“16 marzo. S’innamorerà il 16 marzo”.
“Signorina Brown, la invito ad evitare di dire–“
“Non sono io, professor Piton, è scritto nella sua tazza di tè”.
(Due sere dopo lei lo bacia, lui la respinge. È normale, si dice, è ancora inverno).
| Lavanda/Piton. Scritta per la Serata Drabble su facebook del 13 marzo.

Scorpius Hyperion Malfoy ha una vita perfetta. Ha soldi, donne, una meravigliosa media scolastica. Il giorno in cui suo padre Draco gli confessa di essere innamorato di un uomo, però, tutto gli crolla addosso. Soprattutto perché quell'uomo ha tre figli insopportabili che sembrano essere nati solo per dargli fastidio.
Dal testo:
-Dobbiamo parlare- disse Lily, seccata alla sola idea di dover iniziare una conversazione con lui.
-Per forza? Avrei in mente ben altro, Potter-
-Oh, ‘fanculo- borbottò lei, voltandosi per andarsene, ma Scorpius glielo impedì, tenendola per un braccio. Lily sciolse il contatto velocemente, irritata.
-Dai, parla- concluse il ragazzo, annoiato, incrociando le braccia.
-Ecco…- Lily esitò, ora per niente sicura di ciò che stava per dire.
-Forza, Potter, non ho tutto il giorno- disse il ragazzo con tono piatto, accendendosi una sigaretta rubata a Zabini. L’ennesima. Avrebbe potuto anche comprarsele, ma lo divertiva irritare il suo migliore amico.
–Si tratta di mio padre-
Scorpius inarcò un sopracciglio, decisamente deluso –Non per essere scortese, ma cosa diavolo dovrebbe fregarmene di tuo padre, Potter?-
Lily sospirò, storcendo le labbra –Quanto sai sul tuo, Malfoy?-
[Lily/Scorpius
[Draco/Harry

[Eren/Levi] [Marginali Jean/Marco + Ymir/Christa] [Modern!AU]
C'è una vecchia storia che si tramanda di studente in studente al liceo di Shiganshina riguardo il temibile professor Ackerman. E' nozione comune, infatti, che il docente sia così scontroso, cattivo e severo con chiunque perché sia un po' frustrato da quel punto di vista.
Quando Eren, suo segretissimo compagno di una vita, viene assunto come sostituto infermiere nel liceo e scopre questa leggenda metropolitana, uno è il dubbio che gli attanaglia lo stomaco: è per caso colpa sua? E' un pessimo amante tra le lenzuola? Non riesce a soddisfare abbastanza il suo fidanzato?
L'unica soluzione gli sembra quella di impegnarsi al massimo, in modo da rendere vana questa diceria e far sapere a tutti che il fidanzato del professor Ackerman si prende cura di lui. Da ogni punto di vista.

«Sì. Tutto chiaro. Posso sapere il nome da cercare sul campanello?» - domandai con la massima pazienza di cui disponevo in quel momento.
«Avevo detto che l'indirizzo te lo avrei mandato per sms, quindi anche il nome. Sicuro di aver bisogno di ripetizioni solo di inglese? Mi sembra tu abbia ben altri problemi. Comunque... Rivaille. Rivaille Ackerman» - feci appena in tempo ad appuntarmi mentalmente quelle parole che la chiamata mi venne chiusa in faccia.

Hagrid regala ad Harry un album pieno di foto dei suoi genitori. Ma quale storia si cela dietro ogni foto?
#1
"-Signorina Evans, si avvicini al Signor Potter, la prego. La foto è di coppia...- disse Silente, sorridendo maliziosamente nel pronunciare l’ultima parola."
#2
- Io vado a mettere questa al sicuro. Diventerà una testimonianza storica e la vedremo presto nei libri di Storia della Magia, sotto la voce L’estinzione della guerra Potter-Evans... e la conseguente nascita della tribù Evans in Potter! -"
#3
"-Quale posto è più romantico del parco sotto la pioggia ed il gelo?- domandò, sarcasticamente, Sirius."
#4
"Insomma Lily, basta di usare il mio cognome come se fosse un insulto. Ci saranno dei problemi quando sarà il tuo, dopo..."
.
La domanda ora è: cosa ne verrà fuori?
-Writ

«Vedi, credo di avere un problema».
James spostò lo sguardo al libro di Storia della Magia posato sul tavolo.
«Che problema?»
«Mi sono innamorato».

Cinque ragazze. Cinque storie. Cinque vite rovinate dalla follia delle persone.
Quanto bene conosci i tuoi amici più cari?
Molte volte bisognerebbe fare più attenzione alle persone a cui ci si affida.
Estratto dal I Capitolo:
“Perchè hai sempre qualcosa per cui rompere le palle? Fai come ti dico e basta!” tuonò Brittany. Se avessi detto qualcos'altro di sbagliato, me lo sentivo, mi avrebbe uccisa, perciò ignorai il fatto che i completini da tennis mi avevano sempre riportato alla memoria brutte esperienze infantili, tolsi il corpetto, la gonna e le calze ed indossai ciò che lei aveva preparato per me. Dopotutto, le bambole non si lamentano.

Leah Clearwater non era mai stata una ragazza superstiziosa, né mai lo sarebbe stata: lei era forte, combattiva, dura, acida, stronza. Una con le palle.
Eppure…
Eppure niente, lei era Leah Clearwater, quella tosta che più tosta non si può.
…Beh, in effetti, Leah, da qualche tempo, si sentiva strana: niente di preoccupante, non per lei, ovviamente… tuttavia aveva cominciato timidamente a chiedersi se effettivamente il mondo non ce l’avesse con lei.
Ma giusto un attimo, eh.
Prima era stata lasciata per sua cugina e ok, quello era normale – doloroso, certo, ma tutto sommato normale -, poi era diventata un licantropo e aveva dovuto condividere ogni fottuto pensiero con il suo ex – e già qui, Leah se l’era fatte, un paio di domande.
Poi aveva cambiato branco, sorvegliato e protetto i Culocullen – Leah aveva ancora gl’incubi –, si era sorbita una ventina di vampiri desiderati, una quarantina indesiderati, una possibile battaglia sanguinaria ed era entrata in menopausa.
A vent’anni.
A quel punto aveva pensato che, con tutto il pieno di sfiga che aveva fatto, il destino avrebbe anche potuto dimenticarsi di lei; giusto il tempo per una vacanzina alle Hawaii, niente di elaborato, eh.
Era stata accontentata.
Eppure...

Inghilterra, 1870. Lei è Lullaby McCarty: una ventenne sul lastrico a causa dei debiti accumulati da un padre con la passione per il gioco d'azzardo. Da sempre ragazza gioiosa e vivace, il suo futuro comincia ad incrinarsi a pari passo con la rovina economica della sua famiglia.
Lui è Adam Knight: ricco sfondato, ma altrettanto disprezzato dalla Buona Società londinese. Sfortunatamente per Lullaby, è chiamato il Re del gioco d'azzardo.
E se la ragazza, per salvare il padre, decide di fare una scommessa con lui, cosa potrà mai accadere?

Anno: una serie di trecentosessantacinque delusioni.
Ma per Marley, Zayn, Niall, Susie, Harry e Jasa lo scoccare della mezzanotte potrebbe cambiare tutto.

Louis, ogni mattina, si affaccia alla finestra e guarda il sole, sperando che quei raggi che accarezzano la sua pelle, siano le braccia di Harry che gli augurano una buona giornata.

Se c’è qualcuno che Lottie detesta con tutta sé stessa, quella è sua cugina Tiffany. Stessa età, ma quoziente intellettivo di uno yogurt scaduto.
Ed è proprio in virtù di quel misero Q.I. che Tiffany costringe Lottie a condividere con lei una sorta di diario.
Lottie non ha idea che lasciare quel quadernetto sul tavolo sarà la sua rovina: dopotutto, chi potrebbe mai interessarsi ad un oggetto così insignificante? E, soprattutto, chi mai avrebbe tempo, durante il lavoro, di mettersi a leggere quel delirio? Be’, i One Direction sono in attesa che il meeting con le fan abbia inizio. E Zayn non trova niente di meglio da fare, se non leggere un po’…
Fatemi sapere cosa ne pensate! Un bacio, Fede.

‘Niall, l’altro giorno mia figlia mi ha detto di portarla in Irlanda: voleva vedere la terra che lo zio Niall descriveva con tanta enfasi ed amore. Ne è rimasta colpita, affascinata, ha detto che un giorno vivrà là’ incalzò Liam cercando di mantenere la conversazione attiva.
‘Per fortuna che tuo figlio non ti ha chiesto di vedere Bradford – rispose Harry – pensa che bad boy sarebbe venuto su’ riprese alludendo palesemente a Zayn, scatenando l’ilarità di tutti, anche la mia, che ero in disparte ad ascoltare.
Le risa di Niall, Zayn e Louis, il mio Louis, rimbombarono nelle nostre orecchie forti, cristalline, e allo stesso tempo sorde.