Ciao, scusa il ritardo nel recensire.
Ho letto il tuo capitolo ieri sera ma, mentre scrivevo la recensione, il computer mi si è impallato e l’ho persa.
Avrei potuto riaccendere il computer e riscriverla subito, ma sarebbe stata troppo falsa, perciò ho deciso di lasciar perdere e riscriverne una completamente nuova dopo una sana dormita.
Prima di tutto, parliamo del capitolo in generale.
Wow.
Che cosa si può dire se non un gigantesco WOW?
Wow, appunto.
Hai presente l’elettrocardiogramma quando salta per un infarto? Ecco, se c’è l’hai presente, avrai un’idea di quello che ho passato io leggendo il tuo capitolo ieri sera.
Fra parentesi, mi devi un defibrillatore e devi pagare i danni ad un paramedico che ho morso mentre cercava di strapparmi via il computer dalle mani nel tentativo di rianimarmi.
Scherzi a parte, stavolta me la sono vista brutta.
Che capitolo che hai scritto, porca di quella donnadifacilicostumi!!!
C’è tutto!!C’è cultura, c’è mistero, c’è violenza, c’è sangue e c’è sesso!! Non so come ci sei riuscita, ma hai sintetizzato in un solo capitolo tutti gli elementi che compongono un thriller straordinario, e mai una volta in tutto il capitolo hai dato l’impressione che gli eventi fossero stati forzati o innaturali. Cacchio, era tutto perfetto!!
E la recensione non è nemmeno iniziata!!
Come sempre, andrò in ordine “cronologico” partendo dall’inizio del capitolo;
Lust. Lussuria.
Cominciamo bene.
Helena da sfoggio delle sue ineccepibili qualità di psicologa ( e anche di una discreta dose di culo) riuscendo a strappare alla povera Dakota questa strana e, per ora, insensata parola.
Niente di strano che la cara psichiatra la definisca “decontestualizzata”, termine scientifico per definire il concetto di “non c’entra una mazza”.
Il caro dottor Hannibal Lecter, dottore in cannibalologia (non credo esista questa parola), si fa avanti per offrire il suo aiuto alla cara dottoressa Norton che, sebbene sia consapevole che la cosa, in fin dei conti, non le gioverà, decide di accettare il suo aiuto.
(fantastica la parte in cui Hannibal si offre di spiegare ad Helena il significato del temine “lussuria”. Io, sinceramente, me lo sarei fatta spiegare. E avrei fatto l’ignorante per farmelo rispiegare ancora, e ancora, e ancora....)
E vanno a trovare padre Ulrich.
E qui inizia il bello.
Ufficialmente, sospetto di padre Ulrich per l’omicidio del ragazzo di Dakota ( ma perché non ricordo mai il suo nome?).
Qui abbiamo un’Hannibal super pompato che si vanta delle sue conoscenze dantesche, tanto per cambiare.
Ciccio, sappiamo che sai tutto su Dante e sulla Divina Commedia, è inutile che fai tanto lo splendido.
Mentre padre Ulrich recita ( secondo me è andata così) le sue conoscenze sul significato cristiano-cattolico del termine “lussuria”, ho preso ad immaginarlo con la faccia di Anthony Hopkins quando sorride a Jodie Foster nel Silenzio degli Innocenti e, non so come mai, mi è sembrato l’assassino ideale.
Ora, come sempre, ti rompo le balle spiegandoti il “perché” io reputi padre Ulrich colpevole.
Prima di tutto, analizziamo l’unico indizio fornito dalla traumatizzata Dakota; lust, lussuria, noto peccato capitale.
Nella concezione cristiano-cattolica di peccati capitali, questo non è il primo peccato nella lista, ma il terzo, in quando si ritiene la Superbia il peccato più grave, vista quella diatriba che c’è stata fra Dio e Satana riguardo lo sfratto. Credo che alla fine l’abbiano risolta.
Dante invece colloca il peccato della Lussuria nel secondo cerchio, come primo vero peccato dei battezzati.
Naturalmente, essendo collocato abbastanza in alto, il peccato della lussuria ha una pena meno rispetto a quelle dei peccati collocati nei cerchi più in basso, in quanto Dante stesso era un lussurioso ( la sappiamo tutti la storiella di Beatrice, caro il mio Sommo Poeta) e, da geniale paraculo ( ma ti vogliamo bene lo stesso) ha voluto rendere il peccato meno grave per non dover fari seppellire col Raid affianco.
Ma lasciamo stare Dante e l’Inferno ( che sarebbe un’eccellente esempio per la riforma della giustizia italiana) e parliamo di padre Ulrich.
L’unico motivo che mi fa avere dei dubbi sul fatto che sia un assassino è proprio il fatto che è Dante a cominciare il suo Inferno coi lussuriosi, mentre la chiesa no. Un prete pazzo assassino, “cattolico”, comincerebbe ad ammazzare secondo i canoni della chiesa, no?
No?
Vabbè, ora sai il mio parere. Diciamo che sospetto che sia colpevole al 70%.
Nella mia testa, l’ho immaginato punire una delle sue fedeli per avere un ragazzo e non essere sposata, definendola quindi lussuriosa, parafrasando fra l’altro la descrizione fornitaci da padre Ulrich stesso.
Se il mio divagare ti annoia, rassegnati. Oggi sono in vena.
Quant’è bella la parte in cui Helena si stupisce nel veder entrare il dottor Lecter in chiesa?
Sinceramente, anche a me avrebbe fatto un po’ strano, perciò niente di anormale se Helena si aspetta che da un momento all’altro cominci a fare l’indemoniato camminano sulle pareti imitando la piccola Regan (la dolcissima bambina dell’esorcista) vomitando roba verde o si contorca sul pavimento bestemmiando in assiro con accento babilonese.
Ma lasciamo stare questa parte che, assieme all’ultima, naturalmente, è la mia preferita del capitolo.
Ora passiamo alla centrale.
Mentre Helena e il caro dottore passeggiano fino all’auto ( mio caro Hanny, potevi anche metterli due dollari nel parchimetro invece di parcheggiare direttamente in Alaska per risparmiare) vengono attaccati da due energumeni con più sfiga che muscoli (basta leggere come li hai descritti). Che sfiga a incappare in ben due assassini diplomati come Helena e Hannibal Lecter, sebbene uno non pratichi più.
Qui, senza nessuna vergogna, dico di aver tifato per Hannibal dall’inizio alla fine.
Ci sono delle cose che non posso sopportare di leggere, sentire o vedere, e sono la violenza sulle donne, sui bambini e sugli animale.
Mi fanno venire una rabbia per cui anch’io diventerei cannibale, ti giuro.
Per cui, un punto ad Hannibal che fa il macinato per le polpette con la spalla dell’energumeno.
Non gli ho dato due punti tondi toni perché l’ha ammazzato prima che potesse dire qualcosa riguardo a chi li avesse assoldati.
Accidenti, com’è cambiata Helena.
In un passato non troppo remoto, così come ci fanno intendere i suoi pensieri durante l’aggressione, avrebbe fatto a fette quei due schifosi senza pensarci troppo, ma adesso no.
Ora invece vuole risparmiare loro la vita.
Ti giuro che quasi non ci credevo.
Per usare una parola della mia terra, non credo che abbia “scramentau” ( non c’è una traduzione in italiano, perciò ti dico che sta per “sbatterci il muso” o “imparare da un errore”) ma che abbia semplicemente paura di cedere alle vecchie tentazioni.
E da qui arriviamo alla scena più caratteristica di tutto il capitolo...
(rullo di tamburi)
(con tono in crescendo)... più intrigante di Hannibal che parla di Dante, più crudo del macinato di spalla dell’energumeno, più incredibile di Helena che diventa santa, ecco a voi, signore e signori... Hannibal ed Helena che ci danno dentro sul sedile del conducente come due diciottenni arrapati!!!!
(applausi generali e standing ovation di ventotto minuti)
Mentre leggevo questa scena, mi sono bloccata come una tartaruga che medita sul da farsi.
È stata incredibile nel senso che, due minuti prima lei lo accusa non di essere uno stronzo assassino, ma addirittura di non essere “umano” e poi, due secondi e mezzo dopo (più veloci dei pit-stop di Alonso), si lancia su di lui tipo piovra.
Helena, cara, non ti biasimerei neanche se mi pagassero, ma tesoro, un po’ di coerenza ogni tanto?
Ora, dopo questa... -ehm, come posso definirla?-... “riconciliazione” fra Hannibal ed Helena, sono proprio curiosa di sapere che cosa succederà e come si evolverà la storia dopo questi nuovi e interessantissimi sviluppi.
Come sempre, ti faccio i complimenti per aver descritto una scena di preliminari senza sfociare nel 50 sfumature, e ancora una volta mi ripeto dicendoti che questo capitolo è stato assolutamente sensazionale.
Sono d’accordo con te quando ritieni che Sunset è più intrigante di Unbroken Fall, e niente da togliere alla magnifica fic che hai scritto.
Spero che troverai il tempo di aggiornare in tempi decenti senza dover ricorrere a doping o a droghe pesanti.
Tanti saluti, e ancora complimenti per il botto di questo capitolo,
s.
p.s.
sto migliorando, ah!! 1354 parole!! (Recensione modificata il 31/01/2014 - 02:18 pm) |