Recensioni per
Più vero di un sogno
di mgrandier

Questa storia ha ottenuto 81 recensioni.
Positive : 81
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
07/08/18, ore 23:39
Cap. 3:

Ciao carissima, bentornata!
Ma che storia incredibile, intrigante, sensuale e inquietante!
Che André sia ossessionato dal pensiero della sua Oscar, tormentato dal suo amore impossibile, ammaliato da fantasie erotiche di ogni sorta, è normale, ma quello che ci proponi tu è di ben altra natura. Mi son già fatta diversi film e ho già vagliato strampalate ipotesi sull'origine di queste particolari esperienze sensoriali/erotiche/...???...del nostro moro preferito, ma sono sicura che le tue trame saranno molto più interessanti e soprattutto sorprendenti.
Mi chiedo se sarà un horror psicologico, una storia di fantasmi e soprannaturale, o se alla fine tutto avrà una spiegazione concreta o logica.
Per ora mi godo la suspense e l'attesa dei tuoi splendidi capitoli, sempre impeccabili.
Buone vacanze e grazie per il tuo ritorno!
Musetta

Recensore Veterano
06/08/18, ore 21:39
Cap. 3:

Ma sei sicura che questo racconto è da bollino giallo? L'ho letto con il fiato sospeso e ti assicuro, che se ho letto bene, è un capitolo sensuale. Non so se prima della licenza, in caserma, abbiano dato ad André qualcosa di particolare da mangiare o se lui ha una fantasia sessuale ad alto livello, o se qualcuno ha poteri magici o invisibili... qualsiasi sia la possibilità, mi piace questo André nel suo erotismo.

Questo capitolo è dedicato al tatto, con le mani che toccano, scoprono e con quella voglia di mordere, assaporare. E poi ci sono quei suoni di sottofondo. Sempre più intrigante. Sei brava nel creare questa curiosità nel lettore, mi fai venire mille domande, ma mi tieni incollata alla lettura. Come ti ho già detti sta sempre diventando un thriller psicologico, adesso anche erotico...

Goditi la vacanza e l'André dal vivo... 😊 Magari ti ispira a scrivere qualche altro capitolo fantastixo.

Recensore Master
06/08/18, ore 19:26
Cap. 3:

Carissima,
Tu, con questo tuo nuovo capitolo, mi dai molto da pensare...
Questo è un racconto decisamente strano! E' strana la nottata di cui ci hai appena narrato e sono strani
anche i "connotati" di questo racconto. Il personaggio è uno solo, Andrè. Che significherà mai??! Mi vien
da pensare che nemmeno assisteremo ad una fugace apparizione di una certa Oscar...
Però la nonna è pur comparsa... Perciò forse sto tirando conclusioni del tutto infondate. E' tutta colpa
tua! Non so chi sia più destabilizzante tra te e il caldo esagerato di questi giorni. A me questa sembra
una bella storia di spettri e fantasmi assatanati. Si, un bel racconto "di (o da) paura". Fantasmi e spettri,
naturalmente, di tendenze femminili (oppure di tendenze "varie", ma comunque contraddistinte da spic-
cato grado di buongusto...).
Buone vacanze e attenta a sole, apparizioni, miraggi vari, incontri ravvicinati di vario tipo, ecc.
Ciao!!!

Recensore Master
06/08/18, ore 14:09
Cap. 3:

Si, perché come hai giustamente detto tu, la solitudine a volte rende tranquilli e dona sicurezza e calma profonda.
Mi ritrovo spesso in qualche tua frase, che sembra toccare le corde degli animi di ognuno di noi. Quasi involontariamente. Invece, dietro quelle parole che sembrano venute lì per caso immagino dietro tanto, tanto sentire.
Non ho più dubbi, o forse ho deciso di non averne più, che è la stessa cosa. Oscar e André si amano. Sono folli entrambi. Sono pazzi entrambi. Si pensano. Si baciano. Si assaporano. Si spaventano di se stessi. Non sanno che l’uno sta facendo la stessa cosa all’altra; sta pensando la stessa cosa di se stesso.
Oscar non c’è mai in queste tue righe. O almeno così sembra. Eppure la fai vivere attraverso André.
Sono felice della buona connessione nel tuo luogo di vacanza….mentre non riesco a non chiederti una cosa: che vuol dire che hai trovato un buon candidato per il ruolo di André: c’è un visionario, che gironzola da quelle parti, o un Adone?!..;-)
Buone vacanze e grazie per il tempo che ci dedichi anche mentre sei in ferie.
Ilaria

Recensore Master
06/08/18, ore 08:39
Cap. 3:

Questa notte a palazzo si sta rivelando un film dell'orrore. Hai creato un'atmosfera molto inquietante, dapprima c'è una sorta di strana calma, il protagonista riesce a separare la mente dal corpo, pensa di poter finalmente riposare e lasciare le sue angosce fuori dalla sua camera da letto. Invece in un crescendo di sensazioni, che dovrebbero essere "belle" si ritrova sconvolto, ferito da una presenza eterea e "malvagia" che lo porta al limite, lo ferisce e scompare, lasciandolo di nuovo solo ma con la certezza di essere pazzo.
Bravissima, atmosfera perfetta, da brividi, in queste afose giornate estive. Fatti ispirare dal "tuo" André così magari anche la vita del " nostro" migliora. Buone vacanze, a presto 💓
(Recensione modificata il 06/08/2018 - 11:57 am)

Recensore Veterano
06/08/18, ore 01:14
Cap. 3:

Ma a questo punto è evidente che André non sia pazzo, ma che lo stiano conducendo alla pazzia. Se non può essersi ferito da solo, sarà stata Oscar a farlo? Ma è un tantino audace questa Oscar. Mi auguro non sia qualche cameriera un po' troppo spavalda che si spacci per Oscar😱 Io mi auguro sia proprio la nostra Oscar.
Complimenti, non deve essere facile scrivere questa storia. È davvero originale e molto interessante.
Addirittura, hai scovato un candidato adatto a interpretare il ruolo di André?Wow. Credevo che fosse più facile imbattersi in spacconi adatti a interpretare il ruolo di Alain😂
Buone vacanze!

Recensore Master
05/08/18, ore 21:52
Cap. 3:

Oh pover uomo, ma sogna o è vero quello che sente? Mhhh secondo me c è lo zampino di Oscar, a meno che non si sia morso a sangue da solo. Spero di no.
Salutami Andre e buone vacanze.

Recensore Master
05/08/18, ore 17:32
Cap. 3:

Che dirti, mia cara, se non che con questo capitolo mi hai messo i brividi? E considerando i gradi esterni qui da me, credimi non è  affatto una cosa banale o facile da realizzare. Eppure, ti giuro, brividi ovunque mentre leggevo. Capitolo assolutamente magistrale - come sia possibile che tu riesca a superarli ogni volta davvero non lo comprendo ma tant'è - che ci conduce dentro a quella camera satura di un profumo che tra quelle mura NON dovrebbe aleggiare, e di quelle carezze che NON sono spiegabili, con la ragione, ma sono vive, reali, concrete al punto da far male, da lasciare un segno tangibile, innegabile come quelle macchie che spiccano rosse sul bianco del lino... che inquietudine e che sensualità! Nulla è  successo davvero, o quasi, ma l'erotismo, quello più  sublime e raffinato, ha dominato il capitolo rendendolo uno dei più  incantevoli tu abbia mai scritto. Sarà  merito del campeggio? O del vicino di piazzola? O semplicemente della bravura di un'autrice di cui non ho mai smesso di sentire la mancanza? Personalmente optò per l'ultima opzione e attendo con impazienza il tuo nuovo aggiornamento, possibilmente correlato da un'identikit del "tuo" André  vacanziero. Nel frattempo ti abbraccio strettissima e ti auguro buon proseguimento di vacanze! 

Recensore Master
05/08/18, ore 15:37
Cap. 3:

Beh in primo luogo bisogna venire al tuo campeggio e controllare questo André dal vivo se ti ha così ispirata ..saremo liete di impazzire anche noi !!brava come sempre

Recensore Master
05/08/18, ore 15:01
Cap. 3:

Mi sa che anche il nostro André avrebbe bisogno di un soggiorno.. in un ospedale psichiatrico! Il tuo candidato André com'é?

Recensore Master
30/07/18, ore 08:07
Cap. 2:

Capitolo superbo davvero, carissima: meravigliosamente calda e confortevole la prima parte, con il ritrovare la cucina di palazzo, satura degli aromi dell'infanzia e della sensazione illusoria ma dolcissima che nulla sia cambiato, che tutto continui a scorrere sereno ed immutabile come la nonna, sempre perduta nelle mille faccende che le competono. È bello lasciarsi andare, trasportati dal fiume delle sue parole, dai suoi gesti burberi ed amorevoli, dall'illusione che Palazzo Jarjayes sia ancora casa, rifugio, posto in cui tornare e sentirsi amati...sino a quando tutto si infrange su di lei, sulla consapevolezza che anche lei è presente, vicinissima ma inarrivabile. E qui il tono del capitolo cambia e tutto viene avvolto da una patina fredda ed inquieta, misteriosa come le sensazioni quasi tattili che avvolgono André e lo convincono di essere ormai sull'orlo della pazzia. Non voglio azzardarmi ad ipotizzare nulla, tanto è il piacere di scoprire attraverso la tua bravura cosa stia succedendo, mi limito ad abbracciarti forte e ad augurarti buone vacanze, sperando, naturalmente, che la connessione sia conte! 😉
(Recensione modificata il 30/07/2018 - 08:29 am)

Recensore Master
30/07/18, ore 01:04
Cap. 2:

Carissima...
Prima di tutto mi devo scusare con te... Ingannata da tante storie monocapitolo, mi era parso che lo
fosse anche il tuo nuovo racconto. Di conseguenza cercavo in un primo capitolo un romanticismo che
mai vi avrei potuto trovare. Romanticismo che, deliziosa realtà, già appare in questa seconda tua pub-
blicazione. Perchè, mia cara, se non è romanticismo questo quale mai potrà esserlo??! Ovunque ad un
cuore capiti di patire e di struggersi, per una causa o un amore, lì è il regno del Romanticismo. Quello
vero, grande e puro, che a non tutti piace... A me invece si, e tanto, e conoscendolo mi vedo costretta
a contraddire le parole con cui tu hai risposto alla mia precedente recensione. Non è vero che le tue
corde ne possiedono poco. Forse una volta! Ma no, nemmeno una volta era così. In ogni caso ora ne
detieni moltissimo, te lo assicuro. E non potendo io rimanerne indifferente, un attimo fa, ho aggiunto
questa nuova storia all' elenco delle mie preferite, che, ammetto, sono parecchie, ma tutte attenta-
mente selezionate. Era già un gioiellino lo scorso capitolo, ma questo è un capolavoro, dal suo inizio
alla sua conclusione. Mia cara, sei diventata veramente brava. Bella e credibilissima questa tua Nonna.
Finalmente "adulta" e padrona dei suoi sentimenti. Un Andrè perfetto, che, immagino, ti costerà gran
fatica e dolore. Un Palazzo Jarjayes, manco a dirlo, più vero che mai. Rimane l' incognita Oscar... Me la
tratterai male?! Mah! Ho deciso di correre il rischio... Però se mi dovesse parere così, guarda che te lo
dirò! Ma non cambierò il mio giudizio su questo racconto. Questa è una storia potente, che lascia un
segno, e merita di essere incoraggiata e premiata. E anche tu lo meriti!
Un affettuoso saluto

Recensore Veterano
30/07/18, ore 01:01
Cap. 2:

Ma André sta impazzendo sul serio oppure Oscar lo sta mettendo alla prova, per accertare lo stato di salute dei suoi occhi? E magari per capire qualcosa in più sui sentimenti che lei nutre per André?
Storia molto particolare!

Recensore Veterano
29/07/18, ore 19:53
Cap. 2:

É bello ritrovarmi a leggerti dopo una quantità cospicua di tempo, solo ora mi accogo di quanto tu sia mancata a me e, probabilmente anche, al sito. 
La fluidità del tuo scrivere è quasi ( non ho certezze assolute) incomparabile.
Ben tornata davvero! Leggerò avidamente, probabilmente in silenzio, ma ci sarò.
Non credo che Andrè stia impazzendo anche se lui, immagino, si possa sentire vicino alla pazzia, divorato com’è dalle passioni e dalla situazione/ distanza che si è venuta a creare.  La sentiamo tutta anche noi.

Di profumi ed auree è “ imperlata” la letteratura basti pensare a Proust ed il suo recuperare  il “ tempo perduto”  nella “ madelaine” , il boscottino del tè intriso di ben altro. 
L’inconscio a volte riporta a galla l’essenza della vita. Dove l’intelletto non arriva o ciò che l’intelletto rifiuta riaffiora altrove in altri sensi.
Quando la “ lingua”  non basta ad esprimere eros e struggimento, la fragranza arriva in socorso e supplisce alla mancanza.
Bellissimo questo Andrè!
Alla prossima.
 
(Recensione modificata il 29/07/2018 - 07:58 pm)

Recensore Master
29/07/18, ore 16:37
Cap. 2:

In questo capitolo si avverte un forte contrasto fra i primi tre quarti e l'ultima parte della narrazione.

All'inizio, l'atmosfera è sana e indaffarata. La cucina è piena di spezie e di pietanze arrostite e la nonna è brusca e autentica come al solito. La descrizione richiama la prima parte della storia, quando André non era consumato dai suoi problemi ed era un ragazzo gioviale e dotato di buon appetito e anche Oscar era, tutto sommato, sana.

Nella seconda parte, invece, il registro si capovolge completamente e il contesto diventa indecifrabile.

Cosa sta succedendo?
- André sta impazzendo;
- André ha dei poteri paranormali che, però, si sarebbero dovuti manifestare molto prima, a meno che non abbia recentemente battuto la testa o qualcosa del genere;
- ci sono i fantasmi e la casa potrebbe essere infestata da qualche defunta Madamigella o Contessa de Jarjayes;
- c'è un'altra Oscar che tenta un approccio da una dimensione parallela;
- la Oscar di questa dimensione sta dormendo e, nel sogno, va a contattare André che ha poteri più sviluppati di quelli di lei e riesce a percepirla anche da sveglio.

Sta di fatto che il poveretto si specchia e ciò che vede non gli piace.
(Recensione modificata il 29/07/2018 - 04:38 pm)