Recensioni per
La mia vita nelle tue mani
di sagitta72

Questa storia ha ottenuto 90 recensioni.
Positive : 90
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
20/01/21, ore 19:10

Okkk, eccomi qua! Un appuntamento così l'ho sempre sognato anche io cavoli, fortunata lei! Molto bella anche la preoccupazione di saga nei confronti del fratello, anche se la scena della doccia sai...vabbè de gustibus ^^
Ma tu guarda la coincidenza: anche lei è un architetto! La proposta di Kanon di aassumerla potrebbe però rivelarsi insidiosa e piena di pericoli nascosti. Staremo comunque a vedere no? Vado avanti! Bacio!!!

Recensore Veterano
03/01/21, ore 12:18

(i contenuti di questa recensione non devono essere considerati una critica all’autrice, la quale anzi ha dimostrato la sua bravura riuscendo a farci girare le pelotas dall’inizio fino alla fine. La bandiera pertanto è super-verde)

Detto questo.

Brutti bastardi ipocriti, farisei, sepolcri imbiancati, codarde gattemorte, ponzi pilati e giuda iscarioti, feccia della più vile, voltagabbana, pugnalatori alle spalle, congiurati catiliniani, bruti-tu-quoque, discendenti dei Borgia, serpi di Bisanzio, intriganti cortigiani, giani bifronti, voi, voi, NON OSATE BIASIMARE AGATA CHE V’UCCIDO!

Soprattutto tu, Shaina lingua di vipera di nome e di fatto! Ah, baldracca! Che fai? Piangi? Ti lavi le mani? Tutto questo casino è successo per colpa TUA, schifosissima peripatetica, tu, che hai voluto umiliare Agata malgrado fosse palese, quanto Isabel in quel momento non ci stesse con la zucca! Tu, innominabile ammasso di proteine, volevi sentirti ganza e più saggia della poveraccia, infierendo malgrado gli inviti di Pandora a lasciar perdere la questione. Hai capito, vaccona? Pandora ha dimostrato più buonsenso di te! E tu ora che fai, attricetta da postribolo di quarta categoria? Piangi coi ragazzi e scarichi la colpa addosso agli altri! Sei un’infame, un’indegna e d’ora in avanti, non ti nominerò mai più nelle recensioni tranne che col nome “La Battona Bugiarda”, B.B. per gli amici.

Sul serio, avevo i nervi alle stelle leggendo questo capitolo. Tutti a scagliarsi contro ad Agata e nessuno ha mai detto, che so, a Kanon: “Bravo coglione a non sapertelo tener dentro le mutande!”

Due pesi e due misure, eh? Certo, perché ormai Agata era il capro espiatorio perfetto, quella che stava sulle balle a tutte, quindi diamole contro, olé! Nessuno s’è preso la briga di rimproverare un pelino Kanon. Ecco, Saga è quello che fra tutti si stacca da questa plebaglia di conniventi omertosi! Così imparate a tenervi gli scheletri nell’armadio, puah! Vi sputazzo quanti che siete!

Cosa credevate? Agata è la ragazza di Aiacos, pensavate sul serio che lui non glielo dicesse? Contrariamente a voialtri ipocritoni, forse lui era più aperto con lei, di quanto non lo siate stati voi! Quindi inutile che ve la pigliate con loro due, siete altrettanto colpevoli e meritate mille forche!

Passiamo ora a Greta. Ha fatto benissimo. Adesso basta, Kanon o canta come un canarino o per davvero la faccenda si chiude qua. Ora, spezzando una lancia a favore di Kanon, diciamo che la situazione non era facile per lui. Già parlare dei propri ex fa sentire un po’ libertini col rischio poi d’indurre al futuro partner ansie da prestazione, elencare anche le sveltine … beh, forse neanche Casanova è così vanesio da vantarsene. Tuttavia, il vero problema sta nella collocazione di Pandora nella vita sociale: passi per una tizia a caso conosciuta a caso in una discoteca a caso, ma una della compagnia? Una che vedi – quasi- tutti i giorni, una che è amica (per così dire) delle morose dei cugini, quindi quasi onnisciente dei tuoi altarini? Insomma, non si può definirla una scopata incestuosa ma siamo lì. Soprattutto, come affrontare l’argomento senza la logica replica: sul serio non la frequenti più?

Allora, cercando d’immedesimarmi in Greta, provo a pensare se Kanon m’avesse fatto questo discorso: da una parte, sarei tentata di credergli perché comunque lui trattava da culo Pandora, a meno che non fosse di una recita da premio Oscar, Dante e la tua donna dello schermo siete dei dilettanti; dall’altra, anche se avessi accettato la questione, mi sorgerebbe un disagio assurdo nel rapportarmi con una ch’è stata a letto col mio uomo, anche se quest’ultimo era sbronzo, strafatto e mentalmente instabile. Come poi in tali condizioni sia riuscito a funzionare l’osèo, misteri, ci piacerebbe che Pandora ci rivelasse le sue pratiche segrete sulla resurrezione di tessuto molle.

Sarò possessiva, paranoica, insicura, paracula, però sapere che l’omo frequenta il medesimo gruppo della squinzia non solo non mi lascerebbe serena, ma anche mi spingerebbe ad attivarmi a farglielo frequentare il meno possibile. Poi però lui, cioè Kanon, replicherebbe che non vuole imposizioni e bla e bla.

Una situazione spinosissima, risolvibile soltanto da un evento miracoloso: infarto multiplo di Pandora. Invece, stando alle notizie di Death, a lasciarci le penne saranno i due fidanzatini della discordia. E voi, stronzi, spero siate contenti che Agata forse morirà, mi salirà il vomito al sol pensiero di vederli al funerale di lei, ché non meritano neanche di infilare il naso in chiesa. Greta: hai il dovere morale di fare il cazziatone a tutti.

La nostra protagonista giustamente è incazzata, stufa marcia dei silenzi e omissioni del compagno, ferita nell’orgoglio per esser stata sostanzialmente lo zimbello compatito del gruppo e urtata dall’inflessibilità di Kanon che, pur pizzicato ormai, tuttora si rifiuta di aprirsi con lei.
Da una parte ha fatto bene a rimandare: lei era troppo alterata per una conversazione civile, troppo sanguinante dal colpo infertele.
Sicuramente, fosse stato il Kanon di un’abbondante manciata di capitoli fa, le avrebbe non soltanto gridato dietro ma pure rigirato il coltello nella piaga con accuse da parte sua, oppure frecciatine pungenti. Qui invece Kanon dimostra abbastanza maturità da fermarsi non appena sente la cazzimma alzarsi, prendendo un bel respiro e rimandando a domani e a mente fredda quest’importante conversazione.

Tuttavia, il metodo d’approccio non è stato, a mia detta, al 100% efficace perché ha mancato d’empatia. Doveva mettersi nei panni di Greta, immaginando come lui avrebbe reagito alla scoperta d’aver trombato una che vedi due sere su tre ai club, ristoranti e discoteche. Di scoprire questo non dalla sua bocca direttamente ma da terzi. Si sarebbe minimo incazzato, no? Ne sarebbe rimasto deluso. E ovviamente avrebbe preteso che l’altro ammettesse almeno d’essere dalla parte del torto. Ecco, qua di nuovo ha sbagliato: doveva ammettere d’aver sbagliato, perché quello era, no? Uno sbaglio commesso in un momento d’estrema debolezza. Ma in quel momento, a Greta doveva dire: “Hai ragione, ho sbagliato, ma non era un argomento facile da dirti. Comprendo benissimo che tu sia delusa e arrabbiata, lo sarei anche io fossero stati i ruoli invertiti. Per questo voglio parlartene domani, perché devi capire il motivo per cui non te l’ho detto ed io ti amo troppo per permettere che questo ci separi di nuovo.” O roba simile.
Kanon, Casanova dice: quando sbagli, sii signore e ammettilo. Inutile metterti sulla difensiva neanche Pandora di fosse saltata sull’osèo mentre tu la supplicavi di lasciarti vergine illibato. Anche se diversamente arrapato, ci sei andato e hai parte nella colpa. Chi si comporta da gibbone ha da far espiazione, si sa.

Aaaaaargh, come puoi farmi questo? Come hai potuto rompere l’idillio amoroso tra questi due? Confessa, ti vuoi vendicare di me per le cattiverie del Mercury? Eh? Eh?
E siamo appena agli inizi: l’incidente di Aiacos e Agata non si risolverà bene, nossignore, ormai il dado è tratto e Kanon fregato. Uccidimi Shaina, ti prego, mi accontento anche solo che si soffochi col souvlaki.
Non vedo sinceramente l’ora di leggere il prossimo capitolo: siamo all’apice della storia, al climax del disagio, odio l’angst e al contempo ci sguazzo felice come una papera.

Grazie mille di questa storia, mi dispiace non essere puntuale nelle recensioni. Però ti assicuro che mi dà tantissime emozioni da quanto è complessa, matura, coinvolgente.
A presto!
Bisous,
H.

Recensore Veterano
15/12/20, ore 20:08

Sì, ci si può fare un auto-regalo, specie se sforni capitoli così. Perché, confessa, hai giocato la carta del compleanno per evitare che io ti raggiungessi dentro un pacco postale per poi sbucar fuori e ucciderti a salamate in testa.

Prima però, TANTISSIMI AUGURI DI BUON COMPLEANNO, anche se in ritardo nella recensione XD

Procediamo con calma.

Agata. Ci crederai che al primo dialogo con Greta stavo mordendo l’angolo della federa del mio cuscino per via dell’ansia crescente? Sul serio, il crescendo di tensione tra le due amiche è reso benissimo, prima con argomenti esterni, cioè Pandora, per poi giungere al cuore della discussione, ovvero lo stato della loro amicizia.
Ciò che mi piace di questa storia, lo ripeterò fino alla nausea abbi pazienza, è il suo realismo: non ci sono stereotipi, non ci sono “tipi”: la rivale stronza, l’amica del cuore amicissima, il bello e dannato che non sbaglia mai, etc. ogni personaggio ha mille sfaccettature che ci presenti ad ogni situazione, li fai ballare alla tua musica xD Agata era partita come l’amica del cuore, la classica ochetta per poi trasformarsi in una figura quasi tragica, con le sue insicurezze, la sua volontà debole e sottomessa. E così anche Greta, da ragazza pacata e apparentemente “insulsa” a donna di grande volontà e fermezza. Lo si vede nel dialogo, dapprincipio disorientata e sulla difensiva poi però capisce che la sua amica non sta bene e si preoccupa immediatamente per lei. Greta come sempre dimostra grande maturità, pazienza e spirito critico.

La loro amicizia … beh, anche qui complimenti per il realismo. Così va la vita reale: un’amicizia in apparenza salda che poi lentamente si sfalda. Quante amicizie si sono perse lungo la via, dovute ad incomprensioni e agli stessi nuovi giri di conoscenze o per via dei fidanzati?

Aiolos che spunta all’improvviso! Ma quanto amo sto ragazzo? Basta, lo rapisco a Saga!

Oh, i due pucciosi soo Milo e Aiacos! Si strangolano a vicenda! Aiacos sarà pure un orangutango, però col fratellino mi fa davvero tenerezza! *__* si vogliono dopotutto un gran bene, non potrebbe Aiacos estendere tale sentimento anche ai gemelli? Non è che … sia sotto-sotto geloso di Kanon? Me lo sono chiesta assai ultimamente, altrimenti non comprendo tale rivalità tra i due, tranne per questioni di testosterone.

Puahhahahhaha! Vai, Isabel, fallo penare! Ma quanto s-godo? Quanto? Eh? Più lei tormenta Death e più mi viene da sorridere, ohibò, dottore sto tanto male? XD Shura in azione e il siculo a litigare come una portinaia con Aphro (secondo me, ancora lo crede il giocattolo sessuale di Isabel).

“… anche Pandora, sai con lei si danno una mano.”
“A chi è più stronza?” hahahahahhahahahaah, sto morendo, date un Oscar a quest’uomo, anche se deve soffrire. Mi fa morire, Death.

“ti dà fastidio che ti si ignori?”
“Sì! sì! cacchio! Sì! Miiiiiinchia!”, ecco cosa stava urlando l’ombra del siculo. Che poi, non c’è niente che distrugga più l’uomo dell’indifferenza, nulla!

Accidenti, Isabel c’è andata giù col tomahawk, penso che se gli avesse detto che ce l’aveva piccolo e che fingeva tutti i suoi orgasmi, Death avrebbe sofferto di meno. Lui confida in un ritorno a Canossa di lei, però io nutro il sospetto che stavolta in ginocchio ci finirà lui e che June ceda la sua frusta, ne vedremo delle belle!

Kanon davvero ha inaugurato il suo periodo cavernicolo, nel capitolo precedente prima si piglia la sua donna sulle spalle, adesso infilza chi si prende troppe libertà: bravo, così ci si comporta! Casanova si sta asciugando le lacrime commosso: “il mio bambino è cresciuto!”, commenta.

Azz, azz, azz – datemi della misogina, della stronza, dell’antifemminista ma allora è proprio vero quando dalle mie bande si dice: cento uomini stanno in una stanza in amicizia, due donne scatenano una guerra? E lì quante sono? Tutto il gineceo riunito e mammina come volano gli insulti!

Io biasimo Shaina, testa da bigoli: è lei che ha provocato il casino! Isabel era palesemente scazzata, quelle sono risposte di una persona non in sé, magari il giorno dopo pure chiedeva scusa e d’altronde quella sciacquetta sapeva com’era la faccenda tra lei e Death, ovvio che ad Isabel salisse la cazzima a vederlo puttaneggiare con un’altra! C’era bisogno d’infierire con Agata dicendole: “oh, ti paiono risposte normali?” gnegnegnegnegne! Stronza! Cattiva! Mestruata! Fammela crepare male o giuro che scrivo una one-shot con Kanon che seduce il diciottenne figlio di Aiolia e scappa con lui di casa, lasciando Greta sola con tre figli, il canarino e il mutuo!

“Shaina bloccandosi e guardando June spaventata per quello che poteva accadere” = sì, sì tutta colpa sua deficiente! Pandora, mi costa ammetterlo, s’è comportata leggermente ( ma poco) meglio, tentando di calmare gli animi e tenere la cosa tra lei ed Isabel, ma noooooooo, quelle oche dovevano intromettersi per forza! Sì, abbi paura Shaina, abbi paura di me!

Tu quoque, Greta? Ti avevo appena cantato le lodi e tu insisti? Ma se la tua amica è strana quella sera, annuisci, sorridi e scappa via! Cappero, dopo che Pandora ha detto che aveva assunto qualcosa, che vai a strillare al vento?! Non capisci che così peggiori la situazione???Però sono d’accordo: qualcuno tappi la bocca ad Agata. Dov’è il nastro adesivo da imballaggio quando ti serve?

“Isabel sarà pure lei una stronza, ma ha più cuore di te.” = V-e-r-i-s-s-i-m-o!

“Ti credi furba, ma farai la stessa fine di Isabel, con la differenza che lei conta qualcosa a questo mondo e tu no!” = San Gennaro, questa frase per un insicuro corrisponde a peggio di una stilettata nell’occhio! Ritiro tutto quello che ho detto su Pandora. È una stronza e pure idiota, sai d’essere dalla parte del torto, ammansiscila e taglia la corda invece di stuzzicarla oltre.

“Idiota! - sussurrò Shaina” = stai parlando di te, Shaina? Perché convengo. Tu idiota hai incominciato, tu idiota fai qualcosa!

“Sarebbe davvero restato solo passato?!” = sì, Greta, te l’assicuro io che mi sono letta 24 capitoli, Kanon è un gorilla, però coerente con le sue scelte. Questo almeno fin quando non si fuma lo zucchero a velo del panettone, ovviamente.

E così la bomba è calata. Beh, sono tutti nella merda. Agata perché ha aperto la bocca; Aiacos perché s’è trombato Pandora e non l’ha detto; Kanon perché s’è trombato Pandora e non l’ha detto (però effettivamente la loro era una situazione spinosa: come dire alle rispettive gonzesses che sono andati a letto con una del loro gruppo?); Greta perché s’è presa l’ennesimo ceffone dal torbido passato di Kanon; Pandora perché Kanon l’appenderà all’ingiù appena lo verrà a sapere anche se non è colpa sua; Shaina perché Hoel viene a farle far la fine del povero Bragadin.

Ho detto tutto, sì?

Adesso arriva il bello (?) finora quanto accaduto è niente, se comparato al bordello ch’esploderà dopo questa rivelazione. Temo per Kanon e Greta, sinceramente. Ma farsi dare una benedizione o un esorcismo, quel ragazzo, no eh?

Capitolo fenomenale, un’ansia m’hai fatto venire che stasera mangerò il doppio. Ti prego di risolvere i tuoi problemi di IT, perché io devo sapere cosa si diranno i due. Devo. Hai un dovere morale verso di me!

Complimenti ancora e a presto!
Auguroni e bacioni-oni-oni!
H.

Recensore Veterano
15/12/20, ore 20:00

Muahahahhahahah! Credevi tu d’esserti liberata di me? E invece no e pure ti becchi doppia recensione, perché io posso!

Questo capitolo è tutto un cuoricino, me lo sono proprio goduto, è quel che ci vuole dopo 20 e passa capitoli a penare, a mordere il cuscino dal nervoso e ad insultare Kanon.

La scena iniziale dello shopping era davvero troppo tenera, con Greta tutta dubbiosa su cosa comperare al suo meco: effettivamente, il primo regalo è quello più difficile perché ancora non si conosce bene la persona, si vorrebbe far bella figura senza esagerare o passare per taccagni, magari evitando poi che il regalo venga riciclato, etc.
Poverina, non sa che: a) è il pensiero che conta; b) Kanon è talmente stordito da lei che anche se Greta gli comprasse le mutande col pupazzetto a forma d’elefante sul pacco, a lui piacerebbero ugualmente. Quindi vai tranquilla e serena!

Il bracciale … un legame … uuuuuuh, a quando l’anello? Anche quello è un legame, sai? ;-) Certo che se Kanon lo indossa, lui che a quanto pare non sembrerebbe il tipo da indossare accessori del genere, sarebbe un colpaccio per Greta …

Non so perché – preparati, questa è grave – durante il battibecco tra Isabel e June, mi sono ritrovata a parteggiare per Isabel. Ch’abbia preso senza accorgermene una botta in testa? O.o Ho come la sensazione che qualcosa stia bollendo in pentola, quell’essere scostante di Isabel, quel suo malumore e pigliarsela a momenti con June … uhm … qui gatta ci cova. Pandora non verrà alla festa? Non so se tirare un sospiro di sollievo o incominciare a preoccuparmi.

Poi la reazione di Death Mask. Perfetta. Succosissima. Mammina quanto ho s-goduto: vedere il più strafottente di quei ragazzacci fare l’imbronciato e il bisbetico perché Isabel l’ha trattato ad Aphrodite in faccia. Ma non è che avevano un appuntamento e lei gli ha dato buca? Bravo, Kanon, sfottilo, tormentalo, fagli abbassare la cresta! XDDDD E brava soprattutto Isabel che lo punisce con l’indifferenza, Death se lo merita, così impara a giocare alla vispa Teresa.

Ma ora passiamo ai due colombini.

Hé, lo so che la voglia di coccole preme assai, ma prima bisogna assolutamente consumare la cena, non sia mai che si sprechi del buon cibo! =_= C’è tutta la notte per smaltire! Kanon in versione cavernicolo che si issa sulle spalle Greta è un piacere agli occhi, me lo immagino grande e grosso che si porta via lei che si dimena, magari dandole una pacca sul sedere, gettandola sul materasso. E poi … hehehhehehehe … coccole! *___*

Oooooooh, Greta l’ha chiamato “amore”! E a Kanon non gli sono scoppiate le coronarie! Per un attimo avevo pensato che l’avrebbe fissata stralunato, magari con la bocca spalancata e un “gueh?” perplesso, magari pulendosi le orecchie col mignolo!
“E si sarebbe impegnata fino in fondo a tenerlo con sé” = sì, ti prego, mettigli le catene, te le impresta Mercury ch’è tanto dolce e gentile!
Perché tu sei malvagia e mi trastulli con un capitolo dolcissimo e puccioso, dove i nostri personaggi sono felici, spensierati e innamorati, per poi infilarci a tradimento la supposta di qualche tragedia T^T
*prende il fucile* dimmi dov’è Pandora così l’ammazzo? Estirpiamo il problema alla radice!

Volo al prossimo capitolo, m’allaccio la cintura di sicurezza più che altro per non saltar addosso a nessuno!

A brevissimo!
H.

Recensore Veterano
11/12/20, ore 21:15

Che s...za Agata dire a Greta che Pandora si era fatta i loro rispettivi fidanzati, non poteva tenere chiusa quella Boccaccio xche si ritrova, secondo un mio punto di vista o si è drogata oppure beh Aiacos le ha detto tutto, anche lui ha veramente poco cervello, Kanon ha ragione nel trattarlo male, povera qGreta mi dispiace tantissimo per lei, spero solo che adesso che sa la verità lei è Kenny non si lasci o, ma soprattutto come reagirà il gemello non appena saprà cos'è successo tra le ragazze? Per come la vedo io si arrabbierà e di brutto, specialmente con il cugino. Ma come ripeto spero che non se la prenda con la sua ragazza... Riguardo al capitolo bellissimo come sempre complimenti e scusa per i termini volgari che ho cercato di non scrivere un abbraccio 

Recensore Veterano
20/11/20, ore 11:15

Eccoci qua, scusa per il ritardo! T^T

Allora, che dire? Sono contenta. Finalmente, Kanon sta abbandonando il suo io pirloide per divenire un normale ed equilibrato homo sapiens sapiens.

Lo so purtroppo che questa deve per forza essere la quiete prima della tempesta – troppo bella questa tranquillità – però dai, lasciami crogiolare nello zucchero filato, quanto sono carini Kanon e Greta in questo capitolo?

Capisco come lei stia ancora sulle sue, insomma, il tiro che Kanon le ha fatto non è cosa da perdonare al primo mazzetto di fiori che ricevi, no? Tuttavia apprezziamo la buona volontà di lei e soprattutto l’iniziativa di lui. Quel che mi è piaciuto, è come Kanon finalmente abbia tirato fuori gli attributi (e non solo per compiacere al Rhada) sbottonandosi con Greta, in modo da spiegarle i suoi crucci interiori. Certo, non ci aspettavamo che raccontasse proprio tutto-tutto, specie delle sniffate, però almeno Kanon è stato sincero, ed è andato subito all’origine del suo sostanziale malessere: la famiglia. Ed è molto per una personalità introversa e scostante com’è quella di Kanon, sotto la superficie di cordialità e strafottenza.

Quell’omissione della droga forse è una giustificazione interiore dell’uomo, il quale penserà che può uscirne facilmente quando vuole, prima che Greta lo scopra (qualcosa mi dice che s’illude); sensato è però spiegarle piuttosto la causa che l’effetto, non è che uno si alza la mattina e declama allo specchio: “Ahimè, urge la necessità di drogarmi!” C’è sempre un motivo alla base.

Inoltre, dimostra come ormai Kanon di Greta si fidi totalmente, portandolo a confidare fatti molto delicati e dolorosi, senza però timore d’esser giudicato ma soprattutto di trovare un orecchio veramente disposto ad ascoltarlo e comprenderlo. Certo, ancora i punti oscuri sono tanti – come le parole esatte che hanno provocato il litigio col cugino Aiacos – però un passetto alla volta. La frase finale, laddove Kanon ammette come Greta per lui sia importante (e qui ci fa ridere, perché il capitolo scorso neanche riusciva a definire il verbo e l’aggettivo per descriverla, girandoci attorno come un’oca in cortile) e quando concorda con Saga (miracolo!) come con Greta egli possa divenire un uomo migliore … beh, ci siamo squagliati. Sul serio, tra tutti gli avvenimenti in questo capitolo – e sono tanti i momenti *__* - questo è stato il mio preferito. La consapevolezza che Kanon ha trovato la donna giusta, la felicità di starle accanto anche se si tratta di un appuntamento “riparatore”, l’ansietà di renderla felice e d’esser degno di lei … insomma, mi vuoi uccidere, confessa!

I nostri innamorati stanno affrontando prove molto ardue, rispetto alle altre coppie, eppure sono determinati a far funzionare questa storia e la dice molto sui loro sentimenti, abituati come si è a vedere relazioni ad uso e consumo. Kanon bisogna dire ha ingoiato un quintale d’orgoglio, non soltanto per il regalo, ma anche piccoli gesti come andare a pigliare Greta al lavoro – quant’è stato carino? Certo, parlando per esperienza personale, è un po’ imbarazzante, però assai gradito! Specie quando le colleghe commentano positivamente sul mio ganzo ;-) purché non s’azzardino a toccare, guardare sì, ma zampe giù sennò le mordo!
Eppoi il buon Casanova sta cantando ogni Osanna! ché il suo discolo allievo infine ha capito come bisogna rapportarsi con una donna: farla sentire speciale, esagerare ogni azione per lei, anche la più scema, tuttavia sottolineando come ci si sia sacrificati per lei. Kanon ha guadagnato un sacco di punti rivelando a Greta come lui non avesse mai messo piede in una fioreria, come l’avesse fatto esclusivamente per prenderle i fiori. Credo che nel cuore di Greta ci sia stata una seconda esplosione dell’isola di Santorini dalla contentezza. Noi donne siamo fatte così: ci piacciono queste piccolezze, poi dopo a mente fredda, pensiamo: “Hé, un mazzo di fiori, s’è proprio sprecato!”, ma all’inizio siamo tutto un brodo di giuggiole. Bravo Kanon, continua così, dimostra perché ti chiamavo ad inizio fic il “Magnifico” senza “Banano” subito dopo.

M’è piaciuto anche come Kanon abbia sul serio intenzione di tenere ogni interferenza esterna fuori da loro. Ha realizzato che loro non litigano per problemi “interni” bensì “esterni”: infatti, le loro discussioni più serie e dolorose sono sempre state a causa dell’altrui operato. Intelligentemente, Kanon ha capito che con Greta deve confidarsi e spiegarle i motivi dietro i suoi malumori, acciocché le sue reazioni cogli altri e le azioni di questi non possano confonderla. Un notevole e significativo passo in avanti.

Passiamo ora alle racchie.

Pandora sul serio … qualcuno la garrotti. Ha proprio l’acidità di quella scaricata da tutti: ma si prendesse un toso e la smettesse di sbavare dietro a quelli già occupati! E in particolare la smetta di importunare la povera Agata! Mi fa sempre più pena quella ragazza, costantemente il bersaglio dei lazzi di Pandora e, all’occasione, di Isabel. Non ha però la dignità di mandarle affanculo? Ha già Greta come migliore amica, poi mica deve per forza portarsi dietro Aiacos quando sta con lei! La quale, furba, ben sta alla larga da quelle vipere, lei ha il suo Kanon e il resto può annegarsi nel cesso. Le ultime righe, laddove Greta pensa sconsolata quanto sia triste l’allontanamento tra lei e Agata a causa del beota Aiacos, mi hanno rattristata un sacco. Uffa, perché non si chiariscono le due? T^T Perché Agata non sgancia quelle sciacquette? Perché Aiacos le compra i vestiti? Uffa!

Isabel … non so onestamente dare un giudizio imparziale su di lei, credo che sia uno dei personaggi che ti stia riuscendo meglio, dopo i protagonisti. È molto reale come persona, in tutte le sue contraddizioni: stronza eppure affettuosa; determinata eppure fragile. Molto bella la riflessione, interessante, se sia lei ad essere cambiata o le amiche. Non sappiamo esattamente come fosse la Isabel pre-Australia, se non vaghi accenni dagli altri personaggi; ciononostante, la giovane donna sta attraversando un periodo di dubbi e cambiamenti, probabilmente quel viaggio l’ha aiutata a maturare e le sue pene d’amore ne sono la testimonianza. Vuole innamorarsi, una relazione seria, non più giocare e magari per questo incomincia a mal sopportare la presenza di Pandora, giudicandola ancora infantile e superficiale. Non dico che Isabel sia meglio, in certi momenti è da sculacciare con la scopa di saggina, però ho la sensazione che alla fine della fic diverrà una persona totalmente diversa da quella dell’inizio, magari un alleato su chi Greta potrà contare. Vedremo.

Per favore, lo so che tu sai che io so che il peggio deve ancora venire, però cullami ancora con questi momenti pucciosi! È davvero belli vedere Kanon e Greta felici, sarà appunto perché tu ci stai conducendo per mano nella storia della loro relazione, mostrandoci le difficoltà e gli ostacoli e così noi soffriamo con loro, amiamo con loro, speriamo con loro e cresciamo con loro.
Ciò però non ti scordare il pupo!

Bravissima come sempre e non vediamo l’ora del prossimo aggiornamento!
Bisous,
H.

Recensore Veterano
12/11/20, ore 11:56

Buongiorno!!! Allora, come abbia fatto Greta a resistere nello spazio ristretto di un ascensore io proprio non lo so! io gli sarei saltata addosso ahahah! No scherzo, non sono una maniaca! Tu guarda le coincidenze eh? Tutti e due a festeggiare nello stesso locale. Quando si dice il destino...E l'appuntamento di martedì? Bho io sarei in iperventilazione h24 a questo punto...speriamo vada tutto bene! Ci leggiamo al prossimo capitolo chica!

Recensore Junior
10/11/20, ore 15:16

Certo che Kanon e Aiacos sin8 una polveriera pronta ad esplodere. Non c’è volta che quei due non si stuzzichini, non si lancino qualche frecciatina. Prima o poi arriveranno davvero a darsele di santa ragione. Meno male che Shura è Death hanno saputo come risolvere la situazione, coinvolgendo quel santo di Saga (qui va proprio detto). Posso solo immaginare cosa avrebbe pensato agretta se fosse stata presente.
Passiamo ad un’altra nota dolente:Pandora. A me che è sempre piaciuta come personaggio, devi ammettere che mi sta cominciando ad andare parecchio sulle scatole, hai fatto emergere all’inverosimile la sua parte più acida e scontrosa, brava XD A Roma si dirne che ha una grandissima mancanza di...ma preferisco non proseguire XD
Solo un appunto devo farti...non si interrompe così Death che prova a rimorchiare!!!! Che fai me lo accenni e termini il capitolo??? E no eh! Ora mi tocca correre a leggere il prossimo che ho un certo languorino...capisci a me ;P
Alla prossima
LS

Recensore Junior
09/11/20, ore 15:10

Kanon, Kanon, Kanon che bel tipetto. Alla fine non riesce a staccarsi e vivere la sua vita come preferisce rinunciando al weekend con Greta, per rimettersi in sesto. La vita familiare lo distrugge e il rapporto con i genitori è sempre più pessimo, pessimo come sua madre che sembra non voler capire, voler fare finta di nulla e mantenere rapporti di facciata con il figlio “sano” dimenticando quasi del tutto il figlio “reietto”. Meno male che esiste zia Helvire, che fa una bella lavata di capo alla sorella, nonostante lei sì che di problemi ne ha, con un figlio come Aiocos.
Sono troppo curiosa di andare avanti con la lettura.
Un abbraccio
LS

Recensore Veterano
02/11/20, ore 11:10

Eccomi qua, scusa il ritardo con cui commento. Dunque la scena della serata e della mattinata passata insieme fa dei due gemellini delle persone tenere tenere. Purtroppo, conoscendoti, di tenero da qui in avanti ci sarà ben poco, nel senso che Kanon ha un carattere bene preciso ed è tipo una miccia sempre accesa. E poi, tu guarda, l'incontro casuale con Greta! La poverina si aspettava la proposta di un appuntamento, mentre lui lascia tutto al caso...allora vedremo cosa succederà al prossimo incontro! Io prevedo che ci sarà un certo locale di mezzo...Al prossimo capitolo tesoro!!!

Recensore Veterano
29/10/20, ore 11:15

Allora, allora, per la scenata dell’ultimo capitolo, direi che Kanon se l’è cavata anche fin troppo facilmente, adesso chiamo il Patriarca che faccia Greta santa subito! Fosse stato per me, dopo un tiro del genere, l’avrei lasciato macerare nel suo brodo per un po’ più di tempo, ma vabbè, la giovane è una persona in fin dei conti buona ed è disposta al dialogo, veda Kanon di non combinar più cazzate. (Ma perché continuo a ripeterlo, quando so che invece ne farà altre? Perché mi faccio così male da sola? Perchééé???)

Scherzi a parte, Kanon si sta rendendo conto d’esser stato ingiusto con Greta. Epperò mai che pensa al male che avrebbe potuto recarle, trattandola così. Conoscendo tuttavia il soggetto, è già un ottimo risultato il suo esame di coscienza, raggiungendo la conclusione quanto lui sia dolce quanto un porcospino con lei e più lunatico di una donna durante le 5 giornate d’inferno.

Diciamo che questa storia con Greta lo sta aiutando a guardarsi dentro e a capire molte cose su di sé, anche al punto di scoprire verità non molto piacevoli. Quando mai le analisi interiori lo sono? Chissà che magari Kanon non giunga però anche all’azione, oltre che alla realizzazione, vabbè ammetter d’esser un gibbone complessato mezzo-drogato, tuttavia bisogna anche vedere cosa nel concreto lui sia disposto a fare per migliorarsi. E qua c’è un primo passetto.

Ora andiamo però con ordine.

“Sai solo che con te scopa bene … e basta. Almeno credo” – buahhaahahah, qua sono morta. Qui Greta è proprio nella fase della sedotta e abbandonata, dove si giunge a denigrare qualsiasi cosa del gaglioffo dongiovanni. Fra poco manca che aggiunga: “E ce l’aveva pure piccolo!” e abbiamo fatto bingo!

Mi ha fatto però pena in questa prima parte: povera figliola, è palesemente innamorata di Kanon, le sue lacrime secondo me non sono lacrime di stizza di una che ha litigato col moroso e che quindi piange d’orgoglio ferito e frustrazione. Le percepisco proprio come lacrime di dolore, perché lei l’ama, mannaggia. Quando riceve le rose, passa dall’imbarazzo, dal riso fino al pianto liberatorio. Dai, se veramente non gliene importasse più di lui, si sarebbe intascata le rose e l’avrebbe mandato a pascolare in Attica. Solo una persona genuinamente innamorata mostrerebbe la medesima pazienza e fiducia di Greta nei confronti di tal lunatico soggetto. È un po’ mi fa paura, perché non vorrei che finisse male, come quelle relazioni in cui lei sopporta e sopporta fino allo sbrocco finale di lui, dove finisce in tragedia.

“se per questo nemmeno io” – ma neanche noi, Los, siamo capaci di capire Kanon, ormai fondiamo il club “I confusi di Kanon”!

Che tesoro però è Los, che consola Greta e le dà consiglio! Certo che Saga ha vinto il superenalotto con un ragazzo d’oro così, non è giusto, Saga deve soffrire, non se lo merita! T^T lo voglio io!

E che vuol dire “festeggiamenti privati?” O.o Cos’avrà mai regalato Los a Saga? Un frustino e manette? Qui il mistero si infittisce!

“stupido, immaturo, vigliacco ed impulsivo” – solo? Ma io aggiungerei anche “cafone, lunatico, scroccone (mai che l’abbia invitata a casa sua, ciò!), paranoico, incostante, bugiardo, omertoso, prepotente e ho già detto lunatico?”

Riprendendo il discorso di prima, è già un buon primo passo quello di farle un regalo così e incominciare ad ammettere le proprie colpe. Finora, infatti, Kanon s’era sempre giustificato, non aveva mai cosparso di ceneri il suo capo, esibendosi nei doverosi mea culpa. Invece, ingoiando l’orgoglio, ecco che di sua spontanea iniziativa va in una fioreria e acquista quelle bellissime rose blu.
Mi è piaciuto un sacco il riferimento al colore, la simbologia dei numeri. È un dettaglio non trascurabile, rivela tra le righe il sentimento e i progetti (inconsci) di Kanon, il quale sotto-sotto vorrebbe una relazione stabile e duratura, come quella della Coppia d’Oro Saga-Los.

Anche quel “Mi dispiace” è significativo: niente giri di parole, niente supercazzole, per una volta è stato chiaro e conciso. Gli dispiace, fa bene a dispiacersene, ed è un uomo fortunato che abbia trovato una ragazza così buona. Gli ha pure subito risposto: dopo un tiro del genere, non so se l’avrei fatto con tal prontezza.

Però, sono delusa. Quando mi accennavi a Kanon che compiva un gesto a lui inconsueto, io me lo immaginavo a serenare sotto la finestra di Greta, con lui, Shura e Death vestiti da messicani. Ecco cosa cantava, piglialo come uno scherzo anche perché la metrica qui è andata affanchiul, mai siamo state amiche:

“Greta mia, mi dispiace,
s’ho il tatto d’un carapace,
ti prego ripigliami indietro,
son dolente come Pietro,
quando Cristo rinnegò
e pur seppe che sbagliò!
Son qui tutto penitente,
lo so, fui un fetente.
Fu colpa del cugino,
se sbroccai o mio cuoricino.
Tu sei la mia cometa,
bellissima mia Greta!”

Dai, come resistergli?

I due Gemini bros poi a pranzo … mi hai fatto salire il livello di glicemia, o vile attentatrice della mia salute psicofisica! Bellissimi, dolcissimi, evvai Saga che sfotte suo fratello ma quanto ci sta? La sintonia che c’è tra di loro mi ha rallegrato il cuore, si sente l’amore che i due nutrono l’uno verso l’altro e il modo quasi paterno con cui Saga cerca di guidare e anche un po’ proteggere da se stesso Kanon.
Epperò no, Saga, su di una cosa hai toppato: Kanon non sta né con Shura né con Death, bensì con tuo nipote, quando avrà 18 anni. Quindi fai bene a portare Aiolia e Marine, è giusto che conosca i suoi futuri suoceri.
Ma … il leone e l’aquila già sono sposati con rito di santa greca chiesa? Già il piccolo grifone è in via di gestazione? Voglio, sapere, qua ci tengo! Adesso che hai nominato una delle mie coppie preferite, le voglio vedere, non sperare di lanciare la bomba e poi scappar via, eh?
Kanon ha fatto dunque il primo passo e Greta, pur concedendogli il dialogo, vuol comunque fargliela un poco pagare (siamo d’accordo) – fremiamo di leggere il loro incontro, voglio sangue scorrere, mi piglio pure i popcorn!

Bravissima come sempre, un capitolo molto introspettivo che ci conduce verso la maturazione dei personaggi. Sono davvero impressionata dalla maturità dei temi e dello svolgimento sicuro e robusto della trama, da come giochi coi tuoi personaggi, facendoli all’occasione gioire e soffrire: ormai questa storia mi ha presa e mi tiene in sospeso come una trota.

Alla prossima e spero sia prestissimo!
Bascioni,
H.

Recensore Veterano
17/10/20, ore 17:17

Ed eccomi qua a recensire anche questa! Premessa: tu non ce la fai proprio e non mettere Saga e Aiolos insieme vero? IO non so cosa mi aspetta, ma sono pronta a chiudere un occhio, forse due!!! Dunque Kanon...bello stronzetto il ragazzo eh? Vabbè con Pandora ha fatto bene, visto che lei se li fa tutti, ma un minimo di educazione daiiiii (scherzo). Allora, adesso ho il sentore che la barista adocchiata da Shura andrà a finire nel suo mirino. Poveretta! Un'altra cosa: Camus e June? Con una biondaaaaa? Povero il mio tesoruccio!
Tesorina bella io proseguirò la lettura e ti farò sapere, ma promette bene...un bacio^^

Recensore Junior
12/10/20, ore 15:20

Eccomi!!!
Dopo millenni ci sono di nuovo e bella sbavante...il perché lo intuisci da sola, no? Come descrivi tu Death mio, non lo descrive nessuno.
Ogni volta è proprio come un’apparizione. Le sue movenze, i suoi sguardi, le cose che dice e come le dice, in tutto e per tutto lui, spudoratamente l’umano lui. Inoltre tu sai che ho un debole per ooc, quindi vederlo in vesti non saint, mi esalta ancora di più.
Fastidiosa invece la serata tra le ragazze. Greta e June devono essere due sante per sopportare di passare il loro tempo con le altre, ad eccezione un pochino di Shaina. Io penso che avrei reso la serata degna del miglior film di Tarantino. Mi fanno salire l’urto, che ci posso fare?
Vado a leggere il prossimo!
LS

Recensore Veterano
04/10/20, ore 08:23

No, ma, eh, oh, ciò – così mi lasci?

Mi sventoli sotto il naso la mortadella e poi, mentre son quasi lì per mangiarmela, me la togli via? Cos’è questo sadismo? T^T
Seriamente, questo capitolo l’ho letto più volte per rimanere calma e cacchio se è stato difficile!

Insomma, non mi puoi lasciare così, devo sapere cosa succede adesso! Perché il Deficiente l’ha combinata di nuovo, ma come si può? Come umanamente si può? Giorni e giorni di pippe mentali ripetendosi: “Con Greta mi controllo, con Greta mi controllo!” e poi qual è la prima cosa che fa non appena Greta torna a casa? CI LITIGA! Ma ovvio! Che ci si può aspettare da uno che ha uno stercoraro zoppo al posto del cervello?
Io sono basita, sinceramente. Avevo sperato in un attimo di self-control da parte di Kanon, almeno per quella sola dannata serata. E invece no. Guarda, per me, la telefonata di Agata è stata provvidenziale, tu sai che tendo ad essere fatalista e quando succede qualcosa, penso sempre ci sia un motivo. In questo caso, è servita a mettere in chiaro a Greta che Kanon è ben lungi dall’essere una persona, con cui potrà avere una relazione semplice.

Di primo acchito Agata può esser sembrata inopportuna, però ha accceso la miccia in Kanon, il cui atteggiamento è il tipico di colui che ha la coscienza sporchissima. Cioè, siamo a livelli di paranoia che manco io quando mi nascosero il telecomando, quella volta che trasmisero su MTV l’ultima puntata di Aquarion. “Stai facendo esattamente quel che lei ti ha chiesto!” Ciò, ma che razza di discorsi?

Che poi, mica Greta aveva assunto un tono aggressivo, accusatorio o deluso: era rimasta solo un po’ perplessa, come chiunque altro quando sente frasi ambigue laddove gli si dice come il suo fidanzato non sia stato bene. Senza contare, che la stessa Greta aveva dichiarato come Agata non fosse una proprio da premio Nobel nella conversazione. Non capisce poi Kanon, che se lei si preoccupa nel sentire queste cose, significa che ci tiene a te? Non sei contento, patacca?
Inoltre, se il furbastro le avesse subito spiegato il problema, l’avrebbe persuasa della sua versioni dei fatti e magari ci avrebbe fatto migliore figura!

(come sarebbe dovuto andare il dialogo tra Kanon e Greta)

K: “Era una notte buia e tempestosa e i miei compari Shura, Death ed io ci siamo ritrovati in una discoteca oscura, ché la diritta via d’uscita era smarrita. E poi dall’aspre tenebre s’erse il nefasto cugino, che insolentendo me e il mio parentado, volea scatenar amara pugna tra noialtri. Ond’io mi tacqui e passando al prossimo drink, non mi curai di lui. Il marrano però non desisteva ed ecco, che la mia domna ingiuriava, dicea: “Ella non l’ha né pretz né valor!” “Arme, o prode animo mio! Ch’io mai accetti sì vile vituperio della mia diletta!” Sennonché rapidi mi cinsero gli amici miei, dicendomi: “Che t’en cale di codesto rospo? Lascialo stare, magra impresa sarebbe scaramuzzar contro codesto ribaldo!” Et cussì io m’en andossi in la casa de lo fratre mio (e dell’innominabile suo ganzo) ad allieviar mio sdegno progettando case per la plebe ignorante ma pagante!”

G: “Oooooh, mio cavaliere, mio paladino! Quanto foste savio, forte, magnanimo!”

K: “Oh sì, domina mia tota pulchra, la magnificenza è una strada irta di mille prove! Ma per amor tuo, in lo foco mi getterei e pure affronterei una maratona de “Il Segreto!” Tutto per te!”

G: “Ooooh! Ooooh!” (sviene tra le sue braccia)

(fine)

Ecco, così doveva andare! Invece, per colpa della sua cabeza loca, Greta verrà a sapere da terzi cosa cavolo è successo (oh, l’ironia, proprio ciò che Kanon voleva evitare ad ogni costo, l’intromissione di terzi!) e lei si farà un’opinione negativa del martuffo, e stavolta voglio sul serio vedere in quale posizione Kanon dovrà mettersi per supplicare Greta di riprenderselo indietro. Grrrrr … Idiota!

Spostandoci alla fonte dei nostri problemi – Aiacos – dire che ora mi sta ufficialmente sulle palle è un eufemismo. Tenta di giocare al coerente – Massì, chiedimi pure tutto cara mia, peace and love! - ma poi non esita ad alzare toni e anche mani (seppur in maniera non “plateale”) sulla povera Agata, la quale sta scendendo sempre di più nel baratro. Povera cucciola, ma in che razza di situazione si è cacciata? Sta con uno psicopatico!
Anche Aiacos, si vede che il cervello da stercoraro zoppo sia una condizione genetica in quella famiglia: perché doveva essere così avido di parole? Perché non le spiegava la situazione? Bastava un semplice: “Guarda, è stata solo una cazzata di una notte, quella sera Kanon non era neppure in grado di farla dritto al cesso! È una situazione bislacca, lo ammetto, però capirai che Greta deve saperla solo dal suo fidanzato. Comunque, ti assicuro che Kanon da allora non ha mai più cagato Pandora di striscio, anzi, piuttosto di star con lei preferisce fare il monaco stilobata!”
Sono sicurissima che fin lì anche una torda come Agata ci sarebbe arrivata!

Poi vabbè, ciò, il mio amore per Los sconfina nell’infinito! Che ragazzo splendido, coerente, coraggioso, fedele, innamorato, sfacciatissimo – oh, tu ed io abbiamo in mente un tipo d’uomo molto simile, eh? ;-) - che non ha paura di niente e di nessuno, pronto a mangiarsi a colazione cognato e rivale perché le chiappette d’oro di Saga sono territorio esclusivamente suo. Giustamente, chi prima arriva meglio alloggia e se Aphro è stato cretino a non essersi fatto avanti prima è un suo problema, così come se Saga preferisce relegarlo nella friend-zone. Anche Saga mi è piaciuto. Va bene esser affezionato al fratello, ma questi deve anche rispettare le sue scelte. Essendo però un flashback, possiamo concludere tutto bene quel che finisce bene, siamo speranzosi che un giorno Kanon e Los seppelliscano definitivamente l’ascia di guerra. Poi ovviamente Los tenterà di uccidere Kanon, quando questi, 20 anni dopo, gli concupirà il nipotino …

Ultima ma non meno importante: la madre! Lo sapevo io che c’era lo zampino di zia Elvira e che lei voleva riallacciare i rapporti col pargolo! E non perché me l’avevi vagamente anticipato, no, tutto genio mio! Ora Kanon fa il muro con la madre (mi par naturale) ma chissà cosa riserberà il futuro …

Uffa, il capitolo è già finito! Ed io che faccio? T^T

Questa storia mi ha preso tantissimo, voglio sapere che altri casini combinerà Kanon prima della sua redenzione (tutto molto IC se posso dire!)
Non mi tenere troppo sulle spine!
Alla prossima,
Bisous,
H.

Recensore Veterano
01/10/20, ore 22:17

Ciao capitolo misterioso e intrigante, hai ragione i due protagonisti non ce la potranno mai fare o forse si? Certo Kanon è testardo e a un pessimo carattere, però la reazione di Greta mi ha lasciata a bocca aperta, una vera dura. Che dire spero come al solito che quei due si chiariscono poi come si dice l'amore non è bello se non è litigarello, però anche l amica di Greta poteva farsi gli affari sua, dopo tutto lei era in compagnia del fidanzato cosa gli va a rompere le scatole, mah! Detto questo come al solito aspetto il nuovo capitolo ciaoooo e complimenti