Recensioni per
Giochi pericolosi
di shilyss

Questa storia ha ottenuto 53 recensioni.
Positive : 53
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
13/11/18, ore 09:47
Cap. 3:

Ciao cara ♥
Rieccomi, come promesso, a leggere anche questo capitolo che mi ha messo addosso una tristezza infinita.
C'è il dolore - o meglio, il ricordo del dolore - di Loki, quando arriva al cospetto di Thanos dopo la sua caduta dal Bifrost: il dolore della sconfitta.
C'è il dolore di Sigyn, dolore provocato dalle parole di suo zio, dolore perché sa che potrebbero avverarsi, ma c'è anche la sua ostinazione nel non volere un altro sposo - perché sarà sempre di Loki, nel bene e nel male, e poi, come ha detto "Non tutte le regine hanno bisogno di un re, per governare" LA ADORO SEMPRE DI PIÙ.
E poi c'è il dolore di Sonje e Vali - e qui davvero ho sofferto un sacco. La più grande finge di non soffrire, ma è evidente il contrario - solo che lei è orgogliosa quanto il padre, quindi non lo ammetterà mai nemmeno sotto tortura. Il più piccolo, invece, ha pochi ricordi di lui - ricordi non molto piacevoli - e sentire parlare di suo padre in quel modo, anche se non ne comprende del tutto il significato, gli fa male. Insomma, vuoi farmi piangere...
Detto ciò: di nuovo complimenti ♥
Questo è - finora - il mio capitolo preferito!
Ci sentiamo presto 😘 (anche perché il finale mi ha incuriosita un sacco)
Un bacio ♥
Polly

Recensore Junior
12/11/18, ore 18:30
Cap. 5:

Ciao, capitolo difficile da concludere giacché a ogni riga la tensione sale in modo magistrale. Come una struggente romanza d'opera, cominci avvolta nella malinconia, in luoghi che sono stati d'amore e in cui ora il frutto dello stesso é ritirato, quasi nascosto in silenzio.
Poi, cambio di ritmo per il passo marziale di Loki, sino a incontrare il titano folle. Un inchino che forse annuncia una beffa o una sceneggiata ed invece... È la mossa del pedone bianco che apre la partita a scacchi per un bambino innocente, una famiglia luminosa, un mondo, otto regni sopravvissuti ad Asgard e forse un universo intero.
Loki ora é l'ultima risorsa, un caos minore, lima con pazienza un dialogo che é costruito da Thanos per farlo tremare e cedere. Il riferimento al piccolo Vali è chiaramente una dichiarazione d'intenti: sarà un ostaggio annunciato, la tromba della rovina di Vanheim o una innocente esca per scrutare le conseguenti mosse dell'indagatore? Tutte possibilità atroci per un Loki ormai nauseato di sangue e morte, tormentato dal pensiero che non vi sarà mai più pace per il suo animo.
La conclusione è in lento calando, non rimane ai nemici del despota che appellarsi alla vendetta di un popolo ormai privato di speranza, (la tata che più non ha cuore di narrare dell'oro e della felicità perdute) e che anche nei racconti asi sopravvissuti appare immerso nell'orrore. (le riflessioni della piccola Sonje sulle favole paterne).
L'attesa é grande, arriveranno sorprese e sicuramente luci e speranza... E poi c'è sempre un guanto a cui manca un unica gemma, il cui potere é potenzialmente infinito anche per fare ben altro che distruzione e morte. Complimenti per lo splendido capitolo, anche se mi auguro(per puro gusto personale) che non si scenda più in basso nell'orrore nel dipanarsi della storia perché appartengo, con una punta di vergogna, a chi già era agghiacciata ai primi due minuti di infinity war, ai cadaveri dei bimbi asgardiani in carrellata panoramica.

Recensore Junior
12/11/18, ore 00:40
Cap. 5:

Mi tremano i polsi.
Mi tremano i polsi per la paura e l'angoscia che questo capitolo mi ha amabilmente regalato. È denso, veramente ricco di emozioni belle e terribili e non so se sarò in grado di spiegare con chiarezza cosa provo dentro.
Sonje trova il libro recante la dedica di Loki per Sigyn: momento di una dolcezza disarmante a cui si somma quello spaccato di vita antica di Loki e Sigyn giovani genitori innamorati e felici. Trovo delicata la tua capacità di farci vivire proprio quel pezzo di vita per bocca della bimba: è stato come voler regalare leggerezza prima della botta... Perché la botta arriva, e si chiama Vali.
Vali, il giovane ed innocente figlio maschio, erede di malefette paterne, è chiamato in causa dal tiranno folle e Loki, padre profondamente innamorato della famiglia - magari senza ammetterlo ma innamorato perso- trema al pensiero di un Vali ostaggio e ghigna terribile quando l'idea del piano ritorna prepotente nei suoi pensieri. Qualcosa di grande deve succedere e succederà prima che sia tardi, perché Vali è innocente, Sonje è innocente... E Sigyn è l'amore della vita immortale. Vanno difesi.
Lascia che concluda questo flusso di pensieri con una riflessione sul tempo: Loki si focalizza sulla frase del mostro "hai passato del tempo con tua moglie"... Tempo? Una notte già per noi umani è un tempo misero, risicato... Per gli Asi è nulla, niente, battito di ciglia e luce velocissima. Provo la rabbia e lo sdegno e il dolore di Loki che, ase immortale, prova nel cuore nero e macchiato di terribili azioni: ha ucciso, ingannato, beffato e, con tutto ciò, a dispetto di ogni buon intendimento, è costretto a stare poco tempo con chi ama. Il passaggio che ho amato e stato questo.
Grazie, dunque, per queste emozioni fortissime che mi regali ogni volta.
Aspetto con ansia prossimi aggiornamenti 🌻a presto!!!

Nuovo recensore
11/11/18, ore 23:45
Cap. 5:

Va beh. Ti diverti a vedermi frignare. Un capitolo emotivamente carico, il cui apice per me è stato nel vedere Loki come padre ; un padre qualsiasi, sorpreso ed ammaliato dai primi passi di suo figlio (il mio secondo ha iniziato a camminare in questi giorni...sono emotivamente un FILINO coinvolta😂). Tremendamente nostalgici i ricordi della nostra Sonje, che ricorda un'altra mamma, un'altra Sigyn che noi conosciamo bene. Il tuo Thanos mi risulta sempre più inquietante, sempre più crudele e spietato. E Loki...un Loki che inizia a sentirsi alle strette, inizia a sentire l'ansia salire, quell'urgenza tutta Ase di avere Vendetta (lo disse a Thor, in TDW:" Trust my rage"). Bene...ira sono curiosa da morire di vedere come si svilupperà la storia...e sì, di vedere la testa di Thanos su una picca. Ottimo lavoro.

Recensore Junior
11/11/18, ore 22:40
Cap. 5:

Le mie piccole pesti si sono palesate finalmente.
Non potrei esserne più felice.
Nel mio immaginario, credevo che Vali e Sonje fossero molto più distanti, invece qui hanno un rapporto, se non tenero, almeno civile.
Mi è piaciuta molto la scoperta delle due pesti, e che, essendo piccoli, non hanno afferrato quale sia la "magia" di Sigyn.
Dal titolo pensavo che Sigyn fosse la protagonista assoluta, e invece è solo citata :-/
Per Thanos:Vali. Non. Si. TOCCA.
Prenditi chiunque, ma Vali no.
Poi... la solita nostalgia trasmessa da Sonje.
(Tanto ho capito che con questa storia il rapporto va così)
Loki e Thor... il piano... qual è...
Voglio sapere che pianificate voi Asgardiani.
Aspettando il continuo...
Un abbraccio.
Noham.

Recensore Junior
11/11/18, ore 12:14
Cap. 4:

Ed eccomi anche qui, subito prima del nuovo postaggio!!!
allora, capitolo breve questo e in cui sembra non succede nulla di particolare. Invece ci hai inserito alcuni elementi che ho trovato davvero fondamentali, soprattutto per il rapporto tra Loki e Sigyn, e per capire appieno Loki stesso.
Bellissimo l’excursus sulle dichiarazioni d’amore di Sigyn, che come sempre non ha paura di mostrare i suoi sentimenti e non se ne vergogna. Le diverse reazioni di Loki mi sono sembrate perfette: coerenti con il personaggio, che non si espone e credo mai lo farà, ma lascia che siano le sue azioni a parlare con lui.
E mi è piaciuta la fedeltà che Sigyn sempre gli tributa, nella sua profonda convinzione che Loki farà qualunque cosa per proteggere lei e i loro figli. Convinzione che non si tramuta in inerme attesa degli eventi, perché la regina programma la resistenza. Vanheim non si arrenderà senza lottare.

E poi finalmente, un nuovo incontro tra i due fratelli. Il dialogo è scarno e ridotto all’essenziale, e non potrebbe essere altrimenti vista la situazione, ma bastano i pochi accenni (che hai sparso sapientemente) alla tensione nervosa di Loki, ai dubbi di Thor, per rendere il tutto altamente drammatico, e farci disperare per il proseguo della storia.
In questa parte ho trovato terribilmente toccante il pensiero di Loki, come sempre di una lucidità acuta e spietata, di quello che accadrà se Thanos riesce nel suo mostruoso intento, e di quello che potrebbe significare sopravvivere e perdere i loro figli.

Già ho avuto modo di dirti che apprezzo moltissimo la chiave di lettura che hai dato al rapporto tra Loki e Thanos, sia quello passato che quello a cui assistiamo ora, perché è la stessa interpretazione che ho dato io stessa, per cui mi è piaciuto il modo brusco e secco con cui Loki risponde al tentativo del fratello di capire cosa ci sia di vero nelle voci terribili che circolano su quello che ha fatto agli ordini del Titano. E non perché ne provi rimorso, ma semplicemente perché tutto ciò che ha fatto era necessario per ottenere il suo scopo, quindi non ha senso perdere tempo a parlarne.
E inutile dire che mi sono piaciuti tutti i richiami a IW.

E alla fine ho riso, per quell’ultima battuta di Loki, che è – davvero- un colpo di genio, sallo!!!!

Recensore Veterano
11/11/18, ore 11:04

Ciao cara ♥
Rieccomi qui a recensire - non ho saputo resistere, dovevo continuare a leggere!
In questo capitolo si scopre qualcosa di più su quanto successo. Loki le ha voltato le spalle, in un certo senso, ma c'è sicuramente un motivo valido che ancora non conosciamo (altrimenti non sarebbe il Dio degli inganni...)
Nonostante questo Sigyn lo ama e continuerà ad amarlo, nonostante tutto - e non perché è debole, al contrario, è molto forte ed è pronta a tutto.
Quanto sono belli questi due, mi piacciono sempre di più grazie a te ♥
Tornerò presto a leggere e recensire!
Un bacio ♥
Polly

Recensore Veterano
10/11/18, ore 19:45

Ciao cara ♥
Questa storia mi era proprio sfuggita, quindi quando ho letto dell'imminente aggiornamento mi sono letteralmente fiondata a leggere!
Potrebbe risultare inutile ripetere quanto io adori questa coppia - specialmente raccontata da te - e qui, cavolo, mi hanno fatta impazzire ancora di più!
Non è tanto per la scena "clou", chiamiamola così, (oddio, sì, anche per quella eheheh) quanto più per le emozioni e sensazioni trasmesse dalle tue parole e dai sentimenti di Sigyn, dal suo dolore, dall'amore che prova per Loki e dal suo disperato desiderio di riaverlo lì al suo fianco - desiderio che, sono sicura, non verrà esaudito tanto facilmente...
Molto bello il riferimento al loro primo incontro e soprattutto molto significativo!
Che dire? Hai di nuovo attirato la mia attenzione!!
Tornerò prestissimo a leggere, promesso!
Un bacio ♥
Polly

Recensore Master
09/11/18, ore 20:26
Cap. 4:

Cara Shilyss, non vedevo l'ora di proseguire la lettura di questa storia così avvincente! Aggiornamente sospirato, che è valso proprio la pena dell'attesa ❤️ (non che avessi dubbi!)
Ora che conosco meglio il tuo universo, tra l'altro, riesco a seguire e comprendere il tutto ancora più agevolmente (devo ancora riempire dei buchi, ma piano piano recupero tutto.)

Mi è piaciuto molto anche questo capitolo. Innanzitutto l'inizio: bellissimo come ti sei agganciata a un personaggio, il ministro delle finanze in questo caso, per narrare ricordi del passato, anche perché è estremamente realistico: Sigyn soffre per la mancanza di Loki, e qualsiasi cosa - a maggior ragione qualsiasi cosa/persona con cui lui ha avuto a che fare - riporta lì i suoi pensieri. Loki poi è perfettamente IC, il gesto galante di un cavaliere alla sua dama mi ha lasciata in adorazione ** In realtà non solo questa scena, ma tutto il vissuto di Sigyn si intreccia ai ricordi, il che è veramente bellissimo. La tematica del "ricordo" mi è molto cara, e rivivere con Sigyn certi momenti del passato è sempre bellissimo e melanconicamente straziante; già solo per l'attenzione a quest'aspetto, che come ho già detto trovo veramente realistica, bravissima!

Comunque, ricordi a parte, il primo pezzo è interessante, ci mostra Sigyn alle prese con la politica, la vediamo prendere una decisione piuttosto forte, persino rischiosa. Vuole armarsi, rinforzare le difese, e non è detto che questo a Thanos piaccia. Ammesso che abbia il tempo per notarlo, certo.

Poi torniamo ai nostri fratellini nella taverna, e riprendiamo esattamente da dov'eravamo rimasti nello scorso capitolo: "Spie", la scottante affermazione fatta da Loki senza la concessione di un minimo dubbio.
Thor non sembra particolarmente sconvolto da questa rivelazione, comunque, anzi, appare molto più interessato al brillio folle negli occhi di Loki, brillio meravigliosamente contestualizzato. Ho già detto che amo il riallacciarsi al passato? Sia sotto forma di ricordi come dicevamo prima, ma anche semplicemente così, accennando questo o quel fatto del passato di personaggio x. Dimostra una cura e una conoscenza ottimali del dato personaggio/contesto, oltre ad aiutare il lettore a ritrovarsi meglio - nel mio caso la storia di Loki la ricordo bene, ma come dicevi anche tu lo scrittore dev'essere in grado di mostrare la via anche a chi non conosce magari così distintamente l'opera originale.
"Noi possiamo crepare anche domani, Thor. Siamo guerrieri Asi e la morte non ci spaventa, ma lei, lei la devi lasciare fuori."
Questa frase mi ha colpita tantissimo! Loki at his finest - tornando alla nostra lingua madre, Loki magari non ammetterà mai "Amo Sigyn", in compenso lo dimostra con i gesti, con il desiderio di protezione che traspare da frasi del genere. Bellissimo questo come, più avanti, il suo tentativo impossibile di calcolare le possibilità che Sigyn, Vali e Sonje, il suo riconsiderare l'affermazione che equipara una sconfitta a un'opportunità, perché adesso ha qualcosa da perdere. Qualcosa di inestimabile. Loki fragile e IC, mah, come fai? Amo tantissimo la tua resa del dio degli inganni ❤️

Un'altra cosa che ho apprezzato tantissimo - mi ripeto, argh - è la specifica di Loki su come l'ordine innaturale che Thanos intende ricreare sia qualcosa di ben diverso dal caos, forse addirittura a esso opposto. Il caos è libertà e vita, per lui, ed è una visione decisamente affascinante, in effetti.
Non sto a commentare il lessico o la punteggiatura, perché è tutto impeccabile come sempre. Mi è piaciuto molto anche quel "chiosò", dà proprio l'idea che Loki inserisca una nota a margine, ci sta benissimo.
Parlando del finale, è ottimo: arguto, disperato, incuriosisce. Il piano di Loki funzionerà o si rivelerà un azzardo destinato a fallire miseramente? Io nel lieto fine spero sempre e comunque, ma con te ho paura ;__; [Il che è buono, se mettiamo da parte i miei sentimenti, perché significa che la storia non è affatto scontata! Non che le tue lo siano mai.]
Insomma, ottimo lavoro con tutto: struttura bipartita, passato intrecciato al presente, IC, fluidità del testo.
Tanti complimenti anche stavolta!
Alla prossima, spero presto anche se siamo entrambe un po' sommerse ❤️,
Mari

 

Recensore Master
09/11/18, ore 09:50

Ciao! Scusa il ritardo! Avevo preventivato di fare prima con questa recensione!
È già stato detto che adoro tutti i tuoi progetti? E che riuscirò a leggerli tutti? (perdona se sono così LENTA!).
Sai che questa tua opera mi rievoca moltissimo La Svastica sul sole? Di Philip K. Dick? Dove si raccontava di un mondo dove Hitler aveva vinto la guerra.
Ok il vessillo di Thanos che spadroneggia su tutto a me ricorda anche Star Wars.
Insomma tutte cose che adoro quindi come potevo non adorare questa tua opera?
Sigyn che nel silenzio cerca conforto, si dimostra sempre forte e bellissima in ogni situazione. Adoro come la descrivi.
“…No, Sigyn non era affatto ubriaca, ma avrebbe voluto esserlo perché aveva bisogno di quella notte così com’era, anche se le mani che la spogliavano erano quelle di un generale di Thanos. Non aveva importanza perché rabbrividiva a quel tocco e doveva mordersi le labbra per non gemere. Il Regno dei Vanir e i suoi problemi erano lontani anni luce anche se era per loro che si trovava lì, e non per soddisfare un bisogno fisico che l’aveva colta di sorpresa con la sua spiazzante urgenza…”
La sensualità di questa parte è stupenda. Con poche parole rendi meravigliosamente bene il momento.
Comunque chi può biasimarla per averlo voluto! Lo associo più al verde ma credo che anche i colori di Thanos gli donino moltissimo.
Comunque sei partita con il botto un inizio molto, molto caldo! (mi piac euin sacco!!!!).
Però quanta tristezza subito dopo da parte di entrambi. Questo senso di impotenza schiacciante, di volere altro.
Come direbbe Morpheus in Matrix “una progione che non ha catene ne sbarre…” beh non proprio una prigione per la mente alla Matrix, li in un certo senso anche il corpo ha delle limitazioni visto che come sottolinea Loki non è li per sua volontà.
Comunque adoro sempre quando lo definisce “Lingua d’Argento” credo sia il soprannome più azzeccato per lui, più di Dio degli Inganni. Ha anche molta più poesia “Lingua d’Argento”.
“…Thanos aveva preteso la sua vendetta comunque. Vedere Asgard bruciare…” cert che è proprio destino, eh beh è scritto… Quindi accadere accade sempre…

Credo sia la prima volta che leggo una tua opera con la presenza dei loro figli, interessante vedere sia , Sigyn che Loki nei ruoli rispettivi di genitori. Hanno un modo di verso di comprtarsi.
“…Loki Laufeyson non era andato da Thanos nelle vesti di padre, marito e quasi capo di stato, ma col ghigno beffardo di uno che non aveva niente da perdere, come un lupo solitario egoista e crudele pronto a recuperare in fretta il tempo perduto e il prestigio svanito…”
Mi piace che Loki mantenga la sua tempra, affilata e tagliente.
Bello anche ripercorrere la stria del loro incontro atraverso gli occhi di Sigyn.
Prima di iniziare a leggerti non ero avvezza alla sua figura e adesso i è quasi familiare come persnaggi che conosco molto meglio. Grazie di avermi fatto entrarein questo tuo mondo.
Davvero il tuo modo illustrare questo mondo di mitologia e divinità è unico e inimitabile, va ben oltre ciò che l’universo Marvel ci ha reso familiare.
L’ho messa in tute le liste!!!! Assolutamente una delle mie preferite!!!!
A presto ;-))
Boingo! (the mad)

Nuovo recensore
08/11/18, ore 22:31
Cap. 4:

Dirti che sei brava sarebbe riduttivo. Hai un dono prezioso, quello di inghiottire il lettore e catapultarlo dentro la tua storia. Lo fai sedere accanto a Thor e Loki nella locanda, lo fai correre accanto ai 2 bellissimi bambini...dal canto mio, posso solo dirti che ho pianto. Dall'inizio alla fine. L'angoscia di Sigyn mi ha catturata, il dover regnare da sola, inesorabilmente sola. Adoro la caparbietà di Sonje nel difendere il padre e le sue decisioni, qualcosa per lei di incomprensibile ("se l'ha fatto lui c'è un motivo"), così come mi si stringe il cuore quando Vali fatica a ricordare chi è suo padre, ma viene perseguitato anche nei giochi dalla sua nomea (l'episodio della bandoliera mi ha sciolta in lacrime...ho dovuto smettere di leggere). Hai ridato dignità in mezzo paragrafo a Ragnarok, ti sono bastate poche parole per creare l'atmosfera giusta attorno ad un evento così tragico (a cui il film non aveva saputo dare un senso, obiettivamente parlando). Hai dato un punto di vista tremendamente realistico del folle piano di Thanos, portando appunto la sua follia ai livelli del fumetto (e che io ho apprezzato molto. Così come ho amato Infinity War e il suo punto di vista, quello di un Thanos quasi "umanizzato"; un punto di vista che quasi ti porta a trovare il suo piano sensato.). Mi hai strappato tante lacrime questa volta, anche perchè ogni lettore sa in realtà quale sarà la fine, dentro di sè, e un pò la teme. Mi hai strappato un sorriso all'ultima frase del 4 capitolo; quel "ho scartato a malincuore chiamate aiuto" è riuscito a portare alla mente l'immagine di un gesto d'intesa tra i due fratelli, quella parte un pò comica che entrambi hanno, dettata da tanti anni di battaglie spalla contro spalla. Continua a scrivere, hai un dono raro!

Recensore Veterano
08/11/18, ore 09:43
Cap. 4:

E fu così che il piano suicida inizia a essere messo in moto. Allora. Sigyn, regina impavida che vuole fare fin tutto per i suoi figli e per il proprio regno e che confida in Loki ma teme lo stesso che possa fare qualcosa di tragico a quello che un temo era stato il suo regno e contro i loro figli senza sapere che il complotto di Loki e Thor é già in moto. Il ricordo del ballo é bellissimo, il suo dramma é quello che ogni ragazza ha con sé stessa, vede le altre della sua età già impostate e forse più grandi di quanto dimostrino e lei si sente ancora una bambina e qui arriva Loki, che forse dietro la cortesia a Njord un po' di interesse già lo provava se quattro anni dopo è successo quello che doveva succedere. E poi abbiamo Loki, il cospiratore per eccellenza. Il suo è un piano suicida alla Star Wars, sa della Gemma e vuole impedire a Thanos di usarla per proteggere la Galassia, se stesso e la sia famiglia soprattutto, sempre più in pericolo perché il Titano ha un'arma distruttiva in mano e forse non lo sa, o lo sa e per il momento lo ignora e lui ha paura. Il suo caos non è quello di Thanos e lo terrorizza, dalle sue righe esce fuori quello che davvero è il Titano Pazzo, un mostro senza cuore che pensa che l'equilibrio perfetto sia nello sterminio di mezzo universo per compiacere la morte e non la macchietta crea empatia del film, che lo ha snaturato. Sì, forse era difficile creare quel Thanos, ma non ha senso mettere quel cattivo se poi non sai rendere il suo dramma interiore per la Morte che parte dalla sua ossessione per un concetto astratto ma che ha vissuto sulla sua pelle e lo ha fatto impazzire. La storia della resistenza é alla Star Wars, ribelli disperati che vogliono sconfiggere il Darth Vader della situazione, che non ha forse la Morte Nera ma un'arma forse più devastante. All'Impero serviva un raggio per distruggere un intero pianeta, a lui uno schiocco e sterminare chiunque. Loki sa che potrebbero morire in qualunque momento e sa quanto sarà devastante la perdita o la sopravvivenza. Lo è anche Thor, che è attivo nella situazione della Galassia come un Luke Skywalker che vuole vendicare la sua famiglia ma fermare il mostro e salvare anche suo fratello prima che sia troppo tardi. E io non ho capito: Ma le spie sono di Thor o Thanos? Te lo chiedo perché prima ne parli come se fossero una minaccia, infiltrati tra gli Asgardiani e Vanaheim è lasci intendere che sono di Thanos. Poi dici che sono di Thor e che controllano Sigyn. Quindi sono buone o cattive? Sarò io a essere scema forse.

Recensore Junior
06/11/18, ore 00:14
Cap. 4:

È stato come aver finito di leggere solo ieri il capitolo precedente. Hai questo talento di riuscire a tener vivo il cuore della storia anche dopo tempo. È meraviglioso perché significa che la storia pesa e rimane nel cuore e nella mente di chi legge.🌻
Ho amato la fedeltà di Sigyn e il suo rimaner ferma nel ruolo di regina, mai dimenticando, però, quello di madre... Di moglie... Di amante. Perché è chiaro come il sole che l'averla ripudiata era per la sua sicurezza, per quella dei bambini... E questo amore, che è puro anche se nutrito nel cuore del dio degli inganni, si ripreseta in quel "mia moglie" che metti in corsivo o in quel suo volerla tenere all'oscuro di una sua possibile morte. Questo capitolo è inoltre fantastico per due ragioni:
1. Offri un Loki più maturo, consapevole, che sa di far del male e di compiere atrocità solo per difendere chi ama, e quindi non lo si può odiare, mai,
E inoltre, per l'adorabile dolore che prova quando parla della possibilità che i bimbi vengano spazzati via dal caos di Thano, che non è vero caos ma follia.
2. Il mondo che delinei è un universo meraviglioso che nulla ha da invidiare a quello visto nei film. È bello perché reale, profondo, totalizzante.
Il sole sorgerà ancora su loro, e noi, grazie a te, assisteremo all'alba degli Asi.
Grazie🌻

Recensore Junior
05/11/18, ore 21:36

L'inizio del capitolo è stato abbastanza traumatico.
Continuavo a pormi domande come:"Sigyn che fai? Tradisci Loki?"
"Dov'è Loki?"
"Ma chi è sto generale?"
"C'è pure il grandepapà/sailormoon Thanos"
"Shilyss ma che mi combini???"
Poi quando ho capito la vera identità del Generale ho esclamato un: "aaahhhh" (come se avessi capito, infatti c'ho messo un po' a fare il quadro di tutto questo casino).
Mettiamo da parte i miei non-sens e procediamo.
Il capito è intriso di sentimenti forti, che grazie alla tua perfetta narrazione, arrivano al cuore del lettore.
Tra questi, quello che mi è lampante, e la forte passione che tra Loki e Sigyn contrasta dal aver preso posizioni diverse.
Me scappa la lacrimuccia...
Un abbraccio.
Noham.

Recensore Master
05/11/18, ore 19:46
Cap. 4:

Beh, avrei dovuto iniziare "Oltre l'inganno" e penso di farlo nei prossimi giorni, ma ormai ho letto i primi tre capitoli di questa storia e non potevo perdermi l'aggiornamento, tanto ormai sono già spoilerata! XD
Innanzitutto ti faccio un applauso per la tua decisione di fregartene del MCU e riscrivere le vicende come pare e piace a te, io ho sempre fatto così e ammiro chi lo fa, invece di stare a piagnucolare perché il canon non dà soddisfazione. Certo che il canon non dà soddisfazione, gli autori scrivono per i soldi, siamo noi fans che dobbiamo scrivere per amore dei personaggi e creare nuove versioni in cui coloro che amiamo hanno un lieto fine, anche in mezzo a tante difficoltà.
E' molto malinconico l'inizio della storia, Sigyn che si lascia andare ai ricordi forse per cercare forza in un momento così difficile e doloroso per lei e per tutta Vanheim. Mi è piaciuta moltissimo la scena di Loki che fa ballare una giovanissima e impacciata Sigyn! Ancora una volta si comprende che il distacco e la freddezza di Loki sono soprattutto una posa e che lui, pur perseguendo i suoi piani, ha dei sentimenti e sa anche dimostrarli. Ho la sensazione che abbia fatto ballare Sigyn non solo perché glielo aveva chiesto Njord, o perché era già attratto da lei... io ho pensato che fosse perché, in quella ragazzina intimidita che si sentiva inadeguata, non bella e perfetta come la zia Freya, lui abbia rivisto la sua propria esclusione, il suo sentirsi sempre "non abbastanza" per il padre.
E il dialogo segreto tra Thor e Loki... mamma mia, è angosciante sentire dalle labbra di Loki quello che Thanos vuol fare, detto da lui, che si preoccupa per la salvezza di Sigyn e dei suoi bambini, sembra ancora più agghiacciante. Loki pensa a cosa potrebbero provare i suoi bambini se venissero spazzati via, si chiede se soffrirebbero o se non si accorgerebbero di nulla... una sofferenza incredibile! Mi ha fatto venire i brividi, come se già non sapessi quello che accadrà e lo apprendessi anch'io per la prima volta da Loki, che ha finto di stare dalla parte di Thanos per scoprire le sue intenzioni. E viste con gli occhi di Loki, non so, mi sono sembrate ancora più spaventose, perché comunque anche Loki non si tira indietro quando si tratta di lottare per il potere, ma ciò che Thanos vuol fare è veramente fuori da ogni comprensione, è quasi... osceno! Ed è invece bellissimo che Loki e Thor siano disposti a mettere da parte i vecchi rancori personali per unirsi in una missione disperata e forse suicida, l'unica che possa fermare Thanos prima del maledetto schiocco di dita.
Spero davvero che aggiornerai presto perché sono molto ansiosa di leggere la tua versione dei fatti, come fermerai Thanos con i tuoi personaggi... e nel frattempo, mentre aspetto l'aggiornamento, inizierò anche "Oltre l'inganno".
Complimenti per la creatività, il pathos, la tensione che hai saputo mettere in questo capitolo, ogni volta mi confermi la tua bravura.
Alla prossima!
Abby