Patrick ha ventidue anni, un carattere ottimista e gioviale, e tanta voglia di vivere. Vive con i fratelli in una tetra villa nella campagna del viterbese, soprannominata "La casa degli angeli", una dimora sulla quale in paese si raccontano storie terribili di morte, pazzia e strani rituali, nulla sembra intaccare la sua serenità.
Fino al giorno in cui un suo coetaneo non viene trovato morto poco lontano, massacrato a coltellate. Da quel momento in poi la sua vita sarà un susseguirsi di incubi e avvenimenti spaventosi. Realtà e fantasia si confonderanno nella sua mente, e...

Marla potrebbe essere morta, o stare morendo. Marla potrebbe avere un'ultima chance di riprendersi la sua vita. L'unica certezza, per Marla, è che niente è come sembra. In suo aiuto giunge Tara, che di vivere - apparentemente - non ne vuole sapere. Un thriller metafisico incentrato su angosce sepolte, sentieri male illuminati e bizzarre amicizie.

Victor è un poliziotto, dovrà trovare un aiutante nel suo nuovo caso, non sa però quanto questo caso lo cambierà.
Un caso può cambiare la vita a molte persone, due in particolare.
Contenuti sensibili, storia Uomoxuomo.

Per Geneve era arrivato il momento di scoprire la verità, sarebbe dovuto accadere prima o poi, per quanto doloroso fosse.
Una oneshot riguardante alcuni miei Oc, spero che possa interessare e che io abbia modo di sviluppare di più la trama.
Un po' di background: tutto ciò avviene dopo 4 anni dall'inizio, Geneve è una ragazza prodigio ed una giovane detective dell'FBI che dopo tanti anni passati alla ricerca di due specifici assassini viene a scoprire che si è sempre trattato delle due persone che più amava.
TW per: sangue, cannibalismo, autolesionismo, uso di droghe, aghi

Eva è stanca.
Stanca di subire percosse, stanca di restare in silenzio, logorata dalla convinzione di non meritare una vita migliore. Una vita che non includa Paolo, la sua personale tortura giornaliera, colui che la marchia di lividi difficili da celare e di cicatrici invisibili di cui non si libererà mai.
Lui non smetterà, questo Eva lo sa bene.
È un sogno a infonderle il coraggio necessario per prendere una pericolosa decisione: la loro storia deve finire.
Non può immaginare quello di cui il fidanzato è capace, né i limiti oltre cui è disposto a spingersi pur di tenerla con sé.
Chiedere perdono sarà solo la richiesta più semplice da esaudire per sopravvivere.
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ATTENZIONE: questa è un'agghiacciante storia, rivisitata e narrata sfruttando la mia immaginazione, letta in un articolo di cronaca su un giornale locale. Quindi se ve lo state chiedendo, sì, questo racconto è tratto da una storia vera. Il filo conduttore del racconto è terribilmente reale, io mi sono solo presa la libertà di tesserci i dettagli per ricreare quello che altro non è se non un orribile episodio che non avrebbe dovuto verificarsi. Nomi o luoghi sono puramente casuali.

{680 Parole}
Una lettera con una premonizione. Una lettera destinato ad uno dei futuri successori di questo divinità, che è pronta a ridescrivere e rimodellare il mondo come lo conosciamo oggi per creare l'Utopia finale.
"Farò aprire gli occhi a tutti gli schiavi sopiti. Smaschererò le bugie che le autorità ci hanno voluto imporre per tenerci a bada. Farò pagare chiunque per avermi fatto marcire."

Non si può riassumere i pensieri di un unico scrittore.
Ma se la sua mente è così lontana dalla realtà, allora certe volte il presente può essere nefasto, imprevedibile e maledetto.

★ Iniziativa: Questa storia partecipa all’ “Halloween Party” a cura di Fanwriter.it!
★ Numero Parole: 2553
★ Prompt/Traccia: 23) In un futuro distopico, Halloween è diventata la festa dedicata agli umani sopravvissuti: che si apra la caccia.
Dal testo: "Sente i muscoli delle gambe contrarsi, mentre il sole sta per tramontare e la sua luce aranciata si fa sempre più rosata, preludio del buio: è la notte di Halloween, quella che sapeva sarebbe arrivata. La sua diciottesima notte di Halloween, ora farà parte anche lei della Caccia."

Margareth è un soggetto nevrotico e mentalmente instabile, intenta a scrivere il romanzo della sua vita, 'L'intruso ', un home-invasion a tinte gotiche e horror. Quello che non sa, però, è che l'assassino è pronto ad invadere la sua sanità mentale per uscire dal libro, costringendola a fare i conti con il passato e a superare i suoi limiti.

Quando un'indagine di routine si trasforma in qualcosa di molto peggio, due poliziotti non possono che contare uno sull'altro per avere qualche speranza di sopravvivere alle condizioni avverse dell'inverno in Alaska.
Scopriranno, loro malgrado, che le amicizie più profonde sono quelle forgiate nelle difficoltà.
Seconda classificata nel contest "L'Amicizia", indetto da Daffodyl83 sul forum di EFP e successivamente valutata da Mariam Kasinaga come giudice sostitutivo.

"Mentre fissava la pistola luccicante che aveva tra le mani, un solo pensiero le rimbombava nella mente.
E' ORA"

Miriam ha una vita equilibrata. Un lavoro che ama, un uomo che vuole trascorrere il resto della sua vita con lei.
Cosa manca? Niente.
Nella vita, per arrivare dove voleva, senza farsi schiacciare da nessuno, ha fatto delle scelte ed è scesa a compromessi.
Il passato ritorna a bussare alla sua porta, quando si trova a dover andare al funerale di Zoe, una sua vecchia compagna di scuola, morta in circostanze poco chiare.
Perché Zoe è stata uccisa? E lei è in pericolo?
Sì, ma non nel modo in cui crede.

Dal testo:
"Walter non sorrideva più.
Era chiaramente scocciato dalla conversazione e le sigarette che tendeva verso di lei ora sembravano una minaccia più che un offerta."
Storia partecipante al contest “Evocami col mio nome, ti svelerò i miei segreti – Edizione speciale Setsy&Mystery” indetto da Setsy e mystery_koopa sul Forum di EFP.

Nel Pantheon scoppia un incendio ed i guardiani sono preoccupati di perdere quell'edificio, non è solo bello; c'è dentro tutta la storia dell'uomo. Spezzare passato e presente sarebbe dividere l'anima delle pesone. Ed il divino non può venire separato dal'arte. Un misterioso assassino inizierà a terrorrizzare con i suoi delitti tutta Roma, perché il soprannome datole secoli prima: Città Eterna; non fu mai più azzeccato... eterna come gli omicidi che vengono commessi dall'assassino. Nessuno sa spiegare l'insolito interesse mostrato da questa persona per gli edifici storici e le opere artistiche.

Ogni suono era amplificato dal buio della notte, ogni passo era greve, pesante ma allo stesso tempo veloce.
La paura, l'ansia, l'aspettativa di essere quel che non si è, si evince attraverso il peccato, il terrore, l'impotenza.
Theira non riuscì a dormire, nonostante tutta la casa avesse le luci accese.