Carissima Nuel,
ho un po' procrastinato, è vero... e un po' è anche colpa della mia incapacità di gestire il tempo, però quando finisco una storia di solito mi rimane quell'amaro in bocca che devo per forza colmare. Questa storia è stato un lungo percorso, iniziando dalla prima parte, che ho amato ma questa... questa è un'altra cosa.
Qui si sono affrontati moltissimi temi e l'emancipazione di Stella era di certo quello che avrei voluto si risolvesse, perché il cardine di tutto: questo le permetterà di operarsi, di capirsi, di piacersi, di essere se stessa e di mettere Gus di fronte al fatto che diventerà una donna a tutti gli effetti e che, di certo, questo decreterà il loro futuro: dipende da lei ma anche da Gus, da cosa vuole ma l'importante è che ci sia rispetto per entrambe le scelte e i bisogni.
Un rispetto che Stella ha trovato in tutti loro, ma mai nei suoi genitori che, l'esempio è calzante, è come se fossero morti, ci sta male, ma sa di non essere sola. La famiglia a volte è quella che ci scegliamo; come gli amici. A volte si nasce in famiglie comprensive, che supportano, il caso di Stella è un caso vero, umano, purtroppo ricorrente, ma almeno lei ha avuto la sua seconda occasione di tornare a vivere. Nuova lei, nuova famiglia, nuovo approccio con Gus e con il lavoro. Ho trovato realistico anche il fatto che Stella decida di non tornare con Gus immediatamente, devono riprendere dei rapporti sfaldati a causa di incomprensioni e la confusione di Gus a riguardo. Perché, se ci penso, Stella è sempre stata convinta delle proprie decisioni e di cosa vuole essere. A Gus serve immedesimarsi e capirlo a sua volta.
Dunque che dire? Un finale dolce, ma anche amaro, che pone sì le basi verso un futuro diverso e costruito sulla base di ciò che si vuole davvero, ma le difficoltà nella vita non mancano e le scelte, a volte, comportano delle divisioni inesorabili.
Non è una favola dove tutti vissero felici e contenti, è la realtà cruda di un mondo dove l'accettazione di qualunque cosa è alla base. hai gestito tutto con grande maestria, sentimento e umanità e questo io non posso che apprezzarlo, da amante delle introspezioni e dei drammi personali dei personaggi.
Complimenti davvero, non ho parole per esprimere cosa è stata questa storia per me ♥ Un percorso dove ho imparato a conoscere tutti, ad affezionarmi e a volte anche ad arrabbiarmi, o a gioire per loro. Questo deve fare una storia, e tu ci sei riuscita.
Alla prossima, mia cara Nuel.
Miry |