Recensioni per
Plaisir d'Amour
di Francine

Questa storia ha ottenuto 49 recensioni.
Positive : 49
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
01/06/21, ore 02:27
Cap. 3:

L'ho già detto che è tutto meraviglioso? Sì? Be', lo ripeto: è tutto meraviglioso
Neanche io vorrei credere nel sesto senso o nei segnali dall'universo - sono una persona che tende a essere molto (forse eccessivamente) organizzata, per cui quando vengo presa alla sprovvista ho quei cinque minuti di riavvio sistema totale - ma purtroppo ci sono. O forse vogliamo vederli noi e alla fine influenziamo gli eventi, non lo so, ma capisco profondamente quel senso di oh cazzo, questo non lo dovevo fare: era meglio se stamattina rimanevo a letto. 
Mi è piaciuto tutto di questo capitolo: è proprio il modo in cui è scritto - le parole, lo stile, la fluidità con la quale mi attraversa e mi lascia qualcosa pur alleggerendomi la giornata. 

Dire che è un po' troppo tardi per un caffè: rimandiamo a una colazione domani? I biscotti li porto io! 

Recensore Master
05/02/21, ore 01:13
Cap. 2:

Ma è tutto bellissimo, meraviglioso! MERAVIGLIOSO. 
Ho sorriso come una scema dall'inizio alla fine e scusami se mi ripeto e se sembra una recensione idiota, ma questa storia è così piena di potenziale, di leggerezza, di TUTTO. 
Ho amato ogni singola parola: il tuo stile è vivo, umanissimo e scorre sulla pelle, nel cuore (anche quando deve fare male). 
Milo e Rodrigo, MILO E RODRIGO COSA NON SONO. Mi sono innamorata, sappilo. 
E in tutto questo, chiedo: il cuoco italiano con gli occhiali è per caso Barbieri? 

*cerca di fare un'espressione furba, ma non sa se ci sta riuscendo*

Grazie infinite per questa storia, davvero: non sai quanto sia bella e quanto mi piaccia - anzi, se dovessi fare un paragone è la stessa sensazione che provo quando mi sento ridicolmente felice dopo aver concluso qualcosa a cui tenevo. Grazie di cuore, davvero. 

Ce lo facciamo un pasticcino con del caffè? 
 

Recensore Master
27/01/21, ore 01:20
Cap. 1:

Se potessi vedermi adesso ti troveresti davanti un viso sorridente e un petto gonfio di gioia perché MISERIA se ho bisogno di una storia del genere in questo momento. 
Ogni personaggio calca la scena benissimo - la riempie, e strappa una risata, un sorriso sincero. 
I dialoghi scorrono via lisci, senza intoppi, e sono realistici - ti calano proprio nel mezzo della storia e mi piacciono tantissimo: una storia che fa bene al cuore e rende la giornata migliore. 

Caffè? Corretto, che io un po' ne ho bisogno per i nervi, un po' per rimanere sveglia. 

Recensore Veterano
26/01/21, ore 23:41
Cap. 1:

Sì, lo so che sono in un ritardo indecoroso, indegno, vergognoso, ed aggiungiamo anche orripilante, sull’Abuso Edilizio – per tacer del resto. E so anche che, a quest’ora e dopo una giornata infinita di esami e rogne – versione nostrana di Messico e  nuvole – il mio cervellino è più in pappa del solito. La mia tastiera, poi, sembra volermi concedere solo un accento su tre. Quindi, insomma, mi scuso in anticipo per la pochezza  di questo pensierino che ti lascio stasera; e mi scuso per il ritardo e per il resto. Ma, guardando al lato positivo della vita – con Brian, dalla cima del Golgota, ça va sans dire–  almeno non inizio già accumulando ritardo anche qui.
E mi prendo tutte le responsabilità del caso. E sì, sarà pure bastato poco, pochissimo – great minds etc. etc. – ma, se  le braci covano sotto la cenere e c’è nell’aria una promessa di capretto glacé, ti pare che non venga a soffiarci sopra? Perché dopo aver svolto i miei doveri di voce della ragione per trentacinque secondi circa, con assai poca convinzione, io mi armo di stantuffo. Con amici così… dirai tu; ma d’altronde abbiamo gli amici che ci meritiamo. Più o meno. Lo scaricabarile è una filosofia di vita, una forma d’arte, ed uno sport olimpionico, variante (ig)nobile del ping-pong.
Tu sai già quello che penso dei tuoi personaggi, così vividi da rimanere impressi anche ad una rimbambita di proporzioni cosmiche come la sottoscritta, a distanza di anni – vide Maman Louise, che riempie la scena e mi riempie il cuore. E tu sai anche quello che penso della costruzione della vicenda che stai intavolando. Così come sai che la portata principale sul menù a me fa venir freddo all’anima; e mi bloccherebbe la digestione a priori, ma ci sei tu ai fornelli, dunque mi sfrego le manine, dispongo il bavaglio, ed attendo con l’acquolina in bocca.
E mi pregusto anche il signor Vattelappesca, che come contorno non guasta mai!
Tutti ad arricchire le fila del Lato Oscuro, dunque! Con tanto di plaisir d’amour, che è un bell’ upgrade sui cookie. E, sì, poi gli chagrin sono tutti al giro vita e probabilmente, a smaltirli, ci metterò il resto dei miei giorni; ma ne sarà valsa la pena.

Vorrei poter dire lo stesso della combo spuntino-goccettino di mezzanotte che sto per andare a ingurgitare. Stasera abbiamo un rye alla mescita  e non sono sicura della tua opinione in merito (sono una pessima amica!). In compenso, però, sono sicura che nella credenza della vergogna ci sia una bottiglia di sbobba dolciastra con cui trinciare in compagnia.

P.S. Domandina a margine. Io sono indietro sulla vita e sull’universo mondo. E sono rincitrullita. E mi perdo pezzi. Ed ho una lista di cose tue da leggere che sto recuperando troppo lentamente. Ma “Kanon & AJ”? Qual è? E soprattutto, a prescindere, perché non è qui sotto ai mie occhietti miopi, nella sua finestrella deputata, a rallegrarmi la serata accompagnata dal goccetto della buonanotte?


(Recensione modificata il 27/01/2021 - 12:27 am)

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