Ammiro tantissimo come tu abbia voluto, in questo capitolo, soffermarti nuovamente su Mindoir... Beh, ormai è appurato quanto siano importanti i background dei nostri personaggi, e tornarci una volta ogni tanto non può che far bene per delineare la figura del nostro comandante. Nadira poi è una degli Shepard che meglio mi riesce di inquadrare e anche una di quelli che mi piace di più, soggettivamente parlando.
Mi piace come Garrus sia sempre quasi come una presenza silenziosa al suo fianco... Nonostante non ci sia ancora alcun indizio effettivo che possa far presagire una romance, vedo che fra i due è lui quello ad "accorgersi". Lei lo vede, ma allo stesso tempo sembra quasi non vederlo, o se ne convince forse. Ma non è ancora il momento di affrontare l'argomento, penso che attualmente sia una cosa talmente lontana nelle loro menti da sembrare quasi ridicola...
Nadira mi ha fatto davvero tanta tenerezza in questo capitolo... non oso immaginare come sia dover rivivere l'orrore di Mindoir dagli occhi di qualcuno che ne paga ancora le conseguenze, dagli occhi di qualcuno che ancora non è riuscito a superare tutto perchè non ne aveva la forza. Forse ti senti anche in colpa, perchè tu ce l'hai fatta e tanti altri no. E' una cosa che non augurerei a nessuno, ma Shepard è Shepard proprio perchè fra tanti, è sempre stato quel qualcuno che miracolosamente ha avuto la forza di rialzarsi e soprattutto di aiutare, in virtù di ciò che ha passato. Come si può non ammirare qualcuno del genere?
Come sempre, ho apprezzato tantissimo le varie battutine che hai inserito qua e là... mi rendo conto che amo troppo le fic che riescono a strapparmi un sorriso oltre alle lacrime, vorrei essere brava anche io nel saperlo fare ogni volta. Soprattutto quei due insieme, Nadira e Joker mi fanno morire ogni volta. Adoro il rapporto di amicizia che hai costruito fra loro due... e anche e soprattutto il loro background, come si sono conosciuti.
Ti faccio davvero tanti complimenti per questo capitolo, e scusami per il ritardo... dopo quello che ci siamo dette in privato ho deciso comunque ti farti sapere il mio parere, anche se poi tu vorrai tornarci. Non cambierebbe comunque il fatto che il capitolo mi è piaciuto tanto, come sempre.
A presto!

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Scusami tanto per il ritardo, di questi tempi davvero non so dove ho la testa. Deve avermi confuso il fatto che questo capitolo fosse il seguito dell'altro.
Nadira mi piace sempre di più... è una delle Shepard di cui adoro maggiormente leggere, perchè la vedo proprio come un soldato in carne ed ossa, dal modo in cui agisce, dal modo in cui pensa e dal modo in cui si rapporta agli altri. E' una tosta, ma non prepotente... e forse è questo l'elemento che apprezzo di più. Il fatto che si faccia rispettare senza dover ricorrere a minacce o a lavate di capo quando la situazione non lo richiede specificatamente. Tratta i suoi subordinati come farebbe un vero Comandante dell'Alleanza nel mio immaginario... beh, uno dei migliori che ti possa capitare, è chiaro. Immagino che in un ambiente come quello o ti fai rispettare per le tue doti, o ti fai rispettare con la forza, e Nadira rientra sicuramente nella prima categoria... d'altronde se sta al comando della Normandy non poteva essere diversamente.
Hai reso questa missione davvero interessante... io l'ho giocata parecchio tempo fa e i miei ricordi sono confusi a proposito (forse dovrei smettere di rigiocare milioni di volte a ME2 e tornare al vecchio caro Mass Effect 1 per una volta, ma vabè... ci sei tu a rinfrescarmi la memoria :D), ma da quel poco che ricordo, la tua versione è decisamente più divertente, complici anche le battutine che ogni tanto Nadira rivolge a quegli strampalati dei suoi "compagni". Sto notando che pian piano inizia a maltrattare sempre meno Alenko... quasi quasi inizia a venirmi a tenerezza (il che, credimi, è una vittoria per te, perchè normalmente non lo sopporto tanto).
Liara... diamine, quanto era diversa dalla Liara che conosciamo nel 3? Lei è stata forse uno dei personaggi che cambia di più nel corso del gioco, ed è anche uno dei miei personaggi preferiti. Mi è piaciuto come l'hai tratteggiata... e poi alla fine ho adorato anche i soliti punzecchiamenti di Garrus e Ashley. Non voglio davvero immaginare quando ti toccherà scrivere di Virmire, ma qualcosa mi dice che Ash non potrebbe mai restare indietro, anche se mai dire mai.
Complimenti davvero per questo capitolo e anche per le soundtrack :) A presto!

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E finalmente siamo sulla Normandy con Nad a pieni poteri anche se con un pizzico di rimpianto per aver lasciato Anderson a terra.
Qui, la sua figura è sempre stata molto simile a quella di un padre per lei e avergli “sottratto” per cosi dire, la sua nave le lascia un pò di amaro in bocca.
Come giustamente fa notare, non sarebbe stato male averlo a bordo, con la sua esperienza.
Vedo, questa Shep è molto paragon, molto ligia e rispettosa delle regole e non accetta chi non le segue o agisce troppo d’istinto; come può essere per Garrus.
Diciamo che lei è cresciuta, perché come giustamente descrivi tu, anche lei ha avuto molti richiami formali, ma con il tempo e gli insegnamenti è diventata il comandante della Normandy. Di contro Garrus è rimasto l’istintivo che tutti conosciamo, l’impulsivo per antonomasia, anche se credo che questo suo atteggiamento andrà a placarsi man mano che si amalgamerà con tutto il gruppo.
Non è uno scriteriato e non metterebbe mai in pericolo la sua squadra.
E comunque ti devo fare i complimenti perchè hai vendicato tutti noi ogni volta entriamo nella batteria primaria e sentiamo Garrus dire " Può aspettare? Sono nel bel mezzo di alcune calibrazioni..." odio visceralmente quando fa cosi!! :)
In questo capitolo ti sei addentrata nella vita di alcuni personaggi tramite gli occhi di Nad.
Come Ashley, dove Shep ripercorre la sua storia e dove evidenzia, soprattutto nella scesa della mensa che è fortissima, la sua poca sopportazione alle altre specie.
E li tanto di cappello a Garrus che ha tenuto un comportamento impeccabile senza rivelarsi maleducato o sfacciato ( e non so quanti lo avrebbero fatto sentendosi definire ‘uccellacci’).
Invece di tutto, mi è piaciuto l’intermezzo con Tali, perché anche se in poche righe hai delineato quello che il carattere della Tali di ME1, una ragazzina al seguito di un pellegrinaggio, e forse non ancora pronta per affrontare tutto quello che l’aspetta.
In sostanza un bel capitolo, contornato dai mille dubbi di Nad e dalla sua nuova condizione di comandante.
Complimenti e a presto.
Un abbraccio forte.
K.

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Bellissimo anche questo capitolo. Mi piace come attraverso la narrazione ti preme di giustificare le scelte compiute da Shepard e dal suo equipaggio. Io, ad esempio, non sempre ci riuscirei... forse perchè non ho effettivamente esperienza in questo genere di cose, ma è bello poter leggere di qualcosa in modo coerente, in modo che alla fine tutto torni. E questo poi ti da nuovi spunti per far interagire l'equipaggio, come abbiamo visto.
Bello anche il voler narrare la cattura di Liara dal suo punto di vista. Ecco, mi ero sempre chiesta come fosse successo... e apprezzo tanto di poter leggere qualcosa attraverso un altro paio di occhi.
Come sempre, adoro quelle piccole battutine che inserisci sempre qua e la... sono morta a "un Velociraptor con le coliche", e il bello è che ce la vedo troppo Ash a fare queste esternazioni XD
Ecco, sono contenta di aver letto solo adesso, così posso fiondarmi subito al capitolo successivo senza dover attendere u.u
Complimenti e al prossimo ;)

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Mi dispiace arrivare solo adesso, ma ho avuto due settimane pienissime e ultimamente mi sembra di aver dimenticato persino come si scrive.
Bellissimo questo capitolo, a partire dalla soundtrack. Per essere la prima volta che scrivi di uno scontro, direi che te la sei cavata alla grande. E' stato molto avvincente, condito con quel pizzico di ironia che non manchi mai di inserire e che tanto apprezzo. Ci sono anche altre cose che mi affascinano molto di questa storia... la cura per certi particolari che pochi notano (ad esempio, le armi), il linguaggio prettamente militare dei dialoghi, molto realistico e godibilissimo, e in in generale il modo in cui descrivi tutto, come se l'avessi davvero vissuto, andando oltre la semplice trama, attualizzandola.
Bello il paragone fra le Asari e gli Antichi Greci... non ci avevo mai riflettuto eppure devo dartene atto, in molte cose sembrano davvero simili.
Mi piace il rapporto che stai facendo nascere tra Williams e Vakarian... conoscendo poco Ash, le tue descrizioni di lei me la stanno facendo piacere molto e adoro troppo il modo in cui si punzecchiano, ma che allo stesso tempo sottolinea il rispetto che sta nascendo fra di loro.
Un ottimo capitolo :) Spero di mettermi in pari il presto possibile perchè la tua storia mi piace un sacco... si legge così poco di ME1 e sarebbe davvero un peccato perdersela. A presto!

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In ritardo, ma per motivi che entrambe sappiamo. PERDONAME! 
- Posso sempre paracadutarti del gelato se ti può servire a tenerli calmi, ma dal punto dove sei, alle tue ore tre, puoi trovare una gelateria, che sarà sicuramente di loro gusto
^
Una premessa sull'epicità delle interazioni che si sbrogliano in questo capitolo: Ashley è stupenda, Garrus è un'ottima spalla sulla quale contare per supportare il carattere esplosivo del Capo Wilma. Ormai sono di parte, visto che Ash sta risalendo sempre di più la vetta dei personaggi che più mi stanno soddisfacendo all'interno della trilogia, comprendimi: le voglio un bene dell'anima e leggere di lei nel modo in cui la fai muovere mi mette in pace con il mondo! Un applauso sentito e scomposto!
Aspetta, mi rimbocco le maniche e sono pronta a stilare una recensione appassionata ad un altro capitolo che mi ha tenuta con la schiena dritta e gli occhi sgranati, finché non è arrivata la conclusione. Trattenere il fiato a lungo, per un fumatore, è qualcosa di impossibile.
-Le soundtrack sono qualcosa di meraviglioso, approvo i TSFH in toto, ma questo lo sai già, anche se ho il bisogno di ripeterlo all'infinito :D
Allora... lo svolgersi delle azioni militari è preciso, dettato da un'esperienza pratica invidiabile e da una cura dei dettagli encomiabile. Si tratta di una sequenzialità che, più della concatenazione di singole inquadrature, è dettata dall'esigenza di una fluidità espressiva che poche volte ho notato (in generale) in situazioni di questo tipo. Mettono molto in difficoltà chi le scrive, come dicevamo qualche tempo fa, e non ho notato eccessi o rigidità nell'esporle, ottimo lavoro capo!
Novabbé, Nad è eccezionale! "Non mi andava di scendere e sprecare altri proiettili" <-- qui sono morta, soprattutto perché, tra quei due, dovrebbe essere colei che media.
Piccola e inutile parentesi: mi piace l'utilizzo del verbo "grandinare" in relazione all'arrivo dei nemici, è molto d'effetto. Sono dettagli che adoro leggere, vista la mia incapacità di trovare aggettivi o figure retoriche calzanti per le situazioni D:
Ripeto e straripeto che le descrizioni relative ai combattimenti ti riescono in maniera egregia, si sente la potenza delle references che hai scelto di studiare per utilizzare quei tre soldati al meglio della loro forma. L'atmosfera di sicurezza data dall'esperienza si sente pesantemente all'interno di quella stanza, ma si tratta della base per la costruzione di un dipinto molto più vasto e articolato (l'esposizione del casco di Nadira ne è un esempio. Chiunque avrebbe scritto che Shepard si sarebbe esposta personalmente, al contrario).
Boh, "Mago Merlino"? Davvero? AHUAH novabbé Nad, ti adoro!!
A mio avviso, questo capitolo è stato parecchio utile. Utile perché ha permesso a Nadira di aprirsi ad una situazione diversa, in relazione al rapporto che prima aveva con i suoi sottoposti, ma ancora di più perché è apertura per le vicende successive e chiusura per le vicende precedenti, vista la sua ambivalenza. Mi piace vedere come un personaggio reagisce ad un'interazione "forzata", ma nel caso degli eventi che hai descritto, di forzato non c'è assolutamente nulla. Quando lei si siede ad un tavolo, assieme alla prospettiva di una situazione amichevole e tranquilla, il cuore non può che stringersi.
Un ottimo lavoro, un gran bel capitolo
Un abbraccio
J.

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L'ho detto e lo ribadisco... la tua storia mi fa calare ogni volta nel mondo del primo Mass Effect, che ho giocato davvero troppo poco, e me lo fa amare sempre di più. Amavo certe piccole cose del primo, l'aria prettamente militare che vi si respirava, l'atteggiamento composto di uno Shepard alle prime armi che vuole avvicinare il suo equipaggio, ma deve stare sempre attento a come farlo. E oltretutto tu ci regali questi splendidi momenti in cui i protagonisti sono gli altri che parlano, scherzano, litigano fra loro, di nascosto dagli occhi indagatori del proprio comandante. Sono cose che sarebbe stato bello vedere nel gioco, ma ora che ci penso forse è meglio così... tutti quei tasselli che mancano fanno poi una fanfiction, no?
Il fatto che Ash sia protettiva nei confronti di Tali m'intenerisce molto. La Quarian è ancora solo una ragazza... certo, con un carico d'esperienza non indifferente, ma quanta ne può aver avuta rispetto a qualcuno del calibro di Wrex ad esempio? Al di là del fatto che sia un'aliena o meno, ricordo bene le parole di Ash "tu mi chiedi di baciare un turian, io ti rispondo su quale guancia?". Una volta dentro l'equipaggio deve sparire ogni differenza, ogni componente è un compagno d'armi degno quanto gli altri. Poi nel privato, ognuno frequenta chi gli pare.
E Wrex che vuole insegnarle la ricarica veloce? Stupendo. Stupendo perchè si ricollega alla perfezione alle battute in Citadel e in effetti proprio quelle ti fanno capire che diamine, sti poveretti intrattenevano eccome dei rapporti civili nel tempo libero.
Poi vabbè Kaidan... LOL. Sinceramente adoro il modo in cui lo tratteggi e i pensieri di Nadira a proposito di lui... certo magari gli va addosso un pò pesante (no ti prego continua), ma è l'atteggiamento che ti viene più naturale da avere nei confronti di qualcuno che appare sempre troppo remissivo.
E insomma, bellissimo capitolo come sempre! Spero che non ci farai attendere troppo per il prossimo :P

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Molto interessante tutto il capitolo, concentrato sui rapporti fra i vari membri dell'equipaggio. Ne escono fuori le diversità che li contraddistinguono, in parte dovute alle mescolanze della razze, ma in parte anche ai caratteri personali. Basta pensare a quanto sono diversi gli esseri umani che si aggirano sulla Normandy: Shepard, Joker, Ashley, Kaidan... solo per citarne alcuni.
Le scenette sono davvero divertenti e realistiche e alcune alleanze che si sono create nell'equipaggio, a scapito di alcune persone (una a caso...) sono davvero gustose. Sono certa che la tua familiarità con i rapporti che si possono istituire fra compagni ti aiuti non poco a scrivere scene di questo genere, del tutto realistiche. E poi c'è anche un'attenzione speciale ai dialoghi che abbiamo sentito durante il gioco. Intendo dire che riesci a cogliere il modo di esprimersi e in qualche modo riesci anche a comunicare il tono in cui le battute vengono pronunciate, per cui non si fa nessuna fatica a figurarsi tutto nella mente come se si stesse assistendo alla scena in prima persona.
Sono letteralmente scoppiata a ridere verso la chiusura del capitolo, immaginando (credo perfettamente) l'espressione di Kaidan, nel sentirsi chiamare con il proprio nome di battesimo. Kaidan, Kaidan... una delle persone più controverse, per me. Mi ha intenerito in ME1 tanto da farci la romance, l'ho odiato ferocemente in ME2 e per tutta la missione su Marte in ME3 e alla fine mi sono trovata a provare una simpatia profonda e anche un'accettazione del suo intimo essere.
Farei fatica a dirti cosa mi è piaciuto di più, perché ogni singola scena è veramente piacevole da leggere. Poi so che inevitabilmente finirei con il privilegiare quelle in cui sono i personaggi che mi affascinano maggiormente (leggi Garrus e Wrex) a sembrarmi le più interessanti, ma so benissimo che sono io ad essere poco obiettiva, per i motivi che ti ho confessato.
Alla prossima. Un abbraccio!

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Eccola!
frizione, vado in prima, accendo il motore e parto. Constatazione ovvia è che non guido da due anni, quindi perdonami se sbanderò o se m'incarterò su concetti semplici strada facendo, ma è il meglio che posso dare dopo una nottata come quella di ieri :D
Dunque, Nad inizia ad aprirsi con il suo equipaggio, invita un elemento della sua squadra in cabina, chiama Alenko per nome e, infine, riesce a dormire almeno per quattro ore di fila senza l'ausilio di farmaci.
Mi sento in dovere di stilare una nuova dichiarazione d'amore patetica per Wilma, davvero, è qualcosa di talmente tenero che se la usi per tagliare una fiorentina è capace di portarsi via il tavolo <3
Adoro i quadretti che crei con lei e Garrus, penso che in un probabile post-war (nel caso Ash fosse ancora viva) questi due si divertirebbero come scemi a sconfiggere il male al comando di due squadre speciali! (nah, se davvero si trovassero nella stessa squadra sarebbero capacissimi di scannarsi nei peggio modi...)
Diamine, vorrei anch'io una lezione di ricarica rapida con lo zio Wrex, nel single player è una manovra che mi riesce una volta su dieci D: soprattutto con l'M-300. Immagino la frustrazione di Tali, che si ritrova tra militari e mercenari, intenta a imparare trucchi e mosse che normalmente gli altri hanno acquisito grazie all'esperienza... prima di Citadel mi ero fatta una marea di viaggi a proposito di Wrex, tenerello che non è altro! A parte il fatto che i suoi 700 e passa anni se li porta divinamente, mi sono sempre figurata che nessuno, tranne Tali, si fosse mai provato ad avvicinarlo...
Vederlo interagire -finalmente- con gli altri occupanti dell'hangar è stato bello! Così come è sempre bello vedere la tua interpretazione delle dinamiche che intercorrono tra i vari membri dell'equipaggio, dove giustamente si formano gruppetti e un certo tipo di intesa. Ecco, adoro come tratteggi questo senso di cameratismo!
Lo ammetto e continuerò ad ammetterlo: mi riesce difficile inquadrare Kaidan. Nella vicenda è una specie di vittima consapevole di scherzoni burloni, ma anche un alacre lavoratore, un individuo con la testa sulle spalle e che rispetta le gerarchie. Ispira una tenerezza assurda. Sto ridendo come una deficiente da ieri notte davanti all'immagine di Kaidan che corre nella sua stanzetta a venerare il poster del suo idolo gridando "ODDIO, MI HA CHIAMATO PER NOME". No, davvero, mi devo far internare. Kaidan, perdoname!
Apro una lieve parentesi con creste, placche e carapace: un applauso sentito e vivissimo alla Coesione. Sembra un concetto così semplice da circoscrivere e da analizzare, ma non è assolutamente scontato, c'è il rischio di banalizzarlo... beh, leggendo i pensieri di Garrus mi sono sentita particolarmente a mio agio. Oh, cosa non è la Gerarchia, cosa non sono questi turiani... *abbracciamale*
E ora, veniamo al punto direttamente, senza girarci troppo intorno: Edolus.
Ti dirò, quando hai citato la prima volta la missione ho dovuto chiedere al mio suggeritore ufficiale di quale si trattasse (lo sguardo di sdegno che mi è stato rivolto ha assunto una tonalità più cupa del previsto)... quando l'ho scoperto mi sono chiaramente fatta una marea di viaggi mentali sull'atteggiamento che avrebbe avuto Nad nel dopo-missione. Ecco, forse l'unico appunto che mi sento di farti è in relazione allo sviluppo della missione, perché sarebbe stato bello vedere Shepard affrontare il campo di battaglia, o un inseguimento, con tutte le varie problematiche annesse e connesse. Dopo l'hype che mi era salito in questi giorni d'attesa, avrei davvero voluto vedere la telecamera tornare sull'azione in sé. Ma quel che fatto è fatto, e non sono certo la persona più adatta a giudicare... la prima parte del capitolo è stata fondamentale per capire tutta la frustrazione accumulata da Nad, il dialogo con Kaidan e le scuse a Garrus decretano la perfetta conclusione di una forte disposizione al superamento dell'ostacolo.
No, ma aspetta... questo è un finale aperto, un finale con una promessa *-* "ci saranno esplosioni? dimmi che ci saranno esplosioni" (cit.) *infila RayBan*
No, vabbé, le peggio risate quando lei alza la voce in mensa ammettendo che la cucina fa effettivamente schifo!
Un altro bel capitolo, miriadi di aspettative per i prossimi e -oddio- Garrus e Williams in squadra... non vedo l'ora di leggere il seguito!
Un abbraccio
J.

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Un bellissimo capitolo, in cui si leggono retroscena interessanti e molto verosimili, che ti consentono di evidenziare le due figure chiave di questo brano: Anderson e Udina. Due personaggi diametralmente diversi per le motivazioni che li spingono. E' palese il tuo senso di disgusto e di ribrezzo per Udina, a cui non si può non partecipare di cuore, ma è ancora più interessante la figura di David Anderson. La tua descrizione del suo modo di agire gli regala una fermezza e uno spessore che la Bioware non è riuscita a donargli.
Lo abbiamo visto da ME1 fino alla fine di ME3 eppure è rimasto sempre vago: si intuisce cosa lo anima, si intuisce l'affetto nei confronti di Shepard, si intuisce la forza che possiede, ma nulla è mai stato detto esplicitamente.
Tu qui colmi un vuoto della narrazione e lo fai in modo perfetto. E' tutto molto verosimile e non si fa nessuna fatica a seguire le discussioni fra consiglieri, Udina e Anderson. Sono tutti fedeli alle immagini che portiamo dentro di noi, dopo le scene viste durante il gioco.
Sono anche molto contenta del flash back in cui rievochi il salvataggio di Shepard, allora ragazzina, da parte di Anderson. Non hai calcato troppo la mano, ma quelle immagini e i pensieri che hai descritto sono in grado di evidenziare tutto l'orrore e la brutalità che si sono scatenate allora. Sì, è evidente che Anderson voglia "proteggere" Shepard da quei ricordi. Farebbe quel tentativo in ogni caso, ma adesso a maggior ragione, data la situazione complicata che si è creata, con uno Spettro ribelle che sta complottando con i Razziatori. Tutte le considerazioni che gli fai fare in quel momento sono corrette e condivisibili.
E' stato veramente interessante questo capitolo e secondo me hai fatto bene a separarlo dal precedente. Ci sarebbe stata "troppa carne al fuoco": i temi erano troppo diversi e le sensazioni che hai saputo generare in chi ti ha letto sono state completamente differenti. E questo vuole essere un ulteriore complimento alle tue abilità narrative, nel senso che ti muovi con tranquillità e bravura in situazioni estremamente diverse fra di loro.
Grazie davvero moltissimo per questo capitolo così interessante.
A presto,
S.

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Un capitolo che ho letto tutto d'un fiato, divertendomi estremamente. Sono tutti "in parte" e recitano perfettamente la parte che gli spetta in questo tuo affresco corale.
Ne è uscita fuori una storia che racconta bene le caratteristiche dei vari personaggi e fa pensare.
Come nei tuoi capitoli precedenti, ti sei presa l'incarico di soffermarti su qualcuno in particolare e qui è stata la volta di Wrex. Assolutamente convincente in tutto, dal modo in cui si esprime ai pensieri che formula, dai ricordi della sua storia passata a qualche anticipo su ciò che accadrà nel futuro: perché quella shamana a cui accenni non può che essere Bakara.
Trovo sempre estremamente gradevoli i giochi di questo tipo, volti a unificare passato e futuro, consentendo di infilare la propria storia nell'universo Mass Effect. Ammetto di divertirmici molto anche io, come molte altre delle persone che scrivono in questa sezione. Rende tutto più godibile e coinvolgente. Credo che sia addirittura un passo necessario per rendere partecipi.
Almeno per ora la descrizione dei personaggi rende evidenti le tue personali simpatie e antipatie (che forse potranno modificarsi col tempo, via via che la storia andrà avanti) e posso confessare di trovarmi estremamente a mio agio nelle tue descrizioni, che evidenziano le mie stesse sensazioni nei confronti dei diversi membri dell'equipaggio.
Un plauso particolare per come li hai fatti interagire fra di loro, con dialoghi frizzanti e mai scontati e rapide variazioni nella narrazione che la rendono esilarante e mai scontata. Veramente un lavoro encomiabile e molto curato.
Vorrei poterti indicare chi mi è piaciuto di più, ma mi troverei in estrema difficoltà: chi per un verso e chi per l'altro, sono rimasta entusiasta da tutti, perfino dal povero Kaidan, che mi ha finito per ispirare addirittura un po' di tenerezza.
Sono rimasta indietro nel leggerti per colpa del mio computer, ma ora che ho quasi finito di sistemarlo mi metterò in pari: appena trovo un attimo di tranquillità mi metterò a leggere anche il prossimo capitolo.
A presto,
S.

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Oddio quanto ho amato questo capitolo! Per molti motivi, tutti diversi.
In primis il ruolo fantastico che hai dato ad Anderson... è un personaggio che adoro e tu ce l'hai presentato proprio nel modo in cui io amo leggere di lui.
Un uomo forte, risoluto, ma anche modesto e molto "umano". Una figura che non fai nessuna fatica ad associare a quella di un padre. Come Nadira, anche la mia Shep condivide il passato orribile di Mindoir, e questo è un altro dei motivi per cui ho amato ogni singola parola di questo capitolo. L'ho sentita talmente vicina da arrivare a leggere con gli occhi lucidi, mentre scorrevano le note di quella canzone. Hai reso tutto così crudelmente perfetto che era impossibile per me guardare la vicenda con occhio distaccato. C'ero in pieno, semplicemente, e mi ha colpito parecchio.
Un altro motivo è invece, per ragioni opposte, Udina... quel verme schifoso. Fino al terzo capitolo della saga, comunque, non avrei mai pensato potesse arrivare a livelli simili di bassezza. E' un surrogato di quella parte subdola e viscida dell'umanità... diciamo che insieme a TIM farebbero proprio una bella coppia. Eppure fai fatica ad accorgertene subito, tenti di fidarti... in fondo è il Consigliere umano, è la persona che ti rappresenta, che dovrebbe fare i tuoi interessi. Come no.
Oltre a questi motivi salienti, c'è poi il piacere di una lettura scorrevole, interessante, a tratti emozionante, a tratti divertente, come quando ci presenti quell'immagine meravigliosa di Wrex che se avesse potuto, quell'Udina, l'avrebbe calpestato davvero come un pyjack.
Davvero un capitolo stupendo, ti faccio i miei complimenti!
Un abbraccio e a presto :)

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Eccola di nuovo, contenta come una pasqua di riuscire finalmente a recensire come si deve :D
Anche qui, non posso non farti i complimenti per la soundtrack, ormai è deciso che le recensioni le debba aprire con un applauso.
Ho un amore viscerale per ogni singolo Turian in gioco, Sparatus non fa eccezione... da internare, immediatamente!
In generale, l'ho sempre vista in questo modo: un parvenu si presenta al cospetto del Consiglio, parla di visioni, accusa di tradimento il migliore tra i loro Specialisti e dice loro che è in corso qualcosa che esula dalla loro comprensione. L'atteggiamento del Consiglio può essere snervante, esasperante addirittura, ma non posso dar loro torto, se mi trovassi in una situazione simile agirei in maniera addirittura più dura, se possibile. Poi, come se non bastasse, arriva Udina e biascica di faccende che non riguardano prettamente la missione, con il suo solito piglio di pretese. Pare che per lui sia tutto dovuto, davvero.
Udina è un politico della peggior specie, un demagogo, passami il termine. Sin dall'inizio si capisce da che parte vuole schierarsi, e in questo caso non fa eccezione, mi è piaciuto che tu abbia voluto soffermarti su di lui, usando anche una terminologia dura, a volte spiazzante. Significa che tu hai un'idea ben chiara da trasmettere, nella vicenda, dimostrando a chi legge che quell'uomo è negativo, senza mezzi termini. Non apprezzo questo espediente, di solito, ma è stato corretto da parte tua delineare i suoi scopi sin dall'inizio, come ottima contrapposizione per Anderson.
Anderson. Penso sia uno dei personaggi peggio fraintesi... A volte leggo storie dove lui è la classica vittima del sistema, che subisce passivamente ciò che accade con una regolarità allucinante. Mi ha fatto piacere leggere di lui come ce l'hai proposto, mi fa piacere leggere di Anderson in generale. Nella tua storia è un elemento importante, il corpo centrale del capitolo ne è un esempio. Non ci sei andata giù leggera, contenutisticamente parlando, ed è giusto che sia così. Davvero, non so più che dire, adoro ogni sillaba!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, sono sulle spine per Edolus dall'inizio dello scorso capitolo, l'impazienza fatta a persona.
Dividerò una Tupari con Tali e Vakarian, nell'attesa, applaudendo per ogni riga che rileggerò nei giorni a venire!
Ancora, ottimo lavoro!
Un abbraccio
J.

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Posso fare una dichiarazione d'amore spassionato e incontrastato verso Wilm..ahem..Ashley Williams?
*si inginocchia-porge anello-viene scaraventata altrove*
Pazienza, cioè no! Ash, perché non accetti il mio amore? Perché???
Aprire in modo delirante una recensione... qualcuno mi fermi.
Un grande applauso d'apertura alla soundtrack, perché era da un po' che non ascoltavo gli Scorpions, o i Metallica, penso che mi metterò a scrivere con Wind of Changes di sottofondo. Che meraviglia! Altro che la musichetta ambient della cabina del Comandante, via di classici, e no!, ragazzi, patti chiari e amicizia lunga: se sento ancora gli Expel10 in Sala Tattica è la volta buona che vi mando a pulire le paratie!
Passiamo alle cose pratiche: capitolo 8.
Un gran bel capitolo, che inizia col botto e finisce con un sorriso. Mi è piaciuta la retrospettiva su Wrex, come sai amo quel ragazzone, è una presenza consistente all'interno della Normandy, la sua storia personale non può che interessare e far riflettere, oltre che indignare. Perché i Krogan, in generale, non sono solo muscoli, leggere di loro nell'ottica in cui li hai posti non fa che aumentare la mia stima verso quegli individui outsiders che girano la Galassia con una testa pensante sulla gobba. Davvero un ottimo lavoro d'analisi!
Come ripeto spesso, adoro il realismo che avvolge questa storia, non è facile entrare nell'ottica di un sistema militare, così come non è facile trasmetterlo senza annoiare. Davvero, ti ammiro per questa capacità pratica di inserire dettagli pratici nella vicenda senza appesantire o entrare nel dettaglio specifico di certe consuetudini relative ad un ambiente di quel tipo, che non tutti (me compresa) conoscono.
Due parole per Alenko: povera creatura!
Prima di rigiocare per dargli una possibilità di salvezza e concedergli un posto in squadra (scusa Clint Williams), ho sempre schivato questo personaggio. A partire dall'inizio della sua comparsa, fino al dialogo con i tre dell'ave maria, mi ha subito ispirato una tenerezza assurda. Nella tua vicenda, ho apprezzato il suo ruolo dall'inizio alla fine, soprattutto in correlazione a personaggi molto più "forti", come Ashley e Garrus. Gli hai dato una caratterizzazione che condivido, anche se non mi è riuscito di approfondirla troppo. Rigiocherò e cercherò di dargli una seconda possibilità, magari guardandolo sotto questo punto di vista, oppure cercando di osservarlo "dall'esterno"...
A tal proposito: ho adorato, ma tanto, quel pezzo! Fin dai primi capitoli hai dato un ruolo attivo a Garrus, dando pieno potere sia al suo lato operoso, sia al suo lato orgoglioso. Sono due aspetti che avrei sempre voluto sviluppare anch'io, senza eccedere, lasciandogli sempre quella sua componente fortemente sarcastica... gli stai regalando un bel ruolo, oltre che una caratterizzazione a mio avviso calzante per un personaggio con il suo background.
Davvero, ottimo lavoro, è un capitolo meraviglioso, non si può non sorridere con Nadira, sul finale. In alto i calici e nel petto i cuori, questo lavoro è perfetto.
Esiste un'opinione più che positiva per una recensione? No? Peccato, davvero un peccato, perché "positiva" è davvero riduttivo per un lavoro del genere!
Ti ringrazio,
un abbraccio
J.

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Devo dire che trovare questo aggiornamento così presto è stata una vera sorpresa. Piacevole, certo, ma sempre tale.
Sparatus... l'unico Turian a non starmi simpatico,stavolta ha fatto un'eccezione: vedere Udina umiliato è stata pura goduria.Dannato viscido...l'avrei fatto fuori volentieri con le mie mani...
Un bel capito, molto originale l'idea di vedere il punto di vista di Anderson, per una volta!
A presto!! ^^
NB

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