Povera, povera Paula. Fra lei e Rick (e Leo!) non so davvero chi se la stia passando peggio. Continuo comunque ad apprezzare il fatto che tu stia proponendo diversi punti di vista nella tua storia. Sarebbe stato davvero troppo facile mostrare la visione unicamente maschile di tutta questa malsana rivoluzione. Apprezzo quindi ancora di più il fatto che tu stia mostrando come le donne stesse sono vittime della distopia, nono solo i maschi. Questo conferma il fatto che questa storia non è contro le donne, ma solo contro le mentalità malsane che sanno coesistere in entrambi i sessi. Lo apprezzo davvero molto. ^-^
In ogni caso, continuo a essere seriamente impressionata e disgustata dagli atteggiamenti di queste donne, credimi, e soprattutto dalle regole che esistono in quel mondo. Non esiste confronto, non esiste alcun conflitto, nemmeno quello verbale, non esiste la possibilità di essere in disaccordo e di discutere. Non c'è alcun equilibrio di nessun genere. Un ambiente del genere è destinato a rimanere fossile, a non evolversi. In parte, quindi, io nutro la speranza che non possa esistere a lungo ma che si riveli come una sorta di fuoco di paglia. Spero. In ogni caso, è davvero straziante assistere alla lotta di Rick. Da maschio, parte già con il piede sbagliato, e ora stanno pure facendo il lavaggio del cervello a sua moglie e a suo figlio. Anche con Paula, poi. Se dice di non essere oppressa è solo perché è *davvero* oppressa, e perché la sua mentalità "malsana" le impedisce di pensare come vogliono loro. E' pazzesco: loro l'hanno vinta in qualunque caso. Tu hai torto e loro hanno ragione, punto. Da incubo, ragazzi...
"La libertà lo obbliga a prendere delle decisioni, e le decisioni comportano rischi". Questa frase è da incorniciare ed è anche, secondo me, una delle cause prime di queste mentalità. Queste donne sono così legate al mondo che hanno creato proprio perché non c'è nulla da pensare, nulla da decidere, nulla che le possa vedere in torto. Queste persone sono così insicure sulle loro convinzioni e sulle loro idee (e anche su loro stesse) che, se tu ti opponi, loro impazziscono, perché vengono messe davanti alla prova che loro hanno torto, mentre hanno un bisogno viscerale di sentirsi nel giusto per sentirsi valide. Ed è per questo che sentono il dovere di inculcare il loro modo di pensare anche agli altri, senza sentire ragione. Perdonami se divago, ma la tua storia mi fa ragionare su un sacco di questioni, e secondo me è una grande cosa!
Provo quasi sollievo nel vedere che Leo abbia ancora voglia di tornare a casa sua, da suo papà, dalla sua mamma, ma temo durerà poco. Comunque, spero sul serio che non finisca come Paula, e che Paula riesca in qualche modo a "tornare indietro", a ricongiungersi con suo marito. Immagino che il processo comincerà a breve (faranno proprio un processo o sbaglio?) quindi mi auguro davvero con tutte le forze che l'avvocatessa riesca a fare qualcosa per questa famiglia. Il fatto però che tu abbia inserito la storia nel genere Drammatico mi fa sperare davvero poco in un lieto fine, purtroppo. T_T
La rielaborazione delle favole, poi, anche se si tratta di un aspetto minore di tutto questo panorama, è perfettamente in linea con la riscrittura della Storia di cui avevi anche parlato nel capitolo precedente. Ed è davvero il massimo! "Cappuccetto rosso e la lupa grigia fanno capire al cacciatore che uccidere è sbagliato, poi tutti insieme liberano la nonna prigioniera." Stavo per mangiarmi una penna dal nervoso, lo giuro (xD). Non oso pensare che fine abbiano fatto favole tipo Barbablù...
La scena dove la donna descrive il macello della mucca è estremamente significativa, dal mio punto di vista, e infatti capisco l'indignazione di Rick. Può essere un dettaglio di poco conto, ma secondo me hai azzeccato in pieno la filosofia di queste persone. Cioè... lei è la prima a non mangiare carne per evitare che la mucca soffra, eppure descrive la sua morte con tutta questa fierezza d'animo. E' incredibilmente paradossale ma anche veritiero! Mi ricorda proprio un discorso a cui io assistii qualche tempo fa, dove mi facevano notare che le persone vegetariane/vegane, nelle ricorrenze tipo Pasqua o Natale dove ci si abbuffa di agnelli e simili, sono i primi a lanciare le campagne anti-macello inviando a destra e a manca video e documentari sui macelli dove si vedono le peggiori atrocità, quasi loro fossero i primi a goderci nell'assistere agli animali che vengono tartassati, solo per avere conferma delle loro convinzioni. C'è un che di malsano dietro tutto questo. Ma imporre un'idea sugli altri e condannare tutti quelli che agiscono diversamente è sempre malsano, quindi direi che non c'è da stupirsi più di tanto.
C'è una cosa su cui però ho cominciato a riflettere e che magari anche tu tratterai nei prossimi capitoli, quindi forse sto anticipando un po' di cose. Mi chiedo, considerando che i germi di questa mentalità si vedono già nel mondo di oggi, com'è possibile che nella tua distopia abbiano dato frutti così implacabili? Mi spiego... com'è possibile che ogni opposizione a questo regime dittatoriale femminile non sia riuscito ad arrestare la creazione del loro mondo? Com'è possibile che uomini e donne (perché sono sicura che, come Paula, ci saranno anche state donne contrarie a queste mentalità) siano riusciti a farsi sopraffare da queste "minoranze"? Cos'è stata la causa scatenante che ha permesso che queste donne l'abbiano avuta vinta su tutto il resto della popolazione e soprattutto sulla razionalità e sul buon senso? E' successo solo perché il resto del mondo è stato costretto a piegarsi al "Politically Correct" per non passare da Mondo Brutto, Sporco e Cattivo che non rispetta le minoranze?
Poi magari sono io che pretendo troppo, quindi non farti troppi problemi su questo mio pensiero (xD). Ci penso più che altro perché, essendo evidente questa mentalità anche nel mondo di oggi, mi ritrovo spesso a pensare: "E' possibile evitarlo? In che maniera si può agire per non passare da un estremo all'altro in questa maniera devastante? E' possibile mantenere un certo equilibrio nel mondo?" E ovviamente la tua storia mi ha fatto riflettere su questo ancora di più. Continuo a dire che sarebbe straordinario trovare qualcuno disposto a tradurla, in modo da diffonderla in luoghi più "scottanti", tipo tumblr, aspettando la shit-storm e le reazioni di quelli che sostengono queste filosofie. Sarebbe un ottimo esperimento sociale, secondo me!
Bene. Per questo capitolo ho concluso.
Non mi resta altro da fare che rinnovare i complimenti non solo per la storia ma anche per lo stile di scrittura che continua a dimostrarsi all'altezza di capitolo in capitolo, rendendo la lettura facile, scorrevole e dinamica.
Non vedo l'ora di sapere cosa succederà prossimamente! :) |