Recensioni per
Never Change a Running System [traduzione di T'Jill]
di Lorelei_Lee

Questa storia ha ottenuto 94 recensioni.
Positive : 94
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
10/11/20, ore 00:35

Ciao... Rieccomi! Per rispondere subito alla tua domanda... No, secondo me non ce la può fare a "dimenticare" così Sherlock. Per il resto me l'aspettavo che ancora per il momento non gli avrebbe detto nulla, ma anche Sherlock con le deduzioni(?) campate per aria... *Debiti di gioco, John, sul serio?!... 🤦
E poi c'è la porta, sta maledetta porta, che apparentemente è rotta, ma chissà... 🤔😏 Aspetto di scoprire come andrà nel prossimo capitolo. Alla prossima! 😘

Recensore Junior
09/11/20, ore 12:08

La tenera ingenuità di Sherlock è disarmante. Vuole essere al centro dell'attenzione sempre e cmq, e poi quando è al centro di emozioni come l'amore (vedi prima Molly, poi Irene, ora John) proprio si perde.
Bello il momento di realizzazione di john. Se Sherlock sta scoprendo il suo corpo, John sta scoprendo la sua anima. Un ribaltamento speculare di come era la loro situazione, con l'investigatore ovviamente sicuro dei sentimenti per il suo migliore amico (sarebbe perso senza il suo blogger) e con John "3 continenti" Watson dall'altra.
Oh, John ci metterà tutta la sua forza di volontà, come sempre. Ma rinunciando agli straordinari per stargli lontano, specie dopo la realizzazione di pensare e desiderare e anche immaginare una relazione con Sherlock, non credo che riuscirà a tacere. Specie se quella dannata porta continua ad aprirsi nei momenti meno opportuni... Magari facendo ascoltare un nome sussurrato dall'altra parte. Già, è questo che spero.
Un tradimento del suo stesso genio in un momento di debolezza, che porterà John a capire finalmente che Sherlock lo vuole. Ovviamente rimango in attesa del prossimo capitolo, anche solo per vedere se ci ho preso 😜

Recensore Veterano
09/11/20, ore 11:21

Assolutamente no! Jhon non ha alcuna speranza! Hahah che bello ritrovare questa storia! Io sono di nuovo in cassa integrazione, e se possibile le giornate sono ancora più lente! Perché ora sono da sola, la mia famiglia va al lavoro a differenza mia. Quindi io mi annoio ancora di più! Ti ricordi quando mi hai parlato di altre storie inglesi ambientate in epoca vittoriana? Riesci a consigliarmene qualcun altra anche se non é tradotta la leggero o ci provo in inglese con l'aiuto di Google translate
(Recensione modificata il 09/11/2020 - 11:22 am)

Recensore Veterano
09/11/20, ore 07:40

Ciao!che dire..Sherlock è sempre il solito strafottente con le sue deduzioni brillanti...! Sherlock ha avuto uno sprazzo di generosità , nell'offrire il suo aiuto..
John ,john..perché non vuoi guardare oltre il tuo naso..Sherlock vuole te nessun'altro..è proprio vero che guardi ma non osservi...cerca di leggere tra le parole

Recensore Junior
03/11/20, ore 17:27

Nahhh! John non ce la fa proprio a capire e accettare di essere stracotto di un certo consulente... 😏(Come si è visto, chi non gli cade ai piedi?!), Anche se non ci credo molto, spero si convinca presto. Li voglio vedere finalmente insieme... 🤦 Comunque bellissimo!
Aspetto il prossimo capitolo impaziente. A presto! 😘

Nuovo recensore
03/11/20, ore 13:10

Ieri mattina quando mi sono alzata sapevo che questa sarebbe stata una settimana lunga, e difatti eccoci qua🤣. La storia è molto ben sviluppata e dall'evoluzione non scontata, poi persanalmente sono una grande fan di John, e la lenta evoluzione nella percezione che ha di sé gli si addice e arricchisce il personaggio. Molto brava l'autrice ma anche tu, che ci porti delle storie sempre tridimensionali!

Recensore Master
02/11/20, ore 23:30

Dannato John!ci stai facendo penare! Non vedo l'ora che gli parli e che sistemino le cose questi due!!!!

Recensore Junior
02/11/20, ore 23:08

È appena sceso in guerra il nostro soldato! Oh, ne vedremo delle belle.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.
Interessante l'introspezione di john, meno sconvolto di quanto avrebbe mai immaginato nello scoprirsi bisessuale. le persone per molti aspetti sono l'educazione che hanno ricevuto e spesso non riescono a discostarsene nemmeno per essere onesti con sé stessi. John è di fronte a una svolta molto importante della sua vita, ma Sherlock sarà pronto a fare a alla trettanto?

Recensore Master
02/11/20, ore 20:21

Ciao, beh, diciamo che John è in leggera risalita rispetto al capitolo precedente. Il fatto in sé che abbia ammesso il proprio errore e abbia giudicato se stesso tanto duramente è sicuramente indice di un piccolo miglioramento. Per me non era tanto il fatto che non avesse ancora ammesso di amare Sherlock, ed essere attratto da lui, questo ci sta, il problema quanto l'averlo spiato in quel modo. Come ho detto l'ho vista come una sorta di violazione e pure un tantino ipocrita se devo essere sincera, dato che subito dopo corre di sopra a masturbarsi, ma non fa altro che continuare a negare. Almeno, come dicevo, ha ammesso di aver sbagliato a spiarlo in quel modo. Il tentativo che fa di convincersi che magari a Sherlock non sarebbe dispiaciuto, che l'avrebbe trovato normale, per fortuna viene subito messo da parte a pro di un severo giudizio di se stesso. Almeno questo, ecco. Dal canto di Sherlock, io non credo che abbia lasciato aperta quella porta di proposito, magari se fosse stato caratterizzato in un altro modo posso dire che un po' di malizia e provocazione sessuale poteva starci, ma qui Sherlock è un po' ingenuotto e i due tentativi di provocazione, dove ha tirato fuori un pochino di malizia, si sono sempre tenuti sul leggero. Una provocazione del genere è una cosa bella grossa... Difficile è provare a capire quale reazione potrebbe avere Sherlock di fronte a una confessione del genere, cioè se John ammettesse di averlo spiato in questo modo, mi domando come potrebbe reagire. Questo Sherlock ha dimostrato di essere analtico e scientifico, molto distaccato anche nel chiedere a John di masturbarlo per aiutarlo a raggiungere l'orgasmo. Non credo, come ho detto, che abbia ancora realizzato del tutto l'attrazione che prova per John e quindi si può pensare che abbia una reazione distaccata e scientifica, magari interrogandosi sul perché John non l'ha raggiunto, però penso comunque che possa esserne imbarazzato o magari che possa addirittura arrabbiarsi. Sherlock non è un robot senza sentimenti e nonostante ciò che pensa John ha un senso del pudore. Tutto suo, questo è vero, però ce l'ha. Non so... come dicevo anche sopra, non credo che Sherlock sia così tanto malizioso da tenere la porta aperta di proposito, John stesso dice di aver fatto orari impossibili in quegli ultimi giorni, quindi si può dire che magari Sherlock non si aspettava un ritorno in quel momento? Certo, uno come lui che prevede tutto... non so, lo vedo più come un errore che come una provocazione voluta. Ma ammetto che posso anche sbagliare, analizzare questo è Sherlock è più difficile del solito perché il punto di vista di John lo vedo molto corrotto dalle sue stesse paranoie o dai problemi che si fa, anche in questo capitolo. La faccenda dell'Asperger è sicuramente la dimostrazione di quello che sto dicendo. Penso che l'autrice abbia fatto bene ad aggiungere quella nota (e a questo punto penso che sia questo il capitolo "incriminato" che è stato al centro di una shitstorm). Confesso che una certa frase mi ha dato leggermente fastidio da leggere, ma sono anche sicura di quello che ho detto nel capitolo precedente, ovvero che è un'impressione di un John ubriaco, che non fa altro che negare e reprimere se stesso sino al punto da ritrovarsi a cercare dei "difetti" o comunque qualcosa che non va in Sherlock pur di giustificare i propri atteggiamenti. Lo ha fatto anche nei precedenti, non è una novità. Come dicevo anche l'altra settimana, è un comportamento di John molto negativo, la stessa sua caratterizzazione si concentra più su aspetti negativi che positivi, almeno finora, ed è questo a rendere tutto molto più difficile. Non abbiamo una chiara percezione di Sherlock, il punto di vista interno è talmente offuscato dalle paranoie e dai dubbi che John ha riguardo se stesso, che finisce col non farci capire bene quello che sta succedendo dall'altra parte. In questo senso Lorelei_Lee è stata bravissima a non farci capire assolutamente niente, il pov di John è perfetto e non ha mai la tentazione di mostarci l'altra parte della medaglia. Prima o poi ci capiremo qualcosa comunque, confido in questo.

La seconda parte del capitolo arriva dopo una lunga riflessione di John, in cui questi rimugina non soltanto su Sherlock, ma soprattutto su se stesso e su quelli che sono i suoi gusti. Due cose molto interessanti su tutto: la prima è che John si concentra più sul fattore sesso che su quello dei sentimenti, è come se questi per il momento fossero totalmente messi da parte. La seconda cosa interessante è che non è tanto sconvolto dal fatto di non essere propriamente etero, ma da quello che ha fatto ovvero spiare Sherlock in questo modo. Quest'ultimo poi è quel punto che lo risolleva un pochino, almeno questo ecco... alla fine di questo lungo monologo con se stesso, John si ritrova molto per caso, fuori con Greg. Divertente e leggera questa parte, anche interessante sotto alcuni aspetti. Il fatto che Lestrade definisca Sherlock sexy è un po' una sorpresa. A colpire è il fatto che Lestrade sia etero e innamorato della moglie, ma anche l'ammissione che il fondoschiena di Sherlock faccia colpo anche sugli altri eterosessualissimi colleghi maschi di Scotland Yard. E questa è una parte che credo abbia messo John un po' sulla strada sbagliata, forse gli ha confuso ancora di più le idee. Ok, è chiaro che nessuno dei due ha idea da chi sia attratto Sherlock, e ci sta perché se John non è mai andato oltre certi discorsi, Lestrade è stato più un conoscente che un vero e proprio amico. Ci sta anche che lo consideri sexy o bello, perché è legittimo e normalissimo che un uomo etero faccia apprezzamenti su altri uomini, non vuol dire che sia gay o bisessuale, o qualsiasi altra cosa possa essere. Ci sta forse meno il fatto che John si sia convinto che Sherlock non è innamorato di lui e che trovarlo attraente è cosa naturale. Ci sta per Lestrade, ma Lestrade non ha fatto quello che ha fatto John con Sherlock e non ha fatto certi pensieri su di lui. Non ha condiviso con lui così tanto ecco.

è difficile prevedere dove andrà a parare la storia. Si sono fatti passi in avanti, ma anche molti indietro e ho il sentore che questo incontro con Lestrade abbia messo in testa a John idee un po' così. Interessante comunque il fatto che John abbia provato schifo di se stesso e soprattutto, ora, interessante è che ora stia tornando a casa ubriaco... chissà cosa potrà succedere adesso!
Per intanto ti ringrazio per star tarducendo questa storia, complimenti a te e a Lorelei_Lee.
Koa

Recensore Veterano
02/11/20, ore 07:31

Ciao, accidenti, quanti problemi/paranoie si fa john per essere un etero convinto😅😅😅😅😂😂🤦🏻‍♀️🤦🏻‍♀️🤦🏻‍♀️ dovrebbe mettersi il cuore in pace e ammettere la verità almeno a se stesso...
Persistono nella mia idea che Sherlock abbia volutamente lasciato aperta la porta per smuovere john, per smuovere le acque.
Ahiahi John sta attento che potresti avere più di un rivale 😉😉😉
Grazie mille come sempre!

Recensore Junior
26/10/20, ore 21:01
Cap. 8:

Ma, ma, ma?!?
Cribbio, Sherlock è spietatamente scientifico nella sua ricerca; anche se immagino abbia il proprio ritorno.
Oh, John. caro John. tenero John. Quale controllo pensa di aver mai avuto da quel lontano giorno in laboratorio in cui ha incontrato questo sociopatico ad alto rendimento?
Certo che non dimenticherà neanche un singolo dettaglio di quello che ha visto.
Così come il non complimento ricevuto.
Dannazione, quanto la tirano per le lunghe. Sto seriamente cominciando a sperare che John rotoli giù dalle scale, ruzzolando direttamente sul divano dove si trova Sherlock nel suo mind Palace e atterrano labbra su labbra. Un po' impaziente di vederli insieme e vedere una nuova e sana dipendenza, sorry 😂

Recensore Junior
26/10/20, ore 14:19
Cap. 8:

La faccenda si è inesorabilmente surriscaldata. Però per rispondere alla tua domanda finale, penso purtroppo di no, non ce la possono fare così presto. *Idioti*🤦😢 Però io spero vivamente di sì, finalmente. 😏😏😏 Si sa la speranza è l'ultima a morire, anche se questi due la mettono sempre a dura prova...
Non sto più a dilungarmi sullo stile dei capitoli, sempre molto intriganti.
Bye alla prossima! Baci. 😘
(Recensione modificata il 24/11/2020 - 12:40 am)

Recensore Master
26/10/20, ore 10:21
Cap. 8:

Il titolo di questo capitolo era davvero tutto un programma, non è stato poi così difficile capire subito che cosa sarebbe successo. Tu stessa mi avevi promesso un capitolo più movimentato del precedente, e infatti è ciò che è successo. Continuo a pensare che John stia rasentando il ridicolo in quanto a negazione, ostenta una sicurezza di se stesso, specialmente nella prima parte dove parla addirittura di dipendenza (suggerendo che Sherlock abbia una dipendenza dal sesso, cosa che francamente trovo piuttosto ridicola), e lo fa in un modo che ho trovato quasi fastidioso. Ecco devo dirlo, qui come non mai ho avuto davvero voglia di prenderlo a pugni e se l'effetto che Lorelei_Lee voleva ottenere era questo, allora complimenti perché c'è riuscita alla grande.

La prima cosa che volevo dire è che non credo che Sherlock sia dipendente dal sesso, è soltanto una novità per lui ed è anche molto curioso, questo di natura. Inoltre, ho la sensazione che sia diventato più discreto rispetto alle prime volte, proposte oscene a parte. Si premura di fare certe cose quando John non c'è, o comunque quando crede che non ci sia, e fa il più piano possibile. Segno che comunque un certo pudore, un certo bisogno di celarsi dagli sguardi altrui, l'ha sviluppato eccome. Non ho capito bene se la sua proposta di farsi aiutare da John, per quella faccenda della prostata, fosse reale oppure se lo stesse prendendo in giro perché a un certo punto ho anche pensato che fosse ironico. Non mi è chiaro completamente se Sherlock sia uscito per un istante dalla sua leggendaria ingenuità. Non so, di nuovo, come nel capitolo precedente, c'è un momento in cui è quasi malizioso, dove ammicca e lancia a John certe occhiate e in cui gli dice certe cose e con un certo tono che era chiaro che stesse giocando con lui. Dall'altra parte però il modo logico e pratico con cui affronta l'argomento con John, demolendo bellamente la tenue scusa del "sono etero" era perfettamente controllata e quasi disinteressata. Quindi non so dire quanto ora Sherlock sia consapevole. Credo abbia più coscienza di se stesso rispetto ai primi capitoli, che abbia più un'idea di quello che è il proprio corpo e di cosa può ottenere, ma ancora non ha idea dell'effetto che questo fa su John. Lui d'altra parte non fa altro che negare...

Come ho detto, non ho apprezzato il John di inizio capitolo e non è una critica eh, fa parte dell'evoluzione del personaggio che trovo comunque molto irritante. Non l'ho sopportatop perché con Sherlock ha un'aria quasi supponente che mi ha dato profondamente fastidio. Credo anche che un amico sincero, che non ha un interesse latente per il proprio coinquilino, avrebbe reagito in maniera molto diversa davanti a certe proposte oscene. Cioè se fosse stato Lestrade, avrebbe avuto tutt'altro atteggiamento. Magari avrebbe detto a Sherlock di trovarsi qualcuno, e l'avrebbe pensato sul serio non come John che lo dice, poi ritratta e poi gli dice che non deve andare in giro a fare certe cose... ma quando mai??? Voglio dire, Sherlock è un uomo adulto. Ecco, un Greg Lestrade di sicuro non avrebbe reagito come invece sta facendo John, che parla bene, ma razzola malissimo. Come dicevo era piuttosto evidente dove il capitolo sarebbe andato a parare, l'occasione ce l'ha John stesso, tornando a casa un mattino all'alba. Personalmente non sono una fan esagerata del voyeurismo, non più almeno. Un tempo mi piaceva, e anche parecchio. Ora invece la trovo una forma di violazione dell'intimità e anche piuttosto subdola. Questa l'ho trovata, forse complice l'atteggiamento scostante di John, quasi fastidiosa. La scena è indubbiamente eccitante e vedere Sherlock in una simile situazione è davvero fantastico, e poi è scritta benissimo, ma John non ha alcun diritto di comportarsi in questo modo. Non di negare con tutto se stesso, di trattare Sherlock come se fosse un bambino capriccioso, non di fare tutto questo e poi di masturbarsi davanti a uno Sherlock che fa quello che fa una qualunque persona: avere una propria sessualità. Sono davvero furente con John, perché si sta comportando in modo davvero pessimo. E il suo voler negare ancora, dopo l'evidentissima attrazione ed eccitazione che Sherlock gli ha provocato, mi ha fatta ulteriormente arrabbiare. Insomma, ce l'hai lì davanti in quello stato. Ti piace da morire, ci stai insieme (parole tue) nonostante sia un uomo impossibile. Ti ecciti a guardarlo darsi piacere e alla fine neghi ancora? Alla fine te ne esci che vuoi cancellare tutto questo? John dovrebbe sedersi e fare seriamente un dialogo con se stesso in cui ammette di essere attratto da Sherlock, perché tutta questa negazione sta diventando piuttosto irritante da leggere.

Mi è piaciuta comunque molto la metafora del fagotto e del violino, personalmente non credo che il fagotto abbia un suono maliconico o comunque triste, al contrario io lo trovo un suono quasi introspettivo. Però l'accostamento mi è piaciuto, così come il fatto che la metafora viene fuori dopo che John inizia seriamente a pensare a quello che prova per Sherlock, pensieri che poi cancella del tutto, buttandosi nel lavoro, ma questo c'entra con quello che dicevo prima.

Io spero davvero che la situazione tra questi due si sblocchi presto, da un lato c'è Sherlock che sta scoprendo con molto entusiasmo una nuova parte di se stesso, che vive con intensità (E pure si deve beccare certe considerazioni da parte di John, ma lasciamo perdere...). Uno Sherlock che credo sia conscio di essere attratto da John e di amarlo, ma che si fa fondamentalmente i fatti propri, anche costantando come John reagisce a certe sue proposte. Penso che si senta anche rifiutato, sì. Certo è stato forse fin troppo entusiasta e sono quasi convinta che abbia iniziato anche lui a giocare un pochino e che non sia più soltanto ingenuità. Ma dall'altra parte abbiamo un John che sta negando così tanto, che ormai il ridicolo l'ha proprio sfondato. So che la storia conta 18 capitoli... siamo soltanto all'ottavo... non so davvero come arriverò viva alla fine sedando ancora la voglia di strozzarlo. Però intanto ti faccio di nuovo i complimenti, a te e a Lorelei_Lee e ti ringrazio per star traducendo questa storia.
Koa

Recensore Veterano
26/10/20, ore 07:33
Cap. 8:

😂😂😂😂😂😂ahahahah povero john gli andava di traverso il caffè e Sherlock poi fa le domande con un candore/ingenuità sul sesso fenomenale!!! John ha tutta la mia solidarietà..😂😂
Bravo Sherlock, cominci a minare le sicurezze del dottore😂😂 approvo, finalmente le cose si fanno interessanti..il piano di Sherlock, avrà subito un un'enorme passo avanti dopo lo spettacolino che ha eseguito...
John sei spacciato 😂😂😂😂

Recensore Junior
19/10/20, ore 23:13

Ma vi rendete conto che la canzone è nell'unico e inimitabile film Sabrina in bianco e nero?
Cmq Sherlock non si smentisce mai.
John fattene una ragione altrimenti soccomberai precocemente 😂
Però quanta tenerezza quando Sherlock definisce John assolutamente insostituibile.
Su, forza... Dai che li riusciamo a mettere insieme!