto Naruto a parlare in privato con Hinata, certo non era così difficile era pressappoco l'unica incognita rimasta. Devo dire che mi sono immaginata Hinata un pochino delusa dal fatto che Naruto non gliene avesse parlato prima, visto era da tanto tempo che faceva quel sogno ricorrente, ma la giustificazione che le dà il suo amato è comprensibile, dopotutto era convinto che fossero spettri del passato amplificati dalla suggestione che non gli davano tregua neanche durante il sonno, sicuramente la battaglia a Castel Dracula ha segnato profondamente anche un Cavalliere del Santo Ordine esperto come lui. Le rivelazioni di Hinata e le parole di Sakura hanno fatto venire più di un dubbio nel giovane cacciatore e solo la sua Strigoi è in grado di fugarlo ecco perché ha bisogno di lei, della sua presenza e della sua saggezza. Mi piace il modo in cui hai affrontato il turbamento di Naruto che scaturisce dal venire a conoscenza del suo “nuovo potere”, inoltre lo hai gestito bene in relazione a ciò che implica la preveggenza a livello di fede e turbamento interiore, e il personaggio di Hinata riveste la figura di guida che conduce l'eroe attraverso il suo percorso interiore portandolo alla consapevolezza di sé e di cosa realmente vuol dire quel che sta attraversando, un po' come Beatrice, o Virgilio, fa con Dante durante la sua ascesa per i Tre Regni Ultramondani. Ho ragionato tantissimo su cosa potessero significare quei sogni e giustamente li avevo classificati come premonitori, ma questa classificazione mi sembrava alquanto riduttiva perché Naruto non la percepiva come realtà onirica, lui ogni volta sentiva il fuoco come se lo stesse bruciando davvero, oppure come se tutto quello fosse reale, e tu in questo capitolo ne spieghi il motivo, semplicemente non erano sogni, ma vere e proprie premonizioni. Mi sono letteralmente scervellata per capirne la fonte, più e più volte ti ho fatto partecipe delle mie teorie, ma mai e poi mai avrei pensato che il “dono” provenisse da Orocimaru, questa rivelazione è stata a dir poco scioccante. Ho adorato Hinata in questo frangente soprattutto nel discorso sul futuro che lo paragona ad un bambino capriccioso, sul fatto che può essere percepito, ma non visto completamente, perché ogni azione od omissione può creare un altro futuro alternativo al precedente, creando così una gamma infinita di possibili futuri. Apprezzabile anche il riferimento al libero arbitrio, dopotutto se ogni cosa fosse scritta e prefissata a cosa servirebbe? E come non apprezzare il riferimento alla “Divina Commedia”? Adoro il buon vecchio Dante e l'”Inferno” è la mia cantica preferita, usata in questo contesto, poi, l'ho trovato, non vorrei esagerare, sublime (Quando si tocca il tasto Dante mi esalto). Devo dire che i momenti Naru-Hina che scrivi sono sempre apprezzabili, questo, dal mio umile punto di vista, è uno dei migliori, dal principio in cui vediamo il Cavaliere angosciato e turbato alla fine che grazie al buon senso della sua dolce compagna riacquista fiducia e vigore, senza tralasciare quel momento di tranquilla intimità passato condividendo semplicemente lo stesso spazio l'uno accanto all'altra. Certo il male non riposa e neanche i nostri beniamini possono permetterselo, quindi, appena scoprono i possedimenti della Contessa, decidono un efficace piano d'azione. Se non sbaglio la proprietà a cui fanno riferimento è quella dove Sakura si reca con due delle sue prede all'inizio di questa storia, o sbaglio? Certo che erano vicini di casa e neanche se ne erano accorti!! A parte gli scherzi, devono ritenersi molto fortunati per aver la possibilità di compiere una sortita proprio a due passi da dove si trovano, hanno tutto il tempo per colpire e riorganizzarsi senza destare sospetti. Ed ecco che ritorna il nostro carissimo Renfield che, con un tempismo perfetto, chiede di essere ascoltato da John e giura e spergiura ai quattro venti che è guarito, strano così repentinamente, ma non riesce a convincere né Naruto né Jiraya e tanto meno John. So che l'episodio può sembrare insignificante, ma conoscendoti ho l'impressione che non sia messo lì solo per allungare il capitolo o per riempire uno spazio, credo, invece, che potrebbe essere un preludio a qualcosa o che nasconda delle tracce per qualcosa che si espliciterà più avanti. Dopo questo breve intermezzo inizia l'esplorazione della proprietà di Carfax. Naruto da bravo cacciatore veterano e da leader, dà le ultime direttive e raccomandazioni per preservare i suoi compagni e anche per dargli un addestramento sul campo, diciamo che questa “festa a sorpresa” può essere anche una sottospecie di test per vedere se i neo-cacciatori sono davvero all'altezza della situazione o si dimostrino come della zavorra. Devo dire che la descrizione della ricognizione ti è uscita molto bene, sembrava quasi di essere in quel rudere composto principalmente da assi di legno scricchiolanti e rumori affatto rassicuranti. Anche l'agguato ti è riuscito bene, in particolare perché sei riuscito a far percepire l'iniziale titubanza degli uomini nell'uso dei crocifissi come armi di difesa da quegli esseri oscuri. Certo un conto è sapere che esistono un altro è cercare di respingerli usando oggetti avulsi da una funzione offensiva, ma che si dimostrano catalizzatori di un potere mistico benefico che deriva semplicemente dalla fede. Quando iniziano a comprendere la reale portata di quello che stanno facendo allora si trasformano in preziosi alleati, questo si vede in particolar modo quando Quincey blocca ,con la sua infallibile mira, il vampiro fuggitivo. C'è anche da tenere in conto che hanno visto in azione un vero cacciatore, credo che il modo in cui Naruto abbia usato le sue potenzialità contro i nemici abbia scaturito nell'animo di tutti una sorta di ammirazione mista a inquietudine, perché anche se Van Helsing è un uomo di sicuro ha delle capacità che vanno oltre l'umana comprensione, condito da un sangue freddo che può incutere timore e riverenza al medesimo tempo. L'idea dei ratti è stata geniale, hai destabilizzato il lettore che già si prefigurava l'ennesima vittima del Cavaliere e invece c'è il colpo di scena, ma mai come l'intervento e inaspettato, perché io lo adoro, di Gabriel. Certo che Jiraya ne sa una più del diavolo!! Sfruttare la catena alimentare per far ricompattare il nemico, solo a lui poteva venire in mente. Così anche Carfax è caduta come lo Stix, e perduti sono andati i sacrifici, beh Sakura non ha reagito tanto bene, ma non conosce il detto “Ambasciator non porta pena”? A quanto pare no!! Ora che farà passerà al contrattacco o cercherà di elaborare una strategia per difendere le ultime roccaforti? Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, per il momento faccio il pieno e mi dirigo a Tokyo ti aspetto lì!!
A presto
Arcx

Recensore Master
14/04/14, ore 02:11
Cap. 20:

Buoni 1 - cattivi 0!
E cosi' adesso Naruto possiede una specie di preveggenza? Interessante...
Lo scontro finale con Sakura si preannuncia sempre piu' entusiasmante, sarebbe figo vedere Sakura e Sasuke redivivo contro Naruto, Hinata e nonno Jiraya.
Alla prossima, buon lavoro :)

Recensore Veterano
31/03/14, ore 23:01


Carissimo Devil,
Finalmente riesco a trovare del tempo per recensire questo capitolo, contando che non sono neanche tantissimo in ritardo è una grande conquista. Concentriamoci su questo aggiornamento. Ecco che ritroviamo Miss Murray, pardon Mrs Harkel, che insieme al suo novello sposo riescono a rientrare in patria dopo non proprio una bella esperienza del marito nell'Est Europeo. Ora, come nell'opera di Stoker si iniza a fare sul serio preparando una contro offensiva. Prima, però, volevo dirti che quando ho iniziato al leggere Strigoi, ho pensato, erroneamente, che il ruolo di Mina fosse stato affidato a Sakura, il fatto che la presentavi come Sakurina era facilmente associabile a Willelmina, inoltre anche il carattere era molto simile. Se vogliamo molti elementi delle due figure erano compatibili e siccome avevi affidato a Sasuke l'onere di rivestire i panni del principe di Valacchia, l'avevo ritenuto possibile. Inoltre, l'avevi affiancata ad un personaggio come Temari che impersonava la sua migliore amica, molto simile al personaggio di Lucy. L'unica cosa che stonava un po' era il nome del suo promesso sposo che non rispecchiava quello di Jonathan Harkel, e nemmeno quello di qualcuno dell'universo Narutiano. C'è da dire che a parte questi sentori di somiglianza, le storie si discostano moltissimo, fino a giungere a questo sequel in cui recitano tutti i principali attori del dramma di Stoker affianco dei beniamini creati da Kishimoto. Io avrei una ipotesi, all'inizio, forse avevi intenzione di creare un parallelo tra queste figure, ma poi la storia ti ha preso la mano portandoti verso tutt'altra trama, svolgendo un'intrigante matassa di giochi di potere e seduzione che lo Strigoi aveva iniziato per giungere al suo svincolo e che purtroppo, per lui, lo ha assoggettato, questo ha fatto in modo che le avventure di Sakura e Mina (quella di Stoker) divergessero fino a renderle indipendenti e creare una storia originalissima dal gusto prettamente gotico. Per farla breve mi chiedevo se in principio per il personaggio di Sakurina ti fossi ispirato a Mina. Torniamo a noi e al nostro aggiornamento corrente. Il capitolo è un capitolo di passaggio, se vogliamo statico dal punto di vista dell'azione, ma necessario per dare un po' di respiro alla trama e per fare luce, finalmente, su quali siano i veri piani di Lady Dracula e presentare un pochino meglio i nuovi arrivati che si uniscono alla nostra schiera antivampiro. Dopo le varie presentazioni è normale che Naruto si aspetti la solita scena, è proprio il caso in cui si dice “la tua fama ti precede”, ma rimane piacevolmente colpito che almeno una volta nella sua vita sia riconosciuto come un eroe e non come un efferato assassino, per alcuni anche sadico. Forse non credeva neanche di essere riconosciuto da Jonathan visto come lo aveva trovato l'ultima volta, invece il buon Harkel, che a differenza degli altri nuovi affiliati non ha bisogno di atti di fede perché l'inferno l'ha visto e toccato con mano grazie al sadismo della sua carceriera e dei suoi scagnozzi, lo ringrazia con il cuore in mano e senza remore, anche dopo aver conosciuto la sua identità per lui rimane colui che lo ha salvato e portato via da un orribile posto quindi degno della massima fiducia. Mina non può fare a meno di seguire l'esempio di suo marito dopo un primo sgomento, si fida di Jonathan e lo dimostra senza mostrare dubbi nell'appoggiare la causa per cui combatte Van Helsing. Certo credo che per Naruto sia gratificante vedere tanta gratitudine e riconoscenza senza dover dar prova delle sue parole, si rende conto di aver visto giusto sulla fibra di quel povero notaio incontrato per caso in Transilvania, non era da tutti riuscire a fuggire, anche se malconci da Castel Drakula. Mi è piaciuto molto il fatto che hai accostato le due figure femminili, che si assomigliano molto nei gesti, nei movimenti e nell'essere virtuose, anche se una è di natura soprannaturale, mi ha fatto venire in mente la parte della discussione tra le due Strigoi, dove Hinata diceva che di animo erano talmente affini, quando l'anima di Sakura non era stata ancora corrotta da Vlad, tanto che si sentiva come fosse sua sorella. Ecco questa affinità quasi elettiva è stata rispolverata in pochi periodi di questo capitolo, ma 'sta volta essa è tra Hinata e Mina, quindi mi chiedevo se la sorte di Mina seguirà quella originale oppure, questa volta Hinata riuscirà a preservare incorrotta quest'anima (infatti, la Santa Strigoi si rammaricava di non essere riuscita a raggiungere in tempo Sakura prima che lei si votasse totalmente a Sasuke). E' da apprezzare anche il fatto che tu abbia accennato a come si sia svolta la nottata del confronto tra le Strigoi con poche parole, così da non lasciare perplessità sulla fine della piccola vittima. Quindi una volta fatto il punto della situazione, analizzato le forze in campo e svelato il fine ultimo del nemico, ai nostri eroi non resta che pianificare le loro mosse in controffensiva. Solo una cosa prima di continuare, che ahimè avevo dimenticato di farti notare, tu scrivi che la riunione fu “presidiata da Jiraya”, forse volevi dire “presieduta da Jiraya”, credo che sia più consono visto che presidiare ha tutt'altro significato. Tornando alla storia, credo sia appropriato anche il fatto che ci sia stato una sorta di breve indottrinamento sui punti deboli dei vampiri, perché, anche se non sono all'altezza di affrontare la Strigoi o i suoi nosferatu, sono sicuramente pronti per un confronto con gli altri vampiri. E dopo aver incassato la fiducia, a no aspetta questo è un altro contesto, ahahahaha!! Comunque, dopo aver buttato le basi generali per una nozione sulle creature della notte e aver riscontrato l'unanimità nel volerle eliminare, la parola passa ad Hinata, che spiega chi realmente è e da dove attinge la sua natura sovrannaturale, ma cosa fondamentale spiega a tutti cosa ha in mente di fare Sakura e alla sua predilezione nel giocare al gatto col topo. Il simbolo che disegna Hinata non mi è nuovo, assomiglia allo Sharingan, ora non ricordo di preciso quale, ma quello simile a quello di Itachi e Kakashi. E finalmente sappiamo perché il sequel ha per titolo “Bloody Moon”. Credo di essere riuscita ad arrivare al piano di Sakura già da un po', ma certo la parte del sacrificio non l'avrei mai immaginata, La cosa che mi ha colpito maggiormente è stata la reazione di Naruto alle parole di Hinata, quando spiega le finalità del piano di Sakura, è come se quelle parole abbiano risvegliato qualcosa, forse il ricordo di un incubo? Fatto sta che accantona per il momento la cosa e segue con attenzione le parole della sua amata amante. Inoltre, notiamo che Harkel si rende subito utile, in quanto, avendo curato lui le acquisizioni di Sakura, sa quali immobili a Londra siano effettivamente posseduti dalla Strigoi, quindi elaborano un piano, avendo ovviato ad una situazine di svantaggio come quella di non sapere dove poteva trovarsi la loro nemica giurata. Quello che mi chiedo, ma per impedire il compimento dei sacrifici non è più conveniente stanare ed eliminare Temari, visto che è il suo bacio oscuro che marchia le vittime sacrificali? Io agirei così, prima di far incavolare ulteriormente il boss, ma è anche vero che colpendo i suoi “alloggi” possa sentirsi braccata e quindi costretta a stravolgere i suoi piani, perché è vero che per lei sono poco più che delle pulci, ma i poteri di Hinata e la lancia di Longino di Naruto non possono essere sottovalutati. Poi terminata la riunione Naruto prende da parte Hinata e... tu Devil che non sei altro interrompi tutto così? Come puoi lasciarci a vagare nell'incertezza e nel dubbio su cosa Naruto voglia discutere? Caaattivoo!!! Credo che Naruto abbia bisogno del suo Freud personale che sia in grado di interpretare i suoi sogni, o almeno uno in particolare che lo perseguita dalla battaglia a Castel Dracula. Mi chiedo, ma prima di conoscere Naruto, Hinata da dove prendeva il suo sostentamento? Può essere che riuscisse a nutrirsi dell'affetto sincero che le donava Siostra Kornelia, visto che vivevano da sole su nei monti Carpazi? Dopotutto lei si nutre di amore, ma questo sentimento ha diverse facce, certo quello che prova per Naruto è più “rinvigorente”, magari si nota un maggiore impatto anche sui suoi poteri!! Ah un'altra cosa non azzardarti a dimenticarti di Gabriel, anche lui è in grado di dare una zampa per la lotta contro il maligno. Ok, dopo quest'ultimo delirio di domande ti lascio e mi dirigo in derapata sulle strade di Tokyo, ti aspetto al traguardo dell'Underground!!
A presto
Arcx