Che questa storia sia rara e meravigliosamente particolare l'ho già detto; una storia cupa, ma che tratta infinite sfumature dell'animo tanto da rilevarsi alla fine un tripudio di colori. Io continuo a trovarla speciale, ma visto che devo limitarmi a commentare il capitolo e smetterla di soffermarmi solo sulla visione d'insieme posso dire che è riuscito bene, credo che alla fine Edward sia più avanti di Bella nel "recupero", è ancora perso, ma ha già toccato il punto di rottura, Bella non sembra, e quando si è toccato il fondo alla fine si può solo risalire, ecco Ed sembra che abbia iniziato una lentissima risalita, anche se a tratti ci si oppone. L'unica osservazione che faccio alla storia però è che si sta svolgendo un po' lentamente, avrebbe bisogno di fare qualche passo avanti reale per la trama. Per il resto, ottimo lavoro come al solito

oddio e adesso??.. per quanto sarà fuori di scena?? a me piacerebbe se andasse a trovarla.. certo non sono amici ma stanno cominciando a dividere qualcosa e sarebbe un bel gesto.. ma immagino non lo farà.. l'ho capito dalle tue parole.. ma allora "il colpo di fulmine non esiste" che vuol dire? non accadrà a lei verso qualcuno o a lui verso qualcuna vero?? e no! per me il colpo di fulmine è nato ma tra loro due.. appena si sono guardati negli occhi anno visto la stessa cosa , la stessa sofferenza.. quindi che avrai voluto dire??.. uff non mi lasciare con tutti questi dubbi.. comunque sono felicissima tu abbia aggiornato.. un capitolo bellissimo.. se non fosse che dal prologo si capisce che starà bene avrei creduto veramente che potesse non farcela.. ma molto meglio così.. la gente invece è cattiva.. sempre pronta a giudicare e farsi i fatti degli altri.. non lo sopporto! mi piace che Ed si stia scigliendo.. con Esme poi è fantastico.. non ha più una madre.. ha solo lei.. quindi mi piace! a quando il prossimo?? spero presto.. un bacione :*:* e complimenti sei bravissimaaa

Edward non si rende conto di come Bella sia riuscita ad entrare, a scavalcare quel muro che era riuscito a costruire contro tutto e tutti...già un suo malessere lo rende...strano?vuoto?
hanno condiviso così poco...ma anche qualcosa che non hanno condiviso con nessun'altro...inconsapevolmente stanno mettendo a nudo le loro paure anche solo con uno sguardo....
vedremo come andrà avanti...a presto

....Bellissimo!
Sensazione di vuoto? E lo credo!
Ma lui andrà a trovarla, vero?
Devono parlare sti due....tantissimo. E scoprirsi ancora un po', ognuno di loro deve trovare l'anima persa dell'altro....
A presto
Ciao
Cri

Sono sicura che andrà a trovarla in ospedale , forse fuori orario per essere solo con lei.
Bella è riuscita a scalfire la corazza di Edward e lentamente ci sta riuscendo anche lui, anche se non lo sa.
Sono proprio curiosa di vedere l'evoluzione della storia.
Bel capitolo, alla prossima, grazie e ciao

Ciao!:)
anche questo capitolo è eccezionale!:) mi piace come scrivi, e mi piace il fatto che non stai affrettando le cose... ogni capitolo mostra un qualcosa di nuovo dei personaggi, ma ogni cambiamento segue il suo tempo, non è affrettato, non è scontato, e non è romanzato. avresti potuto far intervenire Edward, di nuovo, ma, secondo me, non sarebbe stato giusto. alla fine lui non è tenuto ad interessarsi a lei, anzi ci sarebbero tutte le premesse per starle lontano mille miglia! anche la sensazione che lui prova vedendola andar via in barella.. beh, è giusta... lui è vuoto... mi è piaciuta tantissimo la frase "tutti questi pensieri confusi si sovrappongono diventando vuoto": secondo me è quella che più riflette il caos che c'è dentro di Edward, un caos talmente totalizzante da lasciarlo inerme, anche se più che vuoto io direi svuotato, perchè chi prova un tale dolore non è mai vuoto, il dolore si "attacca" ad ogni fibra del tuo essere, ti si imprime nella carne: sei tu a decidere di non voler più provare niente, per non soffrire... magari la mia interpretazione è assolutamente sbagliata, ma mi sembra di leggere questo..:)
non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! e davvero grazie per questa storia!
un bacio, a presto!:)

Ciao carissima! Non so quanto la recensione possa uscire coerente, perché sto iniziando a dare i numeri a causa della stanchezza xD
Cercherò di non dilungarmi molto e prometto che recupererò con la prossima recensione!
Edward prova un senso di vuoto quando portano via Bella. Non saprei come interpretare questa sua emozione, ho mille ipotesi non concrete e quindi ci penserò più avanti!
Sei stata originale e hai mantenuto una incredibile coerenza nel non far intervenire subito Edward durante lo svenimento di Bella nella mensa. Per una volta non è stato lui quello a correre in suo aiuto in questa situazione!  Certo, non posso dire che non mi avrebbe fatto piacere il contrario, sono due cose diverse, ecco xD
Non ho assolutamente nessuna idea su cosa accadrà ora!!! Sarà una sorpresa xD
Bravissima, come sempre! I miei complimenti per portare avanti così bene una storia complessa come questa!

A presto!
Kiss
Jess

Leggi la risposta dell'autore

Gnaw. - non so di preciso cosa voglia dire.- In ogni caso, riesci sempre a lasciarmi con l'amaro in bocca, un misto di confusione e un po' di tristezza. Quella sensazione di vuoto, ecco. E così che mi sento adesso. E l'unica cosa a cui posso pensare e 'ma cosa diamine succederà nel prossimo capitolo?' La risposta è: BOH. In ogni caso, lo so, sarò monotona, ma io voglio arrivare al dunque, quando questi due matti, straincasinati e ribelli incominciano ad essere amici. Quando incominciano a fare lunghe chiacchierate insieme -anche piene di insulti- quando iniziano a lavorare al progetto per lo spettacolo, quando sono costretti a rimanere in teatro da soli, quando Bella farà la proposta. Sarà che oggi mi sento particolarmente romantica, ma sta di fatto che non vedo l'ora che si avvicinino un po'. Un bacio, alla prossima!

Ps. Dio solo sa i pensieri impuri che faccio a pensare Edward ribelle che gioca con il piercing al labbro. 

ah! chissà in cosa si trasformerà questa sgradevole sensazione di vuoto! NON VEDO L'ORA DI SCOPRIRLO!
Alla prossima! Un bacio :********

Ciao cara Opunzia.
Sono sempre l'ultima.
Ti chiedo scusa per questo, ma non me ne preoccupo più. E la smetto pure di prendermela con me stessa. Quindi non farlo neanche tu, giustificando i tuoi ritardi nel postare. Personalmente è già un onore e un piacere poterti leggere, così, semplicemente, senza che tu ci chieda niente in cambio. Io lo ritengo un regalo, un bellissimo dono che tu ci fai.
Il capitolo... quel giaccone posato sulle spalle di Bella mi ha aperto un mondo. Il mondo di Edward, quello più “nero”, ma anche quello dove il sole potrebbe, un giorno, avvolgerlo nel suo abbraccio.
Edward ci ha aperto le porte al suo inferno personale, fatto di alcool, droghe, nasi rotti, ossa spaccate. “Quella bionda è la tua”...una delle sue ragazze.
Come è possibile portarsi sulle spalle un simile senso di colpa?
E' scappato Edward: dalla possibilità di poter abbracciare per l'ultima volta la madre, che fino alla fine chiedeva del “suo” Edwad.
E' scappato, terrorizzato dalla morte, incapace di tendere la mano all'amico, lasciandolo lì a morire da solo.
E' scappato da un padre che lo ha messo di fronte alle proprie responsabilità, andandosene a vivere dalla zia.
Ma lì, trova Bella.
Ascolta le parole di quella ragazza, e per la prima volta si è sentito diverso. Non più un codardo, non più sbagliato. Forse quella ragazza può veramente comprenderlo, aprendosi a lei. Ha visto negli occhi di Bella il proprio dolore, la stessa voglia di raschiare il fondo, come successo a lui un anno addietro. Si chiede come è possibile che Bella stia reagendo in quel modo al dolore di una perdita, visto che lei non c'entra con la morte del fratello, non può sentirsi in colpa. Ovviamente non può sapere cosa grava veramente sulle spalle della ragazza.
Ma... quella stronza supponente lo evita, e decide di fare lo stesso con lei.
Eppure, suo malgrado, la cerca continuamente. Starà male? Aveva la febbre. Non mangia? Cerca di avvicinarla nell'aula di storia dell'arte. Infine la trova, gliene canta quattro e le invia un bel “vaffanculo”.
Eppure, sempre stranamente, al richiamo della ragazza si gira subito. Le offre il suo giubbotto: tienilo. (Ah, quel giubbotto, Opunzia!); le dice che i disegni gli sono “piaciuti”; le fa capire che comprende il dolore per la morte del fratello e ne è dispiaciuto, per lei. Le tende la mano. La rivedrà in classe. Non sei un codardo, Edward, per me.
Io intravedo un raggio di sole che sta riscaldando una piccolissima parte del cuore di Edward. Spero solo che il nero tormento di Bella non lo faccia scomparire con uno schiocco di dita. Deve essere forte Edward, anche se ho l'impressione che la certezza che lui ha di dover, prima o poi, pagare per i propri passati errori si stia avvicinando.

Spero sempre di non averti annoiato con il mio “poema”. Pensa che l'ho riscritto tre volte, in quanto il catorcio del mio PC non faceva altro che bloccarsi, facendomi “sparire” tutto ciò che avevo scritto.
Ma questo e altro per questa storia meravigliosissima.
Grazie Opunzia, per il tuo lavoro, per la tua passione.
Un bacio e un abbraccio.

Oh oh sono imperdonabile! Vorrei poter recensire sempre questa splendida storia ma purtroppo il tempo è sempre maledettamente tiranno. Ora ho trovato finalmente un po' di tempo, per farlo, sfuggendo alle sudate carte *me in versione esaurita causa esami in vista*! Anyway... questa storia sta diventando sempre più bella. I tuoi Edward e Bella sono così fantastici... così lontani da quelli della Meyers (soprattutto Bella) eppure mi appaiono così ben definiti, così reali che mi sembra quasi di conoscerli da tanto... mi sembra quasi di conoscere da sempre il tormento che li attanaglia... di aver vissuto con loro le tragedie che li hanno colpiti! Entrambi sono distrutti, annientati dal dolore, incapaci di guardare avanti e di reagire. La cosa peggiore è forse che al dolore della perdita si somma un forte senso di colpa. La convinzione che la morte delle persone amate sia stata causata da loro... il rimorso per le parole d'amore non dette e per quelle di rabbia espresse.
Bella ed Edward stanno affrontando lo stesso percorso ma si trovano ad un livello diverso... Edward ha forse superato il momento di auto distruzione... non è ancora pronto per rialzarsi definitivamente... non è ancora pronto ad immaginarsi un futuro... per ora sopravvive ma almeno non cerca più di farsi del male. Forse è per vigliaccheria (anche metter fine alla propria vita richiede una certa dose di coraggio) come dice lui ma io credo piuttosto che, pur non essendone ancora consapevole, Edward sia pronto a rialzarsi definitivamente. Lo dimostra a mio avviso il suo interessamento a Bella... la sua capacità di comprendere ed analizzare anche il suo dolore... l' istinto di "protezione" che prova verso questa ragazza così simile a lui. Bella è ad uno stadio del dolore più iniziale... così chiusa nel suo dolore e dal senso di colpa da non vedere alcuna via di uscita. E' caduta in una spirale autolesionista da cui credo abbia paura di uscire. Si fa del male, cerca di evitare di mostrarsi debole agli occhi degli altri e proprio per questo ha paura di Edward. Si è rivista nei suoi occhi e questo con tutta probabilità l'ha terrorizzata ulteriormente. Affrontare e conoscere Edward significa affrontare e conoscere se stessa. Ma non credo Bella sia ancora pronta... probabilmente deve toccare ancora il fondo per poterci poi riuscire.
Ora mi chiedo come proseguirai la storia... Bella sarà costretta a scegliere tra il lasciarsi completamente andare e il provare a risalire la china?? Oppure questo punto non lo raggiungerà mai perchè riuscirà finalmente ad avvicinarsi ad Edward e a lasciarsi aiutare lungo la risalita??
Un bacio ;*... alla prossima (sperando di riuscire a recensire più costantemente!)
PS Non mi maledire per lunghezza della recensione... che ci devo fà so' logorroica!!!

Leggi la risposta dell'autore

Solo ora sono riuscita a leggere e scriverti due righe. E' vero non posti mai con regolarità (ma chi lo fà?), io non leggo più con regolarità, tutte noi abbiamo una vita da portare avanti, quindi non fa niente quanto ci metti a postare, perchè alla fine lo fai, e quindi avrò modo anche se fra un mese di leggere un capitolo di questa bellissima storia. Comunque credo che il capitolo parli da solo, credo che non riescono neanche a rendersi conto che sono 2 calamite, forse proprio il dolore li accomuna, chiedono aiuto, ma in realtà nessuno li ascolta veramente, e forse solo loro vedono realmente la sofferenza dell'altro ma ne hanno paura.

Leggi la risposta dell'autore

Oddio sono imperdonabile. Non lascio un commento da parecchi capitoli ma per me è stato un periodo terribile. Tra problemi familiari, università e lavoro non ho avuto modo di dedicarmi a queste cose. Ho però continuato a leggre la tua storia e devo dire che mi appassiona tantissimo. Edward e Bella sono personaggi complessi da capire e totalmente lontani da me che no mai vissuto e spero di non farlo mai ciò che hanno passato questi due ragazzi. Non faccio altro che chiedermi come arriveranno a diventare amanti se adesso a malappena si sopportano anzi non  lo fanno. Forse questo lavoro a teatro li avvicinerà anche se da quello che ho potuto capire dal prologo, sarà sempre solo fisicamente che si avvicineranno mentre spiritualmente resteranno sempre distanti. Poi non so come vorrai far evolvere la storia. Per Bella deve essere terribile il modo in cui Reneè la tratta e oltre a sentirsi colpevole per la morte del fratello deve anche essere terribilmente in colpa per ciò che sta passando la madre e il padre. Edward deve stare anocra peggio perchè se per Bella è stato un incidente aereo ad avere ucciso il fratello, per lui che ha perso la madre che stava solo cercandolo, deve essere insopportabile. Non oso immaginare come stia psicologicamente  e nspero che insieme troveranno la forza di nader avanti anche s eil percorso sarà arduo e difficile. Al prossimo capitolo. Spero di riuscire a lasciare un commento subito dopo averlo letto...... 

Leggi la risposta dell'autore

anche se un po pesante questo capitolo ci voleva per farci capire più profondamente edward e i suoi problemi nn facili ...sicuramente due anime nn perse perchè insieme spero si ritroveranno

Leggi la risposta dell'autore

Ciao carissima! Guarda ti capisco benissimo per gli aggiornamenti, quindi non preoccuparti e aggiorna con calma!
Edward era guidato dal desiderio inconscio della morte. Dopo la scomparsa del suo amico è riuscito a metabolizzare cosa stava cercando e non lo voleva, la paura ha fatto sì che uscisse da quel giro, ma non fino in fondo, in lui c'è ancora molto e non c'entra nulla non fare più uso di droghe.
La frase di Bella lo ha colpito, ha riflettuta sulla visione che ha lei della morte, ma dopotutto non si sa realmente come sia, si sa solo che dopo la scomparsa di una persona per gli altri si apre davvero la porta dell'inferno; è così. Ma alla fine J. Morrison non aveva tutti  torti quando ha affermato che l'inferno è la vita e tutto ciò che ci sarà dopo non potrà mai essere peggio di questo. Edward a mio parere non è un codardo, ma di fronte al dolore non sa reagire, si blocca e fugge per non sentirsi inutile. Lo capisco, eccome se lo capisco!
Bella per poco tempo ha accettato la vicinanza di Edward e il fatto che lui abbia compreso subito i suoi disegni. Ma chissà se sarà così anche il giorno dopo!
Edward non sa ancora quanto il loro dolore sia simile, pensa solo che entrambi hanno perso una persona che amavano, ma in realtà è il senso di colpa a divorarli, non c'è solo dolore per le perdite...
Sei davvero fantastica nello descrivere questa storia, sembra così reale, ogni volta immagino ogni singola cosa e i loro sentimenti arrivano forti e chiari! Sei davvero bravissima!
Alla prossima!
Kiss
Jess 

Leggi la risposta dell'autore