Buona idea dare spazio al peccato che ha avuto meno ruolo di trama e anche l'espediente della pozione non era male, ma gli effetti si ripercuoterebbero su tutti i suoi bevitori? Inoltre, se Alexa è una mutaforma, perché non trasformarsi in una vera cliente della libreria?
Anche i pensieri stimolati dall'invidia sono ragionati (gioco di parole non voluto), ma sentire Phoebe dare della rifatta a qualcun'altra è piuttosto strano.
Piper ovviamente non si accorge che sono sotto incantesimo, tanto per cambiare.
Aspetta, perché se morde i capelli a Piper questa urla di dolore?
Phoebe non era stata solo accompagnata a casa quando aveva "preso in prestito" le scarpe?
I capitoli iniziano ad intersecarsi, preparando un finale che riporti all'inizio. Dopotutto, mancano solo i minori di Phoebe e Paige.
Hai sbagliato le virgole dopo "nuovo lavoro", "bar da poco" e "capitato a lei", mentre ci vorrebbero i due punti dopo "beninteso" e una virgola dopo "era giusto". Hai scritto "la mia parole" e "demoniessa".

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Piuttosto struggente questa parte, ma l'uso dell'anello di Cupido e un'azione maschile (che in Streghe si limita a pochi episodi) me l'hanno fatta apprezzare un po'. Mi ero scordato della criocinesi nella dinastia.
La virgola andrebbe prima di "il moro svoltò". "Stoppare" è un anglicismo di derivazione volgare che in italiano significherebbe "rimuovere le toppe". In "saldamente legata roccia" manca "ad una". Dovresti sostituire il pronome in "c’è che direbbe che ha fatto bene". Hai scritto "ragazza muscoloso" e hai definito Parker la terzogenita, mentre è la seconda.

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Una relazione finita con un amichevole distacco è adattissima alla primogenita di Phoebe! Inoltre hai trasmesso bene le sue emozioni.
La precisione delle perifrasi, in particolare "l'ultima figlia di Victor", evidenzia la cura espressiva dei concetti. I riferimenti al "lavoro" di Coop e al trattenersi dall'usare la magia per profitto personale rendono più realistico il racconto. Anche le citazioni di luoghi reali, per quanto gli Stati Uniti non mi piacciano. Un cameo di Andy è sempre apprezzato e non mi è servita la nota, l'avevi già reso.
In "che Ken, aveva preso Camila per mano, e" non ci vogliono virgole, in "Perché per l’altra gente che incontri, così sei vestita bene?" la virgola andrebbe dopo "perché" (ma penso sia più adatto il punto di domanda anche prima) e manca un punto nella parte iniziale, ma nella punteggiatura stai migliorando. Il capo di Phoebe è Elise, senza la O. Manca l'articolo prima di "suddetta" e c' una congiunzione di troppo prima di "tuo padre".
Phoebe ha un ruolo molto netto, con un rapporto verso la figlia ben costruito, non importa se non compare in molte sequenze.

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Buongiorno, caro!
Tornano in queste avventure è sempre magico, e tu di certo riesci ad onorare le atmosfere magiche ma sempre così personali e famigliari delle Halliwell. Giusto nel tuo capitolo ho apprezzato persino il fatto che la magia si mischia ai sentimenti di invidia che secondo me le sorelle un pochino già provavano (certo non con quell'odio) proprio perché le rende più umane. Piper in fondo è stata veramente fortunata ad avere splendidi rapporti con i figli, privilegio che non hanno avuto Paige e Phoebe. Interessante anche la scena in cui Melinda le becca in giro senza l'altra sorella, scoprendo che lo fanno spesso, reazione molto real perché a volte capita che amiche o parenti si vedano senza di te e un po' esclusa ti senti.
Poi Phoebe adulta ce la vedo benissimo ad invidiare qualcun altro per la sua gioventù e bellezza, due cose che le sei si è sempre goduta ahahah.
Interessantissima anche l'idea di dare a Melinda il potere che ha ucciso Prue, crea una bella circolarità.
Bravissimo come sempre!
Un bacio,
Giada.

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Capitolo estremamente divertente, è stato bello vedere Phoebe sbroccare in questo modo e lamentarsi come una persona normale, posso capirla. Curioso di leggere oltre, per ora buon natale e buon anno.

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Buongiorno, caro!
Ottimo continuo di una trama che ho sempre trovato originale e interessante, una trama che avrei gradito vedere anche nella serie stessa. E stra-quoto sul fatto che Phoebe avrebbe dovuto sapere che Cole non aveva tutte ke colpe su quello che è successo.
Tornando al capitolo, io penso che il passato presto o tardi viene a bussare alla porta, a e quel punto bisogna prenderne atto, realtà con cui si trova costretta a confrontarsi Phoebe. Singolare il titolo "Madre all'improvviso", lei in teoria madre lo è già, ma le cose non sono così semplici.
Secondo me sono state troppo dure con Phoebe, alla fine è normale non raccontare tutto della propria vita ai figli, a maggior ragione una vita così piena di eventi ahah come detto in finale "te ne sono capitate di cose".
Complimenti ancora una volta, la storia è sempre più intrigante!

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Bellissimi dialoghi con una buon focus sulle scene, si notano i problemi che la famiglia che la famiglia sta attraversando insieme all'amore reciproco, più che fedele a questa leggendaria serie.

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Buone descrizioni e ottima parte umoristica, si vede la normalità con cui le Halliwell avevano tanti problemi ai tempi. In bocca al lupo per i prossimi capitoli e prossime idee se ne hai.

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Buongiorno!
È sempre piacevole leggere i nuovi capitoli di questa raccolta, specie quando si parla d'amore, c'è un'atmosfera molto delicata e anche un po' adolescenziale ma l'ho apprezzata molto. E ogni tanto mi sono anche intristita a leggere i richiami al telefilm (tipo il richiamo a Cole quando viene fatto il cognome Turner, o quando c'è l'allusione Prue/Andy...).
Phoebe nelle vesti di mamma che consiglia è adorabile... Ce la vedo proprio, a maggior ragione se pensiamo al fatto che nel telefilm gestiva un giornale in cui dava consigli d'amore.
Il finale è stato molto bello perché si sofferma su una cosa sulla quale si soffermano in pochi, ovvero che ogni relazione e amore è bella, anche se poi finisce è sempre bene lasciarsi in amicizia e in affetto proprio per i momenti belli che si sono passati insieme.
Complimenti ancora una volta!
Un bacio,
Karen.

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La contrapposizione tra le gemelle è creativa e ho apprezzato il riferimento alla cucina di Piper (senza contare quello comico alla cucina di Paige e Tam). Preferisco decisamente Kat alla gemella, con quel contrasto tra gelosia e affetto per Nate che ti è valso un sostanzioso ispessimento del suo carattere.
L'autoironia di Paige sulla sua adozione ne evidenzia sottilmente la forza, mentre anche l'attività di Piper è valorizzata da un inaspettato incidente.
Sei riuscito anche a fare una piccola satira politica: questo capitolo è una sorpresa dopo l'altra!
Il primo incontro e l'avvicinamento di Jim non saranno eccezionali, ma degni di un telefilm professionale, e far intervenire le figlie di Cupido ne sfrutta le capacità in una situazione "normale", per citare Piper.
Gli accenni a Barbas sono indiretti ma fanno capire comunque cosa aspettarsi.
Quando hai fatto confessare a Kat la sua natura stavo per rimanere deluso: ottima tattica per nascondere il vero colpo di scena!
Lo scontro con Barbas è stato molto affrettato, l'unica pecca del capitolo: avrei voluto che il suo discorso fosse più lungo e retorico per avvicinarsi al personaggio, oltre al fatto che solo Prudence ha usato il suo potere meno appariscente. Infine avrei voluto sapere come hanno sconfitto Barbas. Insomma, per un appassionato di strategia come me non è stato interessante.
Devi lavorare anche sulla punteggiatura: ci sono circa dieci frasi in cui ci sono virgole in più o mancanti.
Il finale è tranquillo e presuppone un miglioramento, come piace a me.
Senz'altro tra le letture migliori che abbia trovato qui: un concentrato di arte e strategia narrativa ben lavorato, che vale bene il tempo che lo distanzia dal capitolo precedente! E come saprai, i miei complimenti sono rari.
Mi sono appassionato alle vicende di questa generazione, fino a sperare che tu ne inizi una serie che la caratterizzi ancora di più. Naturalmente so quanto lavoro ci vorrebbe e non te la richiedo, ma se la scrivessi volentieri voglio essere tra i lettori.

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Buongiorno, caro!
AHahaha, grazie per la citazione speciale, non dovevi!😍
Ovviamente sono tornata in questa raccolta perché mi piaceva tanto, in più sono in pieno periodo di rewatch delle prime tre stagione ahahahahah (sì, riguardo sempre gli stessi telefilm xD).
Anyway, capitolo super intenso, molto simbolico il titolo e la frase che fa d'apertura, non perdi assolutamente un colpo e spero che continuerai a scrivere di Charmed.💖💖
Un bacio,
Karen.

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Ottimo lavoro come sempre, un lavoro fluido o dettagliato in cui ci si può quasi rispecchiare, specie riguardo le parti più dolorose. Spero tu stia bene, buon lavoro e a presto.

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Ciao, Farkas, lieto che tu sia tornato/a su quest'ottima storia, questa drabble è stata incredibilmente toccante, una storia di caduta e redenzione come piacciono a me, descrivendo bene i svariati personaggi e le loro storie,mi è quasi scappata una lacrima. Io e Xephil ti aspettiamo ovviamente su Super Hero Taisen, buon lavoro e a presto.

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Eccomi, Farkas.
Ti devo dire che il capitolo, per quanto sia particolare rispetto agli altri, è stato troppo crudo e precipitoso per i miei gusti. Soprattutto la trasformazione di Tamora e la sua rivelazione alla famiglia sono state brusche e rendono poco realistici gli eventi.
Apprezzo il ricollegarsi ad eventi canonici come la morte di Prue, e forse se trattata più analiticamente avrei gradito in parte pure il nuovo lutto, ma così devo dirti che non ho visto il carattere di Tamora come complesso. Mi chiedo come possa una figlia di Paige, cui trasmette valori da vent'anni circa, diventare malvagia senza le motivazioni profonde che hanno segnato Wyatt. Le Streghe hanno subito vari lutti (Brody e Miles ad esempio), ma non sono mai cadute nella vendetta anche non avendo avuto una guida magica nella prima parte della vita.
Per quanto provi a spiegarmela, non posso che trovare questa trasformazione inesatta rispetto a quanto trasmette il telefilm.

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Ma buongiorno!
Devo dire che questo capitolo mi ha abbastanza sconvolto, non mi aspettavo di vedere spuntare in questa raccolta una one-shot tanto drammatica, quindi l'effetto sorpresa mi ha del tutto resa ipersensibile.
Hai creato un'ottima storia per Tamora, l'hai fatta vivere con la perdita del suo amore -e della sua innocenza, con i suoi errori terribili, con la sua redenzione finale... è stata una storia davvero toccante, oltre che ben scritta. Mi hai fatto per la prima volta empatizzare con la Paige, che non mi è mai del tutto andata a genio nella serie tv, ma perdere un figlio, specie in quelle condizioni, dev'essere veramente orribile.
Complimenti per lo stile e la costruzione!
Un bacio,
Karen.

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