Recensioni per
Sul balcone insieme ad un pettirosso, un merlo e un piccione
di Tristano

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
09/01/14, ore 17:02

Finalmente mi sono dedicato un po' a questi versi. Che dire? Da paura! Bellissime poesie. Dal primo all'ultimo verso una successione perfetta di immagini che mi hanno colpito - dall'otre in cui si accartocciano pensieri così tristi che la primavera sembra un autunno, alla violenta distruzione di un sistema poetico fondato sulla retorica, l'aspetto, la forma, il puro ornato... e poi? come dimenticare la bellezza superiore di quella poesia dedicata all'amore, e alla poesia, in cui vibra così vivacemente uno stordimento velenoso, una perdizione totale in via di compimento, un'overdose dei sensi (poetici), che sembra di viverlo in sé...! Tristano, che altro posso dire? Ti lascio, per il momento. Spero di tornare presto nella tua pagina!

Recensore Veterano
26/06/11, ore 17:46

"Così morendo a poco a poco
al mio soffrir trovo una scusa
e son di subito altri versi"

e questo lo scrive solo chi ha Talento, indipendentemente dalla forma la metrica e lo stile, cosicchè mi inchino, plaudo e rendo omaggio.

incenso CC

Recensore Master

Bene, a questo punto non potevo esimermi dal commentare anche la prima poesia di questa bella raccolta. Bello il legame tra le due quartine e le due terzine, e bello anche l'uso del verso breve, splendide poi certe immagini: "m'infrange d'autunno" soprattutto e poi "sospiri minimi" e "sospiri secchi". Intense ed evocative. E ovviamente bella la costruzione del titolo, con il culmine in questo strano e suggestivo titolo. Bravo!

Recensore Master
20/04/11, ore 23:45
Cap. 3:

Notevole, qui, il ritmo maggiormente narrativo rispetto alle altre poesie della raccolta, che pure non spezza l'alta poeticità dei versi, costruita su una metrica articolata e pensata. Faccio il critico letterario in questa recensione... :-) No, scherzi a parte, mi piace anche questa (che pure avevo già letto senza commentare), bella la poesia e tutta la raccolta, originale, personale, con un che di antico e un che di moderno.

Recensore Master
20/04/11, ore 23:43

Di questa mi è piaciuta moltissimo la conclusione, l'ultima terzina: incantevoli. Il ritmo è dolce nonostante parole come "morendo" e "soffrir" creino un'atmosfera cupa e triste, poi arriva quell'ultimo speranzoso verso a ridare un senso alla vanità del tutto. Rimane un vago senso di sospensione, come di inconcluso (sarà la mancanza di una terzina?) che completa l'opera. Davvero bella.

Recensore Master
20/04/11, ore 23:39

Confesso. Alla prima lettura non ho capito niente. Ho dovuto leggere, e rileggere, e rileggere e piano piano la tua tua poesia mi si è dispiegata davanti con il suo significato o l'interpretazione che io ne ho dato. Splendidi il ritmo e la cadenza che ti entrano dentro e risuonano con lo scandire dei versi. Forte la conclusione con una parola così atroce e semplice nello stesso tempo .Una delle mie preferite, devo dire.

Recensore Master
16/04/11, ore 15:13

Ciao ho appena letto la tua raccolta, le poesie sono tutte belle, ma commento qui perchè questa è davvero stupenda, mi piacciono le immagini e poi adoro la metapoesia (poesia che parla di poesia) davvero una bella e originale idea, complimenti!

Recensore Master
14/04/11, ore 23:43
Cap. 6:

Un capolavoro di metrica, bravo!  Endecasillabi e rime, un sonetto perfetto, con arditi voli retorici. Interessante la scelta stilistica e l'enjambement strofico. E il tema ha il suo fascino, direi.

Recensore Master
14/04/11, ore 00:39

Dunque, comincio col dire che avevo letto tutte le poesia, non so come mai non abbia registrato la mia lettura... già che ci sono, comunque, rileggo, e lascio un commentino anche qua, tra questi versi in cui riconosco una certa affinità col mio sentire, e non posso fare a meno di pormi quella domanda fatidica: quanto di autobiografico ci sia...(perché ce lo chiediamo sempre, non è vero, leggendo versi?). Favoloso il titolo e la connessione spiaggia-mare, allontanamento-avvicinamento, solido liquido, bellissimi giochi d'immagine. Bravo ancora, caro il mio Tristano. Notte anche te (ora assurda, come sempre, ma quale ora migliroe per leggere e commentare versi?)

Recensore Master
13/04/11, ore 13:25

Questa è veramente bellissima. Ho letto la raccolta, e qui mi sono fermata. Notevole l'uso della sintassi marcata, emozionante la fine, che dire ancora? Attendo nuove poesie.