Recensioni per
Malec is the new rainbow
di LaVampy
E' il pezzo più divertente che ho letto che li riguardi e uno dei miei preferiti tra quelli che hai scritto: sarcasmo potente e ironia pura. Sarà che quando scovò una tua Malec non mi aspetto nulla di meno sotto la patina lucente della semidivinità dei Nostri che leggere di nobili sentimenti e passioni struggenti. Sarà che tra le milioni di parole scritte su di loro e le altrettante immagini create con la mente li immagino un tantino rigidi, quasi stucchevoli nel loro virtuosismo morale reciproco, ma passare dalle (banali) aspettative alla scenata di pura isteria tra due amanti insicuri e nevrotici è stato uno spasso. Alec è in vena di "dai facciamoci del male, è troppo bello per essere vero, sicuramente non gli basto, si sta prendendo gioco di me, la mia vita tornerà ad essere una triste farsa, sono solo un passatempo per lui" dimenticandosi che lo stregone si farebbe mettere in croce con una spillatrice per il suo angelo. Magnus è in vena di dire al mondo "non scopo più con il primo che passa o con qualsiasi creatura vivente animata o semi animata di rimarchevole bellezza non perchè non posso più, ma perchè non voglio più, differenza sostanziale e anche se fossi libero di farlo, liberissimo che più libero non si può, non lo farei comunque". L'alterco tra i due è geniale. Tutti compiangiamo Richard che è ancora a leccarsi le ferite da qualche parte sotto qualche tenda, la scena di Magnus che vomita è superata solo da un'evocata immagine di Alec ubriaco che si struscia sui passanti maschi, lui che arrossisce se qualcuno lo sfiora. E poi lo schiaffo, fenomenale. Alec che rischia di essere trasformato in un topino di gomma da dare a Presidente Miao e Magnus che rimpiange i bei vecchi tempi quando si avvinghiava a quasi qualsiasi essere semovente di aspetto passabile che lo incrociasse al locale. Dubito che siano stati mai così innamorati... |
Un'intera casa blu, pareti mobili tende, se sapessi disegnare a questo capitolo non farei una recensione ma una striscia. Fiammelle blu che lasciano blu ovunque sulle pareti e nello spazio. Meglio per te, caro Magnus, riconoscere in fretta i tuoi sentimenti vincendo sdegno e orgoglio, o finirai per vivere da sirena. E non credo che tu sappia cantare... |
Magnus che non risponde al telefono è una suggestione bella e autentica che ci regali. A questo punto della storia più di qualche frammento della saggezza dell'antico stregone è stato rivelato, ormai ha ben compreso i sentimenti che prova per Alec. Il suo amore, potente d'una magia tutta umana, non ha dubbi. Ma nel suo essere furioso per Alec c'è più della gelosia e del rammarico. Alec lo ama, profondamente, lui lo sa, carpisce quell'amore spontaneo all'istante e lo vede crescere. Ogni volta che telefona è una dichiarazione, ogni volta che citofona una prova d'amore. Magnus è troppo sicuro di sé per temere di essere respinto, ma nel tentativo banale di Alec di negare la loro evidente relazione, vede tracce di quell'animo inquieto che ancora non sa completamente accettarsi. Questo lo ferisce e lo fa infuriare. Per Magnus Alec è un frammento di puro splendore, una bellezza assoluta, ma come diavolo fa a non capire nulla di se stesso, sentendosi quel brutto anatroccolo che vive all'ombra del potente e affascinante fratello. Per questo Magnus è furente, lo congelerebbe dentro uno specchio, se solo servisse. E odia anche l'ombra dell'amore che Alec pensa, meglio teme, di provare per Jace. Non solo perchè il vero amore rende liberi mentre quel folle sentimento lo soggioga alle sue paure ma perchè ricorda un Alec fragile che elemosina avido briciole di affetto. Ma quell'Alec, il fanciullo insicuro e triste, è morto, avvelenato da un demone superiore. Il cacciatore che ne è rinato sa che la morte è in agguato e vuole godere della vita il possibile. E Magnus è il più grande di tutti i suoi desideri, Alec deve solo smettere di avere paura del nuovo se stesso rinato dalle ceneri. |
Magnus è spezzato da Alec. |
E' un Alec raro quello che ci regali. Il cacciatore, l'amante, il fratello, li conosciamo, come sappiamo riconoscere dietro quel carattere sdegnoso l'ansia sofferta di non riuscire ad accettarsi, sappiamo di Izzy e Jace. Ma adesso è solo un ragazzo al suo primo bacio, vibra incerto, è esaltato ma ha paura di sovrapporre realtà e fantasia. Ma in quell'azzardo, nel piombare a casa del Sommo Stregone per invitarlo a uscire, da ragazzo a ragazzo, non c'è solo la sua nuova consapevolezza, c'è tutta la sua coraggiosa onestà. Rischiare di morire mette giudizio e rende evidenti i bisogni inalienabili più segreti. Forse quel demone superiore che lo ha trafitto lasciandolo tra la vita e la morte sarebbe da ringraziare, perchè penso che in quel confine le due anime si siano davvero incontrate per la prima volta. Ci hai regalato un bel frammento tutto da immaginare. |
Hai colto un attimo struggente, hai scolpito a parole il lato oscuro della luna che fa paura a chiunque legga questa storia. E' quasi assurdo constatare quanto un sentimento, se profondo e sincero, ti può far sentire allo stesso tempo onnipotente e del tutto fragile. Alec ogni istante invecchia e muore, un pò ogni giorno. Lui, però, non ha paura della morte, sa che dovrà morire, ogni guerra potrebbe essere l'ultima, a questo è preparato, ma non riesce a sopportare il velo tristezza che inesorabile si impadronisce dello sguardo del compagno. Alec sa che la sua morte sarà dolce, perchè quello sguardo verde ambra rimarrà acceso a vegliare sul suo ultimo respiro, ma teme il vuoto oscuro in agguato. Magnus strazia, perchè custodice una sofferenza segreta. Vive abbagliato dalla solare bellezza della vita che cerca di godere pienamente, ma dietro la luce sente la triste meraviglia del travaglio dell'esistenza senza una fine. In ogni caso sa che non sopravviverà al suo amore più profondo, perchè dopo Alec rimarrà solo un interminabile vuoto oscuro da colmare. E la barriera tra vita e morte sarà spazzata via. |
No, quale sarebbe? Cmq non saprei chi dei due é più irritante quando è geloso XD |
Considerando che in Anime perdute questa cosa è solo dal punto di vista di Alec sì, mi è piaciuto, anche se trovo un tantino stronzo il comportamento di Magnus. Si sa, però : uno non può cambiare abitudini dall' oggi al domani come se fosse un vestito |
Camille .....basta il nome per ricordare tutto ciò che ne consegue per il rapporto di Alec e Magnus , ma anche questo sarà servito no? |
se chiedi ad ogni capitolo di non chiamare quelli della Crusca, prima o poi qualcuno lo farà davvero :-). Tranquilla, non sarò io. E nemmeno ti odierò, non ne ho il diritto. Odio doverlo dire, a gli angst dentro le fiction ormai mi scivolano addosso; sono quelli della storia originale ora a preoccuparmi. E cmq non ho trovato errori, quindi niente segnalazioni. Carino che tu abbia tirato in ballo Richard, comunque sia, pensavo non l'avrei più rivisto :-) |
mi sto sciogliendo , è stato bellissimo <3 <3 questo, QUESTO avrei voluto, Dio come lo avrei voluto. E ora l'ho avuto :-). Grazie, grazie di cuore! :-D |
ceeeeeeerto, lui non pensa d Alexander, noooo...sogna solo di portarselo a letto dall aprima volta che l'ha visto ma no, lui non pensa ad Alexander, noooo... io invece sì. Penso a lui e a Magnus da quando ho visto shadowhunters su you tube la prima volta, e non riesco a smettere. Per quanto mi sforzi, vedo solo loro, non vedo nè le Clace, nè le Sizzy, nè le Mordan, nè qualunque altra coppia dentro shadowhunters ( ok, qualche piccola eccezione per il triangolo Tess-will-jem, ma nessun'altro). Molto carino come testo, cmq, anche se sono in trepida attesa del "grande passo" ;-) |
cosa che farà con grande eleganza baciandolo davanti a tutti XD hai intenzione di dedicare un capitolo anche a quella scena? Perchè in questo caso vorrei chiederti il grande favore, almeno tu, di renderla un pochino più intensa di quanto non abbia fatto la Clare (*si mette in ginocchio e giunge le mani). Stai migliorando notevolmente, ho trovato pochi errore di punteggiatura :-). |
Tra rose e fior, nasce l'amor... gihihi :-). Mi dispiace tanto per Magnus, però : non è solo Alec il problema, é anche lui che non riesce davvero a permettersi di essere felice. Cmq no, non l'avevo ancora letta, da dove viene? |
magnus è tante cose, ma conciliare "amore" puro " e "passione" insieme, umh... non so, faccio fatica ;-) Comunque sì, mi piace :-) Non mi piace invece che oggi mi sia ritrovata d'accordo con una frase di Camille, questo è peggio di qualunque cose immaginabile, sono disgustata :-( |