Recensioni per
The A(d)vengers Calendar
di Callie_Stephanides
Ciao ^^ |
Ciao ^^ |
Ciao ^^ |
Ciao ^^ |
Ciao ^^ |
Ehila ^^ |
Mi avvio piano piano verso la rilettura e recensione di questa storia – non so quanto studio e pigrizia incideranno oggi, lo ammetto – e piombo nella prima Thorki. |
Eccomi qui. Dopo secoli e secoli di attesa a causa di studio e, ahimè, di pigrizia, passo finalmente a dedicare se non una giornata intera, almeno una sua buona parte a recensire. ^^ |
A questo punto dovrei sforzarmi di fare una recensione corposa e seria, ma penso che avrai capito che non sono proprio il mio forte. Non perchè non mi ci impegni, ma perchè a volte è più facile spiegare perchè le cose non ci piacciono che perchè, invece, ci siano piaciute da morire. Io penso che questa raccolta sia Avengers, nel senso che ho trovato tutti, proprio tutti i personaggi e li ho trovati dipinti benissimo, con tanta attenzione e anche compassione. Non ho mai visto l'interpretazione di chi scrive naturare i protagonisti e questo, per me, è molto importante. L'ho apprezzato soprattutto nella thorki, che di per sè era un genere con cui non avevo per niente confidenza, ma che hai trattato bene e in modo plausibile. Avevo sperato in un finale dolce e, anche se è arrivato fuori stagione, per fortuna ce l'ho avuto. Grazie mille e alla prossima storia! |
Questa drabble può essere divisa idealmente in due parti e tutte e due, secondo me, raccontano quanto hai capito bene i personaggi e di conseguenza li hai saputi raccontare: c'è spazio per l'ironia, ma c'è anche spazio per la cupezza e gestita in modo adeguato, non superficiale. Trovo bellissimo il modo in cui riesci a raccontare l'amicizia degli uomini, non solo l'amore. Non sei eccessiva in un senso o nell'altro: Tony e Bruce sono amici, perciò Tony non fa cose plateali, ma gli permette, anche se per poco, di tornare in contatto con la donna che ama. E' una cosa che mi è piaciuta molto e anche davvero IC. |
Come sempre, quando parli di loro due, esplode la poesia della vita. Esplode fortissima. E' stupenda questa immagine della nascita raccontata attraverso le rune e il doppio pianto (poi magari ho capito male, ma è così che ho interpretato la fine). Il fatto che Loki continui a riflettere sulla sua natura, con disprezzo, ma, in un certo senso, anche con un calore nuovo, perchè è anche padre e madre oltre che mostro. Adesso, però, voglio vedere la famiglia riunita, perchè tutta questa meravigliosa collana merita di essere chiusa con un fermaglio adatto xD |
Che carina, anche questa! E' un peccato che non abbiano dato un po' più di spazio a Beth, perchè il suo personaggio mi piaceva molto e mi sembrava anche adatto a portare un po' di normalità all'interno della storia, nel senso che, una volta tanto, non c'erano solo superdonne, ma anche una ragazza carina e normale. E poi era perfetta insieme a Cap, perchè aveva quell'aspetto da cameriera anni Cinquanta davvero simpatico. |
Oddio, la notte-dopo è un kink che mi fa impazzire e in questo caso ancora di più, perché mostra una vulnerabilità diversissima, da quella che uno si aspetta e l'hai raccontata in un modo che toglie davvero di bocca tutte le parole, anche perchè sarebbe difficile capire quali usare senza passare per scemo. Quel 'sei rimasto' finale è la ciliegina sulla torta che proprio non mi aspettavo, come il richiamo alla bocca cucita. Sei davvero bravissima! |
Bruce non è tra i miei personaggi preferiti, nel senso che comunque mi interessa meno degli altri, ma tu hai trovato un modo di presentarlo che mi ha fatto affezionare da morire e, anche se forse non entrerà nei primi tre, adesso ha un bel posto nel mio cuore. Ho trovato delicatissima e struggente questa drabble proprio per il modo in cui affronta la sua separazione da Betty e il ricordo. E' credibile e adatta a un personaggio pulito e sensibile come lui. |
Ti giuro che a me il mpreg faceva orrore, ma come lo racconti tu è davvero tutta un'altra cosa. Di sicuro c'entra il fatto che fai molta attenzione ai sentimenti, invece che all'anatomia e tutto è molto sfumato e anche delicato, ecco. Non è una cosa sbattuta in faccia al lettore per fare sensazione e questo è un tipo di accortezza che a me piace e che mi spinge a leggere anche quando la storia non è proprio la mia cup of tea. Magari sembra una scemenza, ma ci tenevo a dirtelo! |