Recensioni per
Peter Pankow e il segreto di Ypa'u Oiyva
di Old Fashioned

Questa storia ha ottenuto 139 recensioni.
Positive : 139
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
17/09/19, ore 21:40

Ciao Old! Innanzitutto mi scuso con te, perché la precedente recensione è uscita con una valutazione negativa (!!) e questa non era assolutamente la mia intenzione, difatti ho già provveduto a correggere. Non è la prima volta che mi capita recensendo dal telefono (e dalla branda, va detto). Ora invece, vigile e operativo, farò bene attenzione che esca fuori il colore giusto.
Un capitolo breve, questo, ma ben concentrato: i fedeli meccanici hanno lasciato l'apparecchio di Peter smontato come un modellino da collezione (ma per fare una revisione occorre smontare tutto il motore?), hanno festeggiando alzando decisamente il gomito e ora sono fuori uso pure loro. Peter Panlow è decisamente un Giamburrasca simpatico: incappa nelle sue avventure più per curiosità che per eroismo, riesce a cavarsela perché è più fortunato di Gastone Paperone, neppure si rende conto di cosa è andato a pescare nel magazzino degli inglesi. E ora entrano in scena anche i tre litigiosi fratellini... sempre divertente e originale questa storia, corro a gustarmi il prossimo capitolo!

Recensore Master
17/09/19, ore 11:38

Cribbio mi stavo perdendo l'entrata in scena di Giglio Tigrato!
E con la sua stazza diciamo che la occupa tutta la scena ^^'
Io adoro questa versione "wrestler" della principessa indigena, che alla fine si salva da sola sbaragliando tedeschi e inglesi (a questo proposito, povero Capitano Hook, che nemmeno in questo frangente perde un grammo della sua signorilità!).
Pankow cerca di salvare il salvabile, vuole farsi amici gli indigeni, presentandosi comunque come il salvatore della ragazza, ma ha gli inglesi alle costole e Trilly è troppo lontano.
Prevedo guai in arrivo insieme all'orchessa!

Recensore Master
17/09/19, ore 11:02

Ciao Old!

Faccio una breve pausa lavorativa per continuare a leggere questa storia bellissima. Mi è rimasta in testa in questo weekend e mi sono ritrovata a shippare vagamente Peter con Till. Li shippavo anche quando lui era una fatina, lo confesso, sebbene anche Hook abbia il mio cuore. Te l’avevo detto che adoravo questa storia, vero?? XD

Wendel/Wendy che fa la baby sitter dei bambini e il riferimento a Nana sono dei colpi di genio veri e propri e vedere i fratellini in questa veste non è solo storicamente accurato (anche in Europa abbiamo avuto esempi di “soldati Ryan”). È spassoso. Il capitolo tutto è spassoso, sebbene non privo di quei dettagli tecnici che denotano la tua proverbiale cura nei dettagli, soprattutto quando si tratta di aviazione, e non poteva essere diversamente, avendo tu fatto un retelling di Peter Pan.

C’erano tante versioni che potevi abbracciare (penso all’ultimo esempio cinematografico, non fortunato, da cui fortunatamente ti sei discostato), ma qui hai colto l’essenza della versione disneyana e di quella con Robin Williams. Peter Pankow è sfacciato, scanzonato, irriverente come un monello, Wendel ha il senso di responsabilità di una persona quasi adulta (ma fa semplicemente il meccanico). La parte da novantadue minuti di applausi in sala mensa (citazione obbligatoria) è l’altro mio grandissimo amore, quel gran figo di Hook e Spugna. Sono bellissimi e divertentissimi e questa lettura è spassosa, scritta benissimo, adorabile in ogni suo scanzonato dettaglio. Hook è un ufficiale colto, eclettico, Soak è tonto eppure terribilmente pratico. Una trasposizione intelligente, brillante e che sto amando! Bravissimo! ^^
Shilyss

Recensore Master
16/09/19, ore 14:36

Ciao^^
Sono morta dal ridere anche qui xD
È Pankow con la sua inemendabile stupidità a rendere questa storia così divertente, quindi non potrei odiarlo neanche se volessi. Però anche la flessuosa ragazza india in versione orchessa fa la sua porca figura ("tu... piccola merda!" mi ha fatto piegare in due), soprattutto se messa di fronte all'algido e sussiegoso Hook.
Menzione d'onore per i nomi in lingua india, che conferiscono realismo a questa strampalata vicenda.
Tra inseguimenti, risate e disavventure la storia prosegue incalzante, ma alla fine chi riuscirà a impadronirsi del famigerato dispositivo ombra?
Staremo a vedere.
Alla prossima!^^

Recensore Master
15/09/19, ore 10:49

La mia opinione di Pankow diminuisce sempre di più. Cioè, questo è su un'isola sperduta, alle prese con degli indigeni poco amichevoli, e cosa fa? Si aspetta che sia tutto come nei fumetti che leggeva da ragazzo. Ma dico, si può essere più scemi di così? Seguendo questo ragionamento, io allora dovrei mettermi un costume da pipistrello e saltare da un palazzo all'altro con una corda. Signore, ti prego, fai che Sorella Morte vada presto a trovare Pankow.

In questo capitolo c'è però anche spazio per tanta avventura e un sacco di risate. Perchè il buon Pankow, dopo essersi offerto di andare a soccorrere la figlia del capo tribù, si avventura nella giungla pensando di trovare chissà quale gnocca con le piume tra i capelli e il vestitino succinto. E invece, ecco che si trova davanti una specie di incrocio tra un lottatore di sumo e la sorella dell'incredibile Hulk. Giuro, questa parte mi ha fatto rotolare a terra dalla risate. Specie quando lei lo chiamava "piccola merda". Evidentemente la ragazza è molto intelligente.

E dopo aver soccorso la dolce e leggiadra fanciulla, Pankow e gli altri tedeschi ormai liberati si danno alla pazza gioia assieme ai nativi. Però, proprio nell'ultima parte, un Till mai così incazzato viene rapito dagli inglese. E' mò sono cazzi! Lo scontro finale si avvicina!

Al prossimo capitolo!

Recensore Junior
14/09/19, ore 20:42

Niente, non ce l'ho fatta. Mi sono ricordata a che punto avevo lasciato Peter e sono corsa qui a leggere, volevo proprio vedere come avresti reso il salvataggio di Giglio Tigrato e relativa festa. Alla perfezione, as usual!!
Non me la aspettavo la principessa indiana in versione Fiona, il resto invece è perfettamente aderente all'originale. Ci sono Gianni e Michele pitturati a festa, c'è il giovane Aquila Volante, mi aspettavo da un momento all'altro anche quel simpaticissimo 'squaw deve non ballare, squaw deve legna procurare' rivolto a Wendel!! Till seduto sul sasso che guarda da lontano i bagordi è meraviglioso, gli mancava giusto il tubino verde con annesse ali da fatina!!
Riuscitissimo anche questo capitolo, complimenti! Avrei voluto ritagliarmi ancora qualche momento con il mio amato Ehrenold, ma i bambini stanno guardando - oh, indovina un po' - Peter Pan, e allora mi è parso un segno del destino. E sono corsa qui a leggere anche questo nuovo capitolo :)
Alla prossima puntata!! :)
(E appena vanno a dormire, io me ne ritorno a Kadya delle Mille Fontane!!)

Elly
(Recensione modificata il 14/09/2019 - 08:42 pm)

Recensore Master
14/09/19, ore 18:13

Ciao Old!

Ce l’ho fatta. Alla fine ce l’ho fatta e devo complimentarmi con te per il credibile e squisito lavoro di caratterizzazione di Peter Pankow e per Till. Ho apprezzato infinitamente questo primo capitolo perché il tenente è caratterizzato benissimo sia per aspetto fisico che morale. È bellissimo come hai raccontato in maniera geniale il modo in cui James Hook <3 ha perso la mano. Conoscendo le direttive del contest non avevo dubbi che mi sarei trovata di fronte a un vero e proprio lavoro geniale. La seconda guerra mondiale è un’ombra nefasta, ma si adatta perfettamente al clima teso tra tedeschi e inglesi. In questo caso, la scelta di rendere Uncino britannico era quasi obbligata: come resistere alla tentazione di lasciargli proprio lo identico stesso nome?

A rubarmi il cuore è Till, anche se sono rimasta vittima del fascino scanzonato del fortunato Pankow: Till, esattamente come Tinker Bell, è ragionevole e vede i pericoli in maniera adulta, laddove Peter sembra davvero un bambino che prende tutto con la leggerezza di un gioco, benedetto com’è da una fortuna sfacciata e da una spensieratezza adorabile. E per dirti quanto ami Tinker Bell, sappi che ho addirittura un bracciale a tema. L’idea che ci sia un’arma pericolosa e la trovata della mina a orologeria di nome Crocodile nemmeno meriterebbero un commento. Piuttosto, sarebbe il caso di elargire una valanga di scroscianti applausi perché è una di quelle cose che leggi e pensi “embé, non poteva che andare così, no?” spero di passare a strettissimo giro anche al prossimo capitolo perché ho letteralmente adorato questo! A presto,
Shilyss ^^

Recensore Veterano
14/09/19, ore 17:57

Ehilà! Non riuscivo quasi più a respirare dal ridere, te lo assicuro.

"rannicchiato in un'ottima imitazione dell'inoffensivo sasso. " E già qui ho quasi sputato un polmone, e puoi considerarti ampiamente soddisfatto, perchè è stato un crescendo di ironia.

Insomma, i nostri eroi (si fa per dire) giungono al villaggio di Toro in Piedi (giustamente) e gli promettono che libereranno la sua adorata figliuola, e tutto questo perchè gli indigeni non sanno distinguere "un salutare colorito tedesco da un malsano colorito britannico, frutto dell'eccessivo consumo di tè e del clima umido e freddo". (qui ho dovuto dire definitivamente addio al polmone. Ma poveri cari! Il tè è una benedizione divina!)

Il nostro Pankow già si immagina una bellissima indigena, magari anche in abitino corto, e si ritrova un orso.
Comunque la libera (o lei si libera) e minaccia i marinai britannici con un inglese che sembra il " rumore di una raspa su un vecchio pezzo di legno." (a questa descrizione mi è partito il polmone superstite).

Dunque, dunque... una volta ritornati al villaggio, lui viene proclamato Aquila Volante. (Domanda da un milione di sterline/marchi per te. E' un riferimento al suo essere un pilota?). E -oddio- forse gli capita pure l'orso come moglie.

In tutto questo rapiscono il povero Shelle. In realtà forse Pankow si preoccupa realmente per lui.

Devo dire che di questa storia apprezzo un sacco tre cose: l'ironia (chiedere ai miei polmoni per credere); il modo in cui descrivi gli ambienti, perchè solitamente nei racconti comici le descrizioni ammazzano l'ironia, ma questo non è il tuo caso; e "last but not least", i riferimeti al cartone originale, come il fatto che Peter utilizza un pugnale.

Questa storia è meravigliosa, continua così.

Alla prossima! ^^

Recensore Master
14/09/19, ore 16:27

Salve OF, ecco qui PP in vesti inopinate che scruta il villaggio degli amerindi, con il povero Wendel e ragiona che tutto sia simile ai film.. o ai fumetti tanto per dare la misura del nostro MR PP. Assistiamo alle comiche scene tra il capotribù ed i tedeschi, alla sua discesa tra i prigionieri, novello eroe che porta pace, liberatore di fanciulle. E’ acclarato, si ritiene un grande personaggio, a noi pare un poco troppo imprudente, diciamo così..
La delicata fanciulla da liberare è invece un Maciste, alta e ben piantata non è la romantica Pocahontas che PP si prefigurava..
Ed ecco, peraltro, finalmente l’incontro con Hook, che si prefigura che le sue preghiere a Lucifero siano state infine accolte. Libera l’orchessa, che sgomita via e fugge a immane velocità, rapido si eclissa.
Inizia la caccia, PP insegue Giglio Tigrato, Hook segue PP, pare il trenino .. ecco la festa al villaggio, per tutti tranne che Schelle, che preso e insalamato è condotto via. A la prochaine JQ

Recensore Master
14/09/19, ore 15:52

Noo, povero Schelle, gli va tutto storto! Non è neppure riuscito a divertirsi con gli indios!
Ho davvero riso come una matta per la descrizione dell'impresa volta a salvare la principessa indigena. Soprattutto per la stazza scimmiesca di lei e il suo comportamento da muflone inviperito. Se a Pankow tocca pure sposarla, credo che avrò una crisi respiratoria per le troppe risate.
Fantastico.
Ovviamente Hook rimane flemmatico difronte a tutto. Bellissima la scena dell'accendino, l'ho visualizzata alla perfezione. Complimenti sinceri. ^^
Voglio davvero vedere come continua e come va a finire la gustosa vicenda.
A presto! ^^

Recensore Master
12/09/19, ore 15:02

Carissimo, eccomi in differita come sempre.
Ero davvero curiosa di sapere come sarebbero proseguite le avventure dei nostri e vedo che le cose per loro si fanno sempre più complicate.
Till, Micheal e Hans hanno incontrato l'equipaggio disperso che, a quanto pare, non stava sollazzandosi all'ombra di una palma, ma aspettava con un certo nervosismo i soccorsi... Soccorsi che sono arrivati, ma nella maniera peggiore possibile.
Per giunta, i nostri sono stati presi prigionieri dagli indios e il loro destino è nelle mani di Peter Pankow, il che è tutto un programma. Perché sospetto che Till e compagnia riusciranno a cavarsi fuori dai guai, ma arriverà Peter con il suo encomiabile acume a rovinare tutto?
I personaggi si stanno man a mano ricongiungendo, e manca solo un adoratissimo pezzo del puzzle per rendere il quadro completo.
Per ultimo, voglio notificare che adoro il professor Dachs: nella sua breve apparizione mi ha già conquistata.
Come sempre, un ottimo capitolo, divertente e coinvolgente.
Attendo di conoscere i risvolti con curiosa trepidazione.
alla prossima :)

Recensore Master
12/09/19, ore 00:02

Ciao caro Old! Evidentemente il mio ricordo di Peter Pan fa un po' acqua da tutte le parti, perché onestamente non avevo ricondotto i tre ufficialetti che compaiono nel primo paragrafo ai tre fratelli Darling, ho dovuto scoprirlo leggendo le recensioni!
La storia continua a essere assolutamente spassosa: i tre soldatini ragionano (e litigano) proprio come tre ragazzini, l'unico che si prende terribilmente sul serio è il capitano Hook col suo unicino che brilla sinistramente. Non vedo l'ora di scoprire che ruolo avrà Trilly, il mio personaggio preferito.
Qui Peter Pankow compare solo di straforo, sotto forma di articolo celebrativo, e si ha quasi nostalgia della sua avventatezza che sforare nel coraggio, del suo humor che svela una grande capacità di controllo delle situazioni. O forse è solo bravo a cacciarsi neo guai? Ottima storia, raccontata con ironia e levità, diverte e insegna come è possibile scrivere una bel racconto. Complimenti come sempre!

Recensore Master
11/09/19, ore 23:40

Caro Old! Ma quanto è bella questa storia! Sono solo alcuni primo capitolo è già mi sto divertendo da matti. Questo Peter Pankow è simpaticissimo, la trama fila che è una meraviglia, i dialoghi sono esilaranti... Sembra quasi di stare assistendo a un cartone della Disney. Fantastici anche Capitan Uncino e la bomba ticchettante. La tua capacità di rivisitare le fiabe da' sempre buoni frutti...

Recensore Veterano
11/09/19, ore 21:35

Ciao, di nuovo :)
Aaallora, in questo capitolo facciamo la conoscenza di tre fratelli - sì, alla fine sono riuscita a leggere Wendel e non Wendy, come ho fatto all'inizio - che ricalcano chiaramente i tre Darling del cartone, ma stavolta al di fuori della loro cameretta e non più bambini, ma quasi adulti in pratica, nonostante Wendel abbia qualcosa da ridire sui fratelli minori :P divertentissima l'immagine di Peter in copertina, alla faccia di Hook che, poverino, continua a farmi una certa tenerezza, come nel cartone. Tra l'altro voglio anche complimentarmi per il linguaggio tecnico che hai sfoggiato in questi due capitoli - e che credo ci sarà anche nei prossimi. Lettura molto, molto, interessante e accattivante, da proseguire senz'altro :)
(Recensione modificata il 11/09/2019 - 09:38 pm)

Recensore Veterano
11/09/19, ore 20:59

Ciao, Old :)
Avevo adocchiato questa storia diverso tempo fa, ma solo ora ho, finalmente, trovato la calma e la tranquillità per dedicarmici per bene. Beh, che dire... ametto di non aver mai praticato più di tanto la sezione "favola" del sito, ma, ancor prima di cominciare, sapevo che anche in questo caso, la storia sarebbe stata di mio gradimento. Sì, siamo solo al primo capitolo e ne ho altri da recuperare, ma già mi piace! Bellissima l'idea di "riarrangiare" la vicenda di Peter Pan, cartone che suscita in me tantissimi teneri ricordi perché mi riporta all'infanzia trascorsa con mio fratello. Entrambi amavamo così tanto la trasposizione della Disney che abbiamo addirittura rotto la videocassetta, tante delle volte che l'abbiamo guardata :') come al solito, prosa e dialoghi degni di un professionista; sembrava davvero di aver acceso l'ebook e aver letto il primo capitolo di un libro vero e proprio. Ti lascio i miei complimenti, per il momento, e proseguo con la lettura :) un abbraccio,
Rosa