Ciao Giorgia, come promesso eccomi di nuovo. Con un mal di gola allucinante, ma vabbè.
Mi sono dimenticata di chiederti quanti anni hanno, nel primo capitolo, i personaggi (non solo Brian e Chrissie, ma anche gli amici di quest'ultimo). Sheryl è un personaggio inventato? Immagino di sì, chiedo per curiosità.
Hai ragione, tutti abbiamo conosciuto una persona come lei. Io di amiche oche non credo di averne mai avute, una volta una mia ex amica che poi per tanti motivi si è rivelata un'autentica stronza mi ha detto che io avevo, cito, "la capacità di fare amicizie con persone serie e tristi." Nonsono le parole esatte, ma il concetto è questo. Io in realtà penso solo di essermi scelta delle persone con le quali mi trovo bene, forse più mature della loro età ma che importa? Meglio. E quasi tutte sono di EFP. Comunque tornando al discorso principale ioavevo delle persone come Sheryl in classe, un po' sceme, ecco. Soprattutto al liceo.
Quindi, sostanzialmente, siccome mi hai detto che Brian è rimasto folgorato da Chrissie, i due si sono messi insieme già dopo il primo appuntamento? Ehm... troppo veloce per i miei gusti, ma okay. :) Alla fine se sono rimasti insieme per tanto tempo significa che si amavano davvero.
"-Che ne sai tu di cosa facciamo io e Brian? – sbottò Chrissie, stufa di quella conversazione.
Sheryl fece spallucce: -Oh, beh… Non è difficile immaginarlo – con una smorfia iniziò ad imitare la voce dell’amica – “Guardatemi, sono Chrissie Mullen ed io e il mio ragazzo nel tempo libero suoniamo la chitarra, guardiamo le stelle e studiamo insieme –
La ragazza fece una pausa, mentre Chrissie continuava a guardarla in cagnesco. Quando faceva così, Sheryl era veramente insopportabile: -Hai finito di dire stronzate? Possiamo comprare questi maledetti vestiti e tornare a casa? –
La rossa finse di non averla sentita e continuò imperterrita con il suo discorso: -Anche Roger dice che non vi ha mai sentiti fare niente. Cristo santo, Chrissie, state insieme da un anno, possibile che tu ancora ti ostini a non dargliela? –"
E che c'è di male nel suonare la chitarra e guardare le stelle, scusa Sheryl? A me sembrano cose rilassanti da fare. E poi, mica bisogna fare l'amore subito. Ogni coppia ha i propri tempi, ce ne sono ancora oggi (poche, ed io credo ancora in questo quindi se mai mi fidanzerò ne parlerò con il mio ragazzo). Per cui, è giusto che anche Chrissie e Brian si prendano i propri tempi. Alla fine fare l'amore è una cosa importante per una coppia. Ora vediamo come risponde Chrissie (sto recensendo man mano come faccio di solito, così riesco a scrivere di più).
Ah, okay, quindi forse hanno già fatto l'amore. Bene, se erano pronti sono felice per loro.
In effetti mi sono messa a ridere anch'io leggendo la descrizione del primo vestito di Sheryl e poi questa battuta:
"-Ma io non sono mai sobria – si giustificò Sheryl, continuando a rimirarsi nello specchio".
Hahaha oddio!
Sono felice che abbiano trovato entrambe vestiti che piacciono loro ed io sono come Chrissie: non mi piace vestirmi troppo elegante.
E brava Chrissie che ha fermato l'amica che altrimenti si sarebbe ubriacata. Meno male che c'è lei accanto a Sheryl! Io non reggo per niente l'alcol, non sono abituata a bere, bevo solo un goccio di vino ogni tanto o mezzo bicchiere in qualche rarissima occasione. Non mi sono mai ubriacata, solo una volta dopo una festa ero brilla perché avevo bevuto un po' di Vov (spero si scriva così), quel liquore all'uovo, hai presente? Ecco, ho un po' esagerato e i miei compagni mi hanno costretta a bere gli ultimi due sorsi della bottiglia, ed io da scema l'ho fatto. Beh, poi sono stata male, sono pasta dal ridere come una cretina, al sentirmi uo schifo per aver bevuto troppo, alla nausea, e poi sono crollata sul letto e ho dormito per parecchie ore.
Ora dirò una cosa per la quale probabilmente mi prenderai per pazza, ma... io i Beatles non li sopporto. Okay, Let It Be è molto, molto bella, è commoente. Però le altre canzoni... boh, non mi trasmettono niente e per quanto loro fossero bravi, le voci non mi emozionano un granché. Lo so forse sono l'unica al mondo a pensarla così, non odiarmi per questo. Boh, mi domando come facesse la gente di allora a divertirsi e a ballare su quelle canzoni.
Tuttavia le nostre ragazze si divertono tantissimo, quindi buon per loro.
Wow, hai descritto così bene la scena del ballo che mi sono sentita come loro due: coinvolta, piena di energia e di voglia di scatenarmi.
"L’estate precedente, durante il mese di luglio, gli Smile avevano fatto un piccolo concerto a Truro, in Cornovaglia, durante il quale Brian aveva suonato e cantato per lei proprio “Paint it, Black”, ben sapendo che era una delle sue canzoni preferite. Lei ovviamente si era emozionata a tal punto da scoppiare in lacrime alla fine della performance, sentendosi come una di quelle ragazzine sciocche che piangono per un nonnulla.
Alla fine, era vero: in un modo o nell’altro Brian la aveva cambiata. La aveva resa un po’ più dolce, meno aggressiva, meno diffidente. Certo, il suo bel caratterino non glielo avrebbe mai tolto nessuno, ma per lo meno era riuscita a trovare qualcuno che le tenesse testa."
Ma che dolce Brian! Anch'io avrei pianto in una situazione del genere. Sono felice che la ragazza si sia addolcita un po'. Il suo bel caratterino mi piace, comunque, però sono contenta che entrambi grazie alla loro relazione siano cambiati un po'.
Mi hai fatto venire un po' un colpo quando quei due ubriachi si sono avvicinati. Posso solo immaginare la paura delle due ragazze, dovevano essere terrorizzate. Per fortuna Roger (qui la parolaccia ci stava tutta!) e Brian sono riusciti a liberarle subito, e soprattutto non è successo nulla di che per cui Chrissie e Sheryl non sono rimaste diciamo scioccate dall'accaduto.
"Chrissie intrecciò le sue braccia dietro al collo del ragazzo e lasciò che Brian facesse lo stesso sui suoi fianchi. Iniziarono a dondolare dolcemente, seguendo la melodia, con gli occhi fissi su quelli dell’altro. Era come se si trovassero in una bolla, in una dimensione parallela alla quale potevano accedere solo loro e la musica, nessun altro.
Brian prese Chrissie per mano e le fece fare una piccola giravolta, lasciando che la sua risata cristallina sovrastasse la musica.
-Non credo che si balli così – sussurrò Chrissie, riportando le braccia dietro al collo del compagno.
Brian accennò un sorriso: -E chi decide come si balla? –
(...)
Chrissie appoggiò la testa sul petto di Brian e chiuse gli occhi, mentre le braccia del ragazzo la circondarono, stringendola come se fosse una bambina indifesa. Per qualche minuto si beò di quella meravigliosa sensazione, un misto di serenità, amore e protezione. Si sentiva come se avesse appena visto il paradiso, come se con un salto potesse librarsi in aria e toccare anche la stella più lontana.
Si sentiva libera, si sentiva felice. Tutto era semplicemente perfetto."
Perfetto come questo passaggio, intenso, dolce e romantico a un tempo. Mi sono emozionata leggendolo. Descrive dei gesti semplici che però sono romantici e dolci ed esprimono tutto l'amore che i due provano l'uno per l'altra; poi è stato stupendo il momento in cui hai scritto che Chrissie con lui si sente protetta. Sono davvero carini insieme. Lei, nonostante il suo caratterino, si rivela una ragazza carina e dolce che adora quelle coccole e la dolcezza (dolce dolcezza, che ripetizione orribile!) di Brian. Non avresti potuto scrivere un finale migliore.
Giulia |