Flor e Federico,apparentemente così diversi tra loro,eppure molto simili.

adoro la coppia lucia e orlando di ris roma questo è un modo per rendere l attesa della terza stagione più piacevole
INTRODUZIONE
Ci troviamo nel mitico ufficio dei RIS di Roma. Il capitano Brancato è nel suo ufficio su varie scartoffie ,Ghirelli stava per andare a parlare con il capitano , Milo, Bart e bianca erano con la testa nei microscopi e il mitico tenente Serra stava con lo sguardo sul computer, ma la testa stava da un’altra parte…o meglio in un’altra stanza del ris…
Orlando Serra era arrivato al ris da poco, il suo arrivo è stato leggermente brusco. La prima persona che lo ha trovato simpatico è stato Ghirelli che lo ha anche invitato a stare a casa sua, poi ovviamente è risultato simpatico e in gamba a tutti tranne che al capitano Brancato…proprio lei…la donna che lo ha colpito , che senza peli sulla lingua mentre lei aveva la testa sul cv del tenente lui le confessa la sua attrazione…che dire ha firmato il uso contratto di morte.
La Brancato non ha mai visto Serra come dovrebbe, ha compreso le attenzioni del tenente, ma non è facile entrare nel mondo del capitano. Pensava fosse stato raccomandato, sminuiva il suo lavoro e non lo degnava neanche di uno sguardo. Lucia dopo la morte di Alex stava cercando di conoscere l’ editor di Senese: Samuele Dettori. Però in fondo Lucia sapeva che lo stava frequentando solo perché era la copia di Alex…
Orlando sa di Dettori e anche se tutti i colleghi cercano di fargli capire che non ha speranze, lui non demorde…l’Orlando innamorato. Assurdo…lui che pensava di non innamorarsi più dopo il divorzio e invece non è mai stato così preso da una persona in vita sua. Resisti Orlando combatti!!!!

Isabel si risveglia distesa a terra,su un tappeto di foglie. Ha mal di testa e,con una mano in fronte,comincia a guardarsi intorno:il cielo grigiastro e le montagne si riflettono sul lago e uno stormo di passeri attraversa l'aria. Cosa ci fa lì,distesa a terra,davanti al lago artificiale poco fuori la città?Non ricorda nulla,nemmeno che giorno fosse.
Poi però capisce di essere morta,senza sapere come e quando.

-Il nostro non sarebbe amore quindi?
-Esattamente. E' solo un gioco.
-Però converrai che sappiamo giocare molto bene... Attenta, potrei renderti piuttosto felice.
-Non dirlo: potrei prenderti sul serio.
E' uno scontro da film americano di serie B quello tra Edie e Clay, tanto diversi quanto irrimediabilmente simili.
Tra le pareti di una scuola dove vige un ridicolo assolutismo, in una dimensione a se stante basata sul culto dello specchio, può una sola ragazza stravolgere il corso delle cose?

Dal capitolo 11:
Sono sopra di lui e lui mi sta guardando.
Mi leva il ciuffo di capelli da davanti gli occhi e ride.
-Che c’è?-.
-Sei imbranata. Mi piace.
Mi sposto da sopra il suo corpo e rotolo pure io a terra.
Lui si gira verso di me e mi viene sopra.
Gli tocco una guancia e rido.
-Che c’è?
-Mi fai sorridere. Mi piace.
Leggete la mia FF e spero vi piaccia e se recensite per dirmi com'è mi fate anche più felice ^.^

Una normale mattina di metà aprile, sesta ora.
Ian Baker non riesce a seguire la lezione, al contrario di Faith Morgan, la ragazza nuova giunta a metà dell'anno scolastico.
Faith non parla mai con nessuno. E' un tipo schivo, lei, ma ascolta e vede tutto. Nulla sfugge al suo occhio attento. Ian l'ha osservata spesso dal primo giorno in cui è arrivata in classe. Lo incuriosisce quel suo atteggiamento freddo e distaccato.
Ma quella giornata è destinata a mutare il corso della sua vita per sempre: la musica di un flauto che si propaga per l’aula, durante la lezione, e nulla sarà più come prima.

L'amore ha finalmente bussato alle porte di Flor e Federico, li ha portati a conflitti, gravi errori, li ha fatti impazzire, ma, alla fine, ha trionfato sui loro cuori; però ha distrutto altri cuori, così tanto da portare Flor e Federico a essere gli eredi della vendetta peggiore...

Quando si nasce con il gene della sfiga potenziato come il mio si possono raggiungere vette di iattura che voi umani non potreste immaginarvi: cosa che è successa oggi, fatidico venerdì 17, anno domini 2008 che, fra l’altro, è un anno bisesto e quindi funesto…