Eccomi qui per lo scambio a catena!
Sappi che io adoro leggere poesie, ma non scriverle (o meglio, non mi ritengo capace di farlo poiché, ogni volta che ci provo, non gradisco il risultato). Quindi, ho deciso di dedicarmi ad una poesia di questa raccolta perché è sempre bello immergersi in certi tipi di composizioni, e anche perché ammiro le persone che riescono a cimentarsi in esse.
Fra tutte le poesie che finora hai scritto, ho scelto questa perché parla di un “problema” che affronto molto spesso: la paura dell’ignoto e di nuove sfide.
Mi sono ritrovata parecchie volte a “voltare pagina” ed essere costretta a ricominciare/iniziare qualcosa di nuovo; sto parlando di avvenimenti che riguardano la mia vita privata e anche il mondo della scrittura. In ognuno di questi casi, prendere certi tipi di decisioni non è stato affatto facile, e mi porto ancora dietro alcune ferite causate da ciò. Tuttavia, quando capita, non mi piace dare a vedere di essere agitata; la mia maschera di distacco e la mia solita espressione impassibile sono sempre molto efficaci.
Al di là di questo, so benissimo cosa si prova ad affrontare certi momenti… ma una cosa di cui vado fiera è la mia cocciutaggine e volontà di fare tutto ciò che mi piace/è giusto fare. In pratica, penso diecimila volte “Non ci riesco, non valgo abbastanza” mentre mi cimento assiduamente e con passione in quella cosa. *ride* Insomma, non mi frena neanche il mio solito pessimismo!
Condivido in pieno la tua ultima citazione: è proprio vero che, cambiando il tuo modo di pensare e facendo piccoli passi alla volta, ti accorgi che tutto va via via sempre meglio. L’ho sperimentato da poco, uscendo da un periodo abbastanza brutto.
Da questa poesia deduco che anche tu hai imparato a gestire meglio le tue emozioni, e ne sono felice. È importante avere un certo autocontrollo, anche quando ti sembra che tutto intorno a te ti sia ostile.
So che in futuro mi toccherà prendere altre decisioni – forse anche più difficili –, distaccarmi ancora di più dagli “affetti calorosi” che mi hanno accompagnato specialmente fino al primo periodo della mia adolescenza, e fare una specie di salto nel vuoto. Nonostante ciò, so che mi abituerò, che il nuovo percorso sarà ricco di sorprese, che tutto ciò che ho imparato da piccola mi sarà utile, che avrò nuove certezze e consapevolezze, e che un giorno guarderò al passato con un sorriso non più mesto.
La poesia mi ha trasmesso tutte queste sensazioni/riflessioni, e ti faccio i miei più sinceri complimenti per questo! Mi ha dato un’ulteriore carica, uno stimolo, un motivo in più per procedere e credere in quello che faccio. Anche se mi capiterà di sbagliare, di rischiare, di perdere qualcosa durante il tragitto… che importa? È meglio provare questo piccolo dispiacere, piuttosto che uno sconforto perenne e migliaia di dubbi su cosa sarebbe successo se ci avessi provato.
Ti dirò… questa poesia mi ha anche trasmesso un altro messaggio: alcune decisioni si devono prendere senza rifletterci troppo. Purtroppo sono una ragazza esageratamente razionale e fiscale, che riflette un milione di volte prima di fare una scelta e si irrita/innervosisce appena qualcosa non va come se l’era aspettato. Mi hai insegnato che, talvolta, accantonare un pochino la razionalità è un bene, poiché potrebbe impedire che viva delle esperienze fantastiche.
L’immedesimazione con il protagonista, una persona tanto tenace quanto labile, mi è riuscita benissimo.
Parlando del tuo stile, mi piace un sacco. Hai veramente tanto talento per scrivere, soprattutto poesie. Poesie… particolari, oserei dire. Esse non seguono la struttura classica di questi componimenti, né c’è un preciso schema metrico.
Questa è molto libera, e qualche volta ci sono delle rime. La sua cadenza è abbastanza armonica, ma pare che presti maggiore attenzione all’accurata scelta di vocaboli (concisi, eleganti e d’impatto) e alla corretta grammatica/punteggiatura.
Giudizio più che positivo! Ripasserò sicuramente dalle tue parti, appena ne avrò l’occasione.
Devo rispondere ancora alla tua recensione… Sono una brutta persona. *si sotterra* Provvederò quanto prima.
Grazie per avermi regalato questa piacevole lettura e alla prossima,
Scarlet |