Recensioni per
Il tocco di Vincent
di la luna nera
Ciao, :) Una stanza piena di fumo, oltre ad essere un critico indice di presenza dalla forte caratteristica di ciminiera vivente, è anche il segno di un difficile lavoro che si protrae per ore. Così l'ufficio del commissario Fiorini rende bene l'idea di quanto questa indagine sia intricata e bloccata intorno a binari apparentemente morti. In questo scenario balza all'occhio un rapporto iniziato male che, complice il fascino del commissario, va prendendo strade inaspettate. I sospetti, deboli, vagano sulla vigilanza, ma io insisto...il colpevole è Van Gogh! Complimenti e un abbraccio Luca |
Ciao, tesoro!😊 |
Buongiorno! Sono venuta a leggere appena ho potuto, e di nuovo, ogni indizio punta alla realtà. Laura è ancora convinta dell'esistenza degli spiriti, anche di quello di Van Gogh, ancora vivo tramite la mostra che lei cura assieme alla professoressa Gherardini. Le amiche la prendono in giro, e Fiorini non le crede, o meglio, non vuole ammettere di farlo. L'unico a fidarsi davvero è il caro Esposito, che alle spalle del commissario, e solo per aiutarla, chiede perfino l'aiuto di un prete. Questo rivela che lo spirito vaga fra le mura del museo, e che Laura stessa deve esserne orgogliosa. Le anime vaganti sono spesso in pena, ma se in questo caso cercasse di far "rivivere" la sua arte? Non ne sono sicura, è solo una supposizione, e già non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, |
Buongiorno. |
Buon pomeriggio, e scusa il ritardo. Leggo questo capitolo solo oggi, e noto con piacere che la vicenda continua ad evolvere, e il mistero a farsi più fitto. Il commissario Fiorini non crede alla magia nè agli eventi soprannaturali, e suggestione o meno, le prove ci sono tutte. Intanto, Laura si ammala, e anche se forse è solo il mio animo romantico a parlare, credo che Esposito si stia innamorando di lei. Le amiche la prendono in giro riguardo Fiorini, ma forse il destino ha altri piani? E che dire del famoso Autoritratto? Vedrò e saprò tutto quando aggiornerai, ma intanto complimenti, e bel lavoro, |
Buongiorno carissima! |
Buon pomeriggio. |
Buon pomeriggio! Torno a leggere dopo un pò di tempo, notando subito le novità. Come giustamente riporti nelle note, fra la protagonista Laura e il caro commissario Fiorini le cose stanno cambiando, e in meglio, anche se forse solo per il bene delle indagini. Il titolo del capitolo poi è a dir poco rivelatore, ma che dire di quello che succede, durante questa notte al museo? Increduli, i due assistono ad una scena senza precedenti, e a questo punto non ho più dubbi, il fantasma del pittore olandese ha fatto il suo ingresso sulla scena. Ne abbiamo le prove, e volendo essere precisi c'erano anche prima, ma devo ammettere che mi è piaciuta, questa dei girasoli, come trovata. Brava davvero, e al prossimo capitolo, |
Eccomi qui😊 Una notte al museo parecchio turbolenta, dato tutti gli eventi che si sono susseguiti. Sembra proprio che, ora come ora, il commissario non può sottovalutare cosa stia succedendo. Penso proprio che l'unica nota positiva sia stata la tregua che si sono dati lui e Laura. Soprattutto dopo il fenomeno a cui lei ha assistito, è importante che collaborino insieme. Detto questo ti saluto, facendoti i miei complimenti per la giusta dose di suspense con cui ci lasci, eheh! Alla prossima❤❤ |
Buon pomeriggio. |
Finalmente Fiorini riceve un minimo di tregua da Laura, ma non dalla vita in genere, visto come iniziano i fenomeni soprannaturali. Petali che si staccano? Questa sì che è bella. Ci crefo che a Laura sia venuto un mezzo infarto. |
Ora, se io avessi visto la scritta comparire dal nulla, mi sarei beccata un infarto lì e subito, eliminanfo tutti gli ostacoli alle attività paranormali. Complimenti al sangue freddo di poliziotti e curatrici d'arte. |
Sera di nuovo. Caspita, qui le cose si fanno difficili! Come prima cosa una nota di sollievo, con la guardia che finalmente è stabile, poi i discorsi di Laura e della professoressa su quello che potrebbe o non potrebbe essere successo durante la mostra, e infine, al commissariato, lo strano foglietto di carta e la scritto. Studio Lingue all'università, sì, ma non tedesco, e posso solo presumere che significhi. "Io sono stato qui" Van Gogh era olandese, quindi non potrebbe essere stato il suo fantasma. O forse sì? Lo scoprirò quando riuscirai ad aggiornare, e sappi che se ce la farai entro una settimana, sarà anche il mio compleanno. Dettagli a parte, bel capitolo, e a presto, |
Ciao, e buonasera! Perdona il ritardo nel leggere, ma il tempo corre sempre lesto, tu lo sai meglio di me, e non sono potuta tornare sulla tua pagina fino a stasera. Il capitolo mi è piaciuto, devo dirlo, ma Arianna, che ho scoperto essere la ex moglie del commissario, è una vera snob, fammelo dire. Parlare in quel modo alla povera protagonista, presumendo cose insensate. Sì, lei e Fiorini hanno un certo rapporto per via del loro lavoro, ma la cosa si ferma lì, non credi? Se prima era l'uomo a starmi antipatico, ora la signorina qui ha preso il suo posto. Il buon Esposito poi non cambia mai, e sul finale abbiamo una bella notizia. La guardia in coma si è svegliata, e curiosa, volo subito verso l'ultimo capitolo che hai pubblicato. A fra poco, e bel lavoro davvero, |
Ciao, amica mia❤❤ |