- Love Planet, hai detto?- ripeté Beatrice, con una sorta di smorfia- Cos'è, un hotel per scambisti?-
L'espressione corrucciata di Dante la fece sorridere. Il cacciatore aveva un'innata abilità nel suscitare, in qualche modo, simpatia. Forse tenerezza, a volte. Ma solo a volte.
Ben conosceva cosa si celava sotto quelle fattezze umane. Non poteva nasconderlo, non a lei.
- Cominci a spaventarmi, sai?- le rispose il cacciatore albino, con un ghigno divertito - Potrei denunciarti per mobbing-
- Secondo me non sai neanche cosa voglia dire, mobbing-
Il mezzo demone chiuse di scatto il libro, sfoderando il suo miglior sorriso da Stregatto. Colpito dalla tenue luce della lampada da tavolo, l'Inferno di Dante Alighieri si rivestì delle sfumature scarlatte della rilegatura in cuoio.

(2min, Jongkey.) Elementi sovrannaturali: Vampiri.
-Non… è così che… riuscirò a dimenticarti…- Disse tra un ansimo e l’altro, con un filo di tristezza nella voce.
Taemin aprì lentamente gli occhi incontrando quelli ancora chiusi del compagno, poi prese la sua testa tra le mani e la spinse verso di se facendo aderire le labbra a bocciolo di Minho contro le sue, carnose e rosse. Minho sospirò in quel bacio lungo e casto, cercando di godersi tutte le sensazioni che gli stava trasmettendo.
-..Ti amo.-
Minho strinse forte la mano di Taemin che fino ad allora, era rimasta intrecciata alla sua.
-… non avresti dovuto dirmelo…sai? cavolo, se non avresti dovuto…-

- Com’è possibile?- chiese taemin. Lo sguardo fisso negli occhi del lupo, mentre una mano continuava ad accarezzare il capo di quest’ultimo.
-“Dentro di te,conosci già la risposta,e non sarò di certo io a dartela. Ricorda, Taemin. Ci sono tante cose che tu non sai, e io sono solo una minima parte di esse”- rispose il lupo, fissandolo a sua volta.
La voce nella sua mente, la voce del lupo,era.. profonda,leggermente roca. Calda.
-Eppure, a me interessa solo di te- rispose Taemin, istintivamente. Ed era vero.
Il lupo continuò a fissarlo.
-“Ricordami,Taemin. Quando lo avrai fatto, capirai tutto. Ed io tornerò da te, lo giuro. Del resto,tornare da te,è la cosa che so fare meglio”-lo rassicurò il lupo, iniziando ad allontanarsi dalla mano di Taemin.
Continuò a fissarlo per un po’, prima di voltarsi repentinamente e correre nel bosco.
Taemin sentì un freddo pungente impossessarsi della mano che non stava più accarezzando il lupo. Gli mancava.
“Ricordami, Taemin”.

Voi tutti conoscete i promessi sposi,no?
E se l'opera fosse ambientata in Corea ai giorni nostri? Se Renzo e Lucia fossero 2 maschi provenienti da due famiglie ricche e famose? Se Don Rodrigo fosse il figlio del presidente? Se i Bravi "fossero" uno solo,innamorato del suo padrone? Se Don Abbondio fosse un pollomane? Se vi ho incuriosito almeno un po' cliccate sul titolo,se no passate direttamente alla FanFic sotto questa

Esistono due realtà, una è la nostra e l'altra è nascosta.
La prima è quella che conosciamo, tranquillità, routine, solito lavoro noioso... Il secondo è il mondo dell'illegalità, adrenalina, scontri e lavori sempre diversi. Ed è nel secondo che vive La Gatta, ladra di professione è abituata a clienti e richieste di ogni tipo, quindi perchè mai dovrebbe rifiutare un lavoro (tra l'altro super pagato) così semplice come rubare due medaglioni in una villa?
Peccato non abbia messo in conto i padroni della villa, o meglio, non abbia considerato quanto vendicativo e contorto (perchè io lo ritengo tale... "-.- nda) potesse essere uno di loro...
ATTENZIONE: leggere questa storia nuoce gravemente a te e chi ti sta attorno, sono presenti cose come ricatti, furti, linguaggio molto variegato e scene varie (*coff* colpa di Vergil *coff* nda) Leggete a vostro rischio e pericolo!

Taemin aveva sbuffato, indicando a Minho, che aveva fatto tutto quel discorso sul loro essere simili a quei morti, le strade dove erano presenti gli zombie che un tempo vivevano a Seoul come esseri umani e non come bestie assassine.
Quei due poliziotti dovevano essere davvero idioti per non aver capito cosa stava succedendo, con tutti i film che avevano girato negli anni non avevano ancora capito che si trattava di zombie? Veri e propri zombie.
“Sono degli zombie, dei non-morti, non ve ne siete accorti?” [JongKey]