Ciao caro^^
Rieccomi qui a commentare questo splendido capitolo.
Il nostro Brendan è entrato a far parte di un mondo decisamente troppo complesso e pericoloso per lui, fortunatamente Les è sempre pronto a tenerlo lontano dai guai. I due sono sempre più uniti, fedeli compagni durante le loro missioni e amanti passionali all'oscuro da tutti.
Ho apprezzato moltissimo il modo in cui hai descritto il loro rapporto.
Nel frattempo Brendan comincia a capire quanto sia rischioso ciò che sta facendo, nonostante tutto la sua più grande preoccupazione è quella di perdere Les. Il che è più che comprensibile, ma questo lo sta portando ad essere più vulnerabile e considerando anche la sua inesperienza ciò potrebbe diventare un problema non irrilevante.
I nostri protagonisti sono determinati e pieni di buone intenzioni (per quanto possa essere "buono" un malavitoso), ma uscire dal questo vortice di criminalità e violenza non sarà affatto semplice.
Complimenti e alla prossima! :)

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Ciao carissimo^^
Ti chiedo umilmente scusa per essere mancata così tanto tempo...in ogni caso non potevo perdermi un tuo racconto con un protagonista irlandese!
Brendan...da te potrei aspettarmi un omaggio al pilota "Paddy" Finucane?
Ho apprezzato molto l'ambientazione, hai ricreato per bene il clima di quegli anni, tra i quartieri malfamati, i gangster e ovviamente il contrabbando di whiskey.
Brendan appare come un bravo ragazzo che cerca di fare del suo meglio per sopravvivere e provvedere alla famiglia. Ben rappresentato anche il modo in cui venivano considerati gli immigrati irlandesi, tra le mille ingiustizie e gli infiniti sforzi che il giovane Brendan deve sopportare è più che comprensibile che abbia scelto di avvicinarsi al mondo della criminalità. Il giovane ha subito l'occasione di partecipare direttamente all'azione, dimostrando di avere fegato, nonostante l'inesperienza.
Les ha visto del potenziale in lui (forse anche qualcosa in più), e sta facendo del suo meglio per dargli buoni consigli per stare al gioco della malavita. La vita di Brendan sta per avere una grande svolta, le cose sembrano andare bene, ma sono certa che i guai siano in arrivo.
Complimenti, è sempre un piacere leggere le tue storie^^
Alla prossima! :)

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Mi viene solo da dire "Bella figata"! :D
Lo stile è veloce e "scivoloso", affatto difficile da leggere e molto comprensibile. Ci si butta a capofitto nella lettura e nell'ambiente, dal punto di vista dei vari personaggi! Gran bella trama!

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Buonasera ^^
Ho letto i prompt del pacchetto e devo elogiarti per il lavoro che hai fatto. Sei riuscito a infilarli perfettamente nella trama senza renderli scontati.
A proposito di scontato, il finale di certo non lo era. Al contrario, è stato un vero colpo di scena. Per tutto il tempo continuavo ad avere il sentore che Brendan volesse provarci con Les fino alla fine. Il che devo ammettere che mi sarebbe dispiaciuto molto, perciò ho trovato il finale a dir poco perfetto e sublime nel suo piano di vendetta.
È curioso come inizialmente sospettavo che Les non avrebbe portato nulla di buono. Un po' mi dispiace per lui, forse perché come Brendan mi sono fatta intenerire da tutte le promesse. Però è giusto così.
Una storia stupenda e avvincente, complimenti! Come al solito hai fatto un lavoro superbo coi dialoghi e le descrizioni.
Ad una prossima storia, sciao!!

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Ciao!
Mi piange il cuore a vedere Brendan provarci, dedicarsi così nel tentativo di riavvicinarsi a Les, ma venire comunque tenuto alla larga. Capisco il motivo, ma è sofferenza D:
Di questo Tony sbucato fuori dal nulla, e che tiene famiglia, non so bene che idea farmi. Le cose come stanno gliel'ha dette subito, ma c'è qualcos'altro dietro? Mmh...
Al prossimo capitolo~♥

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Buon pomeriggio ^^
Sembro sparita ma quando meno te l'aspetti *puff* io ci sono ancora!
Lasciando perdere la mia incostanza...

Questo capitolo è stato qualcosa di meraviglioso. L'apoteosi del romanticismo con una stoccata di angst finale.
Parliamo del loro momento nella casetta al confine. Si è evoluto tutto in maniera spontanea, credo di non aver mai letto una "prima volta" descritta così bene. Le loro azioni si alternavano alle emozioni assecondandole, esaltandole. Si accompagnavano in perfetta sinergia. Ti ringrazio tanto per aver bissato poco dopo nel capitolo, la storia romantica che tu sei riuscito a creare mi fa dannare di detestare in generale il romanticismo.
Vorrei lodarti per aver inserito anche il tema dell'omofobia nel modo che hai fatto. Sia Brendan che Les ne risentono, ma il più giovane in particolare lo manifesta con gesti eloquenti. Si guarda allo specchio temendo che questo suo orientamento abbia cambiato qualcosa in lui, come una malattia. Diventa addirittura paranoico in certi momenti ripensando alle prese in giro sui gay e chiedendosi se forse è così che appare lui. Una questione psicologica non di poco conto trattandosi di quel periodo.
Non poteva mancare un po' di drama. Non mi aspettavo quella reazione di Les, anche se da manuale. Come celare l'omosessualità se non facendosi vedere in compagnia di una bella donna? Stranamente nello scorso capitolo mi sentivo che Les avrebbe portato rogne. Brendan, povero cucciolo ♥
Che tanto povero poi non è. La sua lenta discesa nel lato oscuro è cominciata, eppure continuo a non biasimarlo xD

Sciao~♥

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Ho letteralmente amato questo racconto. Mi è dispiaciuto un po' il finale aperto, ma l'ho apprezzato comunque. Spero ci sia un sequel. L'ambientazione e il sapore amaro degli eventi sono la parte più perfettamente riuscita della storia. E, non è da poco. La dolcezza costante, ma sofferente che si percepisce è come una droga: mi fatto rimanere incollata nella lettura, fino alla fine.

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Buonasera ^^
Ho voluto buttarmi in questa tua altra storiella.
Non conosco molto del periodo ma sono riuscita comunque a entrare bene nel contesto. Merito del tuo stile di scrittura, così dettagliato in ogni particolare. Questo Brendan mi piace proprio e non so se biasimarlo per la strada che ha scelto. È un tipetto sveglio e con un grande cuore, anche molto umile. Les invece è di poco più grande di lui ma sembra già ben inserito nel sistema mafioso. Si intravede dell'interesse romantico? L'ho visto un po' come un serpente tentatore, ho un giudizio incerto su di lui... forse sono solo protettiva nei confronti di Brendan xD
Ci risentiamo presto al prossimo capitolo ♥

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E ho letto anche questa tua fatica e come sempre non mi ha deluso. È proprio vero che molto spesso le persone più ingenue quando vengono tradite si trasformano in bombe ad orologeria. Brendan è un povero illuso che crede d'avere un futuro con Les e quest'ultimo si rivela una pessima persona nel momento in cui regala a Connie l'accendino e le rivela l'omosessualità di Brendan. Connie è una donnina leggera che ha però capito più di quello che le era stato detto e ipotizza che i due abbiano avuto una tresca. Non sono particolarmente dispiaciuta per la fine di Les e di Connie. Ma il fatto che Brendan pensi che anche Tony vada punito (ho capito male?), mi fa tristemente pensare che ormai il giovanotto è fuori come un balcone. Complimenti e alla prossima.

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Chapeau.
L'evoluzione di Brendan da ragazzino ingenuo, inesperto e sognatore a gangster spietato e roso dalla gelosia è stata resa alla perfezione.
E' anche un po' inquietante, devo dire, vedere un uomo cambiare così tanto nel giro di poche righe, ma tu sei riuscito a rendere il tutto molto fluido... Direi "naturale", se fosse naturale mandare a morte il proprio ex-amante xD
La piccola aggiunta nel massacro di San Valentino è giustificata, dai, rappresenta il fascino stesso di scrivere di Storia: poter intrecciare finzione e realtà a proprio piacimento.
A presto!

Crilu

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Tu sei un genio.
Un grandissimo genio, per Dio! xD
Ho adorato tutto di questo primo capitolo: l'ambientazione, i personaggi, il modo in cui prendono per i fondelli gli sbirri... Soprattutto questo ahahahah
E niente, passo agli altri capitoli, ma intanto ecco i primi, meritatissimi complimenti :D

Crilu

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Ciao, Old :) innanzitutto, buon 2018! Rieccomi a recensire un altro tuo capitolo con un po' di ritardo, sebbene lo abbia già letto qualche giorno fa. Devo dire che è stato un finale davvero inaspettato, non credevo possibile che un bravo ragazzo (solo apparentemente, a questo punto) come Brendan potesse essere capace di una cosa del genere. La gentilezza e l'altruismo, oltre che l'ingenuità, iniziali, sono state sostituite pian piano dall'odio e dalla sete di vendetta. Purtroppo il suo cuore è stato spezzato e i suoi sentimenti calpestati ben due volte nel giro di poco tempo, e ciò ha contribuito a far venir fuori la sua vera natura di spietato assassino.
Ho apprezzato il finale, diciamo, aperto, dove si accenna all'altrettanto tragico destino di Tony, lasciandoci comunque il dubbio e la curiosità sulle modalità in cui deciderà di ucciderlo.
Come sempre, davvero una storia particolare e ben scritta.
A presto,
Rosa

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Eccomi in ritardissimo!
Brendan ne ha fatta di strada, dal ragazzino povero e magro a delinquente spietato... diciamo che la stoffa non gli manca. La vendetta verso Les è stata terribile, degna di un gangster e assassino spietato... ma vorrà fare lo stesso con Tony? Da come scrivi sembra di sì... non si fermerà davanti a niente, adesso che sa che anche con Tony potrebbe essere solo una relazione clandestina, e che lui è pronto a eliminarlo se i capi mafiosi glielo chiedono.
Mi ha lasciato amarezza l'idea di un ragazzo povero che si arricchisce così... è una cosa molto triste ma molto reale, purtroppo, condita con la tua bravura di autore.

Alla prossima storia, come sempre avvisami!!!:))))

Micia

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Ciao ^^
Mi è piaciuto il modo in cui hai reinterpretato la festivitá del pacchetto, mescolando finzione e fatti storici. Una trovata delle tue *-* La storia rimane con un finale aperto, e anche parecchio a sorpresa, perché ci si domanda cosa intenda il protagonista con "occuparsi" di Tony e il motivo per cui potrebbe pensare di farlo fuori o.O, come ha fatto con Les.
Nella scena in cui Brendan parla con Boyle dici "Quando furono soli", anche se poi stanno parlando in mezzo agli altri. Nel secondo capitolo, scusami, continuo ad avere qualche dubbio sul motivo per cui Les ha raccontato la storia di New Orleans. In genere è "Voglio essere sincero con te, anche perché l'abbiamo giá fatto" (frase che non ricordo in che film/serie tv ho sentito), tranne ovviamente in questo caso; quello che intendo è: perché ha raccontato a Brendan una bugia simile, quando erano giá cosí presi l'uno dall'altro?
Sono in grande ritardo per augurarti buon Natale. Be, buone feste ;)
(Recensione modificata il 27/12/2017 - 03:42 pm)

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Ti ho letto stamattina, appena sveglio. È stato un po' come trovarti sotto l'albero di Natale. Un prezioso regalo, perché anche questa volta la trama mi ha sorpreso, con i suoi risvolti impensati. Ma anche una storia triste, non solo perché l'epilogo degli eventi è triste, ma anche perché mi ha profondamente rattristato vedere qualche è stato il punto di arrivo di Brendan, come è stata rapida e veloce la sua caduta morale verso il basso. Mi chiedo come fa a riposare tranquillo nel suo bell'appartamento riscaldato, silenzioso, mentre forse in quel preciso istante Les viene ucciso. Sì, ho ben letto di come Les l'ha illuso e, in un crescendo insostenibile, lo ha sempre più ferito e umiliato, fino alla scena finale con Connie, che rappresenta proprio l'apoteosi dell'umiliazione. Però mi sorprende sempre come una persona che prima si amava possa poi divenire oggetto di odio. Capisco l'indifferenza, ma proprio l'odio... eppure succede: nei romanzi, nei film, nella vita di tutti i giorni. Mi angoscia in particolare, riguardo a questo pg, il suo aver perso ogni sentimento, ogni traccia di umanità. Lo preferivo prima, quando dormiva sul pagliericcio al freddo e passava le domeniche in solitudine, mero spettatore della felicità degli altri. C'è una frase che è emblematica di questa caduta:"che giova all'uomo conquistare tutto il mondo se poi smarrisce se stesso?". Ecco, la tua storia tratta proprio di questo smarrimento, ed è questo che la rende terribile, tragica, bellissima

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