Alec e Izzy insieme li ho sempre apprezzati tantissimo e anche qui non sono da meno! Anche qui è venuta fuori la loro complicità e la delicatezza con cui Isabelle sa prendere il fratello per farlo sfogare!
Vedere Alec lasciarsi andare così ai commenti sullo stregone insieme alla sorella è una cosa bella, soprattutto dopo il primo capitolo in cui l'abbiamo visto frustrato e sofferente. Leggere di come si ricorda di ogni particolare di Magnus (addirittura ha riconosciuto l'odore di sandalo!), di come sembra rilassato e tranquillo mentre ne parla con la sorella fa intuire che quella sera nel ragazzo è scattato qualcosa, è iniziato un nuovo percorso... e non vedo l'ora di vedere dove lo porterà!

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Ciao!!! :)
in questo capitolo viene messo in evidenza il rapporto tra Catarina e Magnus (che poi troveremo più volte anche in futuro) e devo dire che il tipo di rapporto tra i due mi ha sempre incuriosito, ma non l'ho mai compreso fino in fondo. A volte mi sembra che sia un'amicizia molto forte ma "comune", altre invece ho più l'impressione di vedere una madre che cerca di far ragionare il proprio figlio un po' sopra le righe...
Cat è un personaggio che si spende sempre per il prossimo, ma con Magnus è diversa, cioè con lui tira fuori il suo lato materno... senza dimenticarci della sua infinita pazienza nei confronti dello stregone!
Poi per il momento è l'unica che riesce veramente a comprendere Magnus e quello che prova, anche quando lui non lo dice.
Il passaggio che ho apprezzato di più è quando lei gli invia i biscotti e gli lascia quel bigliettino, non per quello che c'è scritto, ma per quello che manca. Cioè quello che Magnus sa benissimo che lei gli avrebbe voluto dire: " in attesa di qualcosa capace di scaldarti il cuore davvero e non per una microfrazione di secondo, qualcosa capace di cacciare via il gelo"... io penso che questo mette in evidenza la profondità del rapporto che hanno i due figli di Lilith.
A presto! :)

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Ciao ma questo capitolo quanto è bello!! Quello che mi piace della tua storia e che riesci a compensare tutto il non scritto dei libri (troppo per il mio modesto parere) quindi Grazie Carissima Shamarr79 ti sono debitrice:) Bello leggere di un Magnus imbranato imbarazzato e finalmente innamorato, lui di solito sempre così sicuro di sé l'ho trovato di una dolcezza unica, poi insomma il "Re del Sesso" che rifiuta un Angelo come Alec ne vogliamo parlare!! l'Amore cosa NoN ti fa fare;) Sei riuscita a farmi Amare anche Alec, non pensare male io adoro Alec come personaggio ma ammetto che in città di Cenere il mio era molto odio e poco amore forse ero molto di parte per il mio amore incondizionato per quel " mezzo demone di Magnus" Ciao e alla prossima Daniela
(Recensione modificata il 04/11/2016 - 08:49 am)

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Ciao... ho rinizito a rileggere la tua storia, così da poter recensire alcuni capitoli ;)
Beh questo in realtà me lo ricordavo bene, perchè mi era rimasto impresso il tormento di Alec e i suoi pensieri tumultuosi anche perchè, come ben sai, io adoro occhi blu. Come al solito, appena si presenta davanti i suoi amici fa finta di nulla, per non gravare sugli altri... ma quanto può resistere una persona sola con i quei pensieri? Penso che in questo caso le sue riflessioni siano una sorta di richiesta d'aiuto che nessuno recepisce, semplicemente perchè non lo permette a nessuno.
Sotto questo punto di vista spesso Jace mi ha deluso, perchè pensavo che un parabatai dovesse accorgersi di queste cose, ma poi semplicemente sono arrivata alla conclusione che il biondo si accorge di tutto, ma pensa che per Alec sia meglio arrivare alle conclusioni da solo piuttosto che parlarne... questo finchè le cose non degenerano troppo ;)

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Ok, eccomi qui. Ho avuto bisogno di qualche giorno per essere pronta a recensire questo capitolo e anche se non lo sono del tutto farò un tentativo. Mi si stringe il cuore se penso che non sarò mai in grado di esprimere quello che ho provato leggendo ciò che hai scritto...non ho il tuo talento, non so "danzare" con le parole, non so rendere un pensiero poesia. Spero ti accontenterai di quanto verrà fuori:ti scriverò con il cuore sulle dita sperando che una magia possa portare attraverso i circuiti, oltre a un codice, anche un pezzettino di me stessa. Ci sono dei momenti nella mia vita che mi fanno paura: momenti in cui mi sento soffocare dalle sensazioni, dalle emozioni; momenti in cui mi sembra di sentire il cuore avvizzire e di essere sul fondo di un pozzo buio pieno di rimorso, malinconia, solitudine e lacrime. Qualche giorno fa, con l'anima un po' pesante e stanca, ho acceso il pc, mi sono connessa e sono andata dritta alla tua storia e, come mi aspettavo, sono stata catapultata in un'altra vita, dentro un'altra pelle, a guardare il mondo con altri occhi: quelli di Magnus e in parte anche i tuoi. Mi hai devastata. Non te ne rendi conto, forse, ma sei magica e vorrei farti capire quanto potere abbiano i tuoi pensieri, tu che pensi di annoiare e dimentichi che le parole spezzano le ossa eppure sono così potenti che possono salvarti persino da te stessa. Non riuscivo perciò a scrivere qualcosa di buono, qualcosa di sensato e forse non ci riuscirò nemmeno adesso. Ti ripeto le due parole che ho scritto in quel messaggio: scusami e grazie. GRAZIE. Hai creato una scena così quotidiana e semplice eppure così dolce, meravigliosa e tenera, così GIUSTA per loro due, per ciò che sono stati prima di incontrarsi, per quanto è stato difficile per entrambi accettare l'amore che provavano. Giusta per come li hai costruiti e caratterizzati, per quanto di tuo ci hai messo in ogni cosa che hai scritto, per quanto di bello questi due personaggi hanno e per quanto avrebbero potuto dare ancora se solo avessero avuto più spazio.
Magnus che ama, che trema, che sogna e spera...come si può non amarlo?
"Si era sentito un dio, poi un idiota, poi di nuovo un dio e poi di nuovo un idiota. Tutto in due minuti" Un essere centenario che ha vissuto la vita oltre il limite della morte, che si è plasmato e forgiato nella bellezza, nel piacere e nella miseria più profonda di un animo solo, una fiamma che brucia troppo ardentemente e viene desiderata ma non compresa da quei piccoli lumi che lo circondano. Magnus che è TANTO, TROPPO e allo stesso tempo così vuoto, un deserto che desidera tempesta e raccoglie polvere. Fino a lui, fino a quel momento, fino ad Alec.
"Sia il Paradiso che l'Inferno avrebbero dovuto farsene una ragione, che fossero in uno o in due, che fossero oltre lo spazio, angelo e demone, luce e oscurità, ormai erano una sola cosa. E tutto era cambiato." Come si può commentare una frase così? Dice tutto e basterebbe essa stessa per spiegare cosa sono Magnus e Alec insieme;racchiude la bellezza struggente di questa coppia e il perchè io li amo così profondamente. Sono così belli e spontanei che spezzano il cuore e allo stesso tempo lo fanno volare. Fragili da soli eppure così forti perchè insieme, mano nella mano, labbra contro labbra a dividersi la vita e a lottate contro la morte, come ognuno di noi e forse un po' di più. Sono epici nella semplicità del loro essere e del loro amore ed è il sogno di un sentimento così, la speranza della felicità, che mi fa vincere contro l'anestesia e l'apatia di questa vita monotona e nemica.
"Poi solo lui, le sue labbra, quel corpo stretto tra le sue mani e un'assenza lasciata nel vuoto piena di dubbi. Ma un giorno, semplicemente, non sarebbe più tornato. O, semplicemente, lui, il Sommo Stregone, non sarebbe arrivato in tempo."
Questa frase poi...dopo aver letto questa frase, in particolare, sono stata a fissare lo schermo senza riuscire a distinguere una parola con gli occhi colmi di lacrime. Io ho un rapporto terribile con le "cose che finiscono": non riesco a lasciar andare le cose, le persone e i ricordi che invece sfuggono dalle mie dita senza che io possa far nulla. Non sarebbe tornato; non sarebbe arrivato in tempo...straziante. Punto. Poi alla fine una promessa di felicità in quel "casa" che per me ha già un "nostra" non detto eppure sentito. SCUSAMI per questa recensione immensa eppure così povera e GRAZIE ancora una volta per avermi permesso di continuare a vivere Magnus e Alec arricchendo la loro storia con la tua magia. Ti mando un abbraccio immenso! Un bacio, Maddalena.

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Ma non ti lascerò fare l'amore con un mezzo demone appena conosciuto di cui non dovresti neanche fidarti solo perché sei in vena di forti emozioni!”.

ed eccolo il mio Magnus, insicuro... ecco il mio Magnus innamorato e spaventato.. eccolo il Magnus umano... e fanculo a secoli e secoli di esperienza, ecco il Magnus che è addirittura pronto a non fare l'amore per rispetto. inutile LO AMO, AMO la storia e grazie di esistere!!

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Non sai quanto mi eri mancata, tu e le tue meravigliose parole... 
E niente, ho finito i modi per dirti quanto tutto ciò che scrivi sia meraviglioso quindi per il prossimo capitolo prendo un dizionario dei sinonimi e contrari e ti faccio l'elenco dei sinonimi di fantastico è meraviglioso (che poi non sono sinonimi tra loro? Hahaha) 
Per ora accontentati solo del solito bravissima perché il capitolo è stato fantastico (o meraviglioso, scegli tu). 
Spero aggiornerai presto così potrò mantenere la mia promessa u.u 

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noi scaldiamo il cuore a te perchè tu lo scaldi a noi, mi sembra un buon compromesso ;-). Scherzi a parte, il mio cuore si è scaldato davvero, sia perchè sono contenta di aver potuto di nuovo leggere un tuo scritto sia per questo magnifico capitolo: si è svolto tutto lentamente, con molta dolcezza, come una danza che, dopo i primi lenti passi, sfocia nella'opera vera e propria. Bellissimi entrambi i discorsi di Magnus e Alec: Magnus, che ha 400 anni di esperienza sulle spalle, nonostante abbia bisogno di Alec, del suo amore e del calore del suo corpo, e li agogna come si potrebbe agognare un sorso d'acqua nel deserto, sa che Alec dovrebbe fermarsi un attimo a riflette perchè non vuole che faccia qualcosa spinto dalle emozoni mpulsive del momento, qualcosa di cui però più avanti potrebbe pentirsi, ed è bellissima la risposta di Alec che gli dice che per tutta la vita ha vissuto nè più nè meno come una marionetta, sin da quando è nato, e che la sua non è una scelta impulsva ma è LA sua scelta, probabilmente la prima in assoluto che abbia mai preso di propria spontanea iniziativa. E non c'è niente di affrettato, o impulsivo, o ribelle dietro a tutto questo, solo... la sua decisione di essere sè stesso, veramente sè stesso. Perchè Magnus è colui che il suo cuore ha scelto, che ha scelto davvero. E il cuore di Magnus, che è stato più volte ferito, distrutto, che porta più cicatrici di quante ce ne sano sulla pelle martoriata di Alec, ma nonostante tutto ancora capace di amare, ha scelto lui, dal primo momento in cui l'ha visto, per sempre.
(Recensione modificata il 28/10/2016 - 03:36 pm)

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Ok...posso dire che mi hai completamente sconvolta?! Questa scena è molto Hot e devo dire che, anche se amo troppo i Malec e per me Magnus è nato per stare con Alec e "tutto il resto è noia", mi è piaciuta tantissimo! Sei riuscita a rendere questo personaggio fino alla fine perchè davvero tutto ciò che dice o fa è in linea con ciò che Magnus è...tu non sei semplicemente una fan writer tu sei una scrittrice e sai dar voce ai tuoi protagonisti senza lasciarti condizionare da nulla ma lasciando che sia lui stesso a guidarti. Sei reale eppure ciò che scrivi è poesia capace di trasportare in un altro mondo. (Se tu scrivessi una cosa del genere sui Malec probabilmente dovrebbero ricoverarmi in neuro perchè non mi riprenderei). Capitolo breve ma d'impatto che racconta di più questo personaggio strepitoso a cui tu hai saputo dar voce nuova e a cui hai permesso di esprimersi pienamente, con i suoi pregi e i suoi difetti. Mi hai fatto innamorare di lui ancora più di quanto non fossi. Ti sarai annoiata di sentirtelo dire ma SEI UNICA e sono immensamente grata per tutte le emozioni che in questo viaggio mi hai trasmesso! Un bacio :)

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Ciao! Finalmente ho avuto la possibilità di leggere i tuoi capolavori...non hai idea di quanto sia stato difficile aspettare e resistere. Dopo lo studio,che mi ha privato del sonno e mi ha ripagato con un pugno di mosche, ho dovuto star dietro a mia madre che ha subito un intervento chirurgico e ora sto facendo le sue veci occupandomi della casa... Anyway, questo non interessa a nessuno! ;) Ho letto tutto, anche le note a piè di pagina, e posso dirti che sono io che ho un debito nei tuoi confronti e che è immenso, così tanto che non riuscirò mai a ripagarlo del tutto.
Questo capitolo era spettacolare ma in questa nuova veste è sublime. Non posso nascondere che, durante la lettura, avrei volentieri preso a sberle Magnus per ciò che stava facendo anche se poi, con lucidità, ho capito che era giusto. Magnus è un uomo molto disinvolto rispetto alla sessualità, un uomo che sguazza nel caos, nei lustrini e nell'alcool e che per non farsi soffocare dall'apatia vive oltre ogni limite. Il suo stile di vita così eccentrico e sopra le righe è un modo con cui cerca di conservare la capacità di "sentire" ogni sfumatura della propria esistenza, ogni emozione i cui confini sembrano dissolversi nello scorrere pigro dei secoli e dell'eternità. Come dici meglio di me:

"Ora voleva solo lasciarsi andare, l'eccitazione aveva spazzato via gli ultimi cenni di autocontrollo, ora voleva divertirsi senza limiti, sentire ogni cosa, senza vincoli, senza regole. Per ore aveva controllato istante dopo istante i suoi poteri, tutti i suoi muscoli, aveva contenuto le sue emozioni e represso i suoi pensieri, lui, che della libertà personale illimitata e assoluta ne aveva fatto un vanto, un tratto identitario al pari della stessa magia. Lui, per ore era stato più controllato di un prigioniero in una galera. E, cosa più assurda, per suo stesso volere."

Una cosa che mi ha sempre colpito di questo personaggio è che dietro la coltre di cinismo, gli occhi seri e severi e una saggezza che nessun comportamento strambo potrà mai celare del tutto, conserva una capacità unica che secondo me anche noi che non viviamo per secoli perdiamo: la capacità di meravigliarsi. Magnus ha visto tutto, provato di tutto, sperimentato di tutto eppure si meraviglia della descrizione che una ragazza fa di lui, si meraviglia dei sentimenti potenti che gli ispira Alec, si meraviglia di se stesso, dell'amore dei suoi amici e della felicità che si è sempre sentito negare e che ora è lì, negli occhi più blu che abbia mai visto. E ancora una volta tu sai esprimere meglio di me ciò che penso:

"Nonostante i secoli, ancora si stupiva di meravigliarsi dell'esistenza. È strano … passiamo anni a creare barriere robuste per celare le nostre fragilità, a costruire convincenti immagini di noi stessi, che rendiamo attraenti e speriamo siano indistruttibili e poi una sola vibrazione sgretola la torre d'avorio dentro cui siamo nascosti, mandandola giù come il castello di carte del gioco di un bambino."

E' per questo che ti adoro, perchè dai voce ai miei pensieri in una forma pura e che sa di poesia. E' per questo che sarò in debito con te per sempre e mi dispiace tanto non poter scrivere recensioni più belle che siano in grado di trasferire fin lì, fino a te, le emozioni che mi regali. Posso solo dirti GRAZIE perchè ogni volta che mi sento giù posso leggere la tua storia e vivere una magia. Volo al prossimo capitolo! :D

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Io adoro Magnus, è il mio personaggio preferito della saga e anch'io, come te, avrei voluto leggere molto di più su lui! Questo per dirti che la tua storia è fantastica e va a riempire perfettamente quelle parti del libro in cui Magnus non c'è. Mi piacciono un sacco queste strane ragazze che hai inserito negli ultimi 2 capitoli, quella che scrive e quella che disegna. Non ho ancora capito se sono personaggi veri o solo la rappresentazione di pensieri/emozioni ma mi piacciono. Aspetto il prossimo capitolo, aggiorna presto :)

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Che dire di questo capitolo"MERAVIGLIOSO MERAVIGLIOSO MERAVIGLIOSO" Mi hai fatto penare mesi :) per leggere di una vera propria "Malec" e adesso che dirti mi hai rallegrato la serata, penso che leggerò questo capitolo tante ma tante volte...perché leggere di Alec che parla di Magnus come il suo ragazzo non ha prezzo e i baci le carezze troppo per il mio cuore giuro:) e questa frase è la perfezione
"Sia il Paradiso che l'Inferno avrebbero dovuto farsene una ragione, che fossero in uno o in due, che fossero oltre lo spazio, angelo e demone, luce e oscurità, ormai erano una sola cosa" grazie grazie grazie ciao buona serata

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Ti ho già detto che odio le fate?? Si direi che dopo questo capitolo il mio odio è aumentato:). Sai che mi dispiace non leggere del primo bacio scritto da te perché per il mio modesto parere avresti fatto un lavoro straordinario perché tu sei una "Scrittrice Straordinaria" e adesso non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo grazie Ciao

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Felice del tuo ritorno perché come ben saprai la tua storia mi è mancata molto. Il Magnus di questo capitolo mi ha fatto provare emozioni contrastanti. Quando ho letto di lui e la Fata sarei voluta entrare nella storia, andare al locale per dare 2 sberle a lui e a lei molte di più:). Poi leggo certe frasi
"guardando quel blu intenso, quegli occhi a cui era bastato un attimo per inchiodare la sua anima. Sicuramente lo aveva pensato, aveva pensato che sarebbe stato tutta l'eternità ad osservare quel volto, senza nient'altro, solo sentendosi in pace, stringere quella mano calda che lo aveva fatto tremare" "Nonostante la folla, non aveva visto che quel volto, che s'ostinava ancora stagliato nella sua mente, quell'assenza che lo faceva gelare" e non posso che adorare quello "Stregone bello fuori e grazie anche a te ancor più bello dentro" grazie e ciao Daniela

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Quanto ho aspettato questo momento!!! E come al solito hai creato e descritto una scena meravigliosa in modo altrettanto meraviglioso *-*  Alla fine del capitolo mi sono ritrovata con un sorrisino ebete che non riuscivo proprio a togliermi dalla faccia! 
E poi il finaleeee... Fantastico! Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!!! Sto amando questa storia sempre di più! ❤️ 
Ps: sappi che leggerò questo capitolo almeno una volta al giorno finché non aggiornerai (quindi per la mia sanità mentale devi aggiornare presto :P) 

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