Bla ha deciso di lottare per riconquistare la rossa, intanto il biondo sta guardando la lettera che è del padree sta meditando sull’effetto che gli occhi della riccia hanno su di lui Ma intanto una parte del suo cuore, quella più ribelle ed istintiva, lo riconduceva al pensiero della Mezzosangue. Rivedeva ancora una volta quei magnetici occhi dorati, e desiderò nuovamente di non doversene mai più separare. Sentiva di nuovo quella piacevole sensazione di tepore che si sprigionava nel proprio petto, all'altezza del cuore. Per un attimo si sentì rinvigorito, invincibile, come se nulla potesse mai più ferirlo. E si lentamente dra sta imparando a scoprire il calore e la forza che i sentimenti possono dare sentimenti a cui lui non è abbittato e che eppure lo stanno facendo stare bene ed è incredibile visto a che a procurargli quelle sensazioni cosi piacevoli e rassicuranti altro non è che la sua nemesi
da qualche tempo si rendeva conto di non essere più lo stesso Qualcosa era cambiato. Non aveva più certezza di nulla ormai. Non si riconosceva più nemmeno in se stesso Tutto era rimasto uguale proprio come nel corso di tutto il suo passato. Eccetto che per quel lieve battito sfuggente che, incurante delle regole, decideva a dispetto di tutto, di insegnargli una lezione che mai nessuno si era curato di fargli imparare. Ed era stata proprio lei a regalargli quel piccolo battito di speranza. Lei che senza saperlo, gli aveva consegnato una parte di se, una piccola pepita dorata che ora navigava timorosa, in quegli occhi tempestosi e torbidi, in balia di quelle onde cariche di odio e di gelido dolore, incerta persino del proprio futuro all’interno di quegli abissi di sofferenza sconfinata.
possiamo dire che una fiammella di luce di herm ora si trovi nella serpe e che lentamente sta cercando di farsi strada nel mare di oscurità e freddezza con l’unico scopo di ingrandirsi lentamente e sostituirsi alle tenebre , ma la serpe dovrà curare attentamente quella piccola fiamma che può spegnersi facilmente
i due amici discutono dra ha capito che il padre sta tramando ancora qualcosa e che ha bisogno del suo aiuto
<< Probabile…ma tutti sappiamo che non accetterai mai…>> disse convinto delle proprie parole il moro, aspettandosi una rassicurazione che purtroppo non arrivò.
Infatti a quelle parole seguirono alcuni secondi di gelido silenzio, sufficienti a smorzare la certezza dell’affermazione di poco prima, soffocandola totalmente, sconfitta dall’insinuarsi della prospettiva opposta, infervorata di timore e di dubbio.
<< Draco…non puoi lasciare che…>> sbottò il moro, contraendo i possenti muscoli delle braccia, in segno di stizza.
<< Blaise, sono figlio di un ex Mangiamorte…cosa ti aspettavi...>> lo interruppe Draco, anch’esso infiammato da una scintilla di risentimento.
<< Anche io lo sono…eppure non tornerei mai al passato…>>
E si la differenza tra i due oltre al fatto che purtroppo per noi luc è ancora vivo e vegeto sta nel fatto che bla lotterà ancora per il suo amore che sta volta combatterà per loro e con lei a suo fianco apertamente, il biondo non ha ancora trovato qualcuno per cui ribellarsi
<< Puoi scegliere, Draco! La scelta è solo tua!>> lo fermò il moro con tono fermo e deciso di chi è convinto delle proprie ragioni.
<< Blaise, se è come penso, vuole solo eliminare gli ultimi Mezzosangue rimasti in circolazione…>> commentò il giovane con un filo di voce, ma dal tono sicuro.
<< E tu ti presteresti a questa folle impresa? A che scopo
Intanto gin ha convinto herm a dare un piccolo pigiama parti che oviamente sfugge un po di mano e al cui partecipa anche il bel moro che non spera altro che poterle parlare << Balla con me, Gin…>> disse poi una voce alle sue spalle, che la giovane suo malgrado riconobbe immediatamente.
<< Blaise…anche tu qui? >> disse freddamente la giovane, restando voltata di spalle.
<< E’ una festa, ed era aperta a tutti…>> le disse quello ad un millimetro dall’orecchio, avvicinatosi per il troppo frastuono provocato dalla musica.
<< Certo…>> disse poi la rossa, accingendosi ad allontanarsi dalla pista e da lui, ma prontamente fermata dal giovane che aveva intuito la sua intenzione.
<< Balla con me…>> ripetè il moro, facendola voltare verso di se, concedendosi un sorriso di apprezzamento, mentre la divorava famelico con lo sguardo, soffermandosi sulla curva provocante dei fianchi, per risalire fino ai seni perfetti e sodi. Stretti come due naufraghi salvati dalla furia del mare in tempesta. Sentì le labbra del giovane posarsi leggere sulla propria fronte per depositarvi una piccola serie di baci, al quale non ebbe la forza di sottrarsi. Quelle labbra le erano mancate più di quanto non desiderasse ammettere.
<< Blaise…>> disse poi in un sussurro la giovane, quando le dita del giovane le sollevarono il mento, costringendola a scontrarsi con quegli occhi che finora aveva evitato.
<< Guardami, Ginny…>> disse poi il moro, puntando quel suo sguardo in quello acquamarina della giovane, avvicinando pericolosamente il proprio volto a quello della ragazza, trovandosi a pochi millimetri di distanza. E cosi sembra che il cuore sia nuovamente riuscito a costringere il corpo e la mente della rossa a restare e subire con gioia l’assalto dei dolci baci del moro che a fatica su contiene solo per non rovinare ogni cosa con la fretta per ora gli basta che lei anche se per poco lo abbia ricambiato .
Intanto la riccia che si è isolata ripensa al momento i cui lei e il rosso si erano appartati e in cui il suo ragazzo aveva deciso speranzoso di riuscire ad andare oltre ai soliti baci, certo che lei si srebbe poi lasciata andare durante le coccole e i preliminari cosa che non avvenne
<< Ron…Ron…fermati...>> le disse poi quella cercando di sottrarsi timidamente a quelle attenzioni.
<< Shh…lasciami fare per una volta, Herm…>> borbottò il rosso non accennando a smettere la sua opera. La riccia si sentiva come pietrificata. Si stava compiendo qualcosa che lei non desiderava. E non riusciva a capacitarsi del perché. Lei lo amava, di questo ne era certa. Ma allora perché non riusciva a donarsi in un gesto Senza contare che in questo momento il ragazzo che amava non le stava usando il rispetto che sapeva di meritare, come ogni donna. Gli occhi le si riempirono di lacrime. Si sentiva schiacciata sotto al peso di quel corpo massiccio. Non riusciva minimamente ad apprezzare ciò che il rosso stava compiendo, provandone addirittura disgusto e timore ancora maggiore. continuando ancora più convintamente ciò che stava facendo, convinto che avrebbe potuto farla sciogliere poco a poco Una volta sola si era stesa fra le lenzuola ed aveva pianto ancora e ancora. Si era sentita sporca e incapace. Incapace di volere quello che in genere ci si sarebbe aspettati da una persona che dice di provare quel sentimento di amore in cui credeva. E sporca per aver sentito su di se quella sensazione di freddo e di violenza che mai avrebbe voluto provare. Aveva avuto paura.
Herm ancora adesso non riusciva a cpire il perche delle sue azioni e del perché avesse rifiutato il suo ragazzo forse perche non era quello giusto !il suo corpo ha cercato di darle delle dritte , se l’amava veramnte avrebbe dovuto capire la sua situazione e fermarsi al primo cenno di irrigidimento , invece convinto com’era ha pensato di trasformarlo in gemiti di pacere
assurdo ma è dra ha scoprirla piangente , per una volta il biondo è geloso ed inviia l’amico che è capace di provare sentimenti , la prova era la sua presenza alla festa
Non l’avrebbe mai confessato, ma stimava le azioni del moro, in quanto dettate da un ideale tanto forte quanto complicato come l’amore. Si diede dello stupido per aver pensato una cosa del genere. Lui era un Malfoy. E da sempre i Malfoy non si lasciavano andare mai cosi apertamente a sentimenti come l’amore o la benevolenza

È la serpe ha raccogliere e asciugare dolcemente e lentamente le lacrima di lei un gesto cosi dolce sembrava impossibile da associare alla serpe eppure in quel omento la riccia si sentiva protetta e al sicuro come non accadeva da tempo Pensò a quanto si sentisse stranamente tranquilla e pericolosamente vulnerabile in quel momento . Ed ora era li ad asciugarle il volto dalle lacrime. Nel suo cuore, poco fa dilaniato da quel doloroso ricordo, nacque un timido sorriso, nascosto e al sicuro da tutti. Nessuno ne avrebbe mai saputo l’esistenza. Solamente lei.
Con un gesto lento ma deciso, il Serpeverde cinse d’istinto il corpo della giovane fra le sue braccia, nascondendo il volto fra i boccoli bruni della sua chioma, inspirandone profondamente il profumo. Dio quanto l’aveva sognato in quelle nottate solitarie di incubi insonni. Sentiva che man mano il respiro della ragazza si faceva più controllato e regolare, segno che l’ondata di pianto stava ormai passando.
Lentamente le due anime si stavano trovando per iniziare a contare la comune melodia dell’amore
Luc pretende che il figlio lo raggiunga a casa , cosa che cissy non sembra gradire , Era una delle poche persone che non aveva timore a guardarlo negli occhi. << Lucius…ripensaci…lascia fuori Draco da questa storia, sei ancora in tempo per…>> riprese la donna, posando una delle mani sull’avambraccio del marito, il quale la scrutò per un istante in un misto di compassione e stupore.
<< No, Cissy…Draco farà cio che gli è stato ordinato…>> affermò quello risoluto, scostando la mano della moglie con un fluido gesto del braccio, tornando a voltarsi verso la finestra.
<< Lucius, potrebbe essere pericoloso…>> sussurrò alle sue spalle la donna, mostrando in parte il proprio timore.
<< E’ un Malfoy…erede di una delle più antiche famiglie di maghi…>> commentò il marito con voce imperante e glaciale.
<< Ad ogni modo non mi pare che Draco sia molto propenso…>> gli fece eco la moglie, con voce ferma.
<< Selwyn non attenderà ancora a lungo…sarà meglio che Draco faccia ciò che gli ordinerò a breve…>> proseguì infervorato Lucius, tamburellando sul davanzale con le dita.
<< Draco lo capirà…non si farà ingannare facilmente…>> pronunciò la donna, certa della veridicità della propria affermazione.
<< Lo farà…non ha ceduto con l’ultima lettera…lo farà all’incontro…convocalo qui fra tre giorni
Inutilmente cissy cerca di far ragionare il marito e pregarlo di lasciare furo dalla uestione il figlio che a suo parere è contrario , ma sembra che nel cuore della donna oltre all’amore per il consorte la guerra abbia lasciato uno spazio per il figlio
Nel suo cuore si era finalmente ricreato quel piccolo spazio di sole che un tempo era riservato al proprio frutto della vita. A suo figlio. A quel pensiero sorrise impercettibilmente
Chissa che cissy non sostenga la ribelione del figlio e poi che diavolo dovrebbe fare dra? Speriamo che il sottile legame che si sta creando tra il biondo e la riccia possa rafforzarsi e che il moro possa ritrovare e riconquistare la sua rossa

Hola... Questo cap... Wau... Bellissimo... Lo sapevo lo sapevo lo sapevo !!!!!!! La piccolina è di Blaise!!!! Comunque... La parte in cui lui lascia Ginny mi ha fatto venir le lacrime... Poverina... Spero tanto tanto tanto che pubblicherai il prossimo e ti posso giurare che sarò lì a leggerlo e commentarlo... Un abbraccio... Chiara_Malfoy

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Oddio... L'ultima parte mi ha fatto veramente paura... Quell'uomo incappucciato non mi sta per niente simpatico... Spero che Voldemort non sia tornato perché io non lo sopporto... Si è molto importante nella saga della Rowling... Ma... Stiamo a vedere... Di per se il capitolo mi è piaciuto molto... Complimenti ancora... Al prossimo capitolo... Un abbraccio...
Chiara_Malfoy

Ciao... Allora... Capitolo molto lungo... Devo dire che questo capitolo lo definirei molto calmo (escludendo l'incontro con Draco al Lago Nero). La nostra Ginny cosa combina... Con questo capitolo mi fai pensare che la piccolina non è sua... Io un'idea del padre ce l'avrei ma non voglio dire cose stupide che poi non sono vere... Mi è piaciuto... Complimenti... Un abbraccio
Chiara_Malfoy

Ciao... Come promesso nella recensione del prologo eccomi qui... Allora... Capitolo lungo (amo i capitoli lunghi) molto dettagliato... Bravissima... Il "giochetto" del lobo mi ha fatto impazzire... Volevo esserci io... La coppia Blaise/Ginny mi piace tantissimo... Penso che se si mettessero insieme lui accetterebbe la piccolina di Ginny... Diciamolo... Blaise è un Serpeverde mancato... Comunque ritornando alla storia mi piace molto, volo al prossimo capitolo perché sono impaziente di sapere cosa succede... Complimenti ancora... Un abbraccio
Chiara_Malfoy

Ciao... Come prologo è molto carino... Sono molto curiosa di sapere cosa accadrà nel prossimo capitolo... Devo essere sincera... Non ho mai letto una fanfiction drammatica e allo stesso tempo erotica... Direi che fra poco volerò al prossimo capitolo che commenterò... Un abbraccio...
Chiara_Malfoy

Ciao, sto leggendo la tua ff e, debbo dire che, aspettandomi una Dramione (coppia che amo), sono rimasta spiazzata dal colpo di scena! Caspita, alla coppia Ginny-Blaise non avevo proprio pensato. Veramente un piccolo dubbio mi era venuto quando nella scena del sogno di Ginny nel cap. 3, il protagonista si definisce un tentatore ... Harry Potter un tentatore? Ma quando? In quale universo? E allora la domanda sorge spontanea: Ma Harry che fine ha fatto? Bhà, solo il futuro ce lo svelerà. Comunque, sono proprio curiosa di sapere come evolveranno le due storie d'amore, entrambe travagliate anche se per motivi diversi. Mi fa piacere che tu abbia messo anche una nota di mistero ... mi fa pensare che ci sarà anche del thriller.
Trovo il suo stile scorrevole e piacevole, qualche piccola svista qua e là, ma niente che rovini il gusto di leggere la tua storia.
Aggiorna presto!
WK

Ai chi è la misteriosa figura che si intravede ed ha qualcosa a che fare con il motivo che ha spinto e costretto dra ha tornare a scuola . possibile che a luc non sia bastata la pessima fine che ha appena subito con la sconfitta di voldy. E poi harry è morto veramente di voldy è rimasta qualche traccia? Non è che poi voldy torna con l’appetto di harry vero?
Bla è piu innamorato che mai ormai non riesce piu a resistere e neanche il poter ottenre qualunque ragazza ai suoi piedi sembra poterlo sostenere Blaise non ricordava nemmeno il nome della ragazza, ma poco importava. Era solamente un gioco. Sapeva di poter attrarre facilmente chiunque avesse lo sfizio di sedurre, senza neanche troppa fatica allora c’era lei. La sua ragione di vita, inizialmente conquistata per sfizio, finendo per diventare come ossigeno per lui. L’elemento senza il quale non si può più sperare di vivere. Blaise cercò di scacciare quel pensieroE piangeva per amore. Per quel suo cuore che ancora non si rassegnava ad aver perso la propria metà mancante.
però non tutto è perduto se è lui la ragione del dolore di gin chissa che la scuola non li porti ad interagire e chissa che non si scopra cosi il grande segreto della rossa

La riccia era rattristata non sapere nulla di ciò che aveva udito. La rossa non gliene aveva mai fatto parola. Non sapeva come poterla aiutare senza conoscere la verità su quello che era veramente successo. Era certa che Ginny amasse molto Harry, Tuttavia non si capacitava del perché l’amica avesse detto di amare la propria nemesi. Cosa poteva mai aver fatto il suo migliore amico per essere stato definito un nemico dalla rossa
Nonstne questo le sarà vicina come lo è sempre stata la loro amicizia supererà anche questo gin le dice che appena se la sentirà le dira tutto ma spera che questo non l’allontani .sono sorelle non di sangue ma di cuore un legame che niente puo spezzare

Intanto il biondo e la riccia hanno il loro ennesimo scontro ma sta volta in un bagno e con ben pochi vestiti ad dosso lei è nella vasca mentre la serpe sembra sul punto di raggiungerla << Non coprirti, Mezzosangue…>> disse poi quello, con un sussurro flebile poco distante dal suo orecchio, mentre le posava delicatamente una mano sulla spalla, costringendola a voltarsi di nuovo.
<< Quello che dovresti fare tu invece, Malfoy>> rispose Hermione timidamente, tentando di mascherarsi dietro la propria fierezza. Come risposta ottenne solamente una lasciva risata gutturale, che ebbe il potere di scatenarle un brivido lungo la schiena, incontrollato e meraviglioso. Stava per voltarsi nuovamente, quando il biondo la tirò per un braccio, facendo aderire i loro corpi e si la serpe sente qel suo cuore di ghiaccio che neppure doveva avere battere forte sotto il tocco di lei cuore che ormai non ne voleva più sapere di rallentare quel ritmo. Draco si sentiva ormai senza alcuna barriera che potesse difenderlo dallo sguardo silenzioso della Mezzosangue, e se ne spaventò. Come poteva essere proprio lei, la ragazza Sanguesporco, la sola in grado di scorgere nel profondo di quegli occhi, quella che era la sua anima, se ancora ne possedeva una? Come poteva essere la sua nemesi giurata a dargli finalmente quella sensazione di pace
E si l’amore spesso sta dove meno si pensa che possa essere
<< Sai, Mezzosangue, per essere solo una Sanguesporco, non sei male!>> le sussurrò poi all’orecchio, mantenendo però salda la presa sulla schiena della ragazza,nuovamente la serpe non ci va leggero ma ancora una volta sta usando solo gli occhi del corpe e non quelli dell’anima come invece sta facendo lei è pe rquesto che sta scorgendo un altro draco , forse quello vero
<< Non cambierai mai…guarderai sempre solo con gli occhi, mai con la tua animaIl giovane avrebbe voluto urlarle quanto si stesse sbagliando in quel momento, di quanta meravigliosa paura e delirante senso di sollievo avesse provato solamente guardandola in quelle calde pozze ambrate. Avrebbe voluto sentire di nuovo l’abbraccio di quel corpo cosi caldo e perfetto, calmatosi lentamente contro il proprio, come se ne fosse la causa ma anche il rimedio. Avrebbe voluto dirle ognuna di queste cose e stringerla ancora e ancora. Tuttavia non disse niente. Non ne era capace. Ormai un conflitto imperversava nel suo animo freddo e gelido.
E si qule delle due partiavrà alla fine la meglio
allontanandosi svelta da lui.
Altrettanto velocemente radunò i propri effetti e in pochi istanti usciva da quel luogo che l’aveva turbata nel profondo, da quel luogo dove per la prima volta aveva conosciuto il vero Draco Malfoy, oramai già lontano da entrambi. Era stato li, per qualche istante, strappando un battito al cuore della fiera Grifondoro e venendone derubato a sua volta. Il biondo non poté far altro che rivolgere un sorriso amaro alla porta che la Mezzosangue si era chiusa alle spalle un cuore si è travato capace di battere ed ora non sa se riuscira nuovamente a fare sentire la sua voce tutto dipenderà da quante possibilità la riccia dara al biondo padrone del cuore
lei Ripensò a come quegli occhi l’avevano abilmente avvinta e violata con irruenza, spogliandosi a loro volta di ogni velo di oscurità che li celava. Se la prese con se stessa, mordendosi fortemente il labbro inferiore per la frustrazione che provava. Come poteva lei aver permesso al Furetto di incantarla a quel modo? Come poteva lei aver condiviso quel momento con il ragazzo che la odiava da sei anni a questa parte? Come poteva essere stata cosi debole? Lei non era come tutte le altre ragazze che cadevano ai suoi piedi, pregandone le misere attenzioni che quello eventualmente si degnava di concedere. Infatti giurò a se stessa che non avrebbe mai più dato alcuno spazio ne importanza al giovane e a tutto ciò che lo riguardava. Fu con questa nuova convinzione che varcò la soglia del dormitorio, impettita.
e si il miglioramento dei rapporti tra i due sarà una cosa lunga e difficoltosa

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~~Lui non conosceva quei sentimenti. Non provava dolore ne gioia. Non aveva pietà per niente e per nessuno. Cosi era stato cresciuto fin da piccolo. Cosi era destinato a vivere.
entrambe le ragazze sembrano passare una notte veramnte schifosa a causa dei mille incubi e disavventure che hanno dovuto subire durante la guerra , si devono fare forza a vicenda sostenersi per non cadere , ma anche la serpe bionda ha i suoi problemi notturni infatti ricorda il giorno al manor e lo strano senso di dispiacere che ha provato per non aver potuto fare niente cosa strana per lui il principe senza cuore.
e si tra dra ed herm le cose non sembrano esse migliorateCome potevano quegli occhi scavargli dentro anche contro il suo volere. Come potevano appartenere ad un essere inferiore come la Mezzosangue Zannuta. Non se ne capacitava. Eppure non appena aveva incrociato il suo sguardo, non era più riuscito a lasciarlo andare. Nemmeno si accorse che stringeva ancora fortemente tra le dita il polso della ragazza, la quale aveva inaspettatamente smesso di dimenarsi ed ora lo guardava intensamente. I suoi occhi lottarono con quelli della Mezzosangue, ferendoli e ricevendone ferite a sua volta, per poi fermarsi improvvisamente e, senza incertezze, unirsi in una danza di cui non conoscevano la melodia ma qualcosa tra loro sta scattando e chissa che l'odio non diventi amore e si il sonno ci fa dire cose che altrimenti non diremmo mai da svegli<< Amore mio…perché hai dovuto abbandonarci? Ora io e tua figlia siamo sole…>> << Eri la mia nemesi…ma anche la mia ragione di vita…>> Di chi stava parlando Ginny? Di quale nemico poteva mai parlare. Harry non era certo loro nemico quale segreto inconfessabile nasconde la nostra rossa chi è mai il padre della piccola ? possibile che non sia Harry? non è che la nostra rossa ha avuto una relazione con una certa serpe mora?

e cosi gin ha almeno una piccola parte di Harry sempre con se una piccola creatura innocente che è costretta a crescere senza il suo amato padre e che la madre ha protetto dagli orrori della guerra .
anno nuovo ,a di certo tra la riccia e la serpe bionda nulla sembra esser cambiato infatti i litigi sono sempre gli stessi cosi come gli insulti , dra non sembra voler abbassare la cresta. intanto il bel moro ha rivisto colei che ha conquistato il suo cuore e di cui nonostante tutto continua ad esser innamorato nonostante la lontananza chissà come reagirebbe se sapesse della piccola .
la piccolla prima o poi farà la sua comparsa e vedremo come la prenderà bla se la odierà o se al contrario il suo amore per gin sarà cosi forte da includere anche lei. chissa se l'augurio di innamorarsi fatto a dra si avverera? e perché per un istante la serpe sembra essrrsi perso negli occhi de lei

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e cosi lke due amiche si ritrovano a dover affrontare il nuovo anno da sole. be perdere ron è solo una fortuna per lei, invece mi spiace per gin che aveva aspettato cosi tanto la fine della guerra per poter viver finalmente il suo amore . chissa che i cuori delle due grifone entrambi feriti per la fine del loro amore non possa trovare in due serpi la loro cura

Oddio!!! Stupendoo. Questo capitolo è meraviglioso. Il finale poi *.* mi incuriosisce parecchio. Non vedo l 'ora di leggere il seguito ;) la scena del bagno è stata bellissima. Mi è piaciuta molto. Mi piace il fatto che la storia non sia raccontata solo dal punto di vista di Hermione ma anche di Draco e degli altri. Continua così!! A prestoo :)

Wooow!! Stupendaa!! La storia mi piace tantissimo giuro. Ahahaha Ho appena finto di leggere i primi 3 capitoli e sono uno più bello dell'altro. Complimentii su serio. Be che dire..la storia mi incuriosisce parecchio ed è scritta molto bene non c 'è dubbio! Non vedo l 'ora di leggere il seguito ** spero presto ahaha anche perchè voglio sapere a chi appartiene la bambina e cosa succederà tra Daco e Hermione. Li adoro troppo. A prestooo :)

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