Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Lhea    10/06/2009    3 recensioni
Quando il tempo dell’Oscuro Signore sarà nuovamente giunto, il Potere Dimenticato verrà risvegliato e riportato alla luce.
Nella notte in cui il destino della Fenice sarà tracciato, Egli designerà il suo eguale.
Il giorno in cui il Drago sceglierà la sua strada, Egli ritroverà la sua parte mancante.
E quando la Chimera incontrerà la luce, Egli piegherà le Tenebre al suo volere.
Tre saranno coloro che si opporrano all’Oscuro Signore:
il Drago, primo principe della stirpe a compiere il tradimento;
la Chimera, nata dalle Tenebre e cresciuta nella Luce, pronta a sconfiggere il buio con la sua furia;
e la Fenice, scelta tra eguali, che ucciderà l’Oscuro Signore forte del potere a lui negato.
In un mondo senza più certezze, in un’Hogwarts svuotata e avvolta dalle tenebre un nuovo settimo anno comincia, portandosi dietro tutto ciò che la guerra comporta: odio, distruzione, paura e morte, ma anche amore, coraggio e speranza. Vecchi e nuovi personaggi dovranno fare i conti con il loro passato, con le loro paure e con i loro sentimenti. Ma soprattutto, impareranno che per sconfiggere il Male bisogna conoscerlo a fondo, scoprire ogni suo piccolo segreto e ogni sua singola sfumatura. Bisogna vederlo, viverlo e sperimentarlo… Per sconfiggere il Male bisogna esserne parte…
ATTENZIONE: POSTATI RINGRAZIAMENTI
Genere: Azione, Guerra, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Il trio protagonista, Nuovo personaggio
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ringraziamenti

Ringraziamenti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Signore e Signori,

sembra incredibile, ma la storia è arrivata al termine.

 

Dopo mesi di ore passate al computer, pigiando forsennatamente sulla tastiera ormai consumata, la mia prima fic è finita. Il risultato finale credo non sia così deludente come avevo immaginato all’inizio, in cui credevo di non essere nemmeno in grado di arrivare alla fine.

 

Ci ho messo tutta me stessa, in questa storia.

Scrivere è una delle mie maggiori passioni, e lo faccio ormai da tanti anni. Scrivo fiumi di parole per sfogare i sentimenti che provo dentro di me, e che escono solo se messi nero su bianco. Ecco perché sono felice che molti di voi abbiano colto le emozioni di Ariana, perché le sue emozioni sono in qualche modo anche le mie. Rabbia, gioia, dolore, sono esattamente quelli che ho provato io in questi mesi, durante la stesura di questa storia, che mi ha accompagnato per un breve eppure intenso periodo della mia vita.

Davvero, mi sembra stranissimo… Oltretutto perché ormai mi ero immedesimata in Ariana: era un po’ la mia valvola di sfogo. Soprattutto la rabbia che l’ha posseduta negli ultimi capitoli, quella di Merope, è anche un po’ la mia. Non è l’unica che si è sentita tradita.

, forse con un po’ di amarezza, la storia ha avuto comunque il suo lieto fine. Sia Ariana che la sua creatrice hanno un altro giorno davanti, anche se continuano a guardarsi indietro con un po’ di tristezza. E’ il normale corso delle cose, no?

Entrambe ci apprestiamo a voler iniziare a scrivere una nuova pagina della nostra vita: chissà come andrà a finire.

 

 

Tuttavia, credo che la storia poteva essere decisamente migliore: durante la scrittura mi sono accorta di alcune cose che non mi piacevano, ma che non ho voluto cambiare perché avrei fatto decisamente qualche pasticcio. Per esempio, mi sarebbe piaciuto approfondire di più alcune parti di alcuni personaggi, che a volte ho lasciato un po’ in disparte… Il mio problema maggiore è appunto gestire tanti personaggi: riesco meglio a concentrarmi su uno solo.

Quindi, non stupitevi, se un giorno, troverete di nuovo questa fic ripubblicata: potrei rivederla interamente e fare delle modifiche, ma credo che se lo farò sarà fra un bel po’ di tempo. Adesso voglio concentrarmi su una nuova storia (continuate a leggere, ne saprete di più).

 

 

Vorrei ora precisare che questa storia è nata per essere unica, non sono stati previsti seguiti. Difficilmente cambierò idea, perché non amo aggiungere cose che non erano previste, magari costruite arrampicandosi sugli specchi. Quindi difficilmente leggerete un sequel, anche se avete amato la storia.

 

 

 

Bene, qui di seguito sono riportate le rispose a chi ha avuto recensire l’ultimo capitolo, facendomi un enorme piacere:

 

 

Smemo92: mia cara, sono io che devo ringraziare te! Hai recensito praticamente sempre, dandomi la conferma che quello che volevo arrivava ai lettori! Non so che altro dirti, se non che le tue parole mi hanno sempre fatto piacere, e che sono contenta che tu abbia veramente apprezzato questa storia. E il ritorno di Argo è stato un piccolo regalino che ho voluto fare a voi che avete sempre commentato: sapevo quanto lo adoravate (tra l’altro, anche mia sorella mi stava per strozzare quando le ho detto che lo avrei fatto morire…), e ho pensato fosse qualcosa che avrebbe fatto capire a tutti che quello che è accaduto non si può dimenticare: si apre una nuova strada, ma comunque il passato rimane con noi, e farà parte di noi stessi per sempre.

Quanto alle mie prossime pubblicazioni… Sinceramente, a parte quella che sto per pubblicare, che però non è Harry Potter, non saprei. Al momento non ho alcuna ispirazione, ma potrei stupirti inventandomi qualcosa così, all’improvviso! A volte mi basta un pomeriggio fuori, e mi vengono cento idee!

Per il resto, ti ringrazio ancora dal più profondo del cuore, e ti auguro anche io in bocca al lupo. Spero darai un’occhiata alla mia nuova fic: mi fido del tuo giudizio!

Un grande  abbraccio!

Lhea

 

 

Kaimy11: ciao!!! Non ti preoccupare se non hai potuto recensire! Per me l’importante è che tu abbia letto e apprezzato!

Visto, il lieto fine c’è stato, non ho fatto la cattiva! Ariana è sopravvissuta grazie a un piccolo stratagemma a cui lei stessa non aveva inizialmente pensato, ma io sì! Come nuovo personaggio non è stato facilissimo da inserire nella storia, ma ci ho messo tutto il mio impegno per non farlo sembrare “campato per aria”: mi sono studiata tutti i vari libri di Hp, cercando di trovare un posto dove piazzarlo senza troppi intoppi. Poi mi aveva sempre affascinato l’ipotesi che il Signore Oscuro potesse aver, per così dire, “amato” qualcuno: il suo non era certo l’amore che intendiamo noi, ma un amore solo “fisico”. In fondo, rimaneva comunque un essere umano, no?

Poi, ho preferito dare una caratterizzazione particolare ad Ariana: non volevo che fosse la cattiva passata subito ai buoni, dal cuore puro perché allevata da Silente; e nemmeno la cattiva che dopo aver capito il suo errore passava dalla parte dei buoni. Tutto troppo banale e scontato. Ho preferito farla diventare un personaggio combattuto, fatto di luce e buio, in perenne lotta con stessa e le sue origini. E’ troppo facile vedere il mondo solo in bianco e nero, soprattutto quando sono le sfumature che contano.

Bene, ora non mi resta che ringraziarti dal più profondo del cuore per tutte le recensioni che hai fatto, e che mi hanno fatto capire che non stavo scrivendo una schifezza! E come ho detto anche a Smemo92, Argo è un piccolo regalino per le lettrici che mi hanno sempre seguita assiduamente! So che lo adoravate!

Per ciò che riguarda l’altra storia, troverai le informazioni alla fine dei ringraziamenti. Non è su Harry Potter, ma potrebbe essere una cosa carina lo stesso!

Ti mano un abbraccio fortissimo!

Lhea

 

 

zanna: ti ringrazio per i complimenti! Lo so, anche a me sembra strano aver terminato la storia… Non sapevo quando ci avrei messo, e scoprire che è durata solo più o meno 5 mesi è ancora più strano… Comunque, non ti preoccupare, sono sicura che un giorno anche tu riuscirai a terminare una fic! Magari ci vorrà un po’ di impegno, ma non è impossibile! Baci

 

 

DarkViolet92: sono contenta ti sia piaciuta, e lo so che tutti non speravano più nel lieto fine! Tuttavia, non sono così cattiva: tutto è andato per il meglio, alla fine! Grazie per aver recensito! Baci!

 

kiketta182: sono contenta che la storia ti sia piaciuta! E lo so sono ancora di più perché me lo hai fatto sapere! Baci!

 

 

 

 

 

 

E adesso, passo ai ringraziamenti.

 

 

 

 

Alla mia sorellina Claudia, nove anni di pura genialità, che ha sentito per prima e per intero tutta la storia, l’unica a cui abbia avuto il coraggio di rivelare quello che stavo facendo. A lei che mi ha aiutato a trovare i nomi delle scuole di magia, e che si è sorbita le mie elucubrazioni mentali (molto probabilmente senza capirci nulla) riguardo ai personaggi e alla storia, un grazie enorme.

 

 

A J.K. Rowling, che inconsapevolemente ha prestato il suo magico mondo e i suoi incredibili personaggi alla mia storia, senza sapere che cosa ho combinato a quello su cui lei ha lavorato per anni!

 

 

Alla mia piccola e a volte insulsa cittadina, sede di un parco fantastico che mi ha ispirato nella creazione dell’Accademia Aurelius, e di cui non potrei fare a meno.

 

 

Alla musica, che mi ha accompagnato durante la scrittura e che mi ha ispirato tanti passaggi della storia: se dovessi elencarvi tutte le canzoni che mi hanno illuminato, finirei domani mattina, quindi taglio.

 

 

Un grazie enorme a tutti coloro che, senza saperlo, mi hanno ispirato per la creazione dei nuovi personaggi, soprattutto fisicamente (chissà se il mio vecchio professore di diritto approverebbe il fatto che lo abbia trasformato nel preside dell’Accademia Aurelius…): dai perfetti sconosciuti (l’autobus è il luogo perfetto: si trova davvero l’ispirazione…) agli amici che non sanno di essere diventati personaggi “famosi” (meglio così, forse…).

 

 

Un grazie, infine, a lei, Ariana Drake, che ha sopportato tutto quello che gli ho fatto passare e che ha avuto anche la forza di non linciarmi quando ho fatto morire Argo… Davvero, me la sono vista brutta, voi non immaginate nemmeno!

 

 

E poi, a voi, miei cari lettori, che avete resistito fino alla fine, e avete avuto la forza di leggere tutte le 250 pagine (eh, sì, proprio 250) di questa stramba storia nata da un idea ancora più stramba, e che magari l’avete anche inserita tra i preferiti o i  seguiti. Un grazie immenso, che con i vostri commenti ma anche solo per il fatto di leggere, mi avete rallegrato una giornata, facendomi sentire per un attimo una scrittrice (magari in erba, ma sempre una scrittrice!).

 

 

 

Bene, direi che ho finito. Adesso non mi resta che l’ultimo annuncio, molto importante.

 

 

Ho pubblicato il primo capitolo di una nuova storia, una cosa che qualcuno reputerà veramente folle, ma che non ho potuto fare a meno di scrivere: si tratta dell’unione delle due cose che preferisco al mondo: scrivere e… le auto!

Ok, sembra assurdo, ma ora vi spiego.

Si tratta di una storia un po’ particolare, ma che a me piace molto: ambientata a Los Angeles, racconta di Irina (il nome è russo ma lei non lo è… mi piaceva chiamarla così), una ragazza normale che suo malgrado è costretta a fare la pilota di auto nelle gare clandestine. A lei si unirà Xander, agente dell’F.B.I. che cercherà di portare a termine la sua missione, senza mettere in conto che il cervello vuole una cosa, ma il cuore ne vuole un’altra. Sarà una storia piena di azione ma anche di sentimento, per questo l’ho messa in Originali/Generale, perché mi sembrava il posto più adatto.

Il titolo è “Il Gioco dello Scorpione” (ok, non è fantasiosissimo, ma giuro che non sono riuscita a trovarne uno migliore). Vi lascio la presentazione:

 

 

 

Los Angeles: nella città più grande della California, dalle spiagge assolate e l’odore del mare nell’aria, la vita della gente trascorre tranquilla tra gli alti e i bassi di tutti i giorni. Per tutti, tranne che per lei.

Irina, 20 anni, pilota prodigio invischiata in qualcosa di molto più grosso di lei, i cui soprannomi sono tanti quanti le maschere che porta, vive cercando disperatamente di riguadagnare la libertà che le è stata rubata. Perché lei non è una ragazza qualunque, nonostante cerchi di esserlo. Lei è Fenice, l’unica donna ad essere arrivata così in alto nella Lista Nera, l’elenco dei più famosi piloti clandestini dello Stato. L’unica a essere entrata nelle grazie del capo, lo Scorpione…

E mentre la sregolata vita della criminalità si svolge senza intrusioni di alcun genere, Alexander Went si prepara a entrare in azione per portare a termine la missione più importante che gli sia stata affidata: arrestare lo Scorpione e smontare tutta la sua organizzazione.

Tra auto truccate, notti brave e affari di droga, Alexander capirà che certe volte le cose non si fanno per piacere, ma per necessità. E che ci sono cose che non vanno toccate. Una di quelle cose è proprio Irina… L’unica che potrà mandare in fumo i suoi piani, e l’unica cosa a cui lui terrà veramente…

 

 

 

 

 

Se avete voglia, potete andare a leggerla.

Premetto che lo stile sarà diverso da quello che ho usato in questa fic, infatti il rating sarà rosso già dall’inizio. La storia sarà abbastanza violenta, in alcuni punti, e tratterà argomenti non proprio facili. Non vi spaventate, comunque: il mio obiettivo è quello di farvi divertire, non deprimere.

D’accordo, ammetto che ho preso qualche ispirazione da un gioco della Playstation (voi non avete idea, ma sono proprio patita di auto: dovreste vedere le sfide che ci facciamo io e mio padre a Need For Speed), ma non ho potuto proprio fare a meno di scriverla. E poi, credo conterà poco: più che l’ambientazione, nella storia sono importanti le persone.

Anche questa volta, è la storia di una ragazza al limite, divisa tra ciò che “si vuole fare” e ciò che “si deve fare”, nata e cresciuta in una famiglia che non può definirsi normale, e che si ritrova a fare la criminale per necessità. Una ragazza che ha perso se stessa per salvare gli altri, e che ha smesso di combattere perché non ha più motivo di farlo. Ma che tuttavia ritroverà la speranza proprio quando credeva di averla definitivamente persa: una speranza che ha gli occhi azzurri…

Magari fateci un salto, e se vi piace fatemelo sapere!

 

 

 

 

Adesso… Vi ringrazio di essere arrivati fino alla fine insieme a me! E’ stato un piacere avere lettori come voi, anche se non vi conosco personalmente. Con la speranza di avervi fatto passare qualche ora di piacevole svago con la mia scrittura, vi saluto e vi mando un bacio!

 

 

Grazie infinite!

 

 

 

 

Lhea

 

 

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Lhea