Ciao!
Tecnicamente, questa sarebbe una storia, perciò sarebbe naturale non preoccuparsi di quello che sta avvenendo. Eppure leggere delle morti mi provoca angoscia, inevitabilmente. E' come se gridassero "Questi sono gli Hunger Games, signore e signori"; è una condizione vivida e di certo non concede di esprimersi con molte parole. Solo con un'inquietitudine che spesso si propaga meglio nel silenzio.
Perciò, non so cosa dire. Certamente, sei riuscita a descrivere un bagno di sangue con uno spirito adatto ad un'evenienza del genere. Per questo mi complimento ma non mi dilungo troppo su questo fronte.
Passiamo ai tributi. Certo, per Mark sono dispiaciuta. La sua scelta però è stata matura, soprattutto per il ragazzo di dodici anni che è lui. Forse può essere vigliacca, ma non quanto vivere con la paura di morire e con il costante timore di dover uccidere qualcuno. Apprezzo il ragionamento dietro il gesto, ma di certo non il gesto.
Passiamo al secondo POV, forse anche uno dei più interessanti. Avevo espresso la mia malsopportazione per Shanti anche nel passato, ma vederla su questa prospettiva confonde tutto ciò che è stato. Così non mi sono disperata della sua sconfitta, ma neanche ho esultato. Il personaggio di Michael mi è sembrato interessante, così sono rimasta interdetta alla sua mente, e di certo mi sarebbe venuta voglia di spaccare il muso a Merian per le sue istigazioni (so che l'ho creato io e non sono di parte, ma cerca di comprendere). E' una reazione naturale e comune con i cento per cento favoriti. Blake ha compiuto un'azione di cui aveva il diritto, in un simile contesto, perciò non commento.
Allison. Il mio personaggio preferito nella mia alleanza preferita. Comprendo le sue emozioni, non mi dilungo su di esse. Comunque, apprezzo il fatto che ti sia voluta distaccare dal bagno di sangue, almeno per un poco.
Cornelia è il personaggio più temibile di tutta la storia. E' una favorita, ma non una delle solite vanitose; è un essere inquietante con l'aggressività allo stato puro nelle vene. M'intriga quanto mi impaurisce. Il destino di April è terribile. Quello di Felicity forse peggiore, così tifo per lei.
Matthew non mi ha mai ispirato particolare simpatia, neanche Alexandra. Perciò non mi dilungo.
Per il resto, l'arena m'interessa soprattutto per la sua apparente normalità. Che talvolta può essere ancora più terrificante di tutto il resto. Ancora più sadica.
Continua così. Aspetto il prossimo capitolo anche per vedere cosa hanno combinato Reylen ed i suoi alleati.
Alla prossima,
Bolide |