Recensioni per
Semplicemente, Rabastan
di Severa Crouch

Questa storia ha ottenuto 19 recensioni.
Positive : 19
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/04/21, ore 20:12

Ciao di nuovo!
Ricordavo di aver adocchiato questa tua storia su fb, quindi mi sono detta perché non continuare con Rabastan? e dunque eccomi qui. Spero non ti dispiaccia se lascio un'unica recensione per le tre drabble, ma le ho lette tutte d'un fiato, come tre parti di un unico racconto.
E in effetti questo è un unico racconto! È bello come sia riuscita a sfruttare la challenge per costruire una piccola biografia del tuo Rabastan, riuscire a farne intravedere la caratterizzazione, l'evoluzione, i legami, l'epilogo della sua vita.
La prima drabble mi ha stupita tantissimo: pur sapendo del tuo amore per lui e Rita insieme (🖤), non avevo memoria o non sapevo della sua passione per la scrittura, ma devo dire di aver apprezzato molto questo dettaglio. È una passione che da un Mangiamorte non ti aspetti, forse, però disegna la persona al di là del Mangiamorte, quella che forse sarebbe potuto essere e diventare se solo non ci fosse stata la guerra, se solo lui non fosse stato così tanto soldato. È quasi tenero immaginarlo perdersi in un mondo di inchiostro e parole, dove neanche l'eco di Rodolphus riesce a distrarlo – ma dove c'è spazio per Rita, per un terreno comune dove trovarsi, conoscersi, capirsi.
Della seconda drabble ho apprezzato il titolo in primis, che a primo impatto (considerando la tematica su cui eri chiamata a scrivere) può rischiare di sembrare banale, ma che invece si rivela essere una scelta decisamente interessante quando le note si dilungano sul suo significato in questo contesto (e un po' l'avevo intuito, che la grafia greca servisse a richiamare quel significato). Devo dire (scusa, Rab!) che Moody ha ragione e lui deve starsene ad Azkaban dopo quello che ha fatto! Ma mie ovvietà a parte, ho apprezzato sia la simmetria formale della drabble che il senso d'insieme – e poi, ma questo forse te l'ho già detto in qualche altra occasione, trovo che il tuo stile asciutto ed estremamente diretto sia il filtro perfetto per dare voce alle azioni e alle emozioni dei Mangiamorte: descrivi le scene in maniera nuda e cruda, che arrivano dritte alla pancia di chi ti legge. Rabastan nella prima parte della drabble mette sul serio i brividi, sei stata bravissima nel descriverlo, così come nella seconda parte suscita quasi rabbia (almeno in me) tanto è palese che non solo non sia pentito, ma accusi anche gli Auror di nascondere il marcio della vendetta dietro la facciata della giustizia (e forse un po' di reale istinto di vendetta c'è, è umano).
Arrivando alla terza, anche qui mi hai stupita! Non per l'amicizia con Bellatrix, ma per come hai scelto di rappresentarla. Trovo che sia riuscita a mettere molto bene in evidenza il profondo legame che ha intessuto con Bellatrix: il gesto di prendersi cura di sua figlia – emblema di tutto ciò che Bella non ha saputo essere per Rodolphus, perché innamorata di un altro uomo –, ora che lei non c'è più, è di grande impatto e mette in luce anche il lato più esposto di questo spietato Mangiamorte: quello emotivo.
Insomma, hai mostrato di lui sfaccettature diverse – il ragazzo, il soldato, l'uomo – e sei riuscita a farlo in pochissimo spazio. Questo tuo Rabastan mi piace sempre più, emerge forte e chiaro quanto ami scrivere di lui e soprattutto di suo fratello.
Complimenti, a presto!

Recensore Master
05/04/21, ore 03:01

Ciao, Sev!
 
Tralasciamo che io dovrei recuperare tutto quanto mi sono persa in questi mesi di inferno sul mio adorato Roland (a cui, però, come sempre mando tanti abbracci), ora che sono usciti i risultati del primo duello passo di qui a lasciare la mia recensione – con elegante ritardo, o non sarei Grifondoro.
 
Rabastan (oh, non dimentico: manda tanti abbracci anche al piccolo Rab!) è un personaggio che ho incrociato poco nelle tue storie che ho letto, per cui sono contenta che questa challenge mi offra la possibilità di conoscerlo più da vicino. Ricordavo dalla long che era uno scrittore, e dei libri tanto amati dal suo omonimo, per giunta, ma mi è piaciuto come tu abbia scelto di narrare in questa drabble quanto sia importante per lui la scrittura, come lo faccia stare poter scrivere, mostrando davvero la portata e le conseguenze di questa sua passione. Tra l’altro, leggere di lui è un pochino come parlare a chiunque di noi fan che ci dilettiamo a nostra volta nella scrittura: le notti insonni e quella difficoltà a concentrarsi su altro perché si ha tutta una storia che preme per essere messa per iscritto!
Ho apprezzato anche i riferimenti a Rodolphus e Bellatrix, che hanno dato tridimensionalità al personaggio cogliendolo non solo nel suo carattere, ma anche nel suo modo di porsi con fratello e futura cognata. Bello anche il titolo, a richiamare la smania, la passione che animano Rabastan tenendolo sveglio fino s notte inoltrata tanta è l’urgenza di finire.
 
È stato un piacere poter passare di qui e conoscere meglio lo zio di Roland, e imparare molte cose su lui giovane nella tua versione. Ti faccio tanti complimenti di cuore e un grosso in bocca al lupo per il prossimo turno della Coppa.
 
Un abbraccio e a presto,
Maqry

Recensore Master
02/04/21, ore 22:23

Buonasera, cara, ero molto curiosa di leggere la seconda parte di questa raccoltina...ecco, qui lo riconosco di più! proprio il Mangiamorte crudele, in forte contrasto con la visione intimista della prima drabble. La tortura ai Longbottom (grazie per non aver detto Paciok)è stata una cosa terribile, forse resa peggiore dal fatto che è un ricordo nella storia e quindi ci lascia alla nostra immaginazione. E poi, segue la nemesi, quella nel significato primigenio del termine; la vendetta, l'essere pagati con la propria moneta. Non penso che Rabastan abbia capito a fondo il valore morale di tutto ciò, ma questo è IC ^^
buona fortuna per la challenge, a presto
Setsy

Recensore Junior
31/03/21, ore 22:44

Ciao cara! Scusa l'immenso ritardo con cui passo a lasciare un commento alla drabble, ma non potevo lasciarti indietro!

Con tutto il parterre di personaggi Serpeverde che avevi a diposizione hai scelto Rabastan, che non è un protagonista affatto scontato ed è quindi un valore aggiunto per tutta la raccolta.
Rabastan – al pari dell'adorato Rodolphus - non è mai stato troppo al centro delle mie attenzioni. Invece, tu me lo fai rivalutare ogni volta di più, esattamente come hai fatto col fratello. Sicuramente chi ha seguito la tua long, poteva già avere un’idea di come avevi caratterizzato Rabastan, ma qui hai evidenziato un aspetto molto peculiare e che rende “umano” uno dei Mangiamorte più spietati. Anzi, lo immergi in un'atmosfera prettamente "umanistica" ed intellettuale che pare quasi l'opposto dell'atrocità che applica in battaglia, anche se permane sullo sfondo parte della sua irruenza, soprattutto nelle battute finali.
Il contesto che hai creato attorno al personaggio è affascinante tanto quanto Rabastan: l’odore dell’inchiostro, l’ora notturna appena accennata e il riposo che manca a causa di una passione troppo forte crea davvero un'immagine molto potente della passione.
Ciò che prova Rabastan credo che sia ciò che sentiamo tutt* quando cerchiamo di mettere su carta quelle parole, quelle scene, quei personaggi che affastellano la nostra mente, la nostra anima. Rivedo molto di te in questa piccola drabble, per questo ti faccio tantissimi complimenti.
Infine, inutile dire quanto mi piaccia il tuo stile: è elegante, mai noioso, pulito. Il discorso è condotto in modo legato e avvincente, nonostante il piccolo spazio a disposizione.

Ancora complimenti, un abbraccio e in bocca al lupo per il prossimo turno!
Milagar

Recensore Veterano
28/03/21, ore 21:53

Ciao Sev (si abbrevia così? Perché solo "Severa" mi sembra troppo di dipingerti con un aggettivo, aiuto - e già partiamo con lo sclero di questa recensione XD)!
Ho deciso di provare a recensire ogni drabble di questa challenge a cui partecipo anch'io, e anche se preferisco lasciare i miei voti anonimi, credo sia corretto lasciare una recensione completa per tutti. Per valutare le varie drabble ho fatto una media considerando il titolo, lo stile, l'attinenza col prompt della trama e la sua originalità, la caratterizzazione dei personaggi e infine il gradimento personale.
Messa da parte questa premessa, passiamo alla tua storia!

Credo sia la prima volta che leggo qualcosa di tuo, e sicuramente non ho mai letto nulla su Rabastan Lestrange, ma si capisce benissimo come questo personaggio sia una tua passione - di come lo conosci e lo vivi alla perfezione, rendendolo vivo e pieno nonostante si conosca poco di lui. Dunque, caratterizzazione ottima, a prescindere dalle poche parole disponibili.
Per quel che riguarda invece il tema della drabble, hai descritto molto bene quello che si prova quando si ha la passione per la scrittura (mi ha fatto sorridere il fatto che Rabastan sorrida insieme al suo personaggio: mi succede sempre quando scrivo!), e sicuramente anche il prompt è rispettato! Certo, è solo un'istantanea, e le figure di Bellatrix e Rodolphus sono semplici camei, ma funziona bene a mio parere!
Mi piace come scrivi, e nonostante a mio parere in due punti avrei inserito delle pause per spezzare due frasi, trovo che il tuo stile sia perfettamente scorrevole, leggero e funzionale. Non sono invece rimasto troppo colpito dal titolo, che non trovo troppo calzante per la drabble: nonostante in effetti si parli di notti insonni, sento che manca qualcosa, un "di più", tutto qui.
Ti faccio in ogni caso i complimenti per la storia, e sono curioso di conoscere meglio il tuo Rabastan con le prossime drabble!

A presto, Asmodeus

Recensore Master
28/03/21, ore 14:16

Ciao :-)
Eccomi qui, finalmente! Della serie meglio tardi che mai 🙈
Questa drabble mi è piaciuta, d'altronde parla di passione per la scrittura! 😍
Non avrei mai immaginato proprio Rabastan intento a scrivere, ma, a maggior ragione, comprendo il suo desiderio di non confidarsi con Bellatrix (anche se questo risebo vale in generale, ho sempre pensato che la scrittura sia qualcosa di intimo e non facilmente condivisibile con gli altri).
Credo che la passione sia ben resa (ho adorato il sorriso che si dipinge sul suo volto, mentre scrive: indica perfettamente quella tendenza a immedersimarsi con i propri personaggi o con gli ambienti che si descrivono).
Il titolo è inerente, ma mi sembra abbastanza semplice.
In bocca a lupo per la partita ;-)
A presto,
Carme93

Recensore Master
26/03/21, ore 22:58

Ciao, cara ^^

Finalmente riesco a commentare anche la tua drabble! <3

Credo sia la prima volta che approfondisco Rebastan attraverso i tuoi scritti ed è stata una scoperta molto interessante.
Mi concentro sulle tue 110 parole di drabble dimenticando per un momento tutto ciò che indirettamente potresti avermi insegnato su questo personaggio e il modo in cui sei riuscita a farmelo rivalutare e riconsiderare.
La passione di Rebastan per la scrittura si avverte fin dalle prime righe ed è accentuata da immagini sensoriali come l’odore dell’inchiostro e gli occhi che bruciano (elementi che indicano l’intensità della passione).
Mi è piaciuto il fatto che tu abbia declinato il contesto spaziale e temporale nel quale ci troviamo. In poche parole non ti sei concentrata solo su di lui, ma anche su alcuni personaggi che lo circondano, per ampliare il raggio della sua cerchia e gettare un piccolo accenno sulla sua vita all’infuori della passione per la scrittura.
Le ultime battute sono a mio parere le più poetiche e le più profonde per esprimere l’anima del protagonista.
Il titolo mi piace perché esprime la passione di Rebastan come se fosse una dote naturale, qualcosa che ama fare e fa con naturalezza (così ho interpretato la virgola tra avverbio e nome del personaggio).
Lo stile è narrativo e introspettivo lungo tutta la drabble.

Complimenti e buona fortuna per la sfida! <3

A presto!
Un abbraccio grande
-Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Ps ti lascio un commento breve che non fa parte dei miei standards, ma ci tengo a passare da tutte*

Recensore Master
26/03/21, ore 18:54

Ciao Severa!
Passo per un commentino sulla drabble pubblicata per questo secondo turno di Drabblitch.
Mi piace che tu abbia scelto di intendere il tema "nemesi" nel senso più classico e probabilmente meno immediato, perché mi pare che al giorno d'oggi sia più comune intenderlo con il significato di "acerrimo rivale".
Adoro che i due momenti della drabble siano descritti con lo stesso numero di parole: dà un incredibile senso di soddisfazione, vero?
Se nella prima drabble davi spazio alla tua personale e interessantissima caratterizazione di Rabastan, in questa il personaggio è forse ancora più vicino ai lettori che non seguono le tue altre fanfiction, per la scelta del momento assolutamente canon che hai trattato. Lo trovo adeguato al tema e l'intervento di Moody è molto calzante: chi se non lui, a parlare di giustizia. La nemesi è la giustizia compensatrice dei torti commessi e Rabastan, come altri Mangiamorte, è colpevole. Il buio di Azkaban è lì a ricordarglielo.
Non vedo l'ora di leggere anche la prossima drabble! Nel mentre, forza Serpeverde!
Legar

Recensore Master
20/03/21, ore 20:13

ciao cara, finalmente passo - tanto tardi, lo so, a lasciare un parere anche io...
intanto complimenti per le conoscenze che hai sulla famiglia Lestrange! °0° per questo io non ho mai organizzato contest solo su HP, per ora, c'è un mondo di dettagli che non mi ricordo. la passione per la scrittura qui fa molto metafiction, mi piace tantissimo. Insomma, anche se non posso dire con sincerità che mi piaccia il personaggio, nella tua drabble è uno di noi!!! improvvisamente mì sento un'affinità...
sai cos'è molto particolare? il gesto di Bellatrix che si avvicina a lui e lo sorprende a scrivere. Ora, non che tu abbia detto questo, ma nella mia mente, lo ha guardato con affetto fraterno, come se anche lei potesse amare qualcuno. si vede che mi hai fatto molto effetto con questa storia, è una cosa difficile da pensare, per me
brava! ci si vede presto, un bacio
Setsy

Recensore Master
16/03/21, ore 23:26

Ciao, Severa!
Al primo turno avevo deciso di aspettare il dopo-voti per passare dalle drabble che avrei votato, ma tutto sommato ci ho ripensato. Senza dire nulla sul voto (anche perché al momento non ne ho idea, per decidere mi baserò anche sul confronto con le altre drabble partecipanti) passo quindi a dirti che ne penso di questa tua seconda drabble.
Allora, per prima cosa vorrei dirti complimenti per la simmetria! 52 e 52, niente male davvero.
Nemesi non è un prompt banale, si apre a molte possibilità: la tua scelta di ricollegarti al significato classicista ci sta, niente da dire, e mi piace l'uso che ne hai fatto con Rabastan e Alastor che si oppongono. Uno vede Vendetta, l'altro Giustizia – e in un certo senso si potrebbe anche dire che Alastor qui funge un po' da nemesi di Rabastan.
Non ho molto apprezzato, però, la scelta del titolo, il semplice riportare la parola greca. Non colpisce molto, a mio parere.
Poveri Paciock, comunque ç__ç (Forse ho sbagliato storia per venire a piangere la loro sorte. FORSE.)
Insomma, chiudo qui questo commento un po' delirante. Ti faccio in bocca al lupo per il tuo match!
Un bacio,
Mari

Recensore Master
12/03/21, ore 20:16

Piccola premessa prima di iniziare! Ho deciso di lasciare i voti anonimi, ma di lasciare comunque una recensione. Ho considerato il titolo, lo stile, il tema, la scelta e l’approfondimento del personaggio e il gradimento personale per la votazione completa. Il voto sarà una media tra i criteri che ho elencato prima.

Ciao Severa!
Sono un sacco felice di leggerti per la prima volta su un personaggio che tanto ami. Mi riprometto sempre di dedicarti del tempo, ma sono sommersa (letteralmente) da un sacco di lavoro. La verità è che mettermi qui a recensire è proprio una boccata d’aria considerevole. Non sono una Serpeverde e strizzo un po’ il naso davanti ai Mangiamorte, ma sei riuscita a farmelo apprezzare.
Mi è piaciuta la passione che hai ricamato intorno a Rabastan, è una cosa che non mi sarei mai aspettata, ma che hai saputo descrivere molto bene nella drabble e spiegare ancor meglio nelle note. Mi hai convinta, ok? Così come mi ha convito il titolo del capitolo, forse un po’ meno quello della raccolta in generale. “Notti insonni” descrive alla perfezione la sensazione che deve provare Rabastan a starsene sopra i libri tutta la notte, con la trama nella mente che scorre e scorre.
Mi è piaciuto anche l’idea di quell’odore di inchiostro che si sente tra le dite: sa di vissuto, di vero e lo percepisco io, sebbene non scriva a penna da tanto tempo. Insomma, mi sono sentita dentro la passione del personaggio, di cui si conosce molto in poche righe (come il rapporto con Bellatrix, un breve accenno o quello con il fratello e i suoi giocattoli rovinati). Bella e fresca, è stata una piacevole sorpresa.
Scusa per le poche righe che ti sto lasciando, sono proprio fusa. Non vedo l'ora di vedere il prossimo capitolo,
Sia ❤

Recensore Veterano
12/03/21, ore 11:51

Ciao cara Sev! Partecipo al drabblitch come Tassorosso, quindi questo giro mi è toccato valutare i Serpeverde e i Corvonero. Ho deciso di lasciare i voti anonimi ma di riportare come recensione un commento. Ho considerato vari aspetti: il titolo, lo stile, quanto è rispettato il tema della passione, la scelta del personaggio/se il personaggio è IC e infine il gradimento personale. Poi ho fatto la media di tutti questi voti separati. Iniziamo, dunque.
Il titolo non mi ha entusiasmato del tutto, devo ammetterlo, per quanto il rimando ci sia (Rabastan che passa la notte a scrivere invece di dormire), non mi colpisce in modo diretto. Però, si può dire, che fa il suo sporco lavoro! Anticipa una drabble in modo coerente e ci annuncia subito chi sarà il protagonista della raccolta: Rabastan Lestrange.
Chi di noi non è sentito come Rabastan? Mi è piaciuta questa scelta, perché mi è sembrata una sorta di “metafanfiction” (ok? Termine inventato da me ora), una fanfiction in cui parli della passione di Rabastan che poi è la stessa nostra, una fanfiction che parla di noi. Quindi mi sono sentita molto compresa da queste parole, dal mondo dentro la testa, dal non venir totalmente capiti dagli occhi degli altri. Credo che sia molto sentita – probabilmente autobiografica – quindi non posso far altro che apprezzare.
La grammatica è impeccabile e sullo stile non ho proprio niente da dire: lineare, semplice. Apprezzo molto questa tua qualità, l’essere semplice, non troppo barocca, non troppo spinta, scivola via con piacere sempre!
Si vede proprio che Rabastan è un personaggio a te caro, c’è dietro un mondo proveniente dalle tue long, dalle tue OS, dal tuo mondo di mangiamorte. Il problema forse è l’impatto che ha avuto su di me, che non ho seguito questo personaggio passo passo con te nel tuo (e nel suo!) percorso di scrittura, e quindi forse ha smorzato un po’ il mio slancio per una drabble scritta bene, coerente e coesa! Posso dire, in ogni caso, che è un buon lavoro!
Un bacio e in bocca al lupo!
Mati

Recensore Master
11/03/21, ore 17:04

Ciao Sev!

Vengo a chiederti umilmente perdono per l'immenso ritardo con cui semplicemente oggi arrivo a recensire e lo so che non dovrei procrastinare così tanto, visto che poi scrivo poemi a destra e a manca, ma è più forte di me. Comunque l'importante è arrivare e adesso, che sto chiaramente fingendo con me stessa di non dovere fare cose e vedere gente, eccomi qui a leggere del tuo Rabastan: e che sorpresa, che tu abbia scritto di lui, sinceramente mi aspettavo una Bellamort, al primo turno!
In pratica le mie recensioni a noi serpentelli sono i miei: ma io mi aspettavo x e invece non ci prendo mai. Beh, se non sono Corvonero un motivo ci sarà ed è chiaramente questo.
Dopo questa lunga premessa, mi scuso se non riuscirò a essere breve, perché ormai mi sono arresa al fatto che sono prolissa e lo sarò per sempre, quindi se non ti va di leggermi ignorami pure. Io questo spazio me lo prendo per fare le mie solite riflessioni deliranti in un freddo pomeriggio di marzo. Bene.
Mi ha fatto molto ridere il fatto che le tue note siano praticamente lunghe cinque volte la drabble, ti giuro sono morta, io sono prolissa ma te mi fai concorrenza.
Come hai detto bene tu, inizialmente mi aspettavo una storia su Rabastan e Rita, ma invece mi hai sorpresa interamente in positivo: hai interpretato il prompt "passione" in una maniera che non mi aspettavo e - te lo dico con un filo di invidia - avrei voluto avere un'idea simile per il mio Salazar, che magari si sarebbe scoperto amante della profanazione di tombe (okay, non faceva ridere).
Tornando a noi: la storia è impaginata molto bene e io lo so che non te ne potrà fregare di meno, ma io l'impaginazione è sempre la prima cosa che noto in una storia, quindi ci tenevo a congratularmi con te anche per questo.
Rabastan, in questo breve spaccato di cui avevo un segreto bisogno, rappresenta un po' quello che prova ogni fan-writer che si rispetta: ho perso il conto delle imprecazioni lanciate per tutto l'inchiostro con cui mi sono macchiata in vita mia, ma ammetto che l'odore della carta copre sempre il fastidio.
I pensieri di Rabastan sono espressi in maniera molto lineare, non sono confusi ma pensati con criterio e presentati con chiarezza, in particolare mi piace la piccola nota sul: " Si dice che alla prima ora può riposare perché ha Storia della Magia", che ho trovato un'osservazione molto coerente con un ragazzo in età scolare. Povero prof Binns, però!
La conclusione, secondo me, è meravigliosa:


Come concentrarsi quando hai un mondo dentro di te che reclama di uscire, più forte della magia spontanea con cui distruggevi i giochi di Rodolphus da bambino?

C'è tutto. C'è caratterizzazione, IC, inventiva: ma al contempo c'è una profondissima originalità che ammiro sempre tantissimo nelle tue storie e, di questo, mi complimento.
Per me è sempre un piacere leggerti, e presto arriverò con le due recensioni premio che ti devo, aspettami (mettimi ansia, che sono lenta).

Un abbraccio, tesoro, ci vediamo presto su queste pagine!
Gaia

Recensore Junior
04/03/21, ore 14:11

Molto molto interessante il tutto! Penso che inventare la vita di personaggi appena accennati sia davvero un modo carino per esprimere cose nuove e magari un mezzo di sé, senza cadere però troppo nell'autoreferenziale e nell'effetto Mary Sue.
In questa drabble vediamo il protagonista reduce sa una notte in bianco trasportato da una propria passione... chi non ha sperimentate almeno una volta delle ore così non ha vissuto. È una idea carina.

Recensore Master
01/03/21, ore 21:28

Ciao Severa!
Gareggiando per la Casa di Serpeverde, come non scegliere uno dei tuoi amati Mangiamorte come protagonista. Non ho letto tue fanfiction più lunghe su Rabastan Lestrange, ma leggendo la drabble ho da subito avuto l'impressione che ti fosse familiare e che nella tua mente ci fosse tutto un mondo dietro riguardo a lui, e ne ho avuto conferma poi dalle note. Mi è piaciuto tanto leggere questa interpretazione che hai dato della passione in relazione a questo personaggio: passione per la scrittura, sfido chiunque dei fanwriter su questo sito a non identificarsi!
Sono molto curiosa di conoscere meglio il tuo Rabastan nei prossimi turni della Coppa di Drabblitch.
Forza Serpeverde, compagna di casa!
Legar

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