Un contesto inusuale, un cantiere archeologico, è teatro dell'incontro di due persone che apparentemente non hanno nulla in comune. Tina, una ragazza piena di vita e piena di paure. Giulia, una donna affermata, un avvocato pienamente consapevole di chi è e di cosa vuole dalla vita. Tanti amici e tanti nemici a fare da contorno e ad animare la vita delle due protagoniste.

Seguito di You are my Shining Star / Heartlines
Sono passati quasi due anni da quando Vivien ha chiesto a Dianna di sposarla, e le due donne stanno cercando di raggiungere il loro lieto fine. Una notte, però, una confessione di Elise farà tornare a galla vecchi sentimenti, vecchi conflitti e vecchi problemi, e questa volta nessuna di loro potrà fare finta di niente e semplicemente tornare alla normalità. Dianna, Vivien ed Elise impareranno che la vita, a volte, regala lieti fine del tutto inaspettati.

L’artista rimase turbata dalle sue parole, non era la prima volta che le sentiva, ma dette da lei, con quella naturalezza e sincerità assumevano tutt’altro valore rispetto a vederle scritte su una rivista da qualche critico che nemmeno conosceva. Si accorse che Ruth la stava osservando e cercò di celare quel piccolo disagio che sentì avvenire in lei.

Un personaggio per ogni lettera dell'alfabeto, una canzone per ognuno di loro.
Un pensiero speciale per tutti personaggi dimenticati.

Vecchio titolo: You are my Shining Star
A Vivien non interessa l'amore e anzi, se ne tiene ben lontana, sin da quella volta che la sua migliore amica le ha spezzato il cuore nel peggior modo possibile, diciassette anni fa. La sua vita sentimentale è fatta di "una botta e via" e qualche appuntamento casuale, ma niente più di questo. Le cose iniziano a cambiare quando ottiene una parte come personaggio ricorrente in una serie tv di successo e incontra Dianna. Sono l'una l'opposto dell'altra, eppure così simili sotto certi aspetti, e sono terribilmente attratte l'una verso l'altra.
[In revisione]

Raccolta di One-Shot per provare a dimostrare che, in qualsiasi modo, in qualsiasi mondo, Callie e Arizona si sarebbero trovate. L'ambientazione cambia di capitolo in capitolo, in epoche diverse, luoghi diversi, con una sola costante: il loro amore. Almeno, è così che mi piace pensarla...

«Ci ha riportato il teschio di Meraxes, ma non la nostra amata sorella.»
«Stai cercando di dire che è morta?»
Rhaenys era parte di lei, − di loro − e a Visenya già mancava la sua voce simile a campanellini d’argento, la sua giocosa allegria, ed anche il fatto che non la smettesse mai di circondarsi di cantori, di artisti e di bellezza.
[..]
Aegon sapeva che non sarebbe stato facile, che l’avrebbe ricordata per sempre − la sua Rhaenys, sorella, moglie, e madre, tutto ciò che aveva bramato per sé nella vita − e che il clima funesto di Roccia del Drago ed i suoi bui corridoi, un tempo colmi dell’eco delle risate della donna amata, lo avrebbero accompagnato sino alla sua morte, e per tutti gli anni a venire.
[Aegon/Rhaenys♥; Aegon/Visenya][Death of Rhaenys in Dorne][Pre-GameOfThrones]

Capita a volte che due persone si cullino nei ricordi quando sanno di non poterne creare altri. E se poi quei ricordi si creano e si eclissano ancora, come si trova la forza per continuare sulla propria strada?

Erin è una ragazza sui vent'anni nella Londra degli anni '50 e di mestiere fa la cameriera al piano. Viene assunta in una prestigiosa villa grazie a delle sue conoscenze. Incontrerà chi le cambierà la vita, una contessa londinese affascinante e misteriosa.

Andrea è una ragazza adolescente come tante o forse no. Tutti dicono che lei è strana, non è normale dicono e ogni volta lei sorride, come se ogni volta non si sentisse pugnalata, a volte non c'è niente che faccia più male delle parole. Una ragazza non è solo bella, simpatica, sorridente, una ragazza può sentirsi brutta, sola, indesiderata. Andrea è diversa e non vorrebbe, ma la vita non la si sceglie...

"Mi stava completamente tirando scema ed era solamente il primo giorno in cui vegliavo su di lei, eppure, non so come, mi sembrava già passata un’eternità.
Il suo nome è Paige."
Non tutti hanno gli stessi gusti, e non tutti hanno lo stesso senso di giustizia che Devin ha. Devin, la ragazza che si erige contro Markus e la sua banda di mentecatti. Devin, la ragazza che tiene testa al gruppo delle più popolari strafottenti del college - nonostante Devin stessa godesse della sua popolarità. Fu proprio per i suoi continui litigi con questi che la incontro, là, in un bagno. Lei era Paige, e le avrebbe sconvolto la sua normale routine sin da subito.

Rivisitazione molto, ma molto, ma aiutatemi a dire molto stupida e parodistica della 2° serie di Once Upon a Time.

Mise però una premessa in tutto questo, una piccola clausola: «Schwöre dass du mich noch liebst», "Giurami che mi amerai comunque" - quello era stato il suo unico sussurro prima dell'inizio del racconto. ― DAL PROLOGO.
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Sei vite che si intrecciano e annodano, sei esistenze; tre coppie.
Questo è uno dei tanti racconti che il Tamigi sussurra, narra ai passanti come una vecchia e dolce melodia. Sono tre amori: forse sbagliati, destinati a bruciare e morire, oppure a durare - solo il tempo potrà dirlo.
Perché «ci sono storie che quando le racconti si consumano. Altre storie invece, consumano te».
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→ TEMATICHE TRATTATE (aggiornate mano a mano che si presentano nella fan fiction): Droga; Schizofrenia paranoide.
→ PAIRINGS: Friedrich/Dikill (slash); Matthew/Ian (slash); Hollie/Alyssha (fem!slash).
→ ATTENZIONE!: La seguente fan fiction contiene un linguaggio offensivo e per i suoi contenuti non dovrebbe essere letta da nessuno.

-Tu e la mamma come vi siete conosciute?- Chiese ancora una volta la bambina alzando la schiena e mettendosi seduta sul letto con le gambe incrociate: era quella la storia che voleva sentire quella sera, non gliene importava di Biancaneve o del suo bellissimo principe azzurro, lei voleva sapere come la principessa Calliope aveva incontrato la principessa Arizona.

Non c'è abbastanza follia al mondo, ecco perché Dio ha creato i fan. E ci ha messo del suo per stravolgergli il cervello, infatti quando una persona presumibilmente normale diventa fan di un qualcosa, succede che la sua mente comincia a vagare e a tirare fuori le idee più assurde di questo mondo. Comprese le rivisitazioni parodistiche delle opere amate. Ecco dunque una rivisitazione degli episodi di Once Upon a Time, molto, ma molto stupida, forse un po' demenziale, ma spero comunque che vi faccia scappare un sorriso.