Finisce di scrivere, piega il foglio e lo nasconde nel cassetto, consapevole che nulla di ciò che aveva appena scritto sarebbe mai arrivato al destinatario.

"Che cosa sei disposto a fare pur di non farlo soffrire? Riusciresti a lasciarlo e a cancellare tutti i suoi ricordi di voi due insieme?
Saresti disposto a farti dimenticare?"
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Quando la vendetta crudele di una strega si abbatte sul loro gruppo di caccia, tutti pensano che la vita del Principe e del Re sia in pericolo. Ma alla fine, è il corpo di Merlin privo di vita che Arthur tiene fra le braccia. E se Merlin non potesse invece morire? Se Emrys fosse immortale e la sua magia si fosse manifestata davanti a tutti, svelando il suo segreto anche a Uther? Forse è la sua inevitabile condanna a morte, la vera vendetta della strega. Eppure Arthur non può sopportare l'idea che Merlin bruci e Merlin non può permettere che Arthur soffra per colpa sua. L'unica soluzione è fuggire e far sì che Camelot, e tutti coloro che ha sempre amato, si scordino per sempre di averlo conosciuto.
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Un racconto di segreti svelati, di incantesimi dolorosi e di separazioni. Eppure neanche Merlin può immaginare quanto sia profondo l'amore che lo lega ad Arthur.

Una nuova minaccia incombe sul regno di Camelot rischiando di mandare in frantumi la pace che Artù ha costruito dopo la morte di suo padre; un nemico spietato che vuole regnare sul mondo intero, un mondo di tenebre e di terrore costruito a sua immagine e somiglianza. Una vecchia conoscenza del mondo Druido collegata al nuovo nemico, ma dalla parte del regno, con l’aiuto di Merlino cercherà di fermare questo folle piano di conquista oscuro e tenterà di salvare Camelot e far sì che ritorni il regno prospero e fiorente degli ultimi anni.
Una what-if? fine a se stessa, nata per gioco nel periodo di lockdown assieme a degli amici, con due miei OC originali come guest star.

Artù fa una gaffe mentre rimprovera Merlino e lo stregone ovviamente non perde l'occasione per prenderlo in giro.
Ho già postato questa storia in inglese su un altro sito ma ho deciso di tradurla anche in italiano, l'idea l'ho presa da un post su Instagram, spero vi faccia fare una risata!
(Il rating giallo è solo per il linguaggio)

"Lo so che mi desideri. I tuoi occhi scavano fra i miei vestiti e le mie ossa, bruciano come fiamme sulla mia pelle. Marchiano. Se solo tu volessi, io sarei accanto a te. Basterebbe un tuo cenno, una tua parola, un tuo sguardo ed io sarei accanto a te, sotto di te."
Anni di sguardi rubati, di sogni notturni e parole non dette, sfociano in una battuta di caccia che cambierà per sempre la loro relazione. Perché il loro legame è più profondo del desiderio stesso.

Faticavano ma restavano in piedi, nonostante stavolta facesse più paura.
Perché di amore non si moriva, si moriva senza.

Per un po’, dopo essersi lasciato alle spalle la barca che portava il corpo di Artù, Merlino camminò. Non sapeva perché lo stesse facendo o dove stesse andando, sapeva soltanto che non poteva fermarsi. In un certo senso, non lo fece mai.
Lo stregone sapeva che non poteva tornare a Camelot senza Artù, nemmeno per Gaius, o Ginevra. Quindi camminò e cammino, per giorni e settimane e, dopo un po’, secoli.

*Edit: [Fanfiction scritta per l'iniziativa "Writing Week" di Fanwriter.it - Lista Soulmate | I primi 7 capitoli saranno legati dai prompt della challenge e quindi a tema soulmate, che però si protrarrà per tutta la storia]
"Merlin si era svegliato nel cuore della notte urlando, la casacca di tessuto ruvido macchiata di sangue. La spalla destra gli doleva da morire.
Si passò le dita tremanti su di essa, terrorizzato. Era come se qualcuno gli avesse appoggiato un ferro rovente addosso."
Merlin e Arthur sono destinati a ritrovarsi in ogni epoca, in ogni momento, con ogni mezzo.

Avete presente quando re Alined vuole la guerra e cerca di far innamorare Artù di Lady Vivian? E se qualcosa andasse storto? Se per un gioco del destino il principe si ritrovasse completamente infatuato del suo servo? Cosa accadrebbe? Leggete per scoprirlo!
Dal testo:
Merlino non poteva negare che il principe fosse senza ombra di dubbio decisamente attraente, ed era capitato più volte che gli provocasse dei certi pensieri poco casti. Ma ovviamente sapeva che dall'altra parte non ci sarebbe mai stato alcun interesse, perciò quel giorno aveva deciso di divertirsi un po'.

Mentre stringe per la seconda volta il corpo morente di Morgana, Merlin si chiede dove ha sbagliato.
Quando hai deciso che le persone erano le azioni che dovevano compiere invece che quelle che avevano già compiuto?

Raccolta di drabble, flash-fic e oneshot leggere, demenziali e comiche (spero).
Senza grandi pretese, spero regalino un sorriso!
Fic modern!AU in cui Arthur deve abituarsi a tutto quello che è moderno. Alcune storie saranno esplicitamente slash, altre intese come semplice friendship.
Spoiler! Post 5x13 – “The Diamond of the Day (2)”
*I STORIA: “La Nutella non è stregata, Arthur”.
*II: Confrontarsi con i mezzi di trasporto del ventunesimo secolo è per Arthur una sfida.
*III: “C’erano dei bambini che giocavano, d’accordo?”
*IV: “Lo chiamano tatuaggio!”
*V: “Ed è – mmmhhh – tempo che io vada a fare le abluzioni sotto alla cascata d’acqua tiepida…”
*VI: “Devi solo chiarirmi perché la bottega dello speziale adesso si chiama in quel modo assurdo: Farnagìa!”
*VII: “Ma vi è un messaggero, un messo reale, un ambasciatore che chiede udienza fuori dai cancelli del nostro palazzo!”
*VIII: Arthur guarda le figure che cambiano sulla televedente (ocomediavolosichiama).
*IX: “Non ho resistito e ho googlato ‘Excalibur’!”
*X: “Su internet… nessuno è mai chi dice di essere!”
*E molte altre in aggiornamento!*

Oltre le Lande dei caduti e la Foresta delle anime erranti, tra il Lago delle Ninfe e il Passo degli Elfi, proprio lì, talmente in alto da poterlo scorgere senza fatica, con la sua imponente cinta muraria, le sue torri fortificate e le prodezze del suo corpo di guardia a renderlo noto in ogni dove, sorgeva il Castello di Camelot. Nato sotto la dinastia dei Pendragon, Camelot era il maggiore dei Cinque Regni, ed è proprio tra le sue mura che la nostra storia ebbe inizio...

Tratto dal testo: " "Togliti la maglia” gridò. Merlin aveva paura, poteva percepirlo da ogni movimento del suo corpo. Voleva veramente frustarlo? Era veramente così accecato dal suo ego dal voler vedere distrutto un altro uomo? Tutti i suoi dubbi sparirono quando Merlin si tolse la maglia e scoprì la schiena; bianca come la neve candida d’inverno, segnata da profondi solchi rossi accesi, che con un tocco sbagliato avrebbero di nuovo cominciato a zampillare sangue. Ogni frustata, che Arthur poteva distintamente contare, equivaleva ad una coltellata per il suo stomaco, ogni livido ad un cazzotto in pieno volto. Nel silenzio più totale, senza mai togliere gli occhi da quello spettacolo atroce che lui stesso aveva provocato, posò a terra la frusta. Merlin era lì inerme, tremante nonostante cercasse di nascondere la paura, era un fascio di nervi, Arthur poteva vederlo, se anche solo una piuma lo avesse sfiorato, Merlin sarebbe scattato come una trappola. Quando Arthur si avvicinò poggiando su una delle ferite la pezza imbevuta di disinfettante, Merlin gridò e si schiacciò ulteriormente contro il muro, cercando di sfuggire al dolore".

⚜️ Morgana & Arthur; missing moment; 5x13 season finale ⚜️
[...] < Morgana.... > La richiamò fra i denti il biondo, prima di afferrarla per i capelli e farla sbattere con la schiena contro la fredda e dura roccia.
< Io mi chiedo perché!? Perché gli dei mi hanno fatto innamorare di te!? Una donna così odiosa, infida e caina quanto il peggiore dei veleni! > Urlò a quel punto lui.