Hola 🐊
Confesso che avevo completamente rimosso la parte della palestra, forse perché non volevo ricordare Hyle che si pavoneggia nudo come fosse un David, ma in generale questo capitolo mi è piaciuto davvero tanto ❤
Dopo il disastroso viaggio a teatro, Jaime è titubante a ripresentarsi a casa di Brienne, temendo che lei sia leggermente adirata con lui, ma comunque dopo un giorno di tregua, non resiste e vuole vedere il suo bambino, anche per scusarsi con lui per lo spavento che gli ha fatto prendere e per avergli fatto perdere lo spettacolo. Come si aspettava, Brienne è ancora arrabbiata, ma gli permette comunque di portare suo figlio al parco, con la promessa però di non dargli la Sprite o gli Smarties dal momento che per lui sono come l’ecstasy (e a ‘sto punto spero che non la provi mai, sennò come minimo impara a volare e viaggiare nel tempo 🤣 Se non ci rimane secco direttamente).
La scena al parco è dolcissima. Jaime insegna a suo figlio a palleggiare, nonostante Gal sia parecchio goffo e abbia un po’ di difficoltà. Poi giocano a Guardia e Ladri, il gioco preferito di Gal, ma almeno stavolta Jaime non è costretto a correre e si limita a nascondersi in posti in cui lui possa trovarlo facilmente. Alla fine gli insegna anche a salire su un albero – e questo non sono certa che Brienne lo approvi, ma chissene – e, seduti lassù, i due hanno modo di chiacchierare. Gal vede la sua casa e poi chiede a Jaime se si vede la sua, perché lui non sa nemmeno dove abiti. Jaime gli spiega che vive come una talpa e quindi, al massimo, si vedrebbe il palazzo che si trova sopra di lui e non il suo appartamento. Il fatto che Jaime non sappia imitare una talpa, nonostante ci provi per far divertire il figlio, mi ha ricordato che c’è un certo animale di cui nessuno conosce il verso, mentre si sa che piange troppo. A quanto pare, nessuno è perfetto 🤣
Mentre sono lassù, Jaime scopre anche che Gal ha fatto a pugni con un Frey – spero che non ce ne siano tanti quanti nella serie nell’epoca moderna, soprattutto perché teoricamente Lannister e Frey sono imparentati . Il motivo per cui lo ha fatto è adorabile e da vero figlio di Jaime Lannister: voleva proteggere una bambina che era stata insultata, bambina che oltretutto a lui piace molto perché gli piacciono le raganelle. Normalmente non sarebbe un complimento, ma per lui lo è e soprattutto ha imparato da subito a non giudicare e apprezzare le “donne non convenzionali”. Mi è piaciuta molto la definizione che Jaime ha dato di questo tipo di donne: davanti a un bambino, non poteva dire esplicitamente cosa pensava di Brienne, quindi si è dato dei filtri e ha detto che sono donne che non si possono mettere in scatola. Non si possono etichettare o inserire all’interno di determinati canoni perché, semplicemente, non ne hanno. E ho trovato dolcissima l’osservazione di Gal: non ha senso mettere una persona dentro una scatola, perché così non ci si può parlare ❤
La gioia di Jaime per il pomeriggio con il figlio – e anche la nostra – va scemando durante il tragitto verso casa, durante il quale lui cerca di capire quanto Hyle e Brienne facciano sul serio. Scopre che l’uomo cerca di evitare Gal, ma in compenso resta la notte a saltare sul materasso con Brienne. Ora, noi abbiamo pensato subito male, ma ipotizzando un soffitto molto alto e un materasso super resistente, Brienne e Hyle potrebbero anche fare davvero delle gare di salto sul letto. Non è così impossibile, dai 🤣
Inoltre, come se già non bastasse, Mr. Gelatina ha preso i biglietti per lo spettacolo per portarci Gal e Brienne, spezzando ulteriormente il cuore del povero Jaime. Comunque Gal vestito da gigante lo vorrei vedere. Soprattutto a fare il gigante accanto a sua madre 🤣
Arrivano a casa proprio mentre Hyle sta uscendo – limonandosi Brie, bleah – e alla fine rimangono nuovamente soli Hyle e Jaime. Lui si mostra molto maturo in questo frangente, proponendo al nuovo fidanzato di Brienne di riprovarci per il bene di Gal e lo invita a bere una birra. Ovviamente Mr. Perfezione rifiuta perché tra due settimane correrà la Riverrun River Run (questo nome è veramente carino, tra l’altro) per i bambini ciechi del Malawi, perciò propone invece di andare in palestra, visto che Jaime “ha già l’abbigliamento adeguato.”
Devo dire che dopo anni di birre e nullafacenza, non vorrei mai dovermi trovare a una lezione di spinning con insegnante Ramsay Bolton 🙈 Sicuramente sa come spronarti (tipo minacciando di amputare parti del corpo), ma è comunque un rientro traumatico, difatti il povero Jaime alla fine si butta sul pavimento dello spogliatoio temendo di morire senza aver detto addio ai suoi due amori. Sorvolando sullo spettacolino di Hyle, che davvero sembra un babbuino che cerca di marcare il territorio (anche se questa credo sia un’offesa ai babbuini 😅), mi ha fatto molta tenerezza vedere Jaime che praticamente elemosina il biglietto di Hyle per poter portare lui Brienne e Gal allo spettacolo. Dopotutto sarebbe noioso stare seduto per ore con un bambino scalmato accanto e sicuramente Mr. Gelatina ha cose più importanti da fare nella sua vita. Sfortunatamente per Jaime, però, la cosa più importante che Hyle deve fare è rovinargli la vita, portandogli via quel poco che gli rimane. “La parte più caritatevole di lui vorrebbe aiutarlo”, lo vorrebbe davvero tanto, perché Hyle è molto buono e generoso, però non può. Eh, cose che capitano. Promette però di convincere Brienne a fargli vedere Gal durante il weekend, visto che lei non è in grado di decidere da sola e, soprattutto, visto che non lascia spesso che Jaime veda suo figlio.
Comunque, alla fine Jaime riesce a uscire vivo dalla palestra e arrivare a casa, dove, ovviamente, Margaery l’ha di nuovo chiuso fuori. Per sua fortuna c’è nonna Olenna pronta ad aiutare quell’”uomo ridicolo” (povero Jaime 🙈) e lo lascia entrare.
La parte di Jaime nel suo appartamento, che è davvero la degna tana di una talpa, è veramente triste. Oltre ad avergli rubato l’amore della sua vita, Hyle adesso vuole anche Gal, suo figlio. Mi è piaciuto come qui Jaime sia possessivo del figlio maschio, l’unico che ha al momento, considerato che nella serie dei maschi non gliene importa proprio niente (un goccino di Tommen, forse, ma la reazione alla sua morte è anche più blanda di quella di Cersei, perciò insomma). Mentre sta sotto la doccia, la mente torna come sempre a Brienne, a quando lei era sua e amava solo lui, e di nuovo Jaime si dispera per averla persa in quel modo stupido. Non piangere, cucciolo, dai che si risolve tutto ❤ Ti serve solo una caviglia rotta e le arpe degli angeli che ti aprono le porte per l’aldilà per riaverla indietro. Ormai potrebbe anche averlo capito che deve farsi del male se vuole essere notato da Brienne (del male fisico, tipo una mano amputata per dire 🙈).
Prima di mettersi a letto, Jaime va a controllare chi aveva suonato mentre era sotto la doccia intento a pensare alla sua donzella, e scopriamo che Olenna è sempre più figa perché gli ha lasciato un piatto con del cibo fuori dalla porta, insieme a un biglietto che, noto solo ora, riporta le stesse parole che Brienne aveva detto a Jaime mentre erano prigioniero del Caprone. Grazie a te sto scoprendo che le AU sono meglio di quanto mi aspettassi, soprattutto perché quelle fatte bene riescono a riportare nell’epoca moderna citazioni e avvenimenti opportunamente modificati presenti nelle Cronache.
Comunque, alla fine di quella giornata e con il nuovo motto fornitogli da Olenna, Jaime riesce a sognare quella che dovrebbe essere la sua vita insieme a Gal e Brienne. E qui direi che calza a pennello: “ Tu sogna e spera fermamente, dimentica il presente, e il sogno realtà diverrà.”
Nel prossimo capitolo vediamo che ci sarà l’incontro tra Bronn e Jaime, e il mercenario dovrà dare un paio di spiegazioni al suo amico su come Mr. Sappiamo-chi lo abbia fregato.
Per oggi è tutto! Ci risentiamo qui al prossimo aggiornamento ❤
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