Penso che sia arrivato il momento di chiudere le mie paure in un cassetto e lasciare una recensione a questa stupenda fanfiction, perché se la merita, diamine *^*
Questo è stato il mio capitolo preferito. Perché? Perché amo come fai interagire i personaggi fra loro. Gli OC sono perfettamente integrati nel mondo canon di Haikyuu, e in ogni capitolo si percepisce l'impegno e la documentazione che c'è dietro ( documentazione che non si limita alla semplice visione dell'anime). Hai introdotto i lettori nel mondo della pallavolo, con un'attenzione per il dettaglio che fa sospettare una passione smodata per questo sport ;) E' come se, tramite questa fic, tu sia riuscita a coinvolgere il lettore in un mondo così vicino al canon, da fargli credere che Furudate stesso ti abbia affidato l'incarico di scrivere uno spin off di HQ.
Ovviamente, gli elementi originali non mancano, a partire dalla trama, per arrivare agli OC. Ci tengo a ribadire che nessuna delle ragazze è una Mary Sue. Ti rivelerò il mio imbarazzante segreto... Non sono brava a ricordarmi i nomi dei personaggi (so a memoria solo quelli dei membri della Shiratorizawa), e talvolta mi tocca rileggere più volte prima di riuscire ad associare un nome a una faccia. Il fatto che ai pg del canon se ne aggiungessero di nuovi mi ha messa in difficoltà... Ma se c'è qualcuno che ho adorato fin da principio, quella è Megumi. È un personaggio a tutto tondo, di cui ci hai mostrato le mille sfaccettature. Ciò che ho apprezzato di più, di lei, è stato il ritratto spietato che ne hai tirato fuori. Megumi è altezzosa, testarda, antipatica, e arrogante, e allo stesso così terribilmente 'reale'. Ti sei impegnata a farcela rimanere indigesta, ma nel mio caso, il tuo piano ha sortito l'effetto opposto. Megumi è un personaggio 'umano', che risulta intrigante proprio per gli sbagli che commette, per le cattiverie che non si risparmia, per il modo in cui tratta Arisu e Oikawa, i due 'paladini' della storia. Anche quando si 'redime', e ci mostra un lato più docile, rimane pur sempre un personaggio imprevedibile, buffo nei suoi goffi tentativi di trattenere quel suo modo di fare scontroso che mi fa impazzire. Insomma, non biasimo Oikawa per essersi innamorato di lei.
Per quanto riguarda i personaggi dell'anime, sono tutti perfettamente IC. In un primo momento temevo per Ushijima: è veramente difficile da caratterizzare, ed è stata una mossa rischiosa (e coraggiosa), quella di affiancarlo ad un personaggio originale, soprattutto dal momento in cui quel personaggio si è rivelato essere, in un certo senso, la protagonista. Alla fine però sei riuscita a mantenerlo il solito gigante ingenuo e gentile, ma duro come il marmo. Insomma, mi piace molto il tuo Waka-nii.
Sul tuo Oikawa non ho nulla da dire, a parte che è perfetto e che si è meritato tutte le mazzate che gli ha mollato Megumi eheh
Ma veniamo allo stile *^* Ti basti sapere che spesso mi soffermo ad ammirare le descrizioni di ambienti e personaggi. Non sono affatto banali, e sono percorse da quella vena di ironia che mi mette sempre al tappeto. I tuoi dialoghi sono oro. ORO. Molti autori/autrici usano il parlato con riluttanza, come se non fosse degno di essere preso in considerazione. Tu sai come la penso, ma voglio comunque ripetertelo: i dialoghi non vanno dati per scontati, non sono inutili, e contribuiscono a stabilire un ritmo nel testo, a rendere la lettura fluida e 'godibile'. Se poi fanno spisciare, ancora meglio. Quando i ragazzi dell'Aoba Johsai si lasciano sfuggire commenti coloriti sulla vita sentimentale di Oikawa, mi vengono le lacrime agli occhi. Sono perfetti. In questo ultimo capitolo, poi, mi hanno fatta sghignazzare come una disperata. Iwaizumi che 'pulisce' gli occhiali di Oikawa per rischiaffarglieli in faccia dovrebbe essere canon. Per non parlare di Oikawa che va a blaterare cose sconnesse quando pensa che Megumi voglia dare un'occhiata al suo ahem.
Le situazioni 'comiche' sono esilaranti, ma non mancano avvenimenti drammatici, come la scena di Hattori. Anche in quei casi riesci a coinvolgere il lettore, attraverso descrizioni che lo proiettano proprio in mezzo all'azione! Hai reso le sensazioni di Megumi così palpabili, che potevo sentire l'odore nauseabondo di sigaretta.
Per quanto riguarda la storia, non vedo l'ora che la continui, perché sono impaziente di sapere cosa succederà quando Megumi si ripresenterà al club di pallavolo.
Vorrei spendere mille altre belle parole su questa fanfiction, perché è scritta da dio, ma penso di essermi già intortata abbastanza...
Attendo con ansia il prossimo capitolo <3
Ems
PS Ma quanto può essere gay Shirabu? E quanto può essere imbarazzante il durello che gli è venuto negli spogliatoi? E quanto ho adorato la sua discussione con Kawanishi?? |