Miss Y, autore su EFP Fanfiction

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Miss Y

Membro dal: 26/09/13
Recensore Junior (72 recensioni)

Miss Y è il femminile di Mister X, ma è anche una canzone di Marina & the Diamonds.
“I walked all night long in the dark just to be standing here, only to feel like nobody, I’m Miss ‘why am I here’?”

Abbrevio il mio nome in H anche se non comincia per H. Woah, spoiler.

NBC Hannibal, X Files, The Good Wife, Game of Thrones, The Following, Orphan Black, BBC Sherlock e American Horror Story sono solo alcune delle mie ossessioni.
Le altre hanno a che fare con Dr House, Scrubs, Castle, Supernatural, Orange is the new Black, Pushing Daisies e The Walking Dead.

Mads Mikkelsen.
Gillian Anderson.
My bb's.

Marina & the Diamonds ha scritto la colonna sonora della mia vita.
- “Born with a void hard to destroy with love, oh hope: built with a heart broken from the start and now I die slow.”
- “Got bubble wrapped around my heart, waiting for my life to start, but everyday it never comes, permanently at square one.”
- “I get dark and I’m in Hell; I need a friend but I can’t yell; I’m no good, no good to anyone ‘cause all I care about is being number one.”
- “Don’t wanna live in fear and loathing, I wanna feel like I am floating instead of constantly exploding in fear and loathing.”

Thomas Harris;
- “If I saw you everyday forever, I would remember this time.”
- “You are a warrior, Clarice. The enemy is dead. The baby is safe. You are a warrior. The most stable elements, Clarice, appear in the middle of the periodic table, roughly between iron and silver. Between iron and silver, Clarice. I think that is appropriate for you.”
- “Down where it is never dark the tormented sense beginning day as oysters in a barrel open to their lost tide.”

Donato Carrisi;
- “Ora leggete daccapo, ma senza inutili didascalie. Solo le frasi dei moribondi, di seguito però, senza interruzioni.”
Il prigioniero lesse: “Mamma – non c’è più la neve – la fine – appare – una coperta di lana”.
La beatitudine di un silenzio calò fra loro. Le parole rimasero ad aleggiare un poco sulle loro teste, prima di svanire come fumo di tabacco. L’italiano scorse sul volto di Jacob Roumann la leggerezza di un sorriso, sembrava soddisfatto.
“C’è una bellezza nascosta in ogni cosa”, disse il dottore, “anche nella più tremenda.”
- “I cani sono daltonici, lo sapeva?”
“Certo, ma questo che c’entra?”
“Un cane non può vedere l’arcobaleno. E nessuno potrà mai spiegargli cosa sono i colori. Ma lei sa quanto me che esistono il giallo, il rosso o il blu. Chi ci dice che questo non valga anche per le persone? Forse ci sono cose che esistono, anche se non possiamo vederle. Come il male. Sappiamo che c’è solo quando si è manifestato, quando è troppo tardi.”
“Lei conosce il male?”
“Io conosco gli uomini. E vedo i segni.”

Stephen King;
- “I dreamed of you,” she said in a soft, wondering voice. “I dreamed you were wandering in the dark, and so was I. We found each other.” John Coffey said nothing. “We found each other in the dark” she said.
- “And it was Del I found myself thinking of, Del kneeling on the green carpet of my office with his hands folded and his bald pate gleaming in the lamplight, Del who asked me to take care of Mr. Jingles, to make sure the bad ‘un woulnd’t hurt him anymore. Except the bad ‘un hurts us all in the end, doesn’t he?”
- “We each owe a death, there are no exceptions, I know that, but sometimes, oh God, the Green Mile is so long.”

T.S. Eliot;
- “Footfalls echo in the memory / down the passage we did not take / towards the door we never opened / into the rose garden.”
- “The houses are all gone under the sea / the dancers are all gone under the hill.”

We don’t own our Heavens, now we only own our Hell.

Pro Reo

- Ultimo capitolo

"- Sarebbero solo dieci giorni, Eli, - si giustificò mentre usciva dall’ascensore prima che lui potesse dire qualsiasi cosa, - considerala una vacanza.
- Eccetto che non è una vacanza, Alicia, stai andando a difendere un serial killer. Come credi che gioverebbe all’immagine di Peter?
Alicia entrò in auto e si sedette, appoggiando il telefono in vivavoce sul cruscotto e abbandonandosi contro il sedile di pelle.
- Perché credi che tutto quello che faccio vada a discapito di Peter? – domandò poi, mal celando una venatura infastidita della voce. – E’ un caso come un altro. Farà guadagnare più visibilità allo studio, e comunque farà più scalpore in Maryland che qui.
- Stai scherzando, spero – l’ironia irritata della voce di Eli era inconfondibile, - cosa pensi che siano nati a fare i tabloid? Peter perderebbe l’appoggio delle famiglie e degli elettori anziani. Nessuno si sente al sicuro con un Governatore di Stato che appoggia gli assassini seriali.
- Non stiamo appoggiando nessuno. Soprattutto non Peter. E’ una mia decisione, non ha niente a che fare con mio marito. Volo a Baltimora domani mattina."

The outsider

- Ultimo capitolo

Si accese una sigaretta e sollevò lo sguardo. «E’ così,» proseguì, «non posso fare nulla per cambiarlo. Non ho radici, non ho una famiglia. Sono un’estranea. Con il soldi del completo che indossa ora,» indicò l’abbigliamento dello psichiatra con un cenno della testa associato ad un movimento delle dita con cui teneva la sigaretta, «sarei più ricca di quanto non lo sia mai stata in vita mia. E poi probabilmente spenderei ogni centesimo in birra e libri usati.» la sua risata era rauca, amara. «Ho vissuto un migliaio di vite senza mai veramente vivere la mia. Sono stanca di tutto questo.» lasciò che il silenzio s’insinuasse nel vuoto che lasciarono le sue parole. Tirò su con il naso ed abbassò gli occhi per nascondere l’ombra che le scuriva lo sguardo. Lui non rispose, e dopo qualche secondo di pausa lei sorrise meccanicamente. «Le ho già chiesto se vuole una birra?»

Dying sun

- Ultimo capitolo

- Perché mi sta facendo questo? – sussurrò con voce spezzata mentre le sue mani scendevano sui suoi fianchi.
Lui alzò gli occhi sui suoi mentre la pioggia sferzava i finestrini dell’auto, violenta come grandine.
- Se vuole che mi fermi, - rispose infine lentamente sfiorandole il profilo della gola con il dorso delle dita, - lo dica, e mi fermerò.
Ma Helena era già perduta, e lasciò che il suono della pioggia e dei sospiri colmasse il silenzio che lei non poteva riempire.

Overkill

Vix aegro cum corde meo me somnus reliquit.

Unbroken fall

- Ultimo capitolo

- Lo sente, Helena? Riesce a sentirlo? - la voce del dottor Lecter era un bisbiglio bollente contro il suo collo.
- E' il desiderio. E' il bruciante, insopportabile desiderio di uccidere. Scorre nelle sue vene. Ha assaggiato la morte una volta, e ora ne vuole ancora. Io e lei siamo così simili. Ora prenda il coltello. - come in uno stato di trance, Helena obbedì.

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