Ti amo nei pensieri di ieri e nei ricordi di una vita...... Per me, personalmente la frase più bella del tuo racconto che si snoda sul filo degli odori dei corpi, delle fragranze estive, del sudore e del profumo unico e familiare di André il cui significato cambia e ora evoca altro dall'infanzia e dall'adolescenza dei due ragazzi, che apre a prospettive e scopi nuovi, alla follia della passione e del l'innamoramento. Hai un potere evocativo nell'esprimere straordinario e devo dirti che la parte che mi ha colpito nell'intimo è all'inizio la parte in cui Oscar si scopre ossessionata dall'odore di André e che sente intimamente il suo uomo già da prima di concederglisi lui che la sente la sua donna tanto tempo prima di lei. E in fondo, si, lui istintivamente aveva già capito quanto ci fosse alchimia e desiderio emotivo e carnale fra loro ostacolato da un confine posto da Oscar per paura di accettare la sua vera natura e nel dovere di rispettare le convenzioni imposte dal differente rango. E ritornando alla frase iniziale che adoro, mi sembra di assistere ad un viaggio introspettivo e conclusivo che arriva a chiudere il cerchio delle loro vite. E'la certezza di essere stati predestinati fin dall'infanzia ad amarsi in modo completo, complice e profondo, attraverso gli stadi differenti delle loro vite. E brava, brava, ma brava dal profondo del mio romantico cuore.

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Meravigliosa. Finalmente una storia erotica degna di questo nome nell'accezione più alta del termine, per nulla banale, per nulla volgare. Avrebbe potuto benissimo essere la loro prima volta, assolutamente verosimile nel suo riscoprirsi veramente, completamente e perdutamente donna, dopo il bacio violento e pieno di dolore di lui, dopo l'episodio in cui poi ha rischiato di perderlo, massacrato dalla folla. BrAvissima!
(Recensione modificata il 24/10/2018 - 11:01 pm)

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È passato davvero molto tempo da questo racconto e dubito riuscirai a rispondere pure a questa mia review.
Sono rimasta un po'basita lo confesso da una dichiarazione "neutra" ed infine l'invito di rispettare il rating e menzionare l'ooc nelle note.
Ultimamente di Oscar, purtroppo se ne legge di tutti i colori tanto da farla sembrare o una Biancaneve vergognosa e spaventata di amare o una prostituta che instancabilmente, una volta conosciuto l'amore, non pensa altro che al sesso. In assoluta verità posso dirti che il rating ci stava benissimo , a non mi piacciono certe situazioni , che facilmente scivolano nel volgare o anche no, ma hanno sempre un che di irriverente (a mio modesto parere) quando ci fanno vedere Oscar e André completamente diversi, molto spinti e lussuriosi. Nella tua fiction, sebbene con inevitabili modifiche e, forse qualche lungaggine di troppo, hai espresso bene i sentimenti di Oscar e i suoi desideri, pure il suo ardire nel pretendere amore( dopo aver gettato la maschera e la cortina di ferro che la distingue) non mi sembra affatto una scelta decontestualizzata e fuorviante, giustamente dici il manga offre un grande spunto per una ricostruzione sui generis e molto originale come lo è stata la tua.Brava!
(Recensione modificata il 24/12/2015 - 12:14 am)

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Trovo che sia un bel racconto.
Hai reso bene il pensiero di Suskind, l'ossessione ed il trasporto per il profumo, l'odore, l'olfatto, senso così primitivo e trascurato.
La parte introspetttiva è curata, non noiosa e funziona bene come prologo.
La scena tra loro due non è volgare, è anzi molto sensuale (e che ti dice poi che erotico sia meglio di sensuale?), ben scritta, e non lascia affatto trasparire il tuo imbarazzo.
Molto brava

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Ciao Ninfea Blu
Prima di tutto sono felice di aver letto questa tua storia, mi é davvero piaciuta molto.
Il mio punto preferito é questo: "profumo che ridesta il silenzio del cuore come una scossa"; ti giuro che mi é stato di sublime ispirazione.
Continua a scrivere, ciao!

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La storia è molto ben scritta.
Ma, (sì, c'è un ma) trovo che definirla erotica sia sbagliato, più che altro la definirei sensuale. Quindi anche il rating rosso è inappropriato, un arancione sarebbe stato più che sufficiente. Confondere l'erotico con il sensuale è un errore molto comune ma sono due cose distinte l'una dall'altra, anche se nella scena della vasca ci sei andata vicina, ti è mancato il coraggio di essere più esplicita.
Il linguaggio che usi a tratti risulta forzatamente aulico e anche ridondante. Questo modo di scrivere a me non piace molto, ma è un gusto personale che non può essere considerato metro di giudizio e poi non è che alla fine la lettura risulti sgradevole, anzi devo dire che hai una buona padronanza della lingua italiana. Semplicemente è una mera questione di preferenza di stile.
La nota veramente dolente di questa storia è invece la caratterizzazione di Lady Oscar completamente fuori personaggio. È impensabile immaginarla in un simile contesto a contorcersi di bramosia verso André e soprattutto sentirla usare il linguaggio come: Maledetto imbroglione e farabutto, per quanto mi riguarda è davvero fuori dal personaggio. Così come la sua smania verso André non è credibile. Oscar è abituata a comportarsi da uomo ed è un militare. È una donna controllata e molto chiusa, non è proprio credibile che possa lasciarsi andare così. Per quanto mi concerne avresti dovuto mettere un bel OOC per allertare i lettori.
Mi sento invece di rassicurarti per quanto riguarda la volgarità, non ve ne è accenno alcuno neppure a volerlo cercare con il lanternino, ma è anche vero che spesso la volgarità è negli occhi di chi legge, nel senso che spesso si tende a dare di volgare a ciò che non piace a noi come lettori, quando ben sappiamo che la sfera erotica  personale, è appunto personale, e giudicare volgare, o spinta, un'opera semplicemente per pudicizia o perché non siamo amanti del genere lo trovo riduttivo e a volte mi pare anche una scusa, quasi una giustificazione perché scrivere un erotico vero, fatto bene e non volgare ma che sia degno di un rating rosso è davvero molto difficile.
Questa storia comunque, se decontestualizzata dall'universo Lady Oscar è gradevole e ripeto, ben scritta, forse scivola un po' troppo nell'Harmony style (muschio e cuoio sono termini stra-abusati nel genere) ma alla fine è sicuramente una lettura apprezzabile
 

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È passato parecchio tempo da quando hai pubblicato questa storia e un po' mi dispiace non averla letta prima.
La tua è la prima fic che leggo di questo genere per cui non avrei dei termini di paragone, però a me è piaciuta poiché era ben scritta e per nulla volgare, cosa che ,credo di aver capito, temevi potesse accadere.
Certo, non avrei mai potuto immaginare degli avvenimenti così tra Oscar e Andrè perché non credo che Oscar avrebbe avuto il coraggio che ha dimostrato nella tua storia, anche se, al di là di questo, io sono un po' di più per le storie romantiche, per questo non mi sembra che i personaggi abbiano mantenuto il proprio carattere in questa fic.
Questa è comunque una bella storia e secondo me sbagli a dire che non sia il tuo genere perché, per quanto mi riguarda, l'ho trovata davvero bella.

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per me sei stata bravissima e hai reso molto bene sia le immagini,i colori,i profumi e perfino i suoni riuscivo a sentire il suono delle gocce d'acqua che ricadevano nella vasca :D

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Cara Ninfea Blu, chapeu! Ma che dici che il genere erotico non è il tuo? Io mi sono lanciata nell'erotico per la mia prima fanfic e mi sentivo tanto fica, poi ho letto questo e mi hai drammaticamente ridimensionato! Sei bravissima, poesia pura, così dev'essere il genere erotico per me, non ho letto le altre che a tuo dire son tanto brave, però... Ho letto te e ti ringrazio. Mi hai restituito Oscar e André com'erano nei miei sogni dell'adolescenza. Mi hai fatto capire che posso scrivere altre cose di questo stile, seguendo la tua lezione. Tra i preferiti più preferiti, di corsa! Lei è così vera, lui così vivo! Continua così.
Una neofita ammaliata

PS: Mi sono accorta che forse sono stata un po' troppo sul vago e sul personale, rispetto alle regole del sito. Allora ecco: hai usato un registro incredibilmente alto e ricco di pathos, con immagini molto potenti e accorgimenti ritmici interessantissimi (questo intendevo prima per poesia pura). Questo soprattutto nella parte introspettiva di Oscar che precede l'ingresso di André, e la cosa è importante perché la lettura di una parte introspettiva così lunga altrimenti non sarebbe stata tanto emozionante. Bella e pertinente la citazione iniziale. Grande coerenza coi caratteri originali di Lady Oscar (come lo odio quando stravolgono i personaggi!). Atmosfera intensa e coinvolgente.
Spero tanto che tu legga la mia recensione e che ti faccia piacere come a me ha fatto piacere leggere la tua storia. Ciao!
(Recensione modificata il 16/04/2014 - 09:21 pm)

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L'afa che pregna torbida un pomeriggio estivo, l'attesa che unge i minuti che scorrono lenti e l'odore dell'amore che si brama disperatamente rendono in modo suggestivo e invitante la pesantezza dolce delle fantasie...La citazione di Suskid ben si sposa ai pensieri carnali di Oscar che si tormenta nel saggiare con l'anima il profumo distante di André...Un profumo terribilmente strano che ha l'asprezza scura del cuoio e la tenera e liberante freschezza del muschio...uno splendido contrasto che rappresenta bene il volto duro e il volto dolce e rassicurante dell'essere uomo...Un'arroganza e una devastante devozione d'amore. Oscar percepisce questo nuovo aspetto nella famigliarità del giovane...un mondo che non aveva mai colto consciamente e che la rende folle. L'immagine di André è, come hai splendidamente raccontato, un'impronta nella cera calda...un'impronta che esplora l'intima essenza della protagonista, una dimensione rimasta dolorosamente e ingiustamente soffocata. L'attesa nella vasca calda è una meravigliosa agonia, il palcoscenico sul quale si consumerà la realizzazione delle voglie e l'unione di due menti...
André e Oscar fanno l'amore bagnati, quasi fossero benedetti dalla solitudine della stanza che finalmente li fa dialogare per davvero...
La musica dei sensi e del cuore non si esaurisce sul duro pavimento ma vola sul letto, tra le morbide lenzuola per espandersi nel più profondo...
Complimenti!! :D Una one shot scritta con delicatezza poetica e con scene arroventate di dolcezza...un ritratto fedele, sensuale e romantico di due amici che si scoprono amanti e complici immortali!!

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Non so bene cosa scrivere, è un bel po' che tento.
A caldo ti dico: miseria! Era da tempo che non incappavo in una storia scritta così bene. Il disagio che hai espresso nello scrivere questa coppia sotto questa luce non si sente affatto, e traspare tutt'altro che volgarità e banalità. Il tuo stile ricercato e semplice al contempo è stato in grado di elevare la loro passione ardente a qualcosa di spirituale e poetico. Ho letto moltissime storie in varie sezioni del sito e credimi che di roba veramente di cattivo gusto ne ho trovata, ma questo non è decisamente il caso: anzi, scrivessero tutti come te! Mi hai fatto tornare la voglia di spulciare tra i meandri di questo sito dopo tanti anni, quindi ti ringrazio di cuore. La storia è letteralmente volata tra i preferiti, e non vedo l'ora di leggere il resto dei tuoi lavori - passati e futuri. 
A presto e complimenti per l'ottimo lavoro!

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Sono basita...è disarmante!
E' pura, sensuale ossessione quella che hai descritto! Ossessionata dall'amore verso un uomo, il suo uomo, ossessionata da quel richiamo inconfondibile, familiare, ma ora così diverso, eccitante e necessario...quell'odore riconoscibile tra mille, quel profumo che fa perdere la ragione, che accende l'anima e i sensi.
E' l'istinto a guidarla, audace e seducente come non avrebbe mai potuto credere nemmeno lei.
Un coraggio invidiabile quello di Oscar!
Maledetto furfante è la descrizione esatta della reazione senza senso che riesce a scatenare quel visino d'angelo, così maledettamente bello del nostro Andrè...è il tipico effetto Grandier su una povera donna!:) Sei stata bravissima, maniacale ( nel senso positivo del termine) nelle descrizioni, nonostante le temperature tipicamente invernali è sembrato quasi di sentire l'afa sulla pelle! Complimentissimi Ninfea! Il risultato è ottimo, magnifico...quindi: a quando la prossima sfida?!;P

Ed eccomi, alla fine...
Bellissima. Sono tutta una brivido...
Mi è piaciuta l'idea del profumo come filo conduttore, come fosse il cavallo di Troia che ha abbattuto le difese di oscar, ciò che si è insinuato nella sua mente, nel suo cuore e infine dappertutto. L'odore di una persona e in particolare di un uomo sono fattori importanti: credo al potere dei feromoni anche tra gli uomini. Se avessi dato retta al mio naso mi sarei risparmiata un matrimonio fallito :-)
E in fondo non si può immaginare Andrè senza pensare ad un odore particolare, unico e piacevole.
Grazie per esserti sfidata ;-)
Buon anno e alla prossima!

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Sono rimasta senza parole,scaturisce da ogni parola la tua bravura. Uno tile cadenzato che non perde mai d'intensità. Letto tutto d'un fiato.
I pensieri di Oscar credo che rispecchino quelli di qualsiasi donna innamorata pronta a gettarsi nelle braccia del proprio uomo. A maggior ragione se si tratta di uno come Andrè. Complimenti!

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Sto pensando anche io di scrivere qualcosa di erotico. Ci dovrò provare un giorno, anche se la cosa mi imbarazza. Cara Ninfea Blu, l'erotismo non necessariamente deve essere un manuale di anatomia. Anche se ne ho lette dozzine di lemon, giusto per farmi un'idea su come si scrivono queste scene, penso che non sia necessario descrivere un rapporto sessuale così com'è. Quella è pornografia. L'erotismo può essere anche un corpo messo in controluce. E'fatto di immagini e suggestioni e proprio perché allude crea quell'effetto che la pornografia non potrà mai avere. Hai scritto un bel pezzo secondo me. Per nulla volgare ma conturbante quel tanto che basta per accendere l'immaginazione...e questo è il genere erotico nel vero senso del termine.

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