Recensioni per
Emotions
di A_lone_sinner
Questo particolare capitolo trova spazio nel mio cuore, ritagliandosi un posticino triste e al tempo stesso felice: i girasoli erano i fiori preferiti di mia madre. Quindi che gioia e che colpo ritrovarli qui. |
Gelosia, amore, possessività... Sono tutte facce della stessa medaglia. L'importante è che si continui a provare qualcosa. |
Avere un punto fermo a volte significa avere un'ancora di salvezza quando le cose vanno male. Purtroppo certi punti fermi non lo sono più di foglie rosso arancio che si staccando dal ramo a cui legate così saldamente prima sotto il peso della prima gelida brezza autunnale. E quando ciò accade, il caos ritorna, molto più assordante e cupo di quanto non lo fosse mai stato. Occhio ragazzi, dovremmo essere noi stessi il nostro punto fermo in primis! |
Ci siamo... Anche se lentamente i sentimenti riaffiorano e questo non può che essere una cosa buona. L'importante ora è non affrettare i tempi e ponderare bene ogni passo. Assecondare le proprie emozioni con giudizio per poter riuscire a far fronte alle miriadi di sensazioni che pian piano si affollano nella mente e prepotenti si riprendono il posto che meritano. |
Serve solo del tempo per raccogliere tutti i foglietti superstiti! Certo in due sarebbe più facile, non credi? |
Non è facile dar retta così tutto d'un botto al cuore previo standby del cervello. Il caos alla fin fine non è altro che un ammasso di foglietti un tempo rilegati accuratamente che svolacchiano per la stanza in modo estremamente irritante a causa di una finestra incautamente aperta senza preavviso. Speriamo che non arrivi nessuno a richiuderla così da permettere ai foglietti meno importanti di volare via, lasciando a disposizione quelli che davvero servono per riprendere in mano le redini della propria vita e indirizzarla dalla parte giusta. |
A non provare niente per troppo tempo alla fine ci si dimentica come affrontare le emozioni quando a tradimento fanno capolino dalla coltre grigiastra che si è creata intorno al proprio cuore. A quanto pare Sasuke lo sa bene, percepisce questo fastidio innanzi a sentimenti ormai assopito ma, forse, non deceduti del tutto. Ovvio che tutto ciò provochi la fuga nella rassicurante anche se triste coltre d'apatia. Cosa c'è di meglio della routine indolente? Mi sa che lo scopriremo presto. |
Somministrare a noi stessi la medicina prescritta al nostro migliore amico solo perché troppo amara per lui non gli allevierà di certo la sofferenza. Ma per amore (cieco, aggiungerei) questo ed altro e ahinoi ci sono varie forme d'amore, molte incomprensibili e di cui non c'è dato nemmeno sapere l'esistenza. Qui si fa tutto sempre più interessante. Son curiosa. "Andem inans" per dirla come mia madre. :) |
Il dubbio mina le fondamenta delle più solide convinzioni, irritando profondamente le persone che le difendono con tanto ardire. Bisogna dare un senso alla propria follia, altrimenti guardandosi allo specchio non si vedrà riflesso altro se non il disgusto verso le proprie azioni. E non è ciò a cui miriamo, no? |
Evidentemente il dolore provato da noi stessi non è abbastanza per ritornare a sentire, nel vero senso della parola, la vita che ci scorre nelle vene. Anzi alle volte è quello stesso inferno che ci auto preclude alle emozioni e al mondo esterno. Alcune volte occorre assistere alla sofferenza altrui o esserne addirittura i diretti responsabili per far si che l'intorpidimento del nostro corpo e della nostra anima termini e con essi il nostro cruccio. Però purtroppo questo non sempre è fattibile e anche quando si trova il modo la morale della favola non è altro se non il rendersi conto che non si è in grado di provare più nulla e che forse il dolore che ci ha sospinti nel baratro dell'apatia non era poi così insormontabile da costringerci a estraniarsi dalla vita stessa. Ciò non è mai una scelta saggia, anche se spesso è una scelta inevitabile e non soggetta al nostro controllo. |
Direi di sì, le mie aspettative sono state soddisfatte appieno con questo nuovo capitolo. Mi fiondo subito al terzo, anzi, per solidarietà, ci rotolerò canticchiando allegramente. Mi piace molto come riesci a trascinare il lettore (o quantomeno me) nelle emozioni dei personaggi e nei loro più privati pensieri, passando per le sensazioni fisiche rese in modo eccezionale. Brava, brava! |
Mi piace molto come inizio... Davvero molto. Altra fic che introduco in casa mia, sul mio divano, grazie al mio santo cellulare... Sono fiera di impegnare il mio tempo nel leggere queste drabbles... Sono sicura che visto già il promettente inizio le prossime saranno una vera e propria raccolta di emozioni e introspezioni. ;) continua così! Ciau |
Complimenti ^___^ giuro che, per il tuo commento alla fine, mi hai fatto quasi commuovere xD comunque volevo farti ancora i complimenti per questa raccolta di Drabble che hai scritto e dirti che sei molto brava a scrivere =))) aspetto con ansia una nuova fanfic scritta da te <3 <3 <3 ciao |
Questo pov immagino sia di Naruto.... quindi è finita così? Peccato... Comunque, ora aspetto la one shot che hai promesso, per capirci un po' di più dell'argomento principale visto che, come ti avevo già accenato tempo fa e a mio parere, era stato un po' trascurato in quest'ultimi capitoli ! Alla prossima! |
Ciao, dispiace anche a me che questa raccolta di drabble sia finita, però ovviamente mi è piaciuta e prima o poi si sapeva che doveva giungere a termine. |