Una follia: 50 prompt per 50 drabble, ogni drabble è un capitolo.
La storia di Shaka di Virgo secondo me.

Quando una Dea giura vendetta...
La bella voce di Calliope tace da troppo tempo. Saggezza, determinazione, intelligenza... quando i sentimenti offuscano la ragione, anche i valori più nobili sono surclassati dall'orgoglio.

Deviando dal suo percorso, Matt decise di spegnere l'interruttore della stanza dell'amico per permettergli di riposare meglio, così, con cautela, aprì un po' di più la porta e insinuò il braccio sinistro per raggiungere l'interruttore sulla parete; ma per compiere quel gesto fu costretto ad allungare la schiena fino a far arrivare la testa oltre la porta. Girò il capo per assicurarsi che l'altro stesse dormendo e ciò che vide lo colpì profondamente.

Questo è il seguito di "Ritorno al passato", in cui vedremo il ritorno di amici e di....leggete e scoprirete!!!

[ 100 drabble themes ]
[ Shaka e Ikki ]
[ Shonen Ai e - talvolta - Yaoi ]
Una raccolta di cento drabble tutta su Shaka e Ikki: segue la famigerata ufficiale "Big Damn Table" con novantacinque temi fissi e cinque a scelta.
Una sfida per noi che scriviamo.
Una sfida per voi che leggete.
Ma soprattutto: una sfida per Shaka e Ikki.
"FERMATI! CI OSCUREREMO IN UN MONDO DI LUCE!" [ cit. Shaka di Virgo ]

Questa fic partecipa alla challenge "Mille e una storia - Esercizi di stile". La stessa vicenda - molto, molto particolare - sarà raccontata in 10 stili diversi.
Avrete modo di spupazzarvi per bene Milo e Camus... non si scherza mica con loro e un affascinante plenilunio

|| Sentii un’altra sirena, e vidi un’ambulanza giungere in senso opposto. Adesso non avevo più nessuno di fronte a me.
Solo la strada.
Il sangue.
Hyoga. ||
Un piccolo "thriller" affidato a Camus, in una Parigi moderna e affascinante, dove s'intrecciano storie e destini di amici e parenti. Non sarà certo un giallo alla Agatha Christie, ma spero vi piaccia.

Quando una persona ci lascia, quando non è più qui e non possiamo più toccarla, o sentire la sua voce… sembra scomparsa per sempre. E il dolore è simile all'onda che sovrasta, avvolge e trascina giù, nel fondo. Maledici di non poter tornare indietro, riavvolgere il nastro e cambiare.
Milo deve decidersi: affrontare quella perdita, la perdita, che lo sta trascinando in fondo al mare. Ricordando Camus e tutto quello che gli ha dato, gli ha insegnato e lasciato o forse solo affidato.