Sam sa che dovrebbe prendere Dean di peso e buttarlo fuori dalla stanza, obbligandolo a seguire gli altri, così da mettersi in salvo.
Sam sa anche di essere infetto, sa che presto impazzirà e che preferirebbe morire piuttosto, sa di non essere stato sempre un buon fratello -nè un buon figlio-, sa tante dannate cose che ora non gli servono a niente. Perchè ha paura, una paura fottuta.
[ispirato all'episodio 2x09 ~ Croatoan]

Madre Natura – o Dio, visto il contesto – vuole che più sia grande una creatura, più tempo sia necessario per la gestazione; come le elefantesse, che restano gravide per due anni. E se la creatura in questione è grande “approssimativamente quanto il Crysler Building”, quanto potrebbe volerci? Diciamo… quattro anni? Più o meno il tempo che passa da quando Dean viene “salvato dalla perdizione” al momento in cui recupera l’anima di Sam, sì.

Jared ha letto un articolo su internet, dove Jensen viene indicato come possibile protagonista del film tratto da un romanzo, la cosa lo stuzzica molto, soprattutto perché sa che Jensen è lontano anni luce dal protagonista del libro. Quella storia innesca tra loro una sorta di gioco delle parti, ma le sfumature che Jensen racchiude in sé sono molte e nessuna di loro sembra tendere al grigio.

Siamo poco dopo la morte di Dean, alla fine della terza stagione. Provate ad immaginare lo stato emotivo di Sam … io l’ho fatto ed è uscita questa one-shot. Sammy cerca in tutti i modi di riportare in vita suo fratello, ma sappiamo bene che non ci riuscirà e sappiamo anche che si lascierà tentare dal quel nemico, affascinante e provocante, che promette di renderlo abbastanza forte da riprendersi Dean. Buona lettura ;D

Gli bastò un'occhiata, forse due, di certo non di più, per capire che qualcosa non andava.
Era sempre stato bravo a interpretare le espressiomi di Misha, aveva una sorta di sesto senso.
«What's up, man?»
«Oggi non sono dell'umore per sopportarti. Vai a rompere le palle da un'altra parte, Jared.»
«Nah, preferisco dare fastidio a te e convincerti che il rimedio migliore per superare la depressione sia tanto buon sesso.»
Ed oltre ad un ottimo sesto senso, Jared sapeva anche essere dannatamente convincente.
{mishalecki}

Sam è un ufficiale di polizia e Dean il solito cacciatore di demoni. Si incontrano per la prima volta in un bar e passano la notte insieme, una notte che avrebbe dovuto essere senza conseguenze. Il giorno dopo Sam si presenta a lavoro e scopre che la sua partner ha arrestato Dean, per omicidio e profanazione di tombe. Entrambi si troveranno a dover far fronte alle ovvie conseguenze della notte prima, in due modi diversi. (WINCEST-ish)

Immaginate se un giorno Dean e Sam Wincester del telefilm “Supernatural” ricevessero una chiamata dal loro amico Bobby che dice loro di aver trovato un caso in una città in Virginia, Mystic Falls, meglio conosciuta come la città in cui il telefilm “The Vampire Diaries” si svolge ed in cui vivono tutti i suoi personaggi.
Cosa potrà mai succedere? I due fratelli riusciranno a causar più disastri di quanti non ce ne siano già o invece sarà altro quello di cui tutti dovranno preoccuparsi e che per una volta, unirà cacciatori e prede?

Se potessi scegliere, quali sono le ultime parole che vorresti sentire?
Se avessi davanti a te la persona più importante della tua vita, come vorresti fosse il vostro ultimo abbraccio, l'ultimo sguardo?
Se potessi scegliere ...
Primo tentativo nel fandom, spero che vi piaccia!

La ragione vince sui sentimenti? I sentimenti si possono reprimere in favore della ragione? E' quello che Jared e Jensen dovranno scoprire e non sarà facile per nessuno dei due.
coppia Jared/Jensen

Cosa succede nel momento in cui per la prima volta Sam sviene a ha le prime visioni della gabbia, Dean corre verso di lui ma non riesce a farlo rinvenire.

Aveva continuato a picchiarlo fino a ridurre le sue nocche ad un ammasso di ossa fratturate e sangue gocciolante.
Castiel avrebbe potuto smaterializzarsi o gli sarebbe bastato semplicemente sfiorare Dean per fargli perdere i sensi, ma non riusciva a farlo.
Era come pietrificato.
"E' mio fratello Castiel... è mio fratello..." – e poi, il cacciatore aveva mollato la presa, lasciando che l'angelo sporco del suo sangue si inginocchiasse al suolo.
"Devi dirmi di cosa si tratta Castiel".
Ma quest' ultimo continuava a fissarlo in silenzio.
"Tu non riesci a capire, non è vero? Nonostante il tempo che hai passato qui con noi, non sei in grado di capire cosa significhi amare e darsi completamente a qualcuno. Non ti invidio per niente, lo sai? Sei solo un burattino che finge di avere un cuore... sei vuoto, proprio come lo è Sam adesso. Anzi, sei anche peggio".
Castiel aveva chinato il capo per nascondere a Dean il dolore che quelle parole avevano causato in lui.
"Come devo farti capire che per mio fratello farei qualsiasi cosa? Come posso farti capire che per riavere mio fratello venderei persino mio padre?".
Quella frase... quella frase pronunciata con tanta convinzione, era stata l' epilogo di una lotta impari.