Ecco un altro splendido capitolo, pieno di sentimenti e poesia. La descrizione della baita è perfetta, davvero sembra quella di Heidi in pieno inverno! Struggente l'immagine delle tre candele e, più che altro, del loro significato: la madre è il cuore che alimenta la luce di quella casa, il padre è l'amore che ha costruito quella casa e quella famiglia, e la piccola Kate è il sorriso che ha illuminato quella casa. Pura poesia!
Per Kate l'impatto iniziale è tosto: non è più tornata in quella baita da quando sua madre se ne è andata. Ma il suo Rick è pronto, accanto a lei, per tenerla per mano e sostenerla ancora una volta. Dopo aver gustato il dessert, e non mi riferisco ai marshmallows, Rick si sveglia di nuovo in preda a un incubo, ha ancora quel nodo in gola che gli impedisce quasi di respirare.
Vedi, hai messo proprio tutto in questo capitolo: solo la parentesi di loro due che si rotolano davanti al camino è leggera, per il resto trasuda la difficoltà di Kate a tornare in quel luogo e l'angoscia di Rick, che ancora non si è sopita. Bellissimo.

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Non è un capitolo leggero, ma piuttosto un capitolo pieno di significato e di sentimenti.

Ricordi che nel commento del capitolo precedente avevo scritto che mi sarebbe piaciuto vedere i due tontoloni alla baita? Bene, non ci crederai, ma l'idea che mi sono fatta io di questa baita è proprio quella di un luogo dove Kate non mette più piede da anni, perché le ricorda troppo sua madre... Immagina, quindi, il mio sorriso ebete quando ho letto delle difficoltà di lei a superare la soglia della porta per tornare ad immergersi in quel luogo di intensi ricordi... *-*
Poi, però, mi hai lasciata subito senza parole, perché, come sempre del resto, sei riuscita a sublimare questa idea (ed è questo il motivo per cui tu scrivi ed io, invece, posso solo umilmente leggere!): con la storia dell'accensione delle tre candele mi hai veramente stesa e non tanto per il gesto in sé, quanto per il significato che sei riuscita ad attribuire ad ognuna di esse, un significato profondo e non banale, una storia nella storia... la storia della famiglia Beckett racchiusa in tre (apparentemente) semplici frasi. Da applausi!
E poi, improvvisamente, quello che poteva essere l'inizio di un tormentato viaggio nei ricordi diventa il motivo che credo abbia spinto Kate a condurre Castle in quel luogo, cioè dargli l'opportunità di osservare più da vicino il cambiamento d'animo di lei e di capire che il passato, per quanto doloroso, non è in grado di condizionare le loro vite se lo affrontano insieme e con una prospettiva diversa: lei questo lo ha compreso grazie al sostegno ed alla pazienza di lui; ora sta a lui lasciarsi andare e permettere a lei di fare altrettanto.

L'atmosfera che sei riuscita a descrivere è davvero intima, calda e coinvolgente, sospesa tra la loro gioiosa "battaglia" ed i turbamenti che si nascondono dietro quel piccolo livido presente sulla pelle di Kate.
Castle ora è di nuovo assorto nei suoi pensieri e nei suoi silenzi, ma forse quella è la notte giusta per cominciare a liberarsi di qualche peso... basta solo che Kate si svegli e lo sproni un po'!
Nell'attesa, un sonnellino me lo vado a fare anch'io! :)

Buonanotte, al prossimo!

p.s. Perché ho la sensazione che prima o poi ci sarà una capretta a scorrazzare fuori la baita??? :D

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Che sensazioni meravigliose...le tre candele...ho ancora il cuore in gola...
I loro cuori in una piccola baita...non so cosa dire...non riesco a esprimere ciò che sento...

Bravissima e basta!!

Lus

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Le tre candele *-*
Che cosa super tenerosa!
Lei e Castle sono adorabili, ogni. Dosa che fanno diventa adorabile, anche la guerra ocn i marshmallows :)
Ma gli incubi tornano a tormentare Rick, o meglio, continuano a tormentare Rick!
Aspetto impaziente il prossimo!
Baci
La RDLP <3

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Reb, che bello! La descrizione delle tre candele è meravigliosa, questa Johanna Beckett doveva essere proprio una donna dolce!
Kate ce la sta mettendo proprio tutta, è veramente tenera e forte nello stesso tempo.. Ma Castle è sempre così tormentato.. Sto livido proprio non riesce a mandarlo giù!
Certo che Kate ha un piano, non so bene quale sia ma ce l'ha sicuramente! Perchè tu ce l'hai! :P
Come sempre è bellissima!
Ps Perchè Jim beckett non ha voluto comprare le caprette a Kate? non si fa...

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Anche questo capitolo molto tenero!!!!!!
Kate sta cercando di fargli capire che assieme possono superare qualsiasi avversità, se solo lui si fidasse un po' più di lei e si aprisse...e sono sicura che abbia studiato un qualche piano per far si che questo accada
Ora bisogna solo aspettare che Castle si decida a raccontarle quello che lo turba, anche se si vede che è ancora restio...
Spero però capiti presto, fa male anche a me vederlo soffrire

Al prossimo capitolo
Baci
Sere

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Mi incuriosisce moltissimo questa storia! Continua così, non vedo l'ora di leggere il nuovo capitolo!
A presto!!!

Sara

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E anche il secondo capitolo è favoloso! All'inizio ci hai descritto una Kate così assorta nei suoi pensieri da non riuscire nemmeno a lavorare. Fortunatamente le arriva un sms di un tenerissimo Castle, che, quando è nervoso, balbetta anche mentre scrive. Ed ecco che i nostri beniamini capiscono, entrambi, che è giunto il momento di parlare, con calma, della loro storia. Perché, come dice Rick, è giunto il momento di togliersi quella maschera che ha sempre indossato davanti al mondo, anche perché Kate lo legge come un libro aperto e questo, naturalmente, lo riempie contemporaneamente di gioia e di terrore.

Approvo la scelta di andare nella baita di montagna e mi complimento con te per la descrizione scenografica del paesaggio: impossibile non visualizzarlo! E durante quel viaggio, mentre il nostro Rick si rilassa e si fa, finalmente, un sonnellino sereno, ecco che vengono di nuovo fuori i pensieri di Kate: il motivo per cui quella famosa sera si è fiondata a casa di Castle è stata la consapevolezza che solo quell'uomo avrebbe potuto salvarla dal proprio baratro. Già, quell'uomo che, con pazienza e dedizione, le era stato vicino per tanti anni e si era interessato alla donna fragile che si nascondeva dietro la corazza di detective. Ed ecco la nuova consapevolezza: anche lei si comporterà allo stesso modo con lui, starà vicino all'uomo fragile che si nasconde dietro la maschera di scrittore squinternato. Bellissimo!

Dopo due paragrafi intensi, ecco che la storia si alleggerisce: prima lo scambio di battute a proposito del papà di Kate (del quale Castle chiaramente NON ha paura, quando mai! "tuo padre è così... tuo padre" è una battuta favolosa!!!!), e poi la scena allo spaccio. La lista della spesa di Beckett è l'apoteosi del cibo sano e nutriente, ma si sa, in mezzo alla neve serve roba "coccolosa". E infine, l'Oscar per la migliore attrice non protagonista va alla cassiera: suggerire a Rick di presentarsi a quei programmi dove trovano i sosia dei personaggi famosi perché lui è spiaccicato allo scrittore Castle (che peraltro è "bravino") è veramente esilarante. Brava Rebecca, sei uno spettacolo!!!!

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Kate deve mettersi in testa, e lo fa, che è diversa da Meredith!
Del resto, anche Rick glielo aveva detto negli Hamptons "None of them were you".
Dolci che non rinunciano al caffè ehehehehe
Castle paura del padre di Beckett? Noooo che te lo fa pensare! hahahahaha
Sono contenta che Rick sia più sereno :)
alla prossima!
D.
<3

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Carissima...questa ff è una vera meraviglia. Questa vulnerabilità di Castle e la reazione di Kate...emozionante, profondo, intenso.
Si riesce a percepire chiaramente tutta la loro emozione nel donarsi totalmente l'uno all'altra.
Hai un modo di descrivere le emozioni che ti invidio tantissimo...riesci veramente a proiettare il tuo lettore dritto dentro le sensazioni dei personaggi.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo...sono fremente.
Bravissima...anzi di più...mitica.
Un abbraccione
Lus

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Ciao reb:-) k bello hai pubblicato scusa del ritardo...
È stupendo questo capitolo, lei li lascia il suo tempo cn lui ha fatto cn lei....è poi tt in montagna:-)
Bellissima atmosfera la neve...il camino...e...??? *-*
nn vedo l'ora di sapere il continuo mi piace molto kissa cm finisce tra loro....
a presto :-)

Mi è consentito dire che, ogni volta, è un piacere leggere ciò che la tua mente ha creato e le tue mani hanno fissato su foglio? :)
Inconsapevolmente, stai esaudendo un mio desiderio: è da quando Kate ha nominato la baita che mi sono chiesta se saremmo mai riusciti a vederla e tu mi ci stai "accompagnando" :) Eh sì, perché io sto vedendo chiaramente tutto il tragitto per arrivarci, le tue descrizioni sono così chiare e realistiche che non si fa per nulla fatica ad immaginarsi quel meraviglioso paesaggio innevato e quell'atmosfera così serena e rassicurante.

Mi è piaciuto molto il modo in cui i Caskett hanno subito chiarito il loro diverbio mattutino: Castle, scottato troppe volte in passato dalle eccessive reazioni di Kate, si è approcciato a lei in maniera fin troppo cauta e mortificata e, con sua sorpresa, ha trovato una Kate diversa dal solita, meno istintiva e più accondiscendente nei suoi confronti.
A mio avviso, attraverso le riflessioni di Kate, hai trovato la maniera perfetta per ripercorrere velocemente la loro storia e far giungere lei a quella consapevolezza che le sta donando una serenità d'animo probabilmente mai provata prima e che, in larghissima parte, è derivata proprio dalla pazienza e dalle attenzioni che lo scrittore ha avuto per lei e che lei, in questo momento, sente in qualche modo di dover ricambiare.

La parte della spesa allo spaccio è stata davvero uno spasso! :D Lo vedi che avevo ragione? Se gli permetti di mangiare le "schifezze", cioè quegli alimenti non proprio indicati per una dieta sana, Castle è più contento! :D Brava Kate: approvo la lista della spesa! :D
E vogliamo parlare della cassiera? Possiamo, per favore, presentarla a Sal il portiere? Ne uscirebbe una coppia da Oscar! :D
Seriamente, Reb, non mi stancherò mai di dirtelo: i TUOI personaggi sono sempre perfetti ed adeguati al contesto in cui li cali; mi piacciono troppo e non passano mai inosservati! :)

Per finire, meriti un complimento in più per l'attenzione che stai dedicando alla cura del tuo unico piccolo "difetto": non siamo ancora a livelli di perfezione, ma comunque in netto miglioramento! ;)

Ed ora mi preparo per "vedere", finalmente, la baita e per scoprire se Kate ha messo in valigia qualche completino viola... se così fosse, non credo che le carte ed il Risiko vedranno mai la luce! :D
Al prossimo!

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Capitolo sereno ed emozionante.
Molto ben strutturato: nella prima parte la presa di coscienza, le riflessioni, le insicurezze di Rick. Bella l'idea  di una Kate che è così entrata nella sua vita, nella sua anima da spavantare Rick a tal punto da chiedersi se potrà gestire una situazione simile. Bello perchè fai intuire che per la prima volta  lo scrittore ha una storia d'amore vera, per la prima volta si sente nudo nell'anima di fronte ad una donna. Nella seconda parte invece ho tantissimo apprezzato la serenità e la gioia con cui vivono i loro momenti quotidiani. Scene che tanto vorremmo vedere e che tanto ci sono negate.
POi ho notato che Kate accetta il rischio di farsi vedere con Rick in pubblico, sebbene pensi sia improbabile, il rischio c'è e la cassiera ne è la dimostrazione. Ma Kate accetta questo rischio... che non sia pronta ormai a far sapere al mondo della loro relazione e ad accettare le inevitabili conseguenze?
Ben fatto. Letto con molta soddisfazione perchè la serenità che è di sottofondo in tutto il capitolo sottolinea come anche i temi importanti e anche i  momenti difficili possono essere affrontati e gestiti dai nostri due amati protagonisti con intelligenza e amore.
Brava. molto brava. è un piacere leggere le tue storie.
e non vedo l'ora di leggere il seguito.
Ciao
Monica

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Davvero un bel capitolo: leggero,divertente e profondo al punto giusto! =)
Mi è piaciuto molto il fatto che Kate si rende conto delle difficoltà di Castle mettendole a paragone con le proprie. Grazie a questo cerca di rimediare ed aiutarlo decidendo di stargli vicino e spronarlo pazientemente, cominciando da un week end alla baita del padre...Niente male! U.u
Mi sono divertita a fare la spesa con loro XD E l'episodio della cassiera è stato memorabile! XD
Adesso aspetto un altro tuo aggiornamento, troppo curiosa di sapere cosa si inventerà Kate! =)
A presto,
Tempie. =)

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Ma che teneri quei due!!!!!
Rick che fa finta di non essere il famoso Richard Castle ma solo un suo sosia è stato troppo forte!!!!!
E poi ha paura di Jim???? Ma dai, non è così cattivo...almeno spero ;)

Comunque si sono invertiti i ruoli...ura è Kate quella hce deve stare accanto all'uomo in silenzio, diventare invisibile quando lui non la vole accanto e sorreggerlo quando cade
Ora sono molto curiosa di sapere come continua e se Rick deciderà di rivelarle il suo incubo
Alla prossima
Baci
Sere

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