Recensioni per
Sogno o storia poco importa
di Flashbax
Wow... ti confesso che mi sono assolutamente ritrovata prima alla stazione con la nostra eroina e Liam e poi nella stanza con lei e Noel... e non ho potuto fare altro che continuare a leggere ipnotizzata dal tuo racconto. |
Bellissima storia... Ma non se ne può andare a una cazzo di università quando ci sono i Gallaghet!! Ammoree Noel poverino fateli baciare :) |
Due capitoli in due giorni!!! Sono comossa! ç__ç Abbiamo una vera e propria svolta qui! Nel capitolo precedente si fa più evidente la gelosia di Noel e questo mi piace proprio! E sembra che Liam tenga a lei più di quanto sembri, visto che si ingelosisce anche se Guigsy le ha solo offerto il divano per la notte XD Invece in questo ultimo capitolo mi sono presa un mini infarto... Lei non può andarsene!! Liam fermala!! Capisco i suoi motivi, ma dopo aver conosciuto i Gallagher, non si può farne a meno. Mi sto appassionando sempre di più e sono curiosa di sapere come risolverai la storia dell'università! Ps: scusa se le mie recensioni sono brevi, ma non sono molto pratica XD |
Bello, veramente bello!... Confesso, che anche io non avevo idea di cosa fosse successo agli Oasis nel 93... ed e' stato un piacere scoprirlo. E le nostre due belle italiane? Cosi' apparentemente diverse nelle loro scelte e in realta' cosi' simili? MI sembrano i due lati della stessa medaglia: scelte diverse, ma stessi sentimenti... |
Wow, che bello questo capitolo! Pieno zeppo di informazioni scritte benissimo, come al tuo solito. Mi e' piaciuto LIam geloso e Noel di piu'... E mi sembra di capire che i due litigheranno per la nostra bella protagonista, giusto? |
Questa storia mi piace veramente, è originale e il tuo stile non stanca. In questo capitolo finalmente la ragazza si decide a farsi avanti con Liam, chissà però cosa ne penserà Noel, che poverino è stato lì a guardare tutta la scena. Aspetto il prossimo capitolo :) |
Salve :) |
Wow... devo dire che aspettare questo capitolo ne e' valsa veramente la pena... mi sono vista tutta la serata, mi sono immaginata al osto della nostra eroina ed e' stato tremendamente eccitante! :) |
ma guarda quanta importanza ha guigsy, qui :D |
E bravo Guipsy che incasina ancora di piu' la nostra bella eroina... Adesso sono decisamente curiosa di sapere cosa succedera'... con chi cedera' alla fine e chi scegliera'... |
ma non puoi lasciarci così in sopsesooooooooooooooooooooooooooo :'( XD |
E io non vedo assolutamente l'ora di leggere il seguito della giornata! :) |
noel inizia ad essere sempre più presente, vedo :3 |
wow... non so se involontariamente o meno, questo capitolo e' di un romantico incredibile ai miei occhi... tutto estremamente naturale, tutto fluido e piacevole da leggere e da vivere. Noel che si comporta da persona "quasi civile", la cena piena di ricordi e la musica alla fine con loro due che suonano insieme... se fossero stati da soli avrei detto che era un primo appuntamento involontario perfetto! |
Di nuovo ciao, torno a farmi viva con una nuova recensione! In questa sono comprese quelle dei capitoli 3 e 4, così forse anzichè tre brevi e confusionarie ne avrai una lunga e confusionaria :D Comincio subito! Nel terzo capitolo ci ritroviamo a cena dagli Arthurs, e ci cali subito nell'ambiente semplice e confortevole che s'instaura attorno ai due padroni di casa. Scopriamo che Chiara vuole entrare a far parte del mondo della musica, se non come rock star - come la protagonista aveva accennato nello scorso capitolo - , almeno come roadie, per farsi un'esperienza toccando con mano gli ingranaggi della complessa macchina che è la band. E' qui che si fa chiaro il terzo grande bivio, la terza più definita differenza tra le due amiche, e che, oserei dire, consiste nella particolarità principale di questa storia. Non è la protagonista, la persona attorno al quale viene costruito il racconto, che è più vicina alla band. Non è la nostra ragazza ad essere fissata con la musica, a voler fare esperienze con la band in questione, ad avvicinarcisi più direttamente, ad aspirare a grandi avventure sul palco o dietro le quinte. Ma è la sua amica, e quindi un personaggio secondario, le cui grandi avventure sono viste e commentate da dietro gli occhi di un personaggio ben più importante. Chiara è più estroversa e vogliosa di provare anche l'estremo, quello che la tenta, come ho detto nella mia prima recensione. L'amica invece fa da sorellona maggiore, e preferisce interessarsi alle sue cose, forse più concrete (visitare l'ospedale a Oldham, fotografare alle cerimonie portando a casa qualche soldo, prendere parte agli incontri ai club femminili). Questa caratteristica in un primo momento disorienta un po', perchè ormai siamo abituati alle storie forse un po' più facili dove la protagonista è già, o ci finirà presto, al centro del mondo della band (tipo come roadie, o cose così). Ma è questo il bello del tuo racconto, la caratteristica che trovo più originale e intelligente e che forse me lo fa piacere così tanto: è davvero diverso, perchè il punto di vista è praticamente estraneo - almeno per ora: se in un futuro la protagonista entrerà in contatto diretto con la band non sarà un danno, anzi, ma la curiosità è che la storia sia iniziata così. In questo capitolo la cosa diventa chiara e io ci tenevo a farti sapere quanto ho apprezzato questa particolarità. Non so se mi sono spiegata bene, in quel caso dimmelo che riprovo a formulare ): E infine, le scartoffie! I foglietti gialli stropicciati e macchiati sui quali sono stati scritti, alla rinfusa, i versi di canzoni che, come Columbia, avrebbero scosso un decennio intero con le sue generazioni. Mi sembra logico che la nostra lei ne rimanga affascinata, ma questo suo fascino ce lo fai sentire in un modo profondo e non invasivo, facendoci capire quanto lei venga colpita da queste canzoni ma senza esagerare. Questo tuo modo di descrivere le emozioni è semplicemente superbo. Forse qui è ancora poco chiaro, ma in qualche capitolo più avanti diventa palese, e ne riparlerò ;) Nel capitolo 4 ritroviamo la protagonista ancora alle prese con i misteriosi foglietti gialli, persa nelle loro parole e nella magia così reale di cui sono intrinse. Così assorta, incantata da dimenticare tutto il resto, anche gli impegni del mestiere: ti confesso che quando ho letto che era riuscita a trovare un lavoro come fotografa di cerimonie, ho capito subito cosa sarebbe finita a fare questa ragazza. Quello che Noel, e lo rivelerai nei prossimi capitoli, ha ben in mente. Altro che roadie! Tutte queste storie di roadie su roadie lasciano tremendi vuoti nelle vicende di una band, cancellando l'esistenza di ogni altro ruolo correlato possibile. Quindi so già che si farà valere, la nostra fotografa! E incontra Paul McGuigan, fornendoci una descrizione impeccabile, direi (tanto che mi chiedo come mai abbia deciso di fotografarlo, perchè diciamolo, non è uno dei soggetti più entusiasmanti da immortalare! Ma il mestiere è il mestiere, no? Guigsy mi perdoni). Ma la parte che ho preferito di più in assoluto di tutto il capitolo, è stata quella in cui lei si siede al pianoforte della casa degli sposi e inizia a suonare Fade away. Lei non ha idea di quale sia la melodia originale, ma ugualmente si sente "ispirata", e ne compone una sua versione. La riarrangia, senza conoscere l'ufficiale! Noel avrebbe poi reagito male ma di per sé è una cosa che d'istinto mi sa di poesia. Mi è sembrata una cosa bellissima, BELLISSIMA, a me non sarebbe mai venuta in mente. E' geniale. Mi è piaciuta un sacco. Non ho altro da dire, spero di aver reso l'idea! Passiamo al quinto capitolo. "Wrath", collera, e direi che il titolo è azzeccatissimo! Noel che letteralmente strippa e mette alle strette Paul, accecato dalla rabbia, senza rendersi conto di apparire un po' ridicolo agli occhi degli astanti. La sua reazione, comunque, è azzeccata tanto quanto il titolo. Semplicemente, non vedo altri modi in cui Noel Gallagher potebbe reagire davanti a un "furto" di una sua creazione (specialmente a quei tempi, dove la sua indole di capo stava venendo fuori ed era molto meno gestibile di ora, sempre che lo sia mai stata). Sei stata molto brava a interpretare il suo carattere e il suo atteggiamento, come anche quello di Paul che non si fa intimorire dalle minacce del nanetto sopraccigliato, ma comunque non lo stuzzica per non farlo scoppiare del tutto. Mi stupisce invece, come stupisce lei stessa, la reazione che questo comportamento del ragazzo innesca nella protagonista: lei, che è così timida, riservata e discreta, tira fuori una risposta così sfacciata! La cosa non stona, comunque: è un piacevole cambio di rotta, che ci predice come il maggiore dei fratelli Gallagher provochi il suo lato più aggressivo, con la sua prepotenza. La scena delle 20 sterline come diritto d'autore è impagabile: così si chiude la bocca a un Gallagher! E poi arriva l'altro, e stavolta è lui a chiudere la bocca, alla nostra protagonista però. Il suo comportamento da marpione sfacciato ma irresistibilmente attraente è, com'è lampante, pienamente azzeccato per la sua persona. E' Liam, semplicemente. Entrambi i fratelli hanno un atteggiamento, se non forse un carattere nel caso di Noel, facilmente leggibile e interpretabile. E a leggere e interpretare le mosse di Liam, in questo caso, è proprio la ragazza che si ritrova stordita, succube della sua bellezza e del suo modo di fare avvenente. La ammutolisce e questo, alla fine, la fa fuggire via di soppiatto. Ma di questo parlerò nella prossima recensione, qui è ancora troppo presto per aprire una riflessione!
Non mi resta che ri-ri-rifarti i complimenti. I capitoli stanno sfilando via con velocità e leggerezza, io me li sto letteralmente divorando, e niente mi è ancora rimasto incastrato fra i denti (scusa questo pessimo gioco di parole, è per rendere l'idea). Più vanno avanti, meno trovo probabile che questo capiti mai! Ti ammiro molto. Continua così. (: |