Recensioni per
The Sins Of The Fathers
di Preussen Gloria
Per prima cosa ti ringrazio per come hai risolto la questione dell'incesto: sarebbe stato davvero un gran peccato mutilare, sebbene nella sua esimità, una così bella storia; ti ringrazio, specialmente, per come il tuo sottorifugio(passimi il termine) si traduca anche per un utente poco avezzo alle tecnologie. Finita questa breve premessa passo a al capitolo stesso. Per la prima volta ho apprezzato maggiormente la parte dedicata al presente: non perché quella "passata" si sia rivelata inferiore a quelle dei capitoli precedenti - anzi! Sopratutto ho apprezzato molto la delicatezza con cui hai affrontato la dualità di Loki e i sentimenti contrastanti di Thor. Saresti potuta cadere facilmente nella volgarità, o addirittura, e cosa ancor peggiore, nella banalità ma, fortunatamente, nulla di tutto ciò è avvenuto: con leggerezza è naturalezza hai descritto i tumulti interiori dei due fratelli - forse meglio amanti - trasmettendoceli nella loro interezza e complessità; entusiasmandoci e commovendoci in un gioco di empatia. |
Un altro capitolo a dir poco spettacolare, cara e bentornata! Introspezione ed azione procedono di pari passo ed entrambe le trame evolvono in una direzione che non può non catturare il lettore. Ormai mi hai stregata, è ufficiale (e il tempo che aspetto aumenta solo il desiderio di un'altra dose!) |
Tranquilla cara per i tuoi aggiornamenti aspetterei anche mesi: e un'attesa del tutto ricompensata dai frutti del duro lavoro che, si vede, metti dietro ogni capitolo. E il piccolo Blindi ha deciso di conoscere il fratellino, le sue innocenti intenzioni sono sospette. L'altro (scusami ma ha un nome impossibile) invece sembra l'unico figlio di laufey ad avere il vizio dell'onesta impulsivita. Due ottime interpretazioni dei personaggi , complimenti! Io non vorrei gridare vittoria ma forse almeno Thor e Loki ci sono arrivati (?). Il capitolo finisce in modo "orribile"... Non solo hai lasciato alla pura immaginazione quello che, forse, e il compimento del thunderfrost in questa storia ma hai anche interrotto le scene passate nel momento in cui laufey capisce che Odino e il padre di suo figlio ( ormai io do per scontato che sia cosi quindi non azzardarti a pensare un colpo di scena che dica il contrario... Gia devo buttare giu il fatto che il nostro re puffo abbia avuto due figli col suo stupratore ufficiale, anche se mi par di capire non vi fosse un briciolo di affetto dietro il concepimento dei due principi puffi). Siiii io ti aspettero anche in eterno... Ma, occhio, la tensione che crei e pericolosa... |
Che meraviglia: dopo giorni di stalking andato a vuoto, finalmente un capitolo di quelli che ti rimettono in pace con il mondo. |
Un altro capitolo meraviglioso. Ormai è proprio difficile commentare questa storia, perchè mi coinvolge proprio tutta, soprattutto a livello sentimentale. L'avvicinamento di loki e Thor è davvero perfetto: lento, ma anche sensuale e molto naturale. Davvero bella l'immagine della maglietta che cade in terra: dice tutto senza spendere fiumi di parole. |
Ella è tornata!!! *intona canti di gioia e sacrifica varie bestie a Odino* |
Ed eccomi qui a fare capolino con un ritardo a dir poco mostruoso! |
Probabilmente ha traumatizzato solo me (sono instabile di fronte a fanfiction come questa, non ci posso fare niente) ma lo stupro ho dovuto leggerlo almeno dieci volte per elaborarlo... |
OH MIA DEA! Ho dovuto spezzettare la lettura, perchè stavo diventando cieca, ma ho sofferto, perchè dovevo vedere sapere tutto. Il tuo Thor è meraviglioso (tutti i personaggi lo sono, ma ancora non ero riuscita a mettere del tutto a fuoco la resa del Tonante. Ora ce l'ho qui davanti agli occhi e sono incredibilmente entusiasta). Trovo non solo geniale, ma molto IC l'idea delle prove: prove di fiducia e anche di forza, che alla fine finiscono per forza male, perchè Loki è sempre stronzo e Thor non è un santo. Sono intrigatissima dal fratello 'buono' (sembra, ma sarà così? Il bello di questa storia è che cambia tutto di continuo) di Loki e, insieme, abbastanza terrorizzata dal fatto di non essere stata attenta a ogni dettaglio come dovevo. Sei un atto di forza continuo, ma non ti mollo! |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) All’interno del fandom dedicato a Thor, The Sins Of The Fathers è, a mio avviso, una delle fanfiction più interessanti (e ingiustamente trascurate); una di quelle, almeno, che chiunque dovrebbe aver aperto e sfogliato almeno una volta. Le ragioni? Perché è un raro esempio di solidità narrativa, ricerca, approfondimento e invenzione. Perché è una storia che sfida il lettore, anziché blandirlo con un film già visto. (Recensione modificata il 15/03/2013 - 12:06 pm) |
Non sono solita lasciare recensioni e ad essere sinceri mi sento un po’ a disagio a farne una. Dovevo, tuttavia. Storie di questo genere penso - e qui spero che in molti concorderanno - se ne vedono davvero di rado in giro. Ti ringrazio per la tua presenza; ringrazio le tue mani sopratutto per aver scritto - scrivi e spero continuerai a scrivere - una simile meraviglia. Non parlo di quanto letto perché non voglio dilungarmi in sproloqui banali e di “già detto” su quanto sia magnifica la tua tecnica e di quanto i tuoi personaggi siano magnificamente IC; ciò credo sia scontato. Con quanto detto ti lascio con la speranza di non averti arrecato noia; non era mia intenzione. A presto e perdona questa misero messaggio, avrei voluto scrivere di più ma le parole sono andate via ancor prima che esse avessero la possibilità di affiorare. |
Oddio, DONNAH: mi era rimasto un ovulo in croce e me l'hai distrutto. Odio regalarti il mio lato bimbominkionesco, ma alla fine di quest'ennesima meraviglia (capitolo è davvero troppo, troppo poco), quasi non rispondo di me. Credevo di essere ormai abbastanza addentro alle tue trame per sostenere l'urto delle emozioni che suscitano, ma questa volta sei stata tempesta. Onestamente mi è impossibile indicare un passaggio migliore degli altri, perché sei stata generosa su tutti i fronti: passato, presente, futuro si intrecciano senza soluzione di continuità e, devo dirlo, la perfezione del cerchio non rende solo l'idea della compiutezza del disegno narrativo, ma anche la misura di come tutta la storia risponda ai canoni dell'epica norrena (serpentoni inclusi). |
E, infine, son giunta. |
Tutte le volte in cui pubblichi un capitolo ci metto almeno una settimana a capire cosa scriverti. Di solito sono ipercritica, ma davvero: fatico a trovare difetti (forse c'è il problema di qualche refuso, ma ti assicuro che sono talmente presa dalla lettura che vado oltre). |
Cioè....io no so |