Recensioni per
Una nuova vita. Noi tre insieme
di Karmilla

Questa storia ha ottenuto 80 recensioni.
Positive : 80
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
31/05/12, ore 22:52
Cap. 12:

ciao fine è bellissima specialmente quando georgie va al cimitero mi ha fatto piangere continua a scrivere

Recensore Veterano
25/05/12, ore 22:44
Cap. 12:

Che dire.
Ho cominciato a leggere questa storia per caso, tesoro, ma è proprio con questa che ti ho conosciuta. E poi, dopo aver letto capitolo per capitolo e dopo averti scritta abbiamo imparato a volerci bene. Per cui sì, va via questa storia, ma va via anche un pezzetto del mio cuore che rimarrà sempre con lei.
Credo che da piccola (ma adesso più che mai) il finale di Georgie lo avrei visto così come lo hai dipinto tu: è la perfezione completa. Poi l'ultima frase mi ha fatto scendere lacrime, credimi.
"Sì, finalmente siamo tutti insieme. Dopo tanti anni, tante sofferenze, tante lacrime e dolore siamo qui, abbracciati, sotto il cielo caldo dell'Australia. Da oggi comincia una nuova vita. Noi tre, insieme.
Georgie non si era mai sentita più felice."
Brava tesoro mio, brava perchè sei riuscita a ritrovare l'ispirazione e lo hai fatto in modo divino, regalandoci un finale da favola. Con te tutto ha un senso: come la prima figlia che si chiama come la vera madre di Georgie e la seconda che invece prenderà il nome della madre di Abel e Arthur.
Sei bravissima.
Attendo altri tuoi capolavori. Intanto questa storia rimane tra le mie preferite dove è sempre stata, perchè è lì che merita di essere e come solo sai tu, per me è molto importante perchè ci ha fatte incontrare.
Adesso basta perchè sennò mi tocca prendere i fazzoletti, e non è il caso...
A prestissimo tesoro,
Un bacione e continua così, semplicemente.
Tua
Je

Recensore Veterano
24/05/12, ore 20:57
Cap. 12:

Oddio che bel finale! Devo dire che il discorso di Georgie sulla tomba di sua madre mi ha commosso (ho veramente gli occhi lucidi).
Bellissima storia.

Recensore Junior
23/05/12, ore 18:43
Cap. 12:

Mi sei mancata tantissimo, davvero. Mi è mancata la tua storia, il tuo modo di scrivere e le emozioni che mi sai regalare ogni volta.
Hai concluso questa storia in maniera impressionante...e mi hai commossa! te lo giuro, sono scoppiata a piangere.......
Abel e Arthur che si abbracciano appena si rincontrano in Australia e che piango felici di essersi ritrovati.... mio dio, te lo giuro. Mi basta ripensare a quella scena che scoppio a piangere, non ce la faccio a resistere. E il quadretto familiare felice che Georgie mostra al padre dicendogli che ora è quella la sua famiglia, che imparerà ad amare la loro terra perchè riuscirà a vederla attraverso gli occhi di Georgie. I due fratelli Buttman che ridono felici insieme con Andy sulle spalle dello zio, Maria e la piccola Sophie che giocano insieme... sono immagini così dolci, e che avrei tanto voluto vedere realizzate, che mi hanno fatto scogliere completamente. Non ho resistito, le lacrime sono scese da sole :') - poi sai quanto amo questo manga :) -
E la nostra Georgie. :) Le sue parole alla madre adottiva così sentite e così vere, il suo rimorso ancora presente perchè consapevole che l'essersene andata via ha causato la morte della madre, la sua tristezza nel tremare al ricordo che forse per un po' Mary non l'abbia mai davvero amata come una figlia - ma sappiamo che non è così :) - e le sue parole nei confronti di Abel che ama così tanto. E' lui la sua unica e vera fonte di felicità insieme a loro due, presto tre, figli :') E' un uomo forte, deciso, ostinato ma anche terribilmente dolce e generoso. Abel è cresciuto, è maturato ed è diventato un vero uomo che sa prendersi cura della sua famiglia che ama Georgie come il primo giorno e che farebbe qualsiasi cosa per i loro bambini.
Se solo fosse davvero andata così; se solo Abel avesse davvero potuto conoscere Abel jr sarebbe stato un papà perfetto :')
Ed ancora ho pianto quando hai scritto che il Conte Gerald non avrebbe potuto resistere all'idea di sapere Georgie, Abel e Arthur lontani da lui, perchè loro sono i suoi tre figli.
Mi ha fatta scoppiare a piangere.....E le parole finali di Georgie che tanto mi hanno ricordato il manga; ma stavolta quel " Noi tre, insieme" era reale. Mi è apparsa subito l'immagine di loro tre da piccoli, sorridenti e felici. E adesso continuerà ad essere così. Anche se le cose sono cambiate, anche se Georgie e Abel si amano (per me loro due erano destinati a stare insieme) e Arthur è considerato ancora come un fratello, è così che doveva andare. Era questo l'epilogo giusto. Dovevano essere loro tre. Abel e Georgie insieme ad Arthur nella loro terra natìa.

Grazie con tutto il cuore :')
Con questa fanfic hai realizzato un mio piccolo sogno, una piccola mia fantasia... non posso credere davvero che sia finita! Ed anche se ci hai messo tanto ad aggiornare non fa niente, ti capisco, quando cala l'ispirazione e ci sono un sacco d'impegni difficilmente si riesce a scrivere qualcosa di nuovo...:S A proposito: TANTISSIMISSIMISSIMI AUGURI per la tua bambina!!! :DD immagino su chi avrai incentrato le tue attenzioni, come biasimarti!:D davvero, ancora tantissimi auguri!
Grazie ancora per tutte le emozioni che mi hai regalato e scusami per la recensione chilometrica... >.<
Anche se non ci siamo sentite per un bel po' quando capitava che entravo nella sezione delle fanfic per Georgie ti pensavo subito :) anche io sono stata - e lo sono ancora:S - parecchio impegnata con gli esami universitari e quindi sono sparita per un po'....
Spero di "leggerti" ancora!
Ancora complimenti
Grazie, grazie, grazie.
Un grosso bacio ( anche alla tua bimba :D)
Liliana

Recensore Master
23/05/12, ore 17:40
Cap. 12:

E' valsa la pena di aspettare, la fine è bella come il resto della storia; Gorgie ed Abel hanno coronato il loro sogno e adesso che tutti sono riuniti in un'unica famiglia possono godere un po' di gioia tutti assieme. Molto commovente la scena al cimitero.

Recensore Master
23/05/12, ore 11:49
Cap. 12:

ç___________ç
O Mio Dio. Sono qui che piango per la gioia.
Sing sing.
Bellissimo finale... o Kam, sei un mito.
Finalmente dopo anni separati, si sono ricongiunti....me gusta.
La cosa che ho preferito di più...

“Ciao, mamma. Sono Georgie. Non so se ti fa piacere che io continui a venire a trovarti, so che per te sono stata un peso e un problema, però vorrei che mi perdonassi. Io non avevo di certo intenzione di distruggere la tua famiglia...la mia famiglia....

Spero che tu, dal Paradiso, insieme a papà, ci stia guardando, soprattutto Abel. E' felice, è diventato un uomo meraviglioso, forte ed ostinato come te, ma estremamente dolce e generoso, come papà. La nostra vita è serena, allegra, gioiosa anche se dura...lavorare in due e contemporaneamente mandare avanti la casa e due bambini non è facile, ma ci sosteniamo a vicenda e ci aiutiamo moltissimo. Io spero che tu abbia visto tutto questo, e ti sia tranquillizzata. Sto facendo di tutto per rendere felice Abel, mamma, e non lo faccio per il rimorso che ho nei tuoi confronti, lo faccio perché lo amo, lo amo da impazzire e se dovessi mai vederlo infelice so che morirei. Non credevo che sarei mai stata così felice, e se solo avessi capito da subito che Abel era l'uomo giusto per me, chissà, magari non sarei scappata e le cose sarebbero andate in maniera diversa.

Ma ormai il passato è passato, non possiamo tornare indietro, vero?

Sai una cosa? Arthur sta arrivando! Sarà qui tra poche ore, insieme a sua moglie Maria e a mio padre, che vorrà sicuramente venire qui da voi a conoscervi e a ringraziarvi. Tra poco saremo di nuovo tutti insieme, finalmente.

Ho da chiederti un favore, mamma, devo dirti una cosa che Abel ancora non sa. Non temere, non gli sto nascondendo nulla, è solo che prima ho bisogno di dirlo a te...

Mamma, io vorrei il permesso di chiamare nostra figlia come te. Abel non lo sa ancora, ma sono incinta e so che sarà una bambina, lo sento.

Ti prego, mamma, dimmi di sì...”

Georgie rimase in silenzio in attesa di quelle parole che non avrebbe mai sentito, ma così come era successo ad Abel tanti anni prima, una leggera brezza agitò le fronde degli alberi e fece rotolare un rametto di mimosa direttamente sul grembo di Georgie che raccolse quel fiore delicato e, scoppiando in lacrime, ringraziò mamma Mary, dopodiché si alzò e corse felice da Abel.


Bellissima questa parte, dove Georgie chiede il permesso alla madre di mettergli il suo nome, alla sua bambina...
Mi sono commossa.
Bravissima... ne vorrei ancora ma è finita.
Adesso che ti sia ritornata l espirazioni continuasse anche le altre, poiché sono troppo curiosa per le altre. Soprattutto su una. <3
Grazie per essere ritornata.
Heart

Recensore Junior
08/09/11, ore 19:26
Cap. 11:

bellissimo davvero!! ** immaginavo che quella brutta ****** avesse inventato tutto, ma per come si stavano evolvendo le cose, iniziavo a temere il peggio! Bellissimo! ç_ç non vedo l'ora di leggere il prossimo, non posso pensare che sia finitaaaa!!!

Recensore Veterano
21/07/11, ore 14:56
Cap. 11:

Ciao cara Karmilla!
Non vedevo l'ora che aggiornassi questa storia, ebbene sì, devo ammettere che mi è entrata nel cuore.
Tu sei riuscita proprio a trovare il modo di far finire questa storia nel modo in cui meritava di terminare, almeno secondo me.
Sono quasi riuscita a sentire Georgie lì, vicino a me, immedesimandomi in Abel e nei suoi sentimenti. Parte che mi è piaciuta molto, quella della fine, devo dire!
Presto dunque questa storia finirà, e non sai quanto mi dispiace...penso lascerà un bel buco nel mio cuore.
A presto, cara Karmilla, e complimenti.
Riesci a emozionarmi tanto, davvero.

Recensore Master
11/07/11, ore 17:49
Cap. 11:

Certo che Jessica è sempre la stessa serpe!!! C'era da aspettarselo un colpo così meschino da parte sua!!! Ma per fortuna, grazie anche al dottor Steward che l'ha smascherata, Georgie e Abel possono alla fine lasciarsi la bella mora alle spalle, e andare avanti con la loro vita insieme. Ora che ogni tassello ha trovato la propria collocazione; ora che i fantasmi del passato non fanno più paura; ora che è tutto superato e sorpassato, ai nostri adorati protagonisti non resta che godersi la tanto agognata e meritata felicità. E finalmente la vita li ricompensa, per tutte le difficoltà incontrate, esaudendo il loro sogno: un figlio! Un figlio a coronare questo loro immenso amore; un bambino che molto probabilmente metterà la parola fine a questa splendida storia. E anche se già so che mi rincrescerà, al prossimo capitolo, salutare Abel e Georgie, sono tanto, ma tanto felice per loro; è così che si sarebbe dovuta concludere la loro storia! Grazie cara, per averci pensato tu e per averlo fatto così magnificamente. Attenderò con ansia l'happy end!

Recensore Master
10/07/11, ore 00:16
Cap. 11:

Abel e Georgie hanno passato un bruttissimo momento, Jessica si è comportata da vipera! Speriamo che non ritorni all'attacco contro di loro, ora che sono di nuovo felici.

Recensore Veterano
01/04/11, ore 20:26
Cap. 1:

che storia bellissima io ho letto il manga e ci sn rimasta male per il finale ma la tua rivisitazione è stu-pen-da!!!!!!!!!!!!!!!! kiss spero che la continui
puffa_97

Recensore Junior
17/03/11, ore 21:50
Cap. 10:

mamma mia... l'ultimo pezzo mi ha fatto venire davvero le lacrime agli occhi, si sentiva davvero la tristezza che attanagliava Abel e Georgie... l'unica cosa che spero è che anche Arthur venga a far visita con la moglie allo zio Kevin, sarebbe bruttissimo se lui morisse senza averlo potuto rivedere...

Recensore Junior
15/03/11, ore 16:27
Cap. 10:

Complimenti! Veramente complimenti! Hai reso i personaggi originali in maniera perfetta, hai reso le emozioni che avrebbe provato non solo verosimili ma anche condivisibili da noi che leggiamo! (una lacrimuccia, infatti, è scesa). Il tuo modo di scrivere è sempre eccellente, il tuo modo di esprimere dei sentimenti altrettanto. Grazie per le emozioni che mi hai trasmesso! Un bacio e a presto =)
Elianne

Recensore Master
15/03/11, ore 15:47
Cap. 10:

Grazie per questo bellissimo capitolo! Nel leggerlo non ho potuto fare a meno di commuovermi.
E' così che doveva andare! è così che sarebbe dovuto essere!
Abel e Georgie finalmente sono di nuovo nella loro vecchia casa, in Australia e tu ci hai fatto sentire l'euforia, la nostalgia dei ricordi e la commozione che li assale.
Molto belli i rispettivi momenti in cui i nostri protagonisti incontrano il vecchio zio Kevin, per non parlare del momento in cui le due mani intrecciate mostrano il simbolo del loro amore a quest'uomo che ha sempre pensato che loro due fossero fatti l'uno per l'altra.
Incredibilmente toccante invece il momento sulle lapidi dei genitori. Le parole di Abel che supplicano il perdono della madre, pentito del dolore che le ha recato, ma non di aver inseguito i suoi sogni, hanno toccato anche me. Eh che dire invece della magia della natura che li circonda e che sembra far discendere su di loro quella benedizione tanto agognata? Spettacolare, davvero!
Come sempre tu hai la straordinaria capacità di calarti perfettamente nei personaggi: lo zio Kevin, Georgie, ma soprattutto Abel, sono loro in tutto per tutto!!!
E' stupefacente come tu riesca a rimanere così fedele ai personaggi originali: sei bravissima!!!
Questa storia poi è un vero bijoux!

Recensore Junior
15/03/11, ore 15:46
Cap. 10:

Kira mia bella!!! Finalmente sei tornata! non sai che gioia per me vedere un tuo aggiornameto!
Sei stata grandiosa come sempre....posso dire con tutto il cuore di essermi emozionata in questo capitolo...davvero! è stato tutto fantastico...i personaggi fedeli a quelli originali....la descrizione delle loro emozioni, le loro reazioni così vere, i loro atteggiamenti, gli sguardi...tutto! Era perfetto!!!!!!!!
Ho immaginato la reazione di Abel e Georgie identica a quella descritta da te appena arrivati nella loro casa...poi saperli li, insieme, marito e moglie...non ho parole! Non poteva andare a finire davvero così???? :''''( stavo per scoppiare in lacrime... sei una maga! A parte il loro di sogno, hai realizzato anche il mio di saperli insieme in Australia!!! Grazie!!! :'''')
Potrei andare avanti a citazioni in questa recensione....come posso farti capire che mi è piaciuto davvero TUTTO?
Vogliamo parlare dell'emozione che mi ha travolto completamente all'immagine dell'Australia che mano mano si avvicina mentre sono sulla nave?
Di Abel fermo sull'uscio della porta, che trattiene le lacrime ma che muore dentro al ricordo di sua madre, di quello che è accaduto in quella casa?
Delle lacrime di Georgie nella tristezza di averla amata ma con la voragine nella quale precipita all'idea di non essere mai stata voluta da lei?
Sei...sei stata fantastica!
Le rassicurazioni di Abel, la sua presenza salda e sicura per Georgie.
Ho adorato quando hai usato la parola "capofamiglia"...è vero! Adesso Abel è cresciuto, è maturo, forte, deciso e sicuro di sè ed ora è proprio  la colonna portante di quella casa nella quale finalmente lui e Georgie potranno costruirsi i loro ricordi. Non devono aver paura del passato perchè, proprio come dice Georgie, ha permesso loro di essere arrivati a quel bellissimo presente. Adesso quella è la loro realtà e non devono avere rimpianti! Perchè I suoi genitori sarebbero stati fieri di lui.
Le parole dello zio Kevin,  il loro caro buon vecchio zio che li ha sempre amati e che sapeva che mai nessuno sarebbe riuscito a separarli perchè era già scritto nel destino che sarebbero dovuti stare insieme.
L'immagine dolcissima delle mani strette l'una nell'altra con le fedi. :')
E poi...Abel che parla con la tomba della madre...parole sentinte, profonde e terribilmente vere...
Grazie per questo bellissimo lavoro....sei una poetessa!
Spero con tutto il cuore di vedere presto un tuo aggiornamento, e sono sicura che non ci deluderai perchè sei grandiosa!
Un bacio enorme e ancora una volta, un grazie dal pronfondo del mio cuore. Lo sai quanto sono legata a questo manga. Hai realizzato anche un mio piccolo ma intenso sogno.
Australia <3 <3