Dov'è il capitolo tre? è_é È passata più di una settimana dalla pubblicazione di questo secondo capitolo, che dovevo solo sbirciare e che, invece, ho letto e gustato perché è bellissimo. ♥
La cotta di Peter per il Tony nazionale somiglia molto alla mia per Gale Harold. Lol. ^^'''
Scempiaggini a parte, mi è piaciuto molto il balzo in avanti che ha permesso l'evoluzione della storia mostrandoci un Peter che, pur avendo incontrato l'uomo dei suoi sogni, non dimentica i suoi doveri, e un Tony che non si è affatto dimenticato di lui. ('Ineluttabile', ah, Tony! ^^').
Il modo in cui fai parlare Tony, un po' a briglia sciolta, con quel misto di narcisismo e sincerità, l'ho trovato molto 'da lui', e mi è piaciuto particolarmente, così come ho adorato l'intervento di Ned.
Poche parole, ma piene di saggezza! ^^
Il coraggio di Peter di mandare il primo messaggio a Tony mi ha scaldato il cuore: ha fatto uno di quei passi che fanno sempre balzare in gola. Forse fatico un po' a immaginarlo over 20, perché mi sembra una cosa un po' adolescenziale, ma trattandosi di Peter, e se è vero che chi studia di più, più posticipa certe esperienze... direi che è appropriato. ^^
Prima di lasciarti, questa volta, ti devo segnalare alcune cose:
"una superficialità che sa lo appartiene" -> gli appartiene
"un sospiro di sollievo; simbolo che" -> più che "simbolo" direi "segno". È vero che usi "segno" anche poche righe sotto, ma non lo vedo appropriato. "Simbolo" ha una valenza più forte di quella che si può attribuire a un sospiro.
"È riuscito a fare in imprese che" -> c'è un 'in' di troppo, mi sa.
"sa anche che, Tony Stark, è una categoria a parte" -> toglierei le virgole. Capisco che tu abbia voluto enfatizzare il nome di Tony, ma nella struttura della frase, grammaticalmente, non mi convince. Poi, ovviamente, vedi tu. ^^

Basta, finito. Aspetto l'aggiornamento! ♥

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Eccomi qui! ^^
Non potevo lasciare indietro l'ultima storia arrivata e, tanto perché tu lo sappia, mi sto già mangiando le mani perché non è completa e dovrò attendere gli aggiornamenti (anche se almeno il secondo capitolo andrò subito a sbirciarlo).
L'incontro-scontro che hai descritto è esilarante. Certo, non vorrei mai essere coinvolta in un incidente, anche se di poco conto come questo, ma come non ridere di Peter che sgrana gli occhi e quasi non riesce a parlare trovandosi davanti a Tony Stark!
Quando poi ha ritrovato la parlantina, per un attimo ho visto in lui Pepper, il modo in cui lei lo affronta e gli tiene testa ed è stato come individuare il momento esatto in cui nasce l'amore. XD
E poi, pensando alla conferenza di Tony, ho pensato che accompagnare uno studente squattrinato con l'auto in panne (non serve dire che l'ha praticamente incidentato lui), è un'ottima scusa da usare coi giornalisti per giustificare il ritardo e, in un certo senso, fare l'eroe.
In questo momento immagino pure un Tony che va poi a impicciarsi sull'esito dell'esame e... beh, devo assolutamente sbirciare il prossimo capitolo! ^^
A presto! ^^

Ciao!

Eh quell'incidente galeotto! Peter è sempre il solito adorabile adolescente anche se ha superato quella fase e Tony, beh è sempre Tony! Pin-up, miliardario, filantropo e chi più ne ha più ne metta. Come c'era d'aspettarsi si è preso una bella cotta per il suo idolo, facendosi anche sfottere bonariamente da quel simpaticone di Ned il quale, più che giustamente, lo invita a scrivergli se non altro per bazzicare il terreno per un futuro impiego, date le sue notevoli ristrettezze economiche.
In maniera non sorprendente, l'Uomo di Ferro gli risponde dandogli appuntamento al giorno dopo, con il povero Parker che a questo punto si appresta a passare una notte molto lunga. ;)
Ammiro come riesci, nonostante utilizzi molto spesso gli stessi protagonisti e li lasci IC, ad essere sempre originale e coinvolgente nel fare avvicinare questi due signori così agli antipodi ma con qualche lato in comune (in particolar modo la genialità e rapidità di apprendimento).
Ti saluto e ti do l'arrivederci al prossimo capitolo.
Will D.

Ho pensato di proseguire, con il mio solito e proverbiale ritardo, per questa tua nuova long (o mini-long? Al momento non ricordo…)
Devo dire che è sempre un piacere leggere di questi due, soprattutto il ritratto di Peter. Sembra quasi di vederlo, di tutte le pare mentali che si fa, dell’amico che lo prende in giro e del sorriso che gli si allarga sul volto quando ormai pensa che invece tutto sia perduto.
Un po’ sì, certamente, traspare l’agire di chi guarda una persona famosa non solo con ammirazione ma pure con una certa consapevole infatuazione. Peter qua è stato letteralmente ammaliato dal fascino dell’uomo di mondo. Si vede davvero questo Stark sornione che è perfettamente consapevole di giocare al gatto col topo ed un po’ ci gode anche, neppure troppo velatamente. Un po’ si capisce che l’ammirazione di Peter è un toccasana per il suo ego.
D’altra parte, però, è pure chiaro il feeling che inizia a palesarsi subito tra questi due. Del resto, un biglietto da visita coi tuoi recapiti (che per i comuni mortali sarebbe poi il semplice numero di telefono) non lo cedi a chicchessia senza colpo ferire altrimenti.
Traspare la giovane età di Peter, in quel suo controllare ogni venti secondi se il messaggio abbia ottenuto risposta o meno, mandare al diavolo l’altro ormai certo di essere stato del tutto dimenticato. Si fa così, vero, quando ci si tiene? 😊
Stark invece nel suo agire è del tutto maturo e pratico. Anche gli orari che tiene sono del tutto in linea con le caratteristiche del personaggio. Ti dirò, quasi quasi mi sarei aspettata anche le quattro del mattino. Un uomo vero, comunque, che usa i messaggi in maniera chiara e di chiari intenti, pur se usano solo la tecnologia. Ce ne vogliono, ogni tanto, in questo mondo reale di indecisi.
Insomma, non ci resta che aspettare e leggere del loro prossimo incontro, o sognarlo, insieme a Peter 😊

Carissima, devo dire che questo capitolo mi è piaciuto tantissimo! Durante tutta la lettura mi sono sentita proprio al posto di Peter, di cui hai descritto perfettamente tutto l'imbarazzo, la voglia di farsi notare (con lusinghe che immediatamente si accorge di aver forse esagerato), e poi l'indecisione perenne che solo qualcuno per cui si prova una grossa cotta può provocare. Ho apprezzato il tono del dialogo in auto, occasione per i due di conoscersi di più e scambiarsi confidenze. Ho avuto paura per un attimo che le loro strade si sarebbero divise, ma ecco che è arrivato il provvidenziale biglietto di Tony. Mi hai fatto sentire tutta l'ansia di Peter nel comporre finalmente il messaggio, l'impazienza di ricontrollare ogni minuto il telefono e alla fine l'euforia nel trovare una risposta. Ho fangirlato veramente. Ormai questi due li sto amando davvero e sono proprio curiosa di vedere quali espediente troverai per farli avvicinare sempre più. La proposta del caffè è già un inizio molto promettente. "Peter non ha mai davvero capito cosa gli piaccia, se le donne o gli uomini, ma sa anche che, Tony Stark, è una categoria a parte." Questa frase è stata davvero meravigliosa, carica di mille significati e molto profonda. Ho notato qualche piccolo refuso nella parte iniziale della storia (te lo dico per completezza, anche perché di solito non li ho mai notati). Sono davvero impaziente di leggere il seguito che spero scriverai presto! Alla prossima carissima, bacioni!

Miry cara, questa storia mi piace sempre di più!!! E' fresca e leggera, e trovo delizioso questo Peter <3
E' quello che vorrei per loro, una storia in cui non devono per forza soffrire e stare male, una storia magari meno avventurosa, meno intensa, ma non per questo meno bella. Hai messo tantissimi elementi dolci e gradevoli qui.
La chiacchierata in macchina, lo scherzo e la presa in giro, ma soprattutto la parte della chat. Quella l'ho trovata davvero bella, ben scritta, credibilissima. Me lo immagino Peter a guardare il cellulare seicento volte, mi immagino che si salva la foto, mi immagino anche che si senta un deficiente. Hai descritto tutto con una naturalezza e una... morbidezza diciamo, che davvero mi lascia a bocca aperta.
L'atmosfera è di attesa, c'è la tensione che prelude a qualcosa di bello, e ho notato una piccola menzione a Il piccolo Principe, quando si parla della volpe e dell'attesa appunto (apprezzatissima, perchè è la mia parte preferita).
Sono certa che il prossimo capitolo sarà diverso, e magari potrò gustarmi qualcosa di più "amoroso", chissà?

Il tuo stile è gradevole, scorrevole, lineare e pieno di cura. Non trovo mai una sbavatura, mai un errore, mai qualcosa che correggerei. Oltre ovviamente alla dolcezza di come scrivi... questo è sottinteso!

Mi piace moltissimo questa raccolta, credimi ne avevo davvero bisogno <3 A presto... come sempre <3
(Recensione modificata il 21/01/2020 - 07:57 pm)

Carissima, eccomi di nuovo qui per lo scambio del Giardino!
Confesso che fremevo per leggere il seguito di questa storia, perche' ormai mi sono appassionata troppo a questi personaggi per "lasciarli andare" e davvero adoro il lavoro che fai su di loro e con loro.
Cosi' ho voluto cogliere l'occasione, ma tornero' anche senza scambio, esami permettendo! *___*
Comincio col farti notari alcuni errori che ho ritrovato qua e la' nel testo, non perche' sono cattiva (XD), ma perche' ho paura di dimenticarmele ed e' piu' facile scriverteli cosi'.
Se la cosa ti disturba, dimmelo pure e smettero' di farlo XD
Non voglio essere antipatica, pero' penso che magari ti faccia piacere qualcuno te li faccia notare per correggerli ^^
E sono tutti errori di distrazione che nulla tolgono a questo altro splendido capitolo che sai che adoro! (Veramente non ancora, ma dopo averti segnato tutto, mi metto all'opera con i degni elogi che questa storia merita)

- "[...] persino quelli che non lo dipingo esattamente come un santo" 
- "Gli è grato, per i soldi, per la premura e per aver messo da parte una superficialità che sa lo appartiene" -> Io direi "che sa gli appartiene"
- "[...] lo studio non è mai stato un peso ed è qualcosa che gli è sempre riuscita dannatamente bene." -> Io accorderei "qualcosa" col maschile in questo caso, quindi "riuscito".
- "[...] ma si ricredere quando Stark allunga un sorriso furbastro sul viso"
- "facendogli cenno con una mano si andare via di lì."

Bene, dopo aver fatto la rompiballe, posso tornare a scrivere una seria recensione!
Ti diro', sai che non conosco Tony e Peter, anche se ho fatto delle ricerche e ho capito di quali supereroi si tratti: tuttavia, mi sto scoprendo sempre piu' fan di questa coppia ed e' piacevolissimo leggere che la storia sta andando proprio nella direzione in cui speravo.
Tony e Peter si stanno conoscendo, piano piano, come una coppia qualsiasi (perche' diventeranno una coppia, vero? DEVONO diventare una coppia! XD) e questa sfumatura casual di "qualsiasi" che dai alla storia la apprezzo particolarmente, perche' in fondo loro sono persone normali con una vita normale, prima di essere supereroi.
Questa "umanita'" che attribuisci ai personaggi mi piace davvero molto; poi, da buona amante (aggiungerei ossessiva) delle coppie slash, come potrei non amare tutto cio'?
Adoro il tuo stile, cosi' limpido e scorrevole, e sono sicura che, se non fosse stato anche per quello, probabilmente non mi sarei appassionata cosi tanto a questa storia e a questa coppia.
Sicuramente anche l'originalita' della storia ha fatto la sua parte: in fondo, il contesto e' quello in cui due persone si conoscono, ma il modo in cui lo racconti sconvolge completamente il cliche', se cosi' vogliamo chiamarlo, e ti fa immergere in una storia dal sapore completamente nuovo e vivace.
Spero davvero i miei miseri appunti non ti abbiano infastidito, non era minimamente mia intenzione!
Credimi se ti dico che non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, spero davvero aggiornerai presto!
Complimenti, davvero, hai la grande capacita' di appassionarmi e uno stile in grado di trasportarmi fino alla fine in un attimo! *___*

Ciao!
Tra lavoro e famiglia, il mio tempo libero è davvero poco e fino a non molto tempo fa lo dedicavo quasi esclusivamente a Supernatural, con poche escursioni in altri fandom, ma gli eroi dei fumetti sono sempre stati la mai grande passione e la Marvel mi ha aperto un mondo da cui non posso stare lontana. Devo confessare che, nonostante la differenza di età, Peter e Tony li vedo benissimo insieme!
Ho sempre provato una simpatia incredibile per Peter (come si fa a non amare quel genietto logorroico pronto a cacciarsi nei casini?). Invece, non ho mai sopportato Tony, troppo pieno di sé, sempre eccessivo ma proprio per questo indimenticabile, ineluttabile se posso permettermi!
Sono stata molto sfortunata con le prime AU che avevo letto: i personaggi erano OOC (e a dirla tutta anche le trame lasciavano a desiderare), quindi per molto tempo le ho evitate. Piano piano poi mi sono lasciata tentare e, pur continuando a preferire il canon, ho trovato delle vere perle!
Sto adorando questa tua fic! I tuoi personaggi sono perfettamente IC e appena ho cominciato a leggerla mi sono ritrovata a immaginare Peter iperattivo in giro per casa a cercare le chiavi, quasi coma se lui stesse raccontando la situazione con un fiume di parole a raffica. Inizialmente Tony è brusco, si fa quasi insultare da Peter, ma, come è tipico di lui, poi si fa perdonare con gli interessi. Qui i superpoteri di Peter pare consistano nel superare l'esame dopo aver incontrato l'uomo che, in completa falsità, sottolinea non essere la sua cotta.
Anche se hai portato l'età di Peter a 23 anni, si comporta in modo adorabile come un ragazzino controllando se Tony ha visualizzato il suo messaggio!
Tony è impulsivo e affascinante, sono certa che ne vedremo delle belle, ma sospetto che ci saranno valanghe di meraviglioso fluff!
Ho una domanda: Happy e May che hanno fatto una comparsata, avranno momenti insieme? Mi piacciono da morire anche loro!
Alla prossima!

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Buongiorno mia cara Miryel,
io sono in piena sessione invernale e com'è che penso di distrarmi in pausa caffè? Venendo qui e leggendo di questi due.s
E' vero che leggere di esami e tesi mi uccide dentro, in questo momento, ma è pur vero che questa storia, loro due, fin dal primo momento, mi hanno fatto sorridere alla stregua di Meg Ryan e Tom Hanks in C'è Posta per Te. C'è quel brio che trovo irresistibile e, nonostante ciò, non manca mai per un secondo l'introspezione e la cura di ogni gesto o parola. 

Le reazioni e i pensieri di Peter sono tutti al posto giusto. Peter è timido e spesso maldestro, ma non è uno smidollato né tantomeno un idiota - semmai, l'opposto. Eppure, di fronte alle reazioni che gli suscita Tony Stark si sente un rammollito, un adolescente. Questo, però, non è vero. O almeno, chi non si è sentito così per qualcuno? Se poi ci metti pure che questo qualcuno è un uomo affascinante, nonché il più brillante e ricco d'America, capisci bene che le farfalle che Peter sente nello stomaco sono decisamente comprensibili o, per meglio dire, ineluttabili. xD
Quel che però adoro del tuo Peter sono la sua sensibilità, la sua capacità di osservare, il suo sguardo realistico sul mondo. E' vero, ha una cotta per Tony Stark praticamente da sempre, ma è anche consapevole che un uomo del genere potrebbe avere di meglio da fare che rispondere ai messaggi di un ragazzo qualsiasi di cui probabilmente non ricorda il nome. Per fortuna, grazie a Ned, Peter capisce che un sms non ha mai ucciso nessuno  e di certo non ucciderà lui. Ad ammazzarlo, più che altro, è l'attesa di una risposta. Una risposta che non si aspetta davvero, ma che desidera con svariati tuffi al cuore.
E' perfettamente realistico che Tony risponda dopo così tante ore, vuoi per l'età differente, vuoi per il genere di vita che conduce. Eppure risponde e a Peter, lo credo bene, sembra impossibile. Mi ha fatto sogghignare come una vecchia commare pettegola tutta la tiritera di messaggi e reazioni di Peter: perfette, dolcissime, straordinariamente relatable. 
Il miliardario Tony Stark chiede al giovanissimo Parker di vedersi per un caffè, un incontro di lavoro dice lui, siccome ha visto in lui qualcosa. Ma questo caffè nel luogo del primo incontro ha un retrogusto un tantino ambiguo. Insomma, se Tony Stark ha dato un appuntamento a Peter Parker solo per parlare di molecole spaziali, io sono Kim Kardashian.
Torno seria e ti faccio tanti complimenti perché sei così brava che mi hai definitivamente convertito a questa ship.
Non vedo l'ora di scoprire cos'accadrà e come ci si innamora dopo un incidente.

A presto e un abbraccio,
woodhouse <3
 

EY!
Con un ritardo che ha dell’improponibile mi permetto di tornare su questi lidi e vedere il nostro amato e dolcissimo Peter che vive la sua vita.
Il suo atteggiamento iniziale da fanboy verso Stark è qualcosa di dolcissimo. Tony Stark è veramente stato là da sempre, da tutto il tempo, e avvicinarglisi riempie il suo cuore di gioia. Sono teneri mentre chiacchierano, mentre si avvicinano, mentre è sempre più palese che sta avendo inizio un bellissimo rapporto. Continui a trattarlo con un IC immenso, un liceale molto dolce e pieno di ambizioni e progetti. Il suo fanboyismo è benzina sul fuoco dell’ego del signor Stark. Aw, penso che farei anche io così se qualcuno mi avesse letto la biografia.
Stark rimane il trascinatore di folle che amiamo e conosciamo, e il suo ascendente su Peter è fortissimo e splendido. Quasi da dimenticare il panico da esame che tutti conosciamo, tutti abbiamo sentito almeno una volta.
“Signor Stark, lei domani non si ricorderà nemmeno chi sono”. Ma che dolcezza! Posso abbracciarlo? Posso?
E poi a “ineluttabile” ho riso. Ricevere il numero della propria cotta non è esattamente “Ineluttabile”, ma se può rendere felice il giovanotto lo accolgo volentieri.
Anche la parte ambientata a scuola è molto dolce, con la presenza di Ned che fornisce un breve momento di commedia e un contrappunto al panico e alle emozioni complicate di Parker. Difficile capire cosa sta pensando una persona che ha incontrato per strada l’uomo per cui ha una cotta, nessuna sorpresa che il nostro Peter svolazzi a un palmo da terra su un sentiero di cuori e petali di rosa. O che si attacchi al telefono in attesa di una risposta, che dolce!
E alla fine arriva, risponde, e se lo acchiappa senza sé e senza ma. Pare proprio di vedere Peter volare, con tanto di fuochi d’artificio. Un’AU del genere permette tanti nuovissimi scenari, e questa conoscenza graduale e naturale è una bellissima idea. Si vede il rapporto sbocciare, anche se in modo nuovo. Le emozioni esplodono tutte insieme, una in fila appresso all'altro, scatenando un tornado di sentimenti nel ragazzo finalmente ricambiato, accolto in un mondo di "adulti" che non gli appartiene. Ma che presto potrebbe, per lui, rivelarsi accogliente e speciale.
“Il signor Stark, al centro dei suoi pensieri”
Ma che carino, voglio mangiarmelo! Sì, io spesso esprimo affetto in modo cannibale. E prima che mi sazi, ti abbraccio e ti saluto.
Ciao~
Lady R

Ciao!
Adoro Peter, davvero. È così puro, così innocente, così timido! E adoro il modo in cui li fai interagire. Questo te lo devo ripetere a ogni storia e a ogni capitolo. Perché me li fai shippare. E lo voglio gridare! Miryel di quartiere mi fa shippare Peter e Tony!

La confidenza tra i due – due estranei, ribadiamolo – mi porta a chiedermi se anche qui ci sarà qualcosa che li lega da “prima” (da prima di conoscersi). Una sorta di soulmate alternativa.
La conversazione è lunga e mai – mai! – noiosa, e i due hanno veramente tanto in comune. Tony è il modello di Peter, il suo sogno, tutto ciò che ambisce a diventare.
E quando Tony dà il suo numero, Peter mi ha fatto tanta tenerezza! Perché mai Tony Stark dovrebbe ricordarsi di lui? Alla fine dell’università poi… E adoro – adoro! – le farfalle nello stomaco di Peter. Sappilo, in caso volessi aggiungerle tra i protagonisti della storia.
Ma chi non avrebbe avuto i suoi stessi dubbi? Chiamarlo o non chiamarlo… E ammetto che avrei fatto come lui. Un messaggio mi avrebbe fatta sentire più sicura. Sai, pensavo che Tony non gli avrebbe risposto, che avrebbe aspettato – per spronarlo – una telefonata. L’una di notte! Cavoli! E ha usato la parola “coraggio”. Insomma, ha capito tutto.
Anche le loro chat ho adorato. E aspetto con ansia il loro pomeriggio insieme!

Ah, ti segnalo queste piccolissime sviste sperando di farti un piacere (a chi non capitano?):
“persino quelli che non lo dipingo esattamente come un santo” (dipingono).
“Ma si ricredere quando Stark allunga un sorriso furbastro sul viso” (ricrede).
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

ciiiaaaaaaoo tesora, in ritardissimo per lo scambio a catena ma eccomi!
nooo ma io non smetto più di ridere, tu che torni al fluff * le stende un tappeto rosso mentre passa, in questo genere sei assolutamente divina, non che tu non o sia nel drama angst ma fluufffffff capisci? *O* io ti sto amando, donna.

Si ride subito, dalle 8 allergie diverse di Peter (ahahahah che crudeltà, povero) alla pressoché inesistente voglia di Tony di andare alla conferenza 8quanto è IIICCCCCC )

Peter incazzato col mondo non è credibile perché è troppo cucciolo XDD

Era May o la pesciolina Dory? Comunque mi ha fatto morire! XD

sto amando anche Happy <3
Mille dollari? LOL col resto CI APRE una gelateria mi sa XDD

comunque di default appena ho visto l'incidente ho pensato 'chiameranno le forze dell'ordine? rimuoverannoa forza il mezzo? fanno il cid? serve un carrattrezzi? e l'auto sostitutiva?' ... ma questo solo perché è il mio lavoro lol lol

a presto, tesora e complimentissimi!!

Ciao ^^
Non vedevo l'ora di continuare a leggere questa storia *^*
È stato un capitolo stupendo, come sempre del resto. Mi è piaciuta la conversazione tra Peter e Tony, dove scopriamo che il ragazzo è un super fan di Tony (e chi lo può biasimare XD ?)
Quando Tony gli ha dato il suo numero, ho temuto che il cervello di Peter fosse partito al punto di non riuscire a passare l'esame e invece è andato tutto bene e sta per laurearsi (bon per lui XD)
Per fortuna che c'era Ned a infondere un po' di coraggio nel suo amico, sennò quello non si sarebbe più fatto vivo con Tony XD
Non vedo l'ora di leggere del loro appuntamento (perché è un appuntamento XD) e scoprire come si evolveranno le cose ^^
Aggiorna presto!
Baci, pampa

Cara Miryel,
ormai, lo sai, sono una ritardataria cronica, ma ho sempre bisogno di dedicare il tempo e la concentrazione giusta alle storie che mi piacciono. Sono finalmente qui, dopo una sessione di francese, a rilassarmi e per farlo non potevo scegliere di meglio: questo storia promette freschezza e buon umore.
Nell'aria non aleggia neanche un soffio della tua distintiva vena angst, ma ci sono invece tutti gli elementi che amo di più nelle commedie romantiche (mio massimo guilty pleasure) :  protagonisti con personalità praticamente agli antipodi, primo incontro condito da stress, fastidio e da quel qualcosa che immediatamente rende i protagonisti affascinati l'uno dall'altro.
Non so nemmeno spiegare in che maniera profonda io abbia compreso Peter (hai descritto me, a parte la celiachia!) con le sue ansie che si accavallano l'una sull'altra generando un effetto domino di distastri. Quando tutto sembrava essersi rimesso in carreggiata, ecco che Peter dà il colpo di grazia alla sua mattinata, frenando di colpo e finendo col farsi tamponare dal macchinone di Tony Stark. Quel che è certo e che non poteva andargli meglio di così! Ooltre ad aver conosciuto in maniera ravvicinata l'uomo più influente e geniale degli states, ha intascato mille dollari come fossero bruscolini, si è preso la soddisfazione di metterlo a posto - lui, ragazetto del Queens - e si è pure guadagnato un passaggio da Tony Stark.

Il loro incontro è stato frizzante e inconico. Entrambi sono, peraltro, perfettamente canonici, pur se collocati in una situazione sui generis. Peter è maldestro e ansioso, e quando incontra Mr. Stark diventa persino ossequioso; eppure, quando Tony - ovviamente - si esibisce in tutta la sua celebre arroganza, Parker mostra gli artigli, rivelando tutto il suo orgoglio e la sua fierezza. Inevitabilmente, Tony non può che trovare interessante un simile slancio, una tale dimostrazione di carattere. Non molti, di fronte ad un uomo del suo potere, avrebbero avuto il coraggio e la prontezza di reagire così come ha fatto Peter, che è soltanto un ragazzo e neanche tanto sicuro di sé.
E' stato questo guizzo, questa scintilla del suo carattere che, probabilmente, ha trasformato uno spiacevole tamponamento in qualcosa di più.
Non so come fai, ma ormai sono davvero così tuoi - Tony e Peter - che li trovo credibili e pazzeschi in tutti gli universi, in tutti i luoghi e in tutti i laghi. Credo sia perché hai colto la loro essenza più profonda, quella che va oltre i body attillati e le armature sofisticate, e sai quindi modellarla ogni volta a tuo piacimento, producendo ogni volta pezzi appassionanti, mai scontati o superficiali.
Non vedo l'ora di proseguire, mia cara miryel!

Un abbraccio,
Woodhouse

Carissima, finalmente eccomi qui per lo scambio del Giardino!
Avendo gia' incontrato questi personaggi nella one shot precedente, ho gia' un'infarinatura delle loro personalita' da te chiaramente delineata, e mi fa un grande piacere ritrovarli qui e soprattutto riscontrare con piacere il tuo stile che tanto apprezzo *___*
L'episodio raccontato all'inizio, ossia l'ansia per il ritardo all'esame e magari per l'esame stesso, cosa non improbabile, ha fatto riaffiorare alla mia memoria un episodio analogo, in cui mi sono ritrovata in sede d'esame a dover iniziare praticamente mezz'ora dopo degli altri, perche' il professore aveva pensato bene di spostare l'ora di inizio, avvisando tutti un'ora prima; ovviamente il tutto in un giorno in cui io non avevo accesso a internet XD
A pensarci ora mi sembra assurdo, e da una parte mi fa "piacere" ritrovarlo in questa storia, forse non solo l'unica a cui capitano certe cose XD
Ma bando alle ciance!
Ho adorato questo primo capitolo di questa long!
Il tuo stile semplice e chiaro contribuisce a far vivere al lettore un'esperienza piacevolissima, immergendolo nella storia come solo tu sai fare (e sono sincera!) e conferendo un alone di freschezza a tutta la storia.
Forse anche il tema trattato ha contribuito a creare questa sensazione ma, a mio parere, e' come si trattano le situazioni, a fare davvero la differenza: ci hai proposto uno scenario in cui l'elemento dell'ansia (per l'esame, la macchina ecc.) si e' mescolato perfettamente all'arroganza di Tony, mescolatasi a sua volta con la gentilezza raccontata nel paragrafo finale, che lascia ampio spazio all'immaginazione di ulteriori incontri (e io spero anche un po' di fluff slash, come segnalato hahahaha XD) e avventure.
Stavolta hai scelto un argomento forse meno spinoso rispetto alla OS, forse meno delicato nella narrazione ma, a mio parere, scritto con lo stesso grande stile della storia precedente.
Una caratteristica che adoro oltre ogni misura e' la tua capacita' di coinvolgere il lettore con due parole, letteralmente!
Alla fine del primo paragrafo ero gia' immersa nella storia e dovevo assolutamente arrivare alla fine.
Il titolo poi, mi fa davvero sorridere e rappresenta alla perfezione cio' che si trova in questo capitolo.
Mi troverai sicuramente anche nei prossimi capitoli, sia perche' adoro il tuo stile (come ormai avro' scritto almeno dieci volte in questa recensione), sia perche' la storia mi ha incuriosita molto e ho assolutamente bisogno di leggere il seguito!
Complimenti, davvero, e' sempre un gran piacere leggerti! *___*