Recensioni per
101
di Lupe M Reyes

Questa storia ha ottenuto 97 recensioni.
Positive : 97
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/09/17, ore 19:09
Cap. 15:

Ed ecco che vediamo il piano B di Raven prendere forma: se qualcosa va storto, gli altri due (o uno solo dei tre) prende una "navicella personale" e finisce sulla Terra.
Mi auguro che Blair non vada da sola. Spero che Raven riesca a raggiungerla, e non perché non mi fido delle capacità di Blair, ma perché sono più preoccupata per Raven. Quella è una maledetta testaccia calda e si mette sicuramente nei casini, per cui spero VIVAMENTE che si sbrogli dalla situazione e si unisca alla signorina Foer, di modo che possano andarsene insieme.
Per Bellamy, sono assolutamente sicura che si sia lanciato nella navicella dei 100 per andare sulla Terra assieme a Octavia. Se non altro perché aveva detto fin dall'inizio che l'avrebbe fatto, e immagino che al minimo sentore che qualcosa non andava abbia tirato giù le montagne per riunirsi alla sorellina.

Passando ad altro, tanto tantissimo apprezzamento per l'eroe che è stato Thomas Shenden e per il brevissimo discorso che ha fatto a Blair quando le ha permesso di scappare. Avevo i brividi. E faccio il tifo sfrenato per la piccola Blair, che deve ricongiungersi a John e Clarke - deve - sennò io impazzisco qua.
Raven logicamente è un genio 2 volte per la questione del rilevatore, e ho trovato molto realistico il fatto che Sinclair si fidi istintivamente di Blair dopo aver capito che è "un'amica di Raven". Alla fine Sinclair è fatto così: se qualcosa viene da Raven allora va bene. Magari andrà anche lui con Blair...

Comunque altri megacasini in vista: chi non ce la fa rischia di finire espulso, e chi invece se ne va lascia indietro tutto ciò che ama e conosce. Come nel caso di Blair con i suoi genitori.
Bellissima la scena dell'attacco di panico, da cui vediamo l'amicizia che legava Blair e Clarke. L'ho già detto che si devono ricongiungere?
Mi sa che ho saltato tipo 800 cose che volevo dire, e aiuto voglio leggere anche il prossimo ma devo mettermi a cucinare. maledette necessità fisiologiche.
Se riesco ripasso dopo!

~Sky

Recensore Master
13/09/17, ore 18:52
Cap. 14:

Lascio qui questa frase prima di cominciare a leggere: il titolo di questo capitolo NON MI PIACE e aiuto succederanno i disastri. io lo so.
A I U T O.

... (questi tre puntini rappresentano il tempo che incorre tra quel messaggio e io che leggo).

E SONO SUCCESSI DISASTRI E ALTROCHÈ.
no allora aiuto calma andiamo per ordine. o r d i n e.
Prima di tutto i doverosisssssssimi complimenti alla stesura perché questo è un capolavoro. Non rischi assolutamente di far andare Jaha fuori personaggio, ma guarda proprio non c'è pericolo, perché è stato perfetto da tutti i punti di vista.
Più che cattivo, lo definirei senza scrupoli. Jaha ha una missione - lo pensa dalla prima serie di The 100 e ha continuato a pensarlo fino alla fine della quarta - solo che non sa bene quale. O meglio sa benissimo qual è, e cioè salvare la razza umana, ma diciamo che non ha ben chiaro il come.
Il come, in una situazione in cui un uomo del genere ha pieno potere di vita o di morte nei confronti di chiunque, succedono disastri enormi... come quello che abbiamo appena visto.
Jaha non si era mai fidato di Blair fin dall'inizio, e ce lo rende noto con un bel discorso che non solo vuole farle notare quanto lui sia sempre stato un passo avanti a lei, ma che cerca anche di incrinare la sua "resolve" alla radice, facendole notare che non ci si può fidare di una persona che ama. Perché difatti Love is weakness, in tempi di guerra, e i nostri splendidi ragazzi di The 100 (di cui ormai Blair appartiene a pieno titolo) si sono fatti fregare sempre dall'amore. Finn, Marcus, la stessa Lexa.
Qui però escono fuori diverse cose, tra cui l'ottimo lavoro di squadra che avevano fatto Blair, Bellamy e Raven, che erano riusciti a tenere tutte le conversazioni completamente private. Brava Raven, chiamatela paranoica adesso.
In ogni caso è diventato chiaro il loro piano: geniale direi, questi tre sono dei piccoli mostri ma sono stati bravissimi. Come ricatti il Cancelliere? Con il discorso di Jake Griffin. Mi sono piaciuti un sacco, peccato che il piano non sia approdato... fino in fondo. Perché a quanto pare, Blair ha premuto quel pulsante e il discorso è stato inviato a tutta l'Arca.
E adesso casini. Vado subito a catapultarmi al prossimo per scoprire che succede!!

~Sky

Recensore Master
13/09/17, ore 13:32

Ecchime!!!

E così scopriamo che la protagonista è una bibliotecaria che (ovviamente) ama i libri, quelli di carta, rilegati, di quelli che non se ne trovano più in questo mondo insomma.
Mi piace il connubio fra futuro fantascientifico e passato (che poi sarebbe il nostro presente questo passato, giusto?)

Quindi, nonostante tutto, loro riescono a leggere i libri del passato attraverso la tecnologia, come l'Iliade e (rullo di tamburo!) Harry Potter (mi ha fatto sorridere ritrovare Hermione Granger ^__^).
Molto originale anche il fatto che lei chiami Ettore l'uomo che l'ha colpita a questo ballo in maschera, chi sarà mai? Di sicuro aveva un'aria sospetta per il modo in cui si comportava alla festa ...

Di nuovo un capitolo ben scritto, come ti ho già scritto prova a pensare seriamente di mettere su qualcosa di originale ;)
Nina

Recensore Master
12/09/17, ore 16:47

Eccomi qui ^^
Dunque, premettendo che di The 100 conosco solo la serie Tv, posso dire che questo inizio fa ben intendere quanto l'uomo Skykru si sia "artificializzato", per così dire. Non c'è più alcun contatto con la natura, se un semplice Bonsai e qualche alga, per il ricambio di ossigeno. Non c'è più nemmeno il rapporto con gli animali, che per la protagonista sembra essere molto importante. Un contetto a cui sembra essere molto legata, e che forse la farà spiccare un volta sulla terrra, come centounesima; che poi, visto che due son morti all'impatto, non sarebbero con lei esattamente 100, contanto anche Bell? Domande strane xD
In ogni caso, promette di diventare molto simile a Octavia, ma in una maniera meno sanguianaria.
A presto!
Spettro94

Nuovo recensore
12/09/17, ore 15:57
Cap. 4:

Neanche farlo apposta, quando mi è arrivata la tua recensione stavo per fartene una anche io.
Sono arrivata fin qui nella lettura. Ottimo lavoro, sul serio!
In questi giorni, sotto tuo consiglio, ho visto delle puntate della serie tv "The 100" e mi è molto piaciuto.
Ciò che però ti vorrei chiedere è: come mai non hai ancora descritto Blair fisicamente? Sarei molto curiosa di poterne sapere di più su com'è fatta, su qualche descrizione magari un pochino più specifica.
Bravissima ancora, a presto!

Recensore Master
12/09/17, ore 13:28

Eccomi qui, come promesso ^_^
Da premettere che non conosco questa serie (né libri, né telefilm), ma non mi è stato difficile immaginare la scena del funerale che descrivi, né capire che la Terra, così come la conosciamo noi, non esiste più. O forse sono solo gli animali ad essersi estinti?

E' molto bella l'immagine di una vecchietta che racconta degli animali che lei ha conosciuto, mentre i bambini l'ascoltano rapita. E' un po' come ascoltare i ricordi dei nonni, con la sola differenza che la vecchia Ellis narra cose che noi conosciamo bene, e il pensiero che non esitano più animali nel mondo mi rende triste.

Non è necessario conoscere la serie per capire che sai scriver. Mi piace il tuo modo sintetico di descrivere le scene, eppure schiette e dirette. Non ti sei soffermata sull'atmosfera che sempre accompagna un funerale, eppure mi è arrivata tutta la malinconia della morte di una donna che sancisce la fine di un'era.

Alla prossima,
Nina

Recensore Master
11/09/17, ore 19:48

Ma che cosa ho letto *-*
Che splendore questo capitolo, veramente. Una cosa incredibile. Diventano sempre più belli man mano che leggo AIUTO *calma*
Non so da dove cominciare :')

Prima di tutto dei doverosi complimenti: sei veramente brava a inframmezzare i dialoghi con le introspezioni. In generale gli scambi di battute tra i personaggi sono eccezionalmente realistici e coinvolgenti, eccezionale poi il modo in cui il rapporto tra loro cresce col tempo in maniera che "non si vede", ma che si percepisce quando ce li mostri mentre interagiscono.
Ma non solo, perché assieme a questo ci sono tutte le reazioni emotive di Blair tra una frase e l'altra, nonché lo SPETTACOLARE IC che sei riuscita a mettere in piedi. Credimi, non fatico a immaginare le scene come se fossero quelle del telefilm, ma proprio senza battere ciglio. Ne ho avuto un assaggio all'inizio con Jaha, e Bellamy e Raven me lo stanno confermando ogni volta che compaiono sulla scena. è pazzesco.

Va bene adesso cerco anche di commentare la trama, soprassedendo il mio fomento XD
Il piano è in atto, ma non lo vediamo sbrogliarsi se non dopo la scenetta bellissima della "finzione", dove Raven appare per com'è: genuina fino al midollo, completamente impossibilitata a fingere alcunché.
E qui Blair fa sfoggio della notevole abilità della nonchalance, nonostante abbia la tendenza a "mimetizzarsi". La parte dello schiaffo sul sedere mi ha fatto scoppiare a ridere, e ho dovuto leggerla ad alta voce a Emme (dopodiché abbiamo riso entrambe come due sceme).
Dopodiché la missione comincia, e quello scemo di Bellamy nemmeno l'ha capito di essere lui Ettore. Oppure l'ha capito benissimo... e stava solo prendendo un po' in giro Blair, per testare le sue reazioni. "è John?" e mi è parso che questa domanda volesse essere una sorta di conferma.
"Dimmi che non è John".
Ed è vero che Bellamy è come un libro. è spontaneo, facile da leggere. Soprattutto per Blair, che ormai sente le frasi silenziose che lui le rivolge anche solo guardandola.
Mi è piaciuta molto questa piccola scena di condivisione prima del "botto". Certo, la situazione è tragica, ma proprio per questo vale la pena "dirsi le cose in faccia".
Tra l'altro bellissimo il modo in cui Blair dice a Bellamy "lui è la mia Octavia", sottintendendo che John è in assoluto la persona a cui tiene di più, per cui si butterebbe nel fuoco, per cui sacrificherebbe qualsiasi cosa. Appunto come Octavia per Bellamy.
E il nostro Bell capisce, e accetta la lettera "se tutto dovesse andare male". A questo punto non so cosa aspettarmi e non so cosa sperare che succeda, ma mi affido completamente a te: hai dimostrato di saper tessere egregiamente sia la trama che i rapporti tra i personaggi, per cui in qualsiasi modo di evolveranno le cose, non ho dubbio alcuno - mi piaceranno sicuramente.

Mannaggia devo fermarmi, che dalla regia mi suggeriscono che se non vado a cucinare, stasera non ceniamo. Già perché se Emme ci prova, brucia la cucina XD
Torno il prima possibile, e ancora complimenti!

~Sky

Recensore Master
11/09/17, ore 19:22
Cap. 12:

AAAA AIUTO
calma allora XD

Bellissimo capitolo, veramente stupendo, anche se *purtroppo* ero dolorosamente consapevole che poteva trattarsi solo di un sogno. John non poteva essersi smaterializzato fuori dalla cella per trovarsi tra le braccia di Blair, anzi, con Blair tra le braccia.
Ma nonostante ciò, è stato bellissimo. La descrizione del loro contatto è stupenda, morbida ma appassionante, con loro due che si cercano e si desiderano e nei loro movimenti frenetici c'è tutta l'ansia, la disperazione e il desiderio di Blair di rivedere la sua persona preferita, di saperlo lì con lei. Di sapere che sta bene e che è lì per lei.

Ora, vorrei fare una riflessione. Blair dice di non aver mai fatto un sogno del genere con John, di non averlo mai desiderato in questo modo, e ne è profondamente sorpresa.
Mi chiedo, la nostra piccola bibliotecaria sta scoprendo dei sentimenti che non credeva di provare, oppure sta proiettando l'affetto per John nella passione carnale? Cerco di spiegarmi: potrebbe essere che Blair si stia rendendo conto che il suo affetto per John non era solo quello della vicinanza, ma qualcosa di diverso (non dico "di più" perché sono entrambi ugualmente intensi, solo in maniera differente). Oppure potrebbe essere che la mancanza, la nostalgia e il costante clima di paura (se sbaglia, sono entrambi morti) le stiano giocando qualche scherzo, facendole "desiderare" John anche fisicamente, una sorta di modo inconscio per colmare la distanza.
Quale che sia la risposta, rimangono certi i profondi e splendidi sentimenti che legano Blair al nostro Murphy nazionale. E in qualunque modo si evolverà la cosa, io spero sinceramente di vederli insieme perché se lo meritano - e voglio veder sorridere Blair.

Mi lancio al successivo!

~Sky

Recensore Master
11/09/17, ore 18:51
Cap. 11:

Rieccomi!

Ed ecco che fa il suo ingresso Raven, una Raven sfatta e sporca di olio di motore, ruvida come carta vetrata e schietta nelle sue frasi taglienti. Ma bellissima dentro e fuori, e Blair si accorge di entrambe le cose (non che la seconda fosse possibile ignorarla XD).
Mi è piaciuta un sacco la descrizione della signorina Reyes comunque, e ho notato una cosa... Blair sembra molto, molto sensibile alla bellezza. Non solo in senso estetico, ma in generale ho avuto l'impressione che abbia una passione per tutto ciò che è "bello", comprese le persone.
Apprezza i bei libri, i bei sentimenti, i begli occhi scuri di Bellamy e la pelle di porcellana ambrata di Raven.
A proposito di questo, faccio una riflessione che volevo aggiungere al capitolo scorso ma mi sono dimenticata come una scema... la questione dei centri estetici, e del fatto che sull'Arca, non essendoci molto da fare c'è molto da "apparire".
L'ho trovata non solo molto interessante, ma anche di uno spettacolare realismo. Non ci avevo pensato ma sì, ha senso. Che cosa si fa, se non si ha modo di impiegare le energie nel pratico? Si appare, ci si mostra. Logico, e di forte impatto. A quanto pare però nel settore di Blair è una pratica meno usata.

In ogni caso, sembra che qui Raven e Bellamy si conoscano già, anche se non credo che abbiano avuto trascorsi di qualche genere, soprattutto perché Raven non tradirebbe mai Finn. Insomma non credo che ne sarebbe in grado, conoscendola, nemmeno provandoci.
Ricordo che dopo il "tradimento" di Finn, nella serie, lei ha tentato di consolarsi proprio con Bellamy... e ha miseramente fallito.
Comunque vediamo la squadra cominciare a entrare in contatto, anche se con le prime difficoltà del caso. Una guardia, un meccanico e un ingegnere, e la piccola Blair che si sente tremendamente fuori posto... come darle torto. Tra l'altro la sua "lentezza", come dice lei stessa, non è affatto un peso, anzi. Una maggiore riflessività può salvare la vita, e quelle due teste calde di Bellamy e Raven, da soli, non andrebbero molto lontano. Sono sinceramente contenta che ci sia Blair con loro, che sarà anche "solo una bibliotecaria" ma ha una bellissima testa, e si vede.

Ma vedremo come si evolverà la situazione, al prossimo!

~Sky

Recensore Master
11/09/17, ore 18:20
Cap. 10:

Ciao Lupe!
Scusami se sono sparita per un po', ho avuto un miliardo di cose da fare e ho aspettato un momento in cui avevo del tempo per leggere qualche capitolo, e non solo uno :)
Comunque eccomi, e qui possiamo dire di avere la conferma che Bellamy era l'Ettore incontrato da Blair alla festa! Insomma credo proprio che sia lui... un giovane silenzioso che sembrava "tenere sotto controllo tutti", e il discorso sull'Iliade sembra portare proprio in quella direzione.
Quindi la piccola ha una cotta per Bellamy :3 lo trovo adorabile, oltre che molto calzante. Difficile non restare affascinati da quel sorriso e quegli occhi, nonostante io non consideri il Blake più grande come "canonicamente bello". Ha un fascino tutto suo, che Blair sottolinea in modo bellissimo nel descrivere il suo sorriso, i riccioli dei capelli, la piega asciutta dei muscoli del braccio.
Ma per quanto la nostra sia evidentemente sollevata di averlo accanto, e non la biasimo per niente, credo che Bellamy la stia trascinando in qualche guaio. Già perché lui sembra intenzionato a impedire che i 100 partano, dato che ha ascoltato la conversazione e sembra sicuro al millepercento che ci sarà anche la sorellina (e ovviamente non gli do torto XD), e logicamente non vuole che venga mandata giù.

Blair comunque è analitica e riflessiva. Pensa che per i 100, andare sulla terra possa essere una speranza di salvezza e non ha idea di quanto ha ragione. Bellamy invece, accecato dal sentimento di protettività per Octavia, non vuole sentire ragioni. E la sta portando a combinare qualche disastro, ne sono sicura, dopo averla convinta a muoversi in maniera "clandestina".
“…Tanto non serve a niente quella lista. Non ce li manderemo, sulla Terra. E tu mi servi riposata.”
Il modo di convincere di Bellamy ♥
Bellissimo come hai riprodotto il suo dare le cose "per scontate", senza quasi neanche riflettere, e la maniera in cui spegne completamente le luci e mette i paraocchi se di mezzo c'è una persona a cui tiene. A quest'oggi, l'unica persona a cui tiene veramente è proprio Octavia.

Passo subito al prossimo!

~Sky

Nuovo recensore
11/09/17, ore 10:07

Ciao!
Per dimostrarti che io abbia letto effettivamente la tua storia, o meglio l'inizio, sono qui a dirti la mia a riguardo.
Innanzittutto complimenti per lo stile di scrittura, scorrevole, lineare e dritto al punto.
La trama in sè, per quel che noi lettori possiamo aver inteso leggendo questo primo capitolo, è dinamica e molto intrigante.
Ho alcune domande da porti: la storia in che contesto storico è ambientata? perchè in linea con i pensieri della protagonista appare una persona vissuta in un'epoca diversa dalla nostra e in un ambiente chiamato "Arca" che io non conosco e quindi vorrei saperne di più a riguardo e la seconda domanda da porti è se tu, in prima persona, nutri una forte passione per i libri in quanto trovo geniale il modo in cui li descrivi come fossero persone e soprattutto parte di Blair.
Continuerò a leggerti per scoprirne di più riguardo alla persona misteriosa arrivata in biblioteca, nel frattempo complimenti! bel lavoro!
(Recensione modificata il 11/09/2017 - 10:10 am)

Recensore Master
05/09/17, ore 02:22
Cap. 9:

Eccomi, eccomi!
Bellissima la parte al presente e bellissimo il flashback! aiuto non so da dove cominciare *-*

Dunque, Bellamy ha appena detto a Blair che lui sa, che ha sentito tutto, e che ha una persona cara tra i Cento. Molto carino il fatto che tutti sanno chi è Octavia Blake... in effetti è anche molto sensato. Suppongo che ne sia stato fatto un caso mediatico, proprio per scoraggiare altre persone a fare la stessa cosa. E giustamente la sua faccia è nota... "la ragazza cresciuta sotto terra". Ed è vero che la signorina è proprio bella :) è adorabile il fatto che sia Blair a dirlo.
Comunque, Bellamy ha avuto la sua dose di shock e non c'è che dire. Sono usciti entrambi notevolmente provati da tutta la questione, e giustamente Blair si preoccupa del casino che ha combinato, a causa del fatto che qualcuno abbia sentito la conversazione. Indubbiamente una cosa del genere la porterebbe all'espulsione, se si venisse a sapere... Jaha l'ha messo bene in chiaro. Pover Blair, ci mancava solo questa.

Il flashback forse però è stato il tocco di classe di questo capitolo, stupendo veramente. Il modo in cui hai tratteggiato il rapporto tra Blair e John è stato fantastico.
Si vogliono chiaramente, evidentemente bene. John l'adora, come una sorellina, come una migliore amica, come la più importante delle confidenti... come la "persona preferita". ed è bellissimo il fatto che lei usi il "sei la mia persona preferita" per coinvolgerlo nelle sue cose strane.
Ubriachi a vagare per il settore a dar fastidio alla gente... ce li vedo proprio. Una scena veramente adorabile. Difficile pensare che il giorno dopo John si sarebbe ammalato, e sarebbe successo quello che è successo.
Sembrano così spensierati, in un modo che dimostra che la felicità, quando c'è l'affetto sincero, si fa strada anche nelle situazioni più assurde. Non so come, ma spero che questi due possano realmente incontrarsi e riabbracciarsi, in qualche modo. Spero in un modo per cui riescano a non soffrire troppo, perché già ne hanno viste tante poveretti.

Quindi il prossimo capitolo è dedicato a Bellamy :3 bene bene, mi fa molto piacere. Non passo adesso a leggerlo perché mi manca la concentrazione, ma sicuramente tornerò presto :D
P.S. troppo carino il fatto che John si rasa a zero, ci sta tantissimo XD

~Sky

Recensore Master
05/09/17, ore 01:58
Cap. 8:

Eccomi Lupe :D
Allora, allora. Si scoprono le carte in tavola - sui braccialetti che tengono conto dei valori vitali dei ragazzi, sulla Terra, ci saranno anche dei libri. Legittimo e sensato, e la nostra Blair deve valutare quali libri saranno indispensabili, e quali libri dare a chi, fare una selezione, farlo funzionare anche se con un numero di molto limitato. Cinquanta libri... eh cinquanta sono pochi, sì. Io non riuscirei nemmeno a scegliere cinquanta libri da portare su un isola deserta, temo, figuriamoci a decidere quali saranno quelli che sopravviveranno insieme alla razza umana.
Blair s'innervosisce, cerca di farlo presente, e giustamente, vuole parlare con le persone a cui affiderà questo o quel romanzo.
Ma Blair non sa che queste persone non sono altro che cento giovani detenuti delle prigioni dell'Arca. Non sa che si tratta di condannati a morte, che al compimento del diciottesimo anno di età, verranno semplicemente buttati fuori. La seconda possibilità della razza umana è affidata a degli adolescenti minorenni.
E quando Blair lo scopre, la sua reazione è bellissima. Rabbia, stupore, indignazione - il tutto mescolato in un modo eccezionale. Bellissimo veramente. Cerca conforto negli occhi e nelle parole di Abby, ma non le arriva niente. Abby sa quello che sta facendo - ne siamo tutti consapevoli - e non saranno gli occhi di Blair a fermarla.
Abby ha denunciato suo marito. Non si fa intenerire dallo sconcerto di questa ragazzina. Ma Abby è anche la persona - l'unica al mondo - che calma Marcus Kane solo mettendogli una mano sul braccio. Scena meravigliosa, e come al solito vergognosamente IC. Ma ormai che te lo dico a fare :') i tuoi personaggi sono perfetti anche nei più minuscoli gesti.

Dunque, tornando a noi, il punto è che Blair avrebbe salva la vita di John, collaborando. Ora, sto immaginando che o ci sarà un'enorme cambio di trama (e quindi John non verrà mandato sulla terra), oppure succederà qualcosa per cui salirà comunque su quella navicella.
Mi sto arrovellando il cervello, perciò vado immediatamente a scoprirlo ma prima che me lo scordi: aiuto Bellamy ha sentito tutto. Non avevo dubbi che si sarebbe messo ad ascoltare, conoscendolo, ma insomma altro plot twist enorme! Questa cosa potrebbe addirittura modificare gli sviluppi futuri... mi riferisco al fatto che ha sparato a Jaha.
Bando alle ciance, vado subito al prossimo capitolo!

~Sky

Recensore Veterano
04/09/17, ore 23:26
Cap. 18:

Che bello, abbiamo aggiornato insieme!
Sappi che leggere i tuoi capitoli è sempre in cima alla lista delle mie priorità, giusto per rendere meglio l'idea di quanto io possa amare questa storia.
Anche se, devo ammettere che ho rischiato di odiarti ancora: Insomma, quando Blair inizia a tirare fuori quella storia su "Siamo fratello e sorella come Bellamy e Octavia..." Allora, capisco che stia cercando una scusa per buttarsi tra le braccia di Bellamy prima di ammettere a sè stessa e al mondo intero che sì, ha vissuto per 10 anni accanto all'amore della sua vita e non se n'è resa conto. Ci credo che non prova l'impulsa di togliergli la maglietta e mordergli il collo, il poveretto è reduce da giorni di crudele tortura ed è tipo mezzo morto, ci sta che sul momento provi solo tanta tenerezza, ma, hey honey, questo è esattamente quello che si definisce amore. Ho trovato estremamente tenero il fatto che abbia preso la lettere perchè vuole farlo ridere di nuovo (e anche questo è amoreee!), per un secondo ho pensato davvero che mi avresti reso la persona più felice del mondo facendomela leggere, ma dovrò aspettare ancora. 
Mi è piaciuto molto anche il momento Blair/Octavia, penso che la piccola 'O sia risucita già a trovare il modo di comunicare con Blair. Anche se, beh, sono pronta a sterminare tutta la famiglia Blake se si azzarda a mettersi in mezzo all'amore di Bair e Murphy. 
Comunque, che sfiga, si ritrovano e Murphy infetta Blair con quella cavolo di febbre emoragica. 
Sparso per il testo c'è qualche errorino, ti consiglio di rileggere il capitolo (ad esempio quando Octavia dice che Bellamy ha speso solo 2 parole per Blair hai invertito dei termini). In ogni caso, questa storia rimane una delle cose meglio scritte e più emozionanti che ci sia <3
Aggiorna presto (anche se immagino che il prossimo capitolo lo passeranno a sputare sangue)!
P.s. finalmente vedrò la tua idea di Blair :)

Recensore Master
03/09/17, ore 03:15

Schede di memoria... un centinaio. Aiuto sono loro, sono le schede dei cento ragazzi da mandare sulla terra! Insomma immagino proprio che lo siano XD

Ciao Lupe :3

Dunque, a quanto pare la nostra Blair dovrà collaborare con Abby Griffin e con l'odiatissimo Marcus Kane, proprio colui che ha ucciso il padre di John e sbattuto in galera il ragazzo, con la questione del "creare un precedente".
Certo, com'è cambiato Marcus dalla prima serie fino ad ora, com'è incredibilmente cresciuto. Vederlo così accanto a Abby, a rappresentare quello che rappresenta, è quasi paradossale. Ma hai reso benissimo anche lui, e anche Abby: Marcus devoto alla "causa" della salvezza del genere umano ma incattivito e schiacciato da quel ruolo, la madre di Clarke, invece, che conserva una luce e una presenza materna che la fa quasi brillare nella penombra della biblioteca.
Mi è piaciuto tantissimo il dialogo che ha con Blair. Megatenerezza alla questione del libro di Hirst, che lei e Clarke si erano contese al mercato nero, e che da tutta una luce particolare al rapporto tra le due ragazze. Non vedevo l'ora di sapere qualcosa in più al riguardo!
Capisco che Blair ci resti male quando scopre che Clarke non l'ha ricevuto. Splendido dettaglio di profonda umanità dei personaggi, che tra l'altro accenna ai dettagli preesistenti dei rapporti che ci sono in canon (mi riferisco alla questione di Wells, che è tutto un grosso malinteso perché il figlio di Thelonius Jaha era un santo, poveretto).

Bello anche il modo in cui Blair "zittisce" Kane. "ho capito, però intanto ti attacchi e aspetti un attimo" XD
Il carattere di questa ragazza mi piace un sacco. Si vede che ha stoffa, ma è un po' soffocata dal tipo di vita che ha fatto finora. Non vedo l'ora che vengano fuori i suoi veri colori, in senso positivo :)

Altra menzione allo splendido dialogo silenzioso che c'è tra lei e Bellamy, all'inizio. Hai reso Bell magnificamente - guardiano e protettore silenzioso - e il modo in cui la povera Blair abbia un disperato bisogno di qualcuno a cui appoggiarsi, ora che si sente sola al mondo, senza John e senza Clarke.
Complimenti di nuovo, è stupendo il modo in cui si intessono i rapporti tra tutti i personaggi, e soprattutto come Blair potrebbe tranquillamente far parte della serie. è una situazione estremamente realistica, e davvero raramente ho trovato una FF con personaggi così tanto IC.

A presto :D

~Sky