Rose Weasley e Scorpius Malfoy si odiano, non riescono a sopportare la vista di uno e dell'altro nonostante entrambi siano Serpeverde, studenti eccellenti, bravi nel Quidditch e sempre al centro dei pettegolezzi ma essere nominati Caposcuola al loro ultimo ad Hogwarts li porterà a trascorrere molto tempo assieme e quale altra occasione perfetta per il bel Malfoy per vincere la scommessa che aveva sancito da poco con i suoi compagni se non quella?
-Non funzionerà, Malfoy- disse seccata la rossa nella penombra della stanza con le braccia incrociate sotto il seno.
-Sta' zitta, Weasley! Inizia a spogliarti invece di parlare.- la tacque uno Scorpius concentrato a sistemare il letto e ad accendere le candele con la bacchetta. Con un sonoro sbuffo, la Serpeverde iniziò a sfilarsi di dosso il golfino di lana e prese a sbottonarsi la camicia mostrando piano piano il pizzo nero del reggiseno che indossava.
Quando il biondo si voltò per chiedere una cosa alla Weasley, rimase paralizzato dinanzi al corpo seminudo della ragazza.
-Beh, se dobbiamo fingere almeno facciamolo bene- disse solamente la fanciulla con un'alzata di spalle e per niente turbata nel mostrarsi in quel modo.

[Grisam/Pervinca] Happy Birthday, Orsacchiotta Potta Potta! ♥
Dal Testo:
"E quindi Grisam è convinto che vada bene, che sia giusto, sopportare i «Mi stai troppo appiccicato. Che, non ce l'hai una colonna vertebrale che ti sorregga?» di Pervinca, il suo sgusciare via quando vorrebbe abbracciarla davanti ad altri ed il suo essere un po' sfuggente e distaccata durante il giorno."

Questa è la mia primissima FF c: Ho cambiato titolo e intestazioni almeno un milione di volte, ma adesso spero di aver trovato quelli adatti x) Ah, dimenticavo: non ho preso il titolo da Hunger Games, ma dalla canzone di Alicia Keys (anche se comunque ammetto che AMO alla follia Hunger Games u.u)
Dal testo:
Avevo due anni quando è bruciata la casa, quando mia madre mi spinse tra le fessure di una finestrella della cantina per salvarmi da quell’inferno.
Ho solo un vago ricordo di lei: una figura scura circondata da alte fiamme. Poi col tempo, e grazie alle descrizioni dei miei cugini, sono riuscita a figurarmela meglio: i capelli biondi e infuocati, mentre mi implorava di scappare, con quegli occhi azzurri e fradici di lacrime. L’ho sognata spesso.
"She's just a girl and she's on fire."
(Girl on Fire, Alicia Keys)

1-Biscotti
-Hai fatto i biscotti?- aveva chiesto lui ironico.
-Oh, insomma, non sono così pessima come cuoca!- aveva detto lei incrociando le braccia al petto.
Agli occhi di Fred sembrava una casalinga perfetta, guantoni troppo larghi, grembiule sporco di farina e cioccolato sulla faccia. Adorabile.
-Io non l'ho mai detto.- aveva detto afferrandone uno contento.
I biscotti d'ora in avanti glieli avrebbe fatti solo lei.

In realtà è la mia vecchia fremione :"Fred e Hermione, con ciò è detto tutto!", solo che rileggendola l'ho trovata confusa, e non mi piaceva poi così tanto. L'ho cancellata, tenendo solo alcune parti che andavano bene, e l'ho riscritta. Spero vi piaccia :)
I commenti sono graditi u.u
- Tu e tuo fratello siete... siete... Argh!Non so nemmeno come definirvi. -
- Fantastici, bellissimi, stupendi, magnifici, sexy, divertenti.-
- Modesti - emette sarcastica.
- Almeno siamo divertenti. - dice lui più deciso.
La guarda dall'alto del suo metro e novanta, ghignando come al suo solito. - Sai cos'è il divertimento?-
- Sai cos'è voler starsene in santa pace?-
Fred le ferma subito la mano che corre verso il libro. - Ammuffire con un libro in poltrona?- dice sarcastico.

Una piccola introspezione su Heiji, prima e dopo l'incontro con Shinichi, a fianco all'inseparabile Kazuha.
Se solo avesse saputo come e dove incontrarlo, non avrebbe aspettato un solo secondo di più, ma l’avrebbe fatto all’istante. Non solo per spegnergli quel sorriso arrogante stampato sul suo viso, illuminato ed evidenziato dai flash fotografici dei giornalisti, ma anche e soprattutto per fargli capire chi, davvero, contava, in quel mondo.

John e Sherlock discutono di sesso.
[Traduzione a cura di Yoko Hogawa della serie Two Coffees One Black One With Sugar Please di Linpatootie - Parte III]

Proseguì, incontrando il ritratto che tra tutti l'aveva sempre messa a disagio: Fred, con una fossetta accennata sulla guancia, un piccolo particolare che forse sfuggiva a chi non l'aveva conosciuto appieno; era come l'inizio di un sorriso, di una risata. La turbava perché, per quanto così rappresentato fosse felice, in realtà qualunque persona che sta per sfoderare un sorriso non può essere definita in pace: in pace è chi è già arrivato al culmine del sorriso, o chi è tornato esteriormente serio conservandolo negli occhi e nel cuore, non chi sta per esprimerlo.
Questa storia ha partecipato al contest Not My Character, bitch! indetto da Avalonne sul forum di EFP classificandosi terza e vincendo il premio "miglior coerenza narrativa"

TERZA CLASSIFICATA AL CONTEST “FRED/HERMIONE? UNA COSA DA RIDERE!” di FataFaby89
« E tu, Hermione? Ce la puoi fare? », domandò, rincorrendo la ragazza e bloccandole la strada.
Con le mani in tasca ed un sorriso strafottente, stava immobile davanti a lei in attesa della sua risposta.
« A fare cosa? », domandò a sua volta Hermione con finta ingenuità.
(...) « Ce la puoi fare senza di me? », chiese allora Fred.
Hermione lo guardò per un attimo, indecisa se Schiantarlo una volta per tutte o baciarlo per la prima volta.

Leya di Trier ha sette anni, la notte in cui il Destino le regala un fratello: ha le pupille verticali e la coda di un rettile; nelle sue vene scorre il sangue degli uomini-drago. Due decadi più tardi, quando l’armata dei liocorni neri è ormai a un passo dallo stringere d’assedio la Capitale, l’inevitabile scontro tra gli ultimi discendenti di una stirpe perduta è solo l’inizio di un profetico riscatto.
(...) Per questo ora scrivo, in uno studio pieno d’ombra e all’ombra della mia memoria.
Scrivo perché nessuno possa celebrarmi per quello che mai sono stata: coraggiosa e nobile e bella.
Scrivo perché nessuno dimentichi di noi l’essenziale: che l’ho odiato di un amore dolcissimo e amato di un odio divorante.
Come un drago (...)

I motivi per cui Hermione Granger correva all'impazzata potevano essere vari, e tutti fondamentalmente accettati dalla scuola.
[...]
– Quindici galeoni che Ronald Weasley la sta inseguendo con la bacchetta sfoderata...Oh, Dean, non fare il pervertito! Dicevo...perché l'ha beccata con Fred. -
Nessuno le aveva dato retta.
Pareva impossibile che Fred Weasley ed Hermione Granger avessero una tresca, no?
Eppure...Eppure anche Fred stava scappando.
SECONDA CLASSIFICATA (A PARIMERITO) al Contest : Fred/Hermione? Una cosa da ridere!

"Strano, perchè ti vedevo piuttosto -eccitata- dal racconto. Sei stata stesso tu a dirmelo in quell'occasione, non ricordi? La nostra storia è simile a quella di Cappuccetto Rosso, ed io sono il lupo famelico!"
Rose annuì, arrendendosi.
"Beh, se non altro sei un lupo molto figo!" rispose lei.
Scorpius rise di gusto.
" E pensare che non sapevo neanche questa storia, sei stata tu a farmela conoscere! Beh, stasera, grazie a tua madre, l'ho finalmente ascoltata!"
"Ricordami di non ascolatre mai più una fiaba in tua presenza!"

«Cinese o italiano?» domandò nuovamente, iniziando a scorrere sull'elenco telefonico i nomi dei vari take away. Una mano del ragazzo, però, le rubò il cellulare e quando alzò il viso confusa si ritrovò quello di lui a pochi centimetri di distanza. Ezra unì le loro labbra in un bacio, per poi allontanarsi leggermente con un sorriso.
«Buonasera, comunque. Sei strana.» commentò Ezra, guardandola intensamente negli occhi, «Di solito mi chiedi com'è andata la giornata al college, mi racconti cos'è successo... mi saluti.» elencò facendola sbuffare, contrariata da come lui riuscisse sempre a capire tutto, «Ed è inutile che sbuffi, sai perfettamente che ho ragione.»
«E' fastidioso il modo in cui mi studi.» ribatté Aria.
«Sputa il rospo.»

«Mi insegni come si piange?»
«Non ne sono capace.»
Vincitrice del premio "Miglior Draco" all'Orgoglio Dramionesco Contest e del premio "Miglior Coppia" al "La Dramione del mio cuore" Contest.