Recensioni per
Never Change a Running System [traduzione di T'Jill]
di Lorelei_Lee

Questa storia ha ottenuto 94 recensioni.
Positive : 94
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/10/20, ore 20:11

Ciao, devo dire che John sta iniziando a rasentare il ridicolo o almeno questa è la mia impressione. I suoi goffi tentativi di tenere a bada l'attrazione che prova per Sherlock, nonché il desiderio di volere di più per loro due, il pensiero di essere qualcosa di ben diverso di un amico, sono ormai tentativi davvero bruttini a vedersi, di nascondere la realtà dei fatti. Non solo John ne è innamorato pazzo, non soltanto pensa a cos'è lui per Sherlock, ma prova una spasmodica attrazione fisica per lui, che naturalmente finora ha affrontato nel peggiore dei modi possibile. Sherlock dal canto proprio, ancora lo mettiamo nel: "non classificato", nel senso che non è pervenuta la sua consapevolezza. Si stupisce del fatto che John sia alterato per l'incidente con il fattorino e non capisce la vera ragione per cui John è tanto furioso. Credo anche di averlo già detto, ma non vedo proprio una via d'uscita per questi due, non una indolore almeno. E di certo non una immediata. Finora, il balletto che stanno portando avanti è più o meno sempre quello, ovvero John che si trova davanti a situazioni che lo imbarazzano e che gli fanno venire in mente quanto in realtà Sherlock gli piaccia, e Sherlock che non capisce minimamente il peso che ha il proprio corpo e il proprio fascino, oltre che il peso che ha su John. C'è però un piccolo passettino in avanti in questo capitolo, lo definirei un barlume di speranza ecco. Quella scena, in apparenza divertente, in cui John si arrabbia con Sherlock (quasi in maniera esagerata all'inizio, lo confesso e al punto che mi sono domandata se era davvero il caso di urlare così tanto per una fotografia) sul travestimento da banana, finisce in un modo del tutto inaspettato. In quella scena, Sherlock diventa quasi malizioso, il (parafraso): "Conserverò tutti i tuoi segreti" è una frase che viene detta con un tono quasi seducente, ed è la prima volta che vediamo Sherlock assumere un tono del genere, un atteggiamento così spiccatamente provocatorio. Non credo che in quel momento Sherlock volesse mettere in difficoltà John, cosa che comunque succede, perché in difficoltà ci va tutto, ma lo ha detto in maniera provocatoria e sensuale. Questa credo sia la prima volta che succede, il riferimento a quello che è successo tra di loro era chiarissimo, e mi ha stupita molto. Sherlock non aveva mai assunto questo atteggiamento prima. Atteggiamento che poi viene comunque messo da parte a fronte della sua sfacciata sincerità, e ingenuità fanciullesca. In effetti, questo è un atteggiamento tipico di Sherlock, il considerare come rilevanti soltanto alcune persone e le loro opinioni, e il non considerare minimamente quelle della gente comune. Credo sia anche uno dei motivi per cui non corregge mai gli altri quando dicono che lui e John sono una coppia, l'opinione altrui non conta davvero, e la gente è tutta idiota. Ergo: se trae conclusioni stupide, non è un suo problema, lui perde tempo a rispondere e questo non è il caso, come per esempio lo è nella grammatica, in cui correggere qualcuno gli concede un certo vantaggio. Ecco, Sherlock è uno che riflette molto su queste cose. Questo, ovvero l'ignorare le idiozie altrui quando queste non gli sono di alcuna utilità, è un atteggiamento tipico da parte di Sherlock. Il modo in cui reagisce alla consegna del "Pacco" (non c'è alcun doppio senso qui, lo giuro) è tipico del suo modo di concepire il rapporto con gli altri. La verità è che non gliene importa nulla che uno sconosciuto sappia che fa uso di dildo e vibratori, non gli interessa e quindi non si trattiene dal rispondere a John in modo sincero. Perché dovrebbe poi? Non credo che la risposta sia che non ha alcun senso della socialità o di ciò che è giusto o sbagliato dire o fare, Sherlock è semplicemente se stesso e se uno lo accetta tanto meglio, altrimenti può anche andare a quel paese ecco.

E quindi: sincerità. Peccato che John non sia dello stesso avviso. Come dicevo, il suo negare persistente sta diventando quasi ridicolo ormai. E non ho idea, chiuso com'è, di come poi farà a comprendere ciò che prova davvero per Sherlock. Anche se è vero che qui una piccola riflessione in più, un pelino più sincera, c'è stata. La parte introspettiva però dura relativamente poco e quanto John trova rientrando dal lavoro non gli permettono di proseguire oltre. Un vero peccato, era una riflessione davvero molto interessante e sarebbe stato ancora più interessante capire in che direzione sarebbe proseguita.

Ciò detto, il capitolo ha anche dei passaggi divertenti. La storia si prende molto spazio (e tempo) per far sviluppare il rapporto tra John e Sherlock, passando anche in mezzo a parti di pura slice of life. Lo ammetto, non sono esattamente la mia "cup of tea", ma confesso che qui qualche siparietto carino c'è anche stato. Spero solo che non la tiri troppo per le lunghe ecco. La storia è comunque sempre molto interessante, mi auguro solo che qualcosa si smuova presto intanto grazie per il lavoro egregio che stai facendo, come al solito, e complimenti ancora a Lorelei_Lee.
Koa

Recensore Master
19/10/20, ore 19:51

AHAHAHAHAHAHAHAHAH IL PARAGRAFO FINALE FA MORIRE. Povero John e la rassegnazione che ha,che incubo dover vivere così 🤣🤣🤣🤣🤣

Recensore Junior
19/10/20, ore 13:37

L'autrice però non mi può fare una cosa del genere ad ogni capitolo... 😭 Ho preso un colpo appena ho letto il titolo! Ma poi ho cominciato a leggere in quarta. 😏😏😏 Sherlock non si smentisce proprio mai. 🤦 "Povero John". Siamo solo al settimo capitolo e io non so quanti facepalm mi sono data a causa sua...Ma che ci possiamo fare, ce lo teniamo così. Aspetto il prossimo aggiornamento al più presto. Sono curiosissima ora... 😏 Alla prossima! 😘
(Recensione modificata il 24/11/2020 - 12:54 pm)

Recensore Veterano
19/10/20, ore 07:34

Ahahahah l'accordo di mandarino 😂😂😂😂😂😂😂😂e le banane 😂😂😂😂😂😂 oddio!!!(anche se sinceramente avevo pensato ad altro)
John ha fatto la figura del baccalà quando è arrivato il pacco e Sherlock con tutto candore del mondo, ha ammesso la verità 😂😂😂😂

Recensore Junior
16/10/20, ore 09:13

😂😂😂
Rido, rido alla grande. Oh John, in cosa ti sei cacciato. Adesso temo anche un intervento di un fratello impiccione, come se già non bastasse Sherlock a farlo impazzire.
Però cribbio, d'accordo che il POV è quello di john, ma Sherlock è completamente distaccato e scientifico. Spero che presto il dottore lo porti fuori dai binari.
A presto

Recensore Junior
13/10/20, ore 12:33

No, purtroppo immaginavo che per mettersi insieme questi due idioti ci avrebbero messo un secolo.... 😥 Ma mi auguro che accadrà... Comunque quando leggo di questa ff non so mai se ridere come una cretina o picchiare la testa al muro! Soprattutto perché finisco sempre a leggere in treno. 🤦 Aspetto il prossimo capitolo, a presto! 😘

Recensore Junior
12/10/20, ore 14:04

Io veramente no. Ma immaginavo che John avrebbe avuto un’erezione al mattino per causa di un sogno sul coinquilino.
Troppo nervoso John questa mattina hahahahaha e scommetto che continuerà a pensare all’esperimento di Sherlock per tutta la mattina hahahahaha e credo anche che non se ne farà niente con Caroline hahahahahahaha
Mi piace troppo la reazione di John, e mi piace troppo questa storia. Non vedo l’ora che arrivi lunedì prossimo

Recensore Master
12/10/20, ore 09:42

Che si mettessero insieme, per come stavano le cose al capitolo cinque, ora, era praticamente impossibile. O perlomeno, se fosse successo sarebbe stato improbabile e forzatissimo. Anzitutto Sherlock deve rendersi conto del peso emotivo di quello che hanno fatto, del peso emotivo che molto spesso il sesso porta con sé (non sempre, ma tra Sherlock e John lo porterebbe di sicuro), ma soprattutto John non è ancora arrivato ad accettare di essere attratto da Sherlock fisicamente e non, siamo quindi molto lontani dal loro mettersi insieme. Ecco, magari non lontanissimi, ma di certo ci saranno un po' di gradini da fare, per il momento, non soltanto Sherlock è ben lontano dal rendersi conto dello stato in cui versa John, ma John stesso nega di provare alcuna attrazione, nonostante i sogni notturni dicano il contrario. Ma John è davvero troppo testardo per poter cedere a se stesso, ammetterlo sarebbe come lasciarsi andare, molto facile in un certo senso, ma difficilissimo nell'altro perché Sherlock non soltanto il suo coinquilino, o un collega, ma è il solo amico vero che John abbia. Molte Johnlock girano attorno a questo concetto, ovvero al fatto che John stenti a lasciarsi andare non soltanto perché non accetta se stesso o il fatto di essere almeno bisessuale (o eteroflessibile che sia, io sono più per la seconda ipotesi a dire il vero), ma soprattutto perché Sherlock è il suo migliore amico. Se fosse un perfetto sconosciuto incontrato in un bar non si farebbe tanti problemi e magari ci sarebbe già andato a letto. Per tutti questi motivi, io vedo ancora distante il loro mettersi insieme. Non impossibile, sia chiaro. Al contrario credo che Sherlock sia molto più vicino a capirci qualcosa di quanto non lo sia stato finora, questa rabbia che scatena in John a fine capitolo, ha un'origine molto più profonda, il disagio e l'imbarazzo che John ammette, la paura che Mycroft o quelli di Scotland Yard scoprano quello che hanno fatto, il disagio di John è molto profondo ed è diventato così evidente, esprimendosi appunto in rabbia, che è impossibile non vederlo, e ora persino un ingenuo come Sherlock Holmes se ne renderà conto.

Intanto Sherlock è tutto preso dai suoi esperimenti e nel suo eterno essere un ragazzino, spera che John lo aiuti anche questa volta. La sua ingenuità è davvero senza confini, io continuo a immaginarmelo molto più smaliziato di come viene ritratto in questa storia (ma fa parte di quelle caratteristiche prettamente soggettive su come si interpreta un personaggio), però devo ammettere che questa soluzione genera siparietti molto divertenti e questi famigerati esperimenti che Sherlock attua senza sosta, non nascondo soltanto una grande curiosità scientifica, ma un acceso interesse che ha connotazioni diverse da quelle che l'eccitazione per un caso scatena di solito in lui. Insomma, Sherlock ha scoperto il sesso, per dirla in maniera molto più terrena e sembra sinceramente interessato a condividere l'esperienza con John, il suo averlo accanto è naturale e logico. John è esperto, è un medico e sa molte più cose di lui, perché non averlo vicino? Di nuovo non sappiamo quanto Sherlock sia conscio di essere attratto anche sessualmente da John, il punto di vista di interno di John non ci dà la possibilità di scoprirlo, ma immagino che arriveremo al punto di saperlo presto.

Ma comunque, al solito gran bel capitolo. A sto giro ti segnalo che c'è qualche errorino di coniugazione dei tempi verbali (sono cose che non segnalo mai, ma qua c'è proprio un congiuntivo sbagliato), magari ti faceva piacere correggerlo. Ma a parte questo, ottimo lavoro sia tuo che Lorelei_Lee. Complimenti.
Alla prossima!
Koa

Recensore Veterano
12/10/20, ore 07:33

Ciao !!eh ma insomma john si arrabbia per nulla con Sherlock!non si gode il fatto che per una volta Sherlock lo ringrazia, in maniera " normale" ,e Sherlock caro❤
Capisco che John è esagitato per il sogno erotico su Sherlock 😌😌😌
Per una volta Sherlock è educato..
Grazie mille come sempre ❤

Recensore Master
06/10/20, ore 09:48

Ciao, riesco a fermarmi un momento a lasciarti un commento per quest'altro capitolo, sicuramente molto interessante. Ecco, se dovessi descriverlo con una parola, direi "imbarazzante". E non imbarazzante per me che leggo, ci mancherebbe (ho letto certe porcate nel corso degli anni che farebbero arrossire un marinaio!), direi più imbarazzante per John. E solo John, dato che Sherlock vive in un mondo a sé ed è talmente ingenuo, nel senso di fanciullesco, è quasi un ragazzino, che non si accorge praticamente di nulla. Già la richiesta in sé di domandare a John di aiutarlo con il suo "problema" irrisolvibile, nasconde già di per sé una profonda ingenuità. Non c'è alcuna traccia di malizia nella sua proposta, è solo la richiesta di un uomo che non ha mai fatto nulla del genere e che, esasperato, domanda al suo amico John, amico dottore (particolare non da poco) di dargli una mano, letteralmente. Nella richiesta di Sherlock non c'è alcuna traccia di doppio fine, probabilmente neppure si è ancora accorto di essere attratto sessualmente da John, nonostante gli indizi per sospettarlo ci siano tutti. Sherlock ha dato prova di non aver mai fatto nulla di tutto questo, se durante l'adolescenza ci ha provato, ha cancellato ogni ricordo dal cervello quindi poi, da adulto, niente ha mai scatenato in lui alcuna reazione. Di nuovo, come in un'altra tua storia, torna lo Sherlock vagamente demisessuale, e infatti le reazioni iniziano a manifestarsi dopo che John lo ha medicato là in mezzo alle gambe. Ma Sherlock è così ingenuo e i suoi pensieri sono così sinceramente puri che credo non si sia reso conto di nulla, forse sa di amare John non soltanto come un amico, ma di quanto si sia reso conto è difficile dirlo. E non mi riferisco solo a quello che prova lui, ma allo stato di forte imbarazzo in cui versa anche John. La condizione di disagio di Johnn è perfettamente intuibile dal suo comportamento, non occorre un genio per capire a cosa sta pensando né in che condizioni versa alla fine della sua "operazione", il fatto che Sherlock non si renda conto di nulla, che tenga atteggiamenti molto eccitanti senza neppure comprendere il peso di quanto sta facendo, sottolineano il come Sherlock possieda una potentissima arma di seduzione, che non abbia assolutamente idea di come controllare e di cui non conosce gli effetti sugli altri. Anche qui entra in gioco più che la componente di esperienza nel settore, il non aver per niente fiducia in se stesso. Sherlock non crede affatto di poter suscitare interesse sessuale in qualcuno, lui è talmente etereo, quasi evanescente e così cerebrale, che in un individuo per lui conta soltanto ciò che è pragmatico e logico, tutto il resto ha un'importanza relativa. Eppure ciò che scatena in John è sotto ai suoi occhi e lui non lo nota, nonostante sia palesissimo. L'eccitazione di John alla fine, il suo cercare conforto nello whiskey, oltre che la fuga finale sono il segno evidentissimo che non c'è nulla di meno che una folle attrazione in John, che lui però non vive benissimo. Ha un velo di rabbia nel modo in cui dice a Sherlock "prenditelo da solo", è nervoso e agitato, si è eccitato facendo una sega a Sherlock e immaginandosi ben altro che ciò che è riuscito ad ammettere. Sono andati oltre e per quanto nessuno dei due ora si preoccupi di valutare le conseguenze di quello che hanno fatto, quella che hanno superato è una linea di non ritorno. Mi domando ora, per come sono caratterizzati i personaggi, come potranno trovare un punto in comune, come possano fare un ulteriore passo in avanti. Mi verrebbe da pensare che il solo a poter fare qualcosa per far procedere oltre questa relazione, è proprio Sherlock. John, per come sta messo e per quello che gli è successo, nonché per l'opera di negazione che sta portando avanti così cocciutamente, non farebbe mai un passo in avanti. Non verso Sherlock e di sicuro non verso questa direzione, spero che Sherlock si accorga di qualcosa e che nei prossimi capitoli i due si sveglino un pochino.

Nel frattempo, ottimo capitolo come al solito. Pur non succedendo niente di così eclatante a livello sessuale, è comunque un passo enorme che Lorelei_Lee descrive in una vera e propria montagna russa di emozioni. Dall'imbarazzo all'attrazione, John è al centro di tutto mentre Sherock è inconsapevolmente l'occhio del ciclone, lui vive nella pace assoluta. Pensa al proprio di enorme problema e non valuta i sentimenti di John, i dati oggettivi che riguardano l'ovvia attrazione di John nei suoi confronti e nemmeno pensa o si preoccupa di quello che ora potrebbe accadere tra di loro. Non pensa davvero a niente se non a se stesso, e mi domando a questo punto come potranno svoltare di nuovo verso una vera e propria Johnlock. Nel frattempo faccio i complimenti anzitutto a Lorelei_Lee per aver scritto questa storia e a te per averla tradotta e portata a noi.
Alla prossima e complimenti.
Koa

Recensore Junior
05/10/20, ore 23:21

No, ma dico... Sherlock dannazione metti in pausa il tuo cervello! Almeno per 10 minuti dopo dico 😂 E comunque sono quasi certa che da oggi Sherlock avrà fantasie sessuali con un soggetto mooolto specifico!
Il nostro John invece,è definitivamwnte fregato... Da sé stesso. Non è stato Sherlock, ma la sua mente a tradirlo con tutte le domande, le sensazioni e le emozioni riguardanti il miglior amico. Orsù pubblichiamo presto il prossimo capitolo!!!

Recensore Junior
05/10/20, ore 13:59

Nuovo capitolo, nuova recensione! Beeeneeee.... Ehmm...! La situazione è molto interessante... Molto... 😏 Le cose si sono decisamente surriscaldate. Voglio davvero scoprire cosa accadrà nel prossimo capitolo... anche se penso sia inevitabile che quei due idioti finiscano finalmente insieme... 😏😏😏 o forse no 🤔 dato che sappiamo ormai con chi abbiamo a che fare... 🤞🤞🤞
Alla prossima, baci! 😘
(Recensione modificata il 24/11/2020 - 01:03 pm)

Recensore Master
05/10/20, ore 08:43

Ouch. Fa un po' caldo,vero? Ahahahah
Non vedo l'ora di leggere cosa succederà e come andrà avanti la situazione!

Recensore Veterano
05/10/20, ore 08:01

Ciao!oddio John ha davvero le fette di prosciutto sugli occhi!!è Palesemente ovvio che Sherlock ha ben in testa una persona!!!😂😂😂 (john non fare l'idiota 🤦🏻‍♀️) comunque diciamo che anche la tanto decantata eterosessualita' di mr.non sono gay sta cominciando pian piano a lasciare il porto😂
Grazie mille come sempre 😘😘😘

Recensore Master
28/09/20, ore 23:30

Forse forse venti! Che monelleria questa qui di fermare il capitolo proprio sul più bello!