Ci si poteva innamorare dell’avventura di una notte?
Poteva bastare una singola volta per curare un passato di dolore e lacrime?
Forse si, forse si era sbagliata su Rei Furuya, come si era sbagliata Jodie, perché quella notte, lui la stava amando, prendendosi cura del suo corpo e risanando la sua anima.
Restituendole la forza e il coraggio per amare a sua volta.

Storia scritta basandomi sul
prompt fornito sul gruppo Facebook
"Il giardino di Efp".
È passato qualche anno dal termine dell'operazione
Strix, la famiglia Desmond da quando ha perso la
figura paterna ha iniziato un lento declino.
La popolarità del secondogenito è calata
permettendo ad Anya di avvicinarsi a lui,
tuttavia è la vecchia foto ritrovata in un cassetto
dal giovane tredicenne Damian a fare muovere gli ingranaggi.
Riferimenti al capitolo 96.

L’organizzazione degli uomini in nero era stata sconfitta. Tutti coloro che erano stati coinvolti da quella brutta faccenda potevano ormai tornare a tirare un sospiro di sollievo, forse non proprio tutti. Lei era oscurità e la luce del sole era la sua più acerrima nemica, però vi era da dire che neanche la notte era sua alleata. Era un angelo dell’oscurità destinato a soffocare e nessuno lo poteva notare. Alle volte paragonava la sua vita a quella di una stella, perché nessuno guarda le stelle quando splende la Luna. E anche se non splendesse, fra le scintillanti sorelle, chi noterebbe una fioca stella in procinto di cadere nel baratro? Era così che si sentiva la povera Shiho Miyano, tutti avevano vinto, lei era uscita l’unica sconfitta.
ReixShiho ShuichixJodie

Era da un po’ che questa storia mi girava in testa, chiedo scusa per le parole ma questa “What If” mi è sfuggita di mano.  Quello che inizialmente sarebbe dovuto essere un parco divertimenti era diventato un vero e proprio campo di battaglia. Dopo il tradimento dell’assistente di Rum, l’organizzazione non si fa alcuno scrupolo ad aprire il fuoco contro persone innocenti. Sherry e Curaçao si ritroveranno a collaborare per salvare coloro che hanno sciolto i loro freddi cuori tuttavia le cose prendono una piega imprevedibile nel momento in cui Gin mette piede all’interno della ruota. Shiho dovrà compiere una scelta molto dolorosa da cui sa, che in ogni caso, ne sarebbe uscita distrutta. Riuscirà a mettere in gioco la sua vita, affrontando il suo incubo per proteggere chi ama, oppure sceglierà di scappare?

Heiji e Kazuha viaggiano da Osaka fino a Tokyo per trovare Shinichi; costretto in ospedale dopo un incidente sul lavoro.
Non si aspettano, di certo, la sorpresa che li attende nella piccola sala ospedaliera.
Sequel di "Orchidee e Fiordalisi" ma si può leggere senza aver letto quella storia.

- Mi stai prendendo in giro?! - chiese Ginny con un tono di voce un po’ troppo alto.
Hermione si guardò intorno allarmata per assicurarsi che nessuno all’interno dei Tiri Vispi Weasley badasse a loro.
- Shhh!!! Guarda che non c’è bisogno di farlo sapere a tutti, - le sibilò, prendendola per un braccio.
- Sapere che cosa? - si intromise Harry.
Arriva un momento in cui bisogna per forza prendere una decisione ed Hermione ha deciso che è giunta l'ora di affrontare Il Discorso con Ron. Certo, a meno che una visita ai Tir Vispi non le scombini tutti i piani.

Shinichi, giovane poliziotto alle prese con l'inizio della sua carriera, viene obbligato dalla madre ad acquistare un bouquet di pronta guarigione per il loro ex vicino di casa.
Questo compito, all'apparenza d'impiccio, porterà ad un inaspettato incontro con una dolce fioraia.

Ciao a tutti ho deciso di modificare un po la storia
Era da poco arrivata sera, e in casa Uzumaki si stava per cenare con gli Uchiha e Mitsuki.
Sasuke tornato per restare qualche giorno a casa e restare con le sue donne.
Naruto invece tornava spesso la sera per mangiare e stare com la sua famiglia.
Erano arrivati tutti mancava solo Boruto che doveva passare dal vecchio hiashi per conto del padre.
Dopo circa venti minuti tornò a casa e gli andò ad aprire Naruto, ringraziandolo per essere passato dal nonno.
Allora il ragazzo si sfilo le scarpe ed entrò in sala da pranzo e saluto tutti.
La piccola Himawari gli corse in contro facendo fare a entrambi una caduta.
Boruto in quel momento si preoccupò
«ai Hima, tutto ok non ti sei fatta male? » lei rispose di no con la testa.
Naruto si mise a ridere mentre Hinata si mise a sgridarli con dolcezza perché erano ancora per stesi per terra e che dovevano alzarsi perché cerano ospiti e che il cibo sarebbe stato servito pochi minuti dopo.
Allora a tavola si sedettero tutti , Naruto a capotavola alla sua sinistra Sasuke, e la famiglia e dall’altro lato

Ginny fa un incontro inaspettato mentre torna di notte nei suoi dormitori e alla luce della luna fa una scelta che le cambierà la vita per sempre.
Questa storia la dedico a quelle storie passionali che fanno nascere dei sentimenti profondi. I protagonisti vivranno un amore passionale di quelli epici. Lacrime che si verseranno ma anche molti sorrisi e novità. Una Draco Ginny un po' alla Jane Austen... Fatemi sapere !

-Signora, c'è una mendicante che chiede di lei al portone principale, le guardie la stanno trattenendo e aspettano i suoi ordini, la mandiamo via?
Chiese una domestica alla principessa di Solaria, che inorridita da quelle parole rispose a tono.
-Se viene a chiedere aiuto ci sarà un motivo, quindi perché scacciarla, andiamo.
Mentre procedevano per la strada, la domestica continuava a dirle che non era adatto per una principessa che si facesse vedere con gente di quel ragno, tutta sporca e con i vestiti logori.
Stella la ignorò e quando si presentò al portone vide le guardie che tenevano dietro le loro grandi e affilate lance una ragazza, molto magra e deperita, sporca e piena di ferite, ma quando i loro occhi si incrociarono e il nome di Stella fu sussurrato da quelle tremanti labbra, si scatenò un putiferio.
La principessa di Solaria iniziò a correre verso quella gracile figura che a stendo stava i piedi, la domestica che cercava di fermarla e le guardie venivano spinte ai lati da un incantesimo di luce.
Quando fu di fronte alla ragazza Stella non poté fare a meno di non piangere e si buttò tra le sue braccia.

C'era una volta, molto molto lontano, nel regno della dimensione magica, una ragazza, che, un giorno scoprì di essere una fata, e una principessa.
Il regno di domino era ritornato a splendere grazie alle winx e agli specialisti, il re Oritel e la regina Marium insieme alla loro prima figlia, la ninfa Daphne, aspettavano notizie da Alfea, dove, la loro seconda figlia e sorellina riceveva il dono di essere la fata guardiana del loro pianeta.
Mentre aspettavano in giardino videro un enorme drago fatto di fiamme che volava alto nel cielo e, che si tuffò proprio nel loro palazzo, preoccupati entrarono ma non trovarono nulla, quando ad un tratto, un fortissimo ruggito si espanse per tutto il regno, allora lì Daphne capì, e trascinò i genitori sotto le segrete del palazzo, dove giaceva morta da tempo la sorgente del fuoco del drago.

Non gli era bastato, prima, cercare la sua mano tra i loro amici nell’ufficio di Faragonda, e non gli era bastato, poi, l’abbraccio. Quando si trattava di Marion, nulla era mai abbastanza.
Le si fece vicino, di nuovo, e le passò una mano tra i capelli, osservandoli come se volesse contarli uno per uno.
«Sai», la sentì sussurrare (la voce era debole, gli occhi umidi), «forse non lo è mai stata, nostra, Bloom.»
Perché da bambina l’avevano persa così presto che il loro unico merito era averla messa alla luce.
O anche: in cui guardo Il segreto del regno perduto, cerco una fanfiction ambientata subito dopo, non ne trovo nemmeno una e decido di scrivermela da sola.
{Marion/Oritel ⬝ Sky/Bloom}

Questa storia è una raccolta di missing moments sulla coppia Naruto/Hinata. Dopo la guerra, tutti sono usciti quasi distrutti però con una convinzione ben precisa: rinascere...“Anche quando sbagli conservi grande dignità. Osservarti mi colpisce sempre perchè non sei perfetto, e così commetti degli errori, ma ogni volta hai la forza di ripartire, e io penso sia quella la vera forza"

Trama:
Usagi credeva nell’amore, eppure qualunque cosa potesse accadere, non si sarebbe mai separata dal suo grande amore: Seiya. Fino a quando suo padre le rivelò di averla data in sposa già a “qualcuno”. Qualcuno di cui lei non ricordava nulla, perché non lo aveva mai visto in vita sua. Ma egli era un nobile principe. E lei sarebbe presto diventata la sua sposa. Il perché suo padre l’aveva data in sposa ad uno che non conosceva affatto, Usagi non lo sapeva ancora, sapeva solo che doveva sposare un certo Mamoru Chiba. Eppure nessuno sapeva, nemmeno la madre di Usagi, che ella custodiva dentro di sé un segreto. Avrebbe guardato mai con gli occhi dell’amore il giovane principe, suo promesso sposo?
- Questa è una STORY LOVE tra realtà e fantasia. Una commedia romantica con un pizzico di suspence. Qui troviamo Usagi, Mamoru e Seiya in un triangolo amoroso mozzafiato.

•{Wolfstar ~ Era dei Malandrini ~ Malandrini ad Hogwarts ~ 3457 parole}
In una tempestosa notte di Marzo del 1978, il dormitorio maschile dei Grifondoro del settimo anno è al quanto rumoroso, tra quelle mura color ore e tra le lenzuola rosse, un giovane amore è destinato a sbocciare e a venire alla luce.
Dal testo:
"«[..]Sir… Non voglio più nascondermi.»
«Andrà tutto una merda, perderemo tutto...» gli occhi grigi di Sirius guardavano vacui il vuoto di fronte a sé, la sua mente già si figurava i peggiori scenari in cui si ritrovava senza una casa e senza il suo migliore amico.
Remus lo abbracciò ancora più forte, sorridendo fiducioso.
«E invece sono sicuro che andrà tutto benissimo.»"